Broke and Lonely

I'm Movin' Out

Sembrano americani ma sono norvegesi … dagli anni novanta ai giorni nostri…

Essenzialmente devoti al vecchio blues… con contaminazioni Rocchenrolle, country, roots…

#garagedintorni

(317/1)
 
Going Somewhere
Bailing On Me
Chi va piano eccetera eccetera.
 
@[tia] ecco il mio brano preferito dei folletti bostoniani!! Ed in sede live si può ammirare tutta la lucentezza di Kim Deal al basso. Rimpiango ancora oggi il non essere riuscito a vedere la band dal vivo negli anni ottanta-novanta... Pixies.- The Happening (Live at Brixton 1991) HQ
 
Look At The Fool (Remastered)

Sefronia-After Asklopiades, Fater Kafka (Remastered)

Hong Kong Bar

"Andate tutti affanculo!" Avrà pensato Tim Buckley dopo la fine dell'illusione che tutto fosse possibile e che la sua fosse LA Visione.
Novello Icaro, va a sciogliersi le ali a bordo dell'astronave Starsailor, facendosi aiutare dalla sua pericolosa Musa. Sbeffeggiato dal pubblico che lo vorrebbe inchiodare allo stereotipo del folksinger progressivo ma fino ad un certo punto, ed osteggiato da parte della critica, con il Parùn che inizia ad essere perplesso, perché di dischi ormai se ne vendono pochi.
Come fai a non covare risentimento? "Volete la merda? Volete ballare? Vi faccio pure le canzoni dove parlo di chiavate, vi va bene?"
Ma siccome, se sei Tim Buckley, ad essere totalmente di merda e sconfitto non ci riesci, va bene fare l'entertainer ma non puoi fare a meno, ogni tanto, di gettare un pezzo di te stesso a quegli stronzi. Non si sa mai, magari cambiano idea, e invece di ridacchiare perché ultimamente sembravi Tarzan, piuttosto che un cantante, magari si rendono conto del lavoro immenso che hai fatto.

Anche se il calo creativo è progressivo e senza pietà, e anche se la voce, pure lei, si stava incrinando, scazzata e delusa, qui c'è ancora l'Artista che alza la testa e sente che prima o poi riuscirà a dare alla sua musica la direzione che vuole. Suona patetico, visto com'è andata.

Però, tre pezzi notevoli.
 
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La risposta della Scozia ai divini Prefab Sprout si chiama Deacon Blue e Raintown è semplicemente un album da amore eterno. L'intro Born In A Storm è la migliore presentazione per la voce di Ricky Ross: giri di piano, bassi profondi da farmi tornare in mente un altro intro, quello di Telegraph Road, e una delle voci più espressive di sempre. Dignity è senza dubbio l'inno scozzese, per quanto sublime, emozionante, una di quelle canzoni che ti smuove sempre qualcosa dentro. Stesse sensazioni le trasmette Loaded, esemplare composizione Pop dove non c'è una nota fuori posto. E che dire di Ragman, Town To Be Blamed, Love's Great Fears o Chocolate Girl con le voci di Ricky e Lorraine McIntosh talmente perfette da far invidia a Paddy e Wendy dei Prefab. Un must have del 1987! 💎
 
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Sarei anche abbastanza incuriosito, ma non so se Domenico & Cristiano possano essere paragonati a quegli altri due polizzziotti, là.
E comunque, eventualmente, andrò ad acquistare il biglietto al vecchio, caro, "botteghino", sempre che esista ancora.
Non mi fido affatto della mia aspettativa di vita. Gawrsc!
 
Pixies - The Night the Zombies Came (Full Album) 2024 così dal nulla mi esce questo disco di cui non ero al corrente. Una domanda per @[De...Marga...] : cosa , ma soprattutto chi ti viene in mente ascoltando Motoroller. Anche la canzone voglio, non solo il gruppo!
 
The UFO Club - Bo Diddley Was The 7th Son
UFO Club- Wolfman (Track 04, S/T)
UFO CLUB gran nome dai risvolti PINK FLODYANI , Londra 1967
 
Gul og blå frå topp til tå

Good Time Charlie - Hytteboogiewoogie live at NRK, 2015

Sembrano americani ma sono norvegesi … dagli anni novanta ai giorni nostri…

Essenzialmente devoti al vecchio blues… con contaminazioni Rocchenrolle, country, roots…

#garagedintorni

(317)
 
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Il fratello di Don Matteo (Don Mattone) si esibisce con gusto alla fiera della Parrocchia.
 
Elliott Smith - Needle In The Hay (from Elliott Smith)

Ad un certo punto le paranoie erano totali e non sapevi più a cosa credere. Furgoni che lo seguivano, personale della casa discografica che entrava in casa per rubargli le canzoni, la mano sinistra che si addormentava e non si svegliava… dal vivo era ormai impossibile suonare …

Fragile e meraviglioso come Nick Drake dicono quelli che conoscono le due storie…

Le sue canzoni sono il suo quotidiano: giornate passate ad ubriacarsi, a farsi di crack ed eroina, ferito dal dolore e con la voglia di mollare tutto…

Lo arrestano pensando sia un vagabondo pazzo, cade ubriaco da un dirupo ma clamorosamente si salva, prova pure a disintossicarsi… per pochi giorni…

Il 21 ottobre 2003, la sua fidanzata lo trova con un coltello conficcato nel petto. Prima di chiamare l’ambulanza d’istinto lo estrae.

“I’m so sorry, Love. Elliott. God forget me”, dice un biglietto sul tavolo …

Il racconto della ragazza è pieno di contraddizioni… suicidio o omicidio…

Ma chissenefrega, alla fine.

Io l’ho “conosciuto” solo ultimamente … per fortuna…

Ciao Elliott…

#omaggiparticolari (36)
 
The Acid Sisters - Full Album
Per me una bella sorpresa, ora cerco di sentire altri lavori
 
Sergio Caputo - Ai confini della realtà (1988)
“Balliamo due dischi stralunati, motivi oramai dimenticati…..”
 
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Famo i raffinati!