Oggi è proprio Brutal! Sarà che la mia maglietta dei Morbid Angel è sporca di vomito o che ho ancora lo spazzolone del cesso in mano.

 A me piacciono tanto i Cannibal Corpse perché mi fanno venire sempre tanta voglia di morire la gente.

La recensione dell'album "Vile" dei Cannibal Corpse è intrisa di ironia e humor nero, raccontando un'esperienza di ascolto intensa e brutale. L'autore descrive con toni esagerati e grotteschi l'effetto della musica, sottolineando la coerenza dell'album con lo spirito death metal. Il disco è visto come un perfetto compagno per giornate difficili, capace di suscitare forti emozioni e un'atmosfera brutale. La recensione è sia una guida che un racconto personale, ricca di immagini forti e riferimenti ironici. Scopri l'intensità Brutal di Vile, un classico del death metal da non perdere!

 Le otto tracce sono strutturate apposta per colpire al cuore ogni fan del Brutal Death.

 Questo gruppo di anonimi musicisti ha risolto i suoi problemi assoldando nelle sue fila mezzi Dying Fetus e, così facendo, hanno garantito la qualità ai loro lavori.

Prophecy - Foretold...Foreseen è un album brutal death potente e originale, risultato di un side project di membri dei Dying Fetus. Il disco si distingue per la tecnica chitarristica impeccabile, vocalità personali e contaminazioni punk. Le canzoni, dinamiche e coinvolgenti, riescono a rinnovare il genere mantenendo intensità e aggressività. La produzione curata valorizza ulteriormente un progetto underground di qualità che dimostra creatività e libertà espressiva. Scopri l'energia e l'originalità di Prophecy con Foretold...Foreseen!

 Le velocità sostenute dal batterista sono assolutamente disumane e, cosa più importante, senza sosta alcuna.

 Un disco eccessivo e massacrante che riceve questo voto solamente in virtù del fatto che per scrivere tracce di simile difficoltà avranno speso tempo e sudato tanto nell’eseguirle.

Disgorge torna nel 2002 con "Consume The Forsaken", un album di Brutal Death metal estremamente tecnico e veloce. Nonostante l'ottima esecuzione e il talento dei musicisti, il disco risulta eccessivamente pesante e privo di innovazioni significative, limitandosi a esasperare strutture classiche. Le tracce sono complesse ma soffocanti, rendendo l'ascolto impegnativo anche per appassionati del genere. Un lavoro da ammirare per il virtuosismo, ma difficile da digerire. Scopri l'estremo talento e le sfide sonore di Disgorge in questo album brutale.

 Questo disco non ha avuto giustizia, che il mondo lascia passare inosservate simili tesori.

 Gran bel disco, pesante e grezzo come se ne sentono pochi ai giorni nostri.

Embrace The Death degli Asphyx è un disco death-doom pesante e grezzo, pubblicato tardi rispetto alla sua origine nel pieno degli anni '80. Nonostante la produzione spartana e la tecnica non impeccabile, il disco è un concentrato di rabbia, atmosfere cupe e riff memorabili. Viene sottolineata la sua importanza storica e la qualità che lo rende un capolavoro ingiustamente dimenticato nel panorama del metal. Scopri questo capolavoro death-doom e immergiti in atmosfere uniche!

 La produzione non è all’altezza e presenta un suono freddo e poco pieno.

 Questo è il tipico disco che fa mal sperare, quello che fa paventare la morte del Brutal Death.

L'album "Remnants Of Deprivation" dei Visceral Bleeding mostra una tecnica strumentale eccellente e una buona energia, ma è penalizzato da una produzione fredda e un suono poco pieno. Le canzoni mancano di coinvolgimento reale e di originalità, soprattutto considerando la somiglianza con band principali del passato. La voce aggressiva alla lunga risulta fastidiosa. Un lavoro valido ma con limiti che frenano l'impatto complessivo. Scopri l'album e valuta tu stesso la forza e i limiti del Brutal Death di Visceral Bleeding!

 Solo degli squilibrati potevano pensare di mettere su una Brutal band in due e nel contempo di fare anche musica.

