Il ritmo è talmente sempre uguale che è come il respiro, che, dopo un po’, non si nota più.

 Il vecchio Battisti, le sue vecchie canzoni, le sue armonie, le sue melodie, frantumate e ricomposte, raccontate in tanti piccoli sogni al ritmo di un “respiro ritmico” sempre uguale.

La recensione descrive La sposa occidentale di Lucio Battisti come un'esperienza musicale che si fonda su un ritmo costante e coinvolgente, che accompagna melodie e armonie delicate. L'ascolto è paragonato a un viaggio onirico, in cui suoni e immagini si rincorrono evanescenti, creando una dimensione quasi fuori dal corpo. Le parole dell'album risultano enigmatiche e aperte a interpretazioni personali, facendo di questo lavoro un'esperienza sensoriale unica. Scopri l'universo musicale onirico di Battisti con La sposa occidentale.

 La sera del dì di festa di "Pink Moon" non poteva non essere stata preceduta dal sabato del villaggio di "Bryter Layter".

 Nella voce di Nick Drake in quella sezione quella di un ruscello di montagna [...] e nel sassofono che l'accompagna una farfalla che segue, dipingendo leggeri percorsi nell’aria.

La recensione interpreta Bryter Layter di Nick Drake come il 'sabato', un momento di speranza e serenità nella sua discografia. L'autore evidenzia l'influenza dell'album su gruppi pop come Belle & Sebastian e REM, sottolineando una malinconia rasserenata e arrangiamenti raffinati di Robert Kirby. È un viaggio musicale dolce e speranzoso, nonostante la tragica fine dell'artista. L'autore riflette inoltre sulle impressioni suscitate dalla musica, evocando immagini poetiche legate alle canzoni. Scopri l'intima bellezza di Bryter Layter, un capolavoro senza tempo.

 Bravo Lucio, continua così, e non ti montare la testa.

 Le prime due e le ultime due canzoni sono una bomba, una vera goduria tra chitarre distorte e melodie folk.

La recensione evidenzia il talento di Lucio Corsi, un giovane cantautore italiano poco conosciuto ma apprezzato da una nicchia di ascoltatori e critici. L'album "Cosa faremo da grandi?" unisce elementi di glam rock e cantautorato con influenze importanti come Bowie e De Gregori. Pur non essendo perfetto, il disco offre momenti di vero splendore, soprattutto nelle prime e ultime tracce. Il recensore si mostra speranzoso per la crescita dell'artista e invita a non sottovalutarlo. Scopri il nuovo talento di Lucio Corsi e ascolta il suo album ora!

 Basta una canzone per fare di un album un capolavoro? Forse no, forse si.

 Un grande album, una summa di quanto di meglio Capossela ha saputo fare nei suoi album a partire da Il ballo di San Vito.

La recensione celebra l'album 'Ballate per uomini e bestie' di Vinicio Capossela come un capolavoro assoluto. Vengono evidenziate storie commoventi come quella de 'La Giraffa di Imola' e omaggi a Fabrizio De Andrè. L'album si caratterizza per canzoni lunghe e intense, un mix di ritmo e lirismo, che raccontano uomini e animali con tratti umani o animali. L'autore ritiene questo lavoro una summa della carriera di Capossela. Ascolta 'Ballate per uomini e bestie' e immergiti in storie uniche e un sound originale.

 I The Flaming Lips sono ancora dolcemente folli, anzi, dolcemente fatti musicalmente parlando.

 La voce di Wayne Coyne si modula in modo potente, rincorrendo note e melodie come quasi in preda a un nodo in gola.

King’s Mouth dei The Flaming Lips è un viaggio psichedelico e sonoro dove la voce particolare di Wayne Coyne e la produzione ricercata creano un'atmosfera unica. L'album mescola malinconia e follia in un universo musicale complesso e sperimentale. Non manca qualche eccesso sonoro e alcune tracce disconnesse, ma l’insieme è affascinante e coinvolgente. Un lavoro che premia l’ascolto approfondito e appassionato. Ascolta King’s Mouth per un viaggio sonoro tra follia e malinconia!

