Poldojackson Bannato

DeRango : 2,96 • DeEtà™ : 1184 giorni

 Quando un film è fatto come cristo comanda, sembra di assistere a un balletto, a una sinfonia, oppure a una parata.

 Siamo di fronte alla cosiddetta “sceneggiatura di ferro”, un lavoro praticamente privo di errori, strutturato in tre atti.

Giungla d’Asfalto è un capolavoro del noir americano firmato John Huston, basato sull’omonimo libro di William R. Burnett. Il film si distingue per la sua sceneggiatura impeccabile e una colonna sonora coinvolgente di Miklós Rózsa. Il cast, con protagonisti come Sam Jaffe e Sterling Hayden, regala personaggi memorabili e complessi. Anche l’esordio cinematografico di Marilyn Monroe lascia il segno. Un’opera che ha definito gli standard del genere noir. Scopri questo capolavoro del noir e lasciati catturare dalla giungla d’asfalto!

 Quando ad Orson Welles chiesero di nominare tre registi cinematografici importanti egli rispose: John Ford, John Ford, John Ford.

 È stato eccezionale, magnifico, superbo il connubio tra un film capolamuto del passato e un grande pianista che accompagna improvvisando.

La recensione celebra il capolavoro muto del 1917 Straight Shooting di John Ford, presentato al Palazzo delle Esposizioni con accompagnamento piano live di Antonio Coppola. Viene sottolineata la regia innovativa, la recitazione naturale di Harry Carey e il valore storico del film, ancora oggi un punto di riferimento per il western. La serata è stata un successo di pubblico e atmosfere, rivelando quanto il cinema muto possa ancora emozionare. Scopri il genio di John Ford e immergiti nel fascino del cinema muto!

 Entrare ne “Il Processo” di Kafka è entrare in un incubo di 250 pagine.

 K. lotterà con tutte le sue forze contro questa opprimente Giustizia, contro questa entità opaca, oscura, tanto potente quanto imperfetta.

La recensione esplora il romanzo 'Il Processo' di Franz Kafka come un viaggio angosciante nelle maglie di una giustizia opprimente e incomprensibile. Josef K., il protagonista, si trova impigliato in un sistema che non offre motivazioni né risposte, riflettendo ansia e disagio reali nel lettore. L’opera viene celebrata per la sua profondità nella rappresentazione dell’animo umano e della società moderna, con una prosa potente e visionaria. Immergiti nel labirinto di Kafka e scopri l’inquietante mondo de Il Processo.

 Il Nosferatu di Eggers è una bella donna agghindata che però appena apre bocca te lo ammoscia.

 L’ho visto come in trance, pensando ai fatti miei, aspettando con rassegnazione la fine di questo film, piatto ed inutile.

La recensione esprime una forte delusione verso Nosferatu di Robert Eggers, ritenuto un film privo di originalità e coinvolgimento emotivo. Nonostante una buona scenografia e musiche suggestive, la pellicola risulta piatta e monotona. Le performance, pur con attori validi, non riescono a recuperare la mancanza di epicità rifacendosi a iconici predecessori. L'autore del testo giudica il film un'operazione più commerciale che artistica. Scopri se Nosferatu di Eggers è davvero il vampiro che ti aspettavi!

 Il titolo italiano (di_merda) di una deliziosa pellicola del '72 targata Billy Wilder.

 La sequenza delle firme sulle carte bollate per rimpatriare le salme è da antologia, da risate a crepapelle.

La recensione celebra Avanti!, commedia firmata Billy Wilder ambientata in Italia nel 1972. Con Jack Lemmon e Juliet Mills, il film mescola gag, personaggi sopra le righe e riferimenti culturali italiani, offrendo risate e romanticismo su uno sfondo naturale incantevole. L'autore apprezza l'interpretazione degli attori e l'influenza della commedia all'italiana sul ritmo e lo humor. Un classico divertente e vivace che vale la visione. Guarda Avanti! di Billy Wilder e immergiti nell’ironia italiana anni ’70.

 Ace in the hole è un film cinico, spietato che non fa sconti.

 Nonostante l'anima nera di Tatum, non si può fare a meno di seguirne con interesse gli sviluppi.

Ace in the Hole di Billy Wilder è un film drammatico potente e cinico del 1951 che esplora il lato oscuro del giornalismo attraverso il personaggio di Chuck Tatum, interpretato magistralmente da Kirk Douglas. La pellicola si distingue per la sua durezza e per un ritmo serrato senza sbavature. Girato in ambientazioni impegnative, resta un classico incisivo e attuale, che anticipa scenari di tragedie reali. Un film imprescindibile per gli amanti del cinema e delle storie intense. Scopri il lato oscuro del giornalismo con questo classico di Billy Wilder!

 Tanto fumo poco arrosto? Beh sì, sto barbecue si poteva riempire meglio.

 Però non lo boccio eh? Longlegs non è male solo che mi aspettavo un 8 e mi hanno servito un 6 e mezzo.

Longlegs di Oz Perkins inizia con una forte atmosfera e promette molto, ma la trama, pur originale, si perde in cliché e uno sviluppo prevedibile. Nicholas Cage offre un personaggio sopra le righe, e anche se la regia e le inquadrature sono ben curate, il film non raggiunge le attese. L'adattamento in italiano e alcune scelte narrative riducono l'impatto generale, rendendo il film un esercizio di stile piuttosto che un cult. Scopri se Longlegs è il thriller horror che fa per te, leggi la recensione completa!

 Fuad è uno dei primi serial killer del cinema e senza dubbio lascia il segno.

 Una fotografia vivida che esalta e risalta il sangue, vero protagonista della pellicola.

Blood Feast (1963) di Herschell Gordon Lewis è il primo film splatter, noto per la sua violenza esplicita e il forte impatto visivo. Il film racconta di un sadico assassino che compie brutali omicidi per un sacrificio alla dea Ishtar. Sebbene oggi possa apparire ridicolo, resta un'opera audace e storicamente significativa per il cinema horror. La fotografia vibrante e la colonna sonora originale arricchiscono un prodotto che ha segnato un'intera epoca. Guarda Blood Feast per scoprire le origini del cinema splatter!

 Ti West è come il pane: lievita.

 Se vuoi diventare una star, devi diventare un mostro.

Maxxxine di Ti West è un thriller horror ambientato nel 1985 che chiude la trilogia X con atmosfere vintage e riferimenti cinefili. Il film si avvale di un’ottima recitazione, soprattutto di Mia Goth e Kevin Bacon, e di una colonna sonora d’epoca. Anche se magistralmente diretto e ricco di dettagli, lascia qualche riserva sul piano narrativo e sull’impatto emotivo rispetto al precedente Pearl. Scopri l’universo vintage e oscuro di Maxxxine, guarda ora il film di Ti West!

 «Il film non ti molla mai, c’è un cazzo da ridere, zero momenti distensivi.»

 «Negli ultimi dieci minuti esplode l’horror e la follia a livelli inimmaginabili, un crescendo di terrore da incorniciare.»

La Casa dalle Finestre che Ridono è un culto dell'horror italiano, diretto da Pupi Avati con un basso budget e un cast d'eccezione. Il film, unico e disturbante, si distingue per atmosfere gotiche e un crescendo di terrore che lo rende ancora oggi un punto di riferimento nel genere. La recensione celebra la capacità di Avati di creare un cinema di genere autentico e coinvolgente. Un must per gli amanti dell'horror e del cinema di qualità. Non perdere questo cult horror italiano, immergiti nell'incubo firmato Pupi Avati!

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