 E' un lavoro approssimativo, in cui le canzoni sono indistinguibili l'una dall'altra.

La recensione esprime un giudizio fortemente negativo su "Domain Of Death" dei Mortician, definendo il lavoro approssimativo e monotono. La critica principale riguarda la scarsa varietà nelle composizioni musicali e l'uso di una batteria elettronica per l'intera durata del disco. Pochi elementi, come la voce cavernosa del cantante, vengono considerati positivi ma insufficienti a salvare l'album. Il disco è consigliato solo a chi cerca un prodotto di bassa qualità o interessato ai testi gore con tono demenziale. Scopri se Mortician - Domain Of Death fa per te, leggendo la recensione completa!

 Luc Lemay... si consacra definitivamente non solo come un esecutore impeccabile ma anche come un autentico genio musicale.

 Un disco in cui far convergere tutta la nostra attenzione per scovare tutte le sue innumerevoli particolarità e per farci condurre nel mondo delle paure più spaventose.

La recensione celebra 'The Erosion Of Sanity' di Gorguts come un capolavoro di brutal death metal che segna un'importante svolta verso la sperimentazione. Luc Lemay viene indicato come un genio musicale, capace di fondere tecnica impeccabile e forte emotività. L'album si distingue per tempi imprevedibili, dissonanze e atmosfere angoscianti, anticipando evoluzioni future del genere. Consigliato agli appassionati di sonorità estreme e innovative. Ascolta ora 'The Erosion Of Sanity' e vivi l'esperienza death più innovativa!

 Questo disco porta il Gorguts dritto nella 'Hall Of Fame' del Death metal; da avere assolutamente.

 Luc Lemay è senza paura il Chuck Schuldiner del Brutal, dotato di una capacità compositiva ed esecutiva immensa.

La recensione evidenzia l'importanza storica e musicale di 'Considered Dead', il debutto dei Gorguts nel 1991, sottolineando la qualità tecnica e la potenza del disco. Luc Lemay viene paragonato a Chuck Schuldiner per abilità e intuizioni compositive. La varietà delle tracce, la produzione curata e i contributi di artisti famosi impreziosiscono un album fondamentale nel brutal death metal. Un disco da possedere assolutamente per gli appassionati del genere. Scopri il capolavoro dei Gorguts e immergiti nel brutal death metal d'autore!

 Questi tedeschi sono, nello scenario Grind Gore, ciò che sono “Elio e le storie tese” nel panorama del pop italiano.

 Risate ed headbanging sono l’effetto di questo disco, veramente gradevole e diretto.

Sadochismo dei Cock And Ball Torture è un album grind gore tedesco dal tono ironico e demenziale, caratterizzato da brani semplici ma dinamici e una forte vena umoristica. La produzione ben curata permette alla musica di risultare godibile e fluente, con un batterista convincente e una voce volutamente bassa nel mix. L'ascolto è leggero e divertente, con canzoni brevi che mantengono alta l'attenzione e favoriscono il coinvolgimento senza mai annoiare. Ascolta Sadochismo per un'esperienza grind gore originale e divertente!

 È un autentico capolavoro, un disco che rimane un apax nell’intero scenario del Metal estremo.

 In poche parole la tecnica strumentale messa al servizio della follia.

None So Vile dei Cryptopsy è un capolavoro unico nel panorama del metal estremo, caratterizzato da tecnica avanzata, composizioni perfette e una potenza sonora senza pari. La recensione ne esalta l'originalità, la follia controllata e i testi raffinati, sottolineando come questo album sia un monumento del brutal death metal. Una produzione pulita valorizza ogni dettaglio, rendendo questo disco imprescindibile per gli appassionati più esigenti. Ascolta None So Vile e scopri l'apice del brutal death metal!

Utenti simili
Core-a-core

DeRango: 1,73

Senmayan

DeRango: 0,09

emanuele

DeRango: 3,63

Masahiro

DeRango: 0,13

StefanoHab

DeRango: 1,96

Mariaelena

DeRango: 2,31

ZiOn

DeRango: 25,46

donjunio

DeRango: 7,00

Grasshopper

DeRango: 5,88