 In Paradiso, dove tutto è armonia, caso mai tu fossi là, non te la faranno mai suonare questa musica, caro Captain Beefheart.

 Musica tanto straordinaria quanto irregolare, così poco piacevole (nel senso classico) da non poterla trovare neanche su Spotify (almeno come album..).

La recensione descrive Trout Mask Replica come un'opera musicale unica e irregolare, difficile ma affascinante, paragonata a un monolite misterioso. Viene esplorata la complessità sonora e la tensione creativa tra i membri della band, definendo l'album un capolavoro d'avanguardia che, pur non essendo facilmente accessibile, ha influenzato artisti come Tom Waits. L'ascolto è presentato come un'esperienza intensa e quasi mistica. Ascolta Trout Mask Replica e immergiti nell'avanguardia sonora di Captain Beefheart!

 Una voce da anatroccolo... ma sotto c’è un invito a non fermarsi qui.

 Il disco mette di buonumore anche se parla molto di perdita.

La recensione esplora l'album Fa Niente di Giorgio Poi, evidenziando una voce particolare che inizialmente può sorprendere. L'autore ne apprezza la profondità musicale e le influenze che spaziano da Battisti a Beck, con un uso audace di citazioni melodiche. L'album unisce sonorità psichedeliche a testi intensi, anche di dolore sentimentale, offrendo un ascolto coinvolgente e ottimista. Si segnalano infine video creativi e ispirati, consigliati insieme all'ascolto. Ascolta Fa Niente di Giorgio Poi per un viaggio musicale intenso e creativo!

 È bello se una volta tanto... è la buona musica che viene da te a farsi conoscere.

 Un piccolo normalissimo passaggio di tempo, un po’ felice e un po’ triste, reso indimenticabile anche da quella canzone.

La recensione racconta la scoperta inaspettata di Glen Hansard a Cork attraverso la sua musica che evoca malinconia e ricordi personali. L'autore descrive l'album Between Two Shores come un ponte tra momenti felici e tristi, riscoprendo il valore della musica come colonna sonora della vita. Il tono è riflessivo e affettuoso, con un forte legame emotivo verso l'artista e l'esperienza vissuta. Scopri l'album Between Two Shores di Glen Hansard e lasciati trasportare dalle sue emozioni.

 Nixon è un album con la sua linea della nostalgia posizionata sugli anni 60 (e dintorni).

 Una ricostruzione sonora del sound di quegli anni, e dell'innocenza perduta dall'America in quegli anni, fatta con il cuore in mano e con una grandissima maestria negli arrangiamenti.

La recensione descrive Nixon di Lambchop come un album profondamente nostalgico che richiama il soul e la psichedelia degli anni '60 americani. L'autore lo collega ai ricordi personali e all'importanza della scena indie degli anni 2000. Pur riconoscendo la forte identità americana dell'opera, la apprezza per la sua maestria e intensità emotiva. Scopri il fascino nostalgico di Nixon, l'album cult di Lambchop!

 C’è musica timida che aspetta il silenzio totale per farsi ascoltare.

 Accudire è la parola magica. E allora ninne nanne per bambini adulti e un po’ stanchi da tutte le madri del mondo.

Lookaftering di Vashti Bunyan è un album folk delicato e intimo, con una voce femminile dolce che evoca atmosfere di ricordo e silenzio. Le sonorità leggere di pianoforte, chitarra, oboe e archi creano un'atmosfera quasi poetica, perfetta per momenti di calma e riflessione. L'opera richiama l'eredità di Nick Drake e la poesia di Yeats, proponendo brani che sono vere ninne nanne per anime stanche. Ascolta Lookaftering di Vashti Bunyan e lasciati avvolgere dalla sua magia folk.