Tradurre è sempre tradire. 10) New Wor(l)d Hawdah
LKJ The New World Order L’assassin’e’ Kigali dovranno esser’operatori sanitari
Chill’ macellari di Butare dovranno esser’operatori sanitari
I selvaggi a Chatila dovranno esser’operatori sanitari
E bestie bosniache dovranno esser’operatori sanitari. Nel nuovo ordine mondiale
Miett ‘na vecchia garza sporca ‘ngopp’a faccia cicatrizzata dell’umanità. Il vecchio ordine svela e rivela a’ piaga antica che s’ariapre e fa ancora male. La ferita primitiva che o’ tiempo non guarirà
E nello scorrere ro’ sangue che si ripete, i tiranni tribali saldano i loro conti.
L’assassin’e’ Kigali dovranno esser’operatori sanitari
Chill’ macellari di Butare dovranno esser’operatori sanitari
I selvaggi a Chatila dovranno esser’operatori sanitari
E bestie bosniache dovranno esser’operatori sanitari. Nel nuovo ordine mondiale
E’ semp’a stessa vecchia sindrome di Caino e Abele, ancora cchiù antica ra’ caduta e Roma. Ma nel nuovo ordine mondiale l’atrocità è solo o’ nuovo linguaggio ra’ barbarie.
Sterminio di massa - Normalizzato
Pogrom - Razionalizzato
Genocidio - Sterilizzato
E l’antico peccato tribale mò o’ chiammano pulizia etnica.
E quindi
L’assassin’e’ Kigali dovranno esser’operatori sanitari
Chill’macellari di Butare dovranno esser’operatori sanitari
I selvaggi a Chatila dovranno esser’operatori sanitari
E bestie bosniache dovranno esser’operatori sanitari
Pra Pram Pram
Dint’o nuovo ordine mondiale
Ecco, per l’ultima delle mie traduzioncine ho proprio esagerato!
Primo: non potendo (sapendo) tradurre direttamente lo slang di Linton, ho usato una traduzione inglese del testo originale (che si possa dire anche di me “gran traduttor de’ traduttori”….).
Secondo: non sapendo come poter rendere la “parlata” di Linton, quel suo slang popolare ed, al tempo stesso, letterario ho deciso di usare il napoletano. Non ho tradotto tutto il testo in napoletano (l’effetto sarebbe stato grottesco) ma ho solo inframmezzato il testo di “suoni” e cadenze napoletane.
Un trucco che, temo, scada – di tanto in tanto – nel comico involontario.
Ma tant’è, questo è un omaggio a quello che io ritengo uno dei più grandi; e poi non credo che lui lo verrà mai a sapere….