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 Che tafanata galattica!

 Più ci penso, più dico che è un film terribile.

La recensione esprime forte delusione verso il nuovo film horror di Federico Zampaglione, The Well - Il pozzo. Pur partendo da un soggetto potenzialmente interessante, il film è giudicato un insieme di cliché e citazioni poco coerenti, con una sceneggiatura debole e personaggi mal sviluppati. Le prove attoriali di Claudia Gerini e Linda Zampaglione sono considerate scadenti, così come l'uso superficiale degli elementi horror classici. Scopri la nostra recensione completa e scegli consapevolmente il tuo prossimo film horror.

 «Basti sapere che, nel caso siate in dubbio se proseguire un’alimentazione carnivora o intraprendere una dieta vegetariana, non avrete più esitazioni ad optare per la seconda via.»

 «Mi resta però, dopo la visione, una sottile inquietudine nel salire su vagoni poco affollati del metrò, dopo una certa ora.»

La recensione esamina il film horror "Prossima fermata: l'inferno" di Ryhuei Kitamura, tratto da un racconto di Clive Barker. Nonostante alcune debolezze nella recitazione e rallentamenti narrativi, il film si distingue per un’atmosfera angosciante e una rappresentazione cruda e metafisica dell’orrore. Il personaggio di Mahogany, interpretato da Vinnie Jones, è particolarmente efficace. La pellicola lascia un’impressione inquietante soprattutto nel contesto della metropolitana di New York, evocando suggestioni lovecraftiane. Scopri l’horror cult di Kitamura e preparati a tremare sulla metropolitana!

 Fuad è uno dei primi serial killer del cinema e senza dubbio lascia il segno.

 Una fotografia vivida che esalta e risalta il sangue, vero protagonista della pellicola.

Blood Feast (1963) di Herschell Gordon Lewis è il primo film splatter, noto per la sua violenza esplicita e il forte impatto visivo. Il film racconta di un sadico assassino che compie brutali omicidi per un sacrificio alla dea Ishtar. Sebbene oggi possa apparire ridicolo, resta un'opera audace e storicamente significativa per il cinema horror. La fotografia vibrante e la colonna sonora originale arricchiscono un prodotto che ha segnato un'intera epoca. Guarda Blood Feast per scoprire le origini del cinema splatter!

 "La 'Sostanza' nuoce interiormente, anche se rende apparentemente belli e performanti."

 "La bellezza è solo l'inizio del tremendo." – Rainer Maria Rilke

Il film 'The Substance' di Coralie Fargeat è un'opera potente e provocatoria che va oltre il semplice body horror, approfondendo temi come la bellezza, l'identità e la società dello spettacolo. Le interpretazioni degli attori e gli effetti speciali sono di alto livello. La trama riflette una critica sul desiderio umano di fermare il tempo, con un finale intenso che può risultare disturbante ma efficace. Un film che stimola forti riflessioni e non lascia indifferenti. Guarda 'The Substance' e scopri un cinema che sfida e fa riflettere.

 È un connubio perfetto di atmosfere gotiche, sporche ed allucinogene in bilico perenne tra realtà e incubo.

 Nick Cave ci sbatte a destra e a manca con una prosa malata, drogata, ubriaca, totalmente angosciante.

La recensione esplora la lettura intensa e gotica di 'L'asino che vide l'angelo' di Nick Cave, descrivendo un connubio potente tra musica e prosa poetica. Attraverso un racconto viscerale e angosciante, il libro viene apprezzato per la sua originalità e atmosfera unica. L'autore della recensione condivide anche aspetti personali legati al collezionismo musicale e alla passione per il rock. Immergiti nel mondo oscuro di Nick Cave con questa lettura unica!

 Un’opera enigmatica e per pochissimi, sperimentale, estrema.

 È cinema puro. Cinema dell’incubo.

Mad God è un film estremo e sperimentale di Phil Tippett, un'effettista hollywoodiano, che propone un viaggio visionario in un mondo oscuro e orrorifico senza trama tradizionale. Opera di rara intensità e fascino, frutto di trent'anni di lavorazione, è consigliato solo a spettatori coraggiosi e appassionati di cinema d'arte underground. Una sinfonia di immagini e suoni che definisce il cinema dell’incubo. Scopri Mad God, un viaggio inquietante nel cinema dell’orrore visionario!

 Quando guardi un film di Takashi Miike, sai già che l'esperienza, inevitabilmente, sarà delirante e fuori di testa.

 L'ultimo Yakuza è un lavoro stupendo e divertentissimo da guardare, che mette in scena il crepuscolo di un mondo antico, come quello della Yakuza.

L'ultimo Yakuza è un film di Takashi Miike che combina la follia caratteristica del regista con una riflessione sul tramonto delle tradizioni Yakuza. Il film si distingue per la sua capacità di unire azione, poesia e spunti di modernità, offrendo un'esperienza visiva originale e coinvolgente. Da sottolineare la performance sopra le righe di Becky. Un’opera amata e divertente che conferma Miike come maestro del cinema giapponese estremo. Non perdere L'ultimo Yakuza: immergiti nell'irriverente mondo di Takashi Miike!

 Rob Zombie: il Tarantino dell’horror.

 Il film non ha il minimo spessore, se non si è appassionati del genere se ne sconsiglia vivamente la visione.

La recensione analizza 31 di Rob Zombie come un ritorno ai temi horror anni '70 con elementi splatter e personaggi grotteschi. Pur godendo di un'atmosfera pulp e di un ritmo serrato, il film manca di spessore e non coinvolge appieno. L'autore ricorda con affetto il lavoro di Zombie nei primi film, ma evidenzia come 31 presenti difetti e scelte discutibili. Consigliato solo agli appassionati del genere. Scopri l'horror anni '70 di Rob Zombie, guarda 31 e immergiti nel cult splatter!

 «Un tripudio di violenza inaudita, fisica e psicologica, dove sesso e morte si incontrano in un vortice di follia.»

 «Il finale rappresenta una delle cose più devastanti e sinistre che abbia mai visto su schermo.»

A Serbian Film è un horror allucinante e brutale che racconta la discesa di un ex porno attore in un incubo di violenza e follia. La sceneggiatura inganna lo spettatore e lo porta a un climax di crudeltà unica nel genere. Pur mancando di profondità, la regia e la recitazione sono molto efficaci. Un film da evitare se si cerca solo intrattenimento leggero, ma imperdibile per chi vuole emozioni forti e turbamenti profondi. Scopri A Serbian Film solo se sei pronto a un horror senza compromessi.

 Sesso. Sangue. Morte. Ancora Sesso. Ancora Morte.

 Il regista gioca più per divertire che per spaventare.

Cabin Fever, opera prima di Eli Roth, è un horror splatter che mescola sesso, sangue e morte con una buona dose di ironia. La trama semplice e spesso ridicola viene salvata da un'atmosfera avvincente e colpi di scena pungenti. Nonostante la qualità limitata, il film è divertente se preso con leggerezza e perfetto per una serata informale tra amici. Scopri Cabin Fever per una serata horror ironica e frizzante!

 Il film è la sagra dello splatter sul piano visivo: sangue che schizza a fiumi, carne letteralmente strappata dal corpo.

 Non c'è amore, non c'è pietà, e soprattutto non c'è ritmo.

La Passione di Cristo di Mel Gibson si presenta come un film controverso e ultra-violento che divide il pubblico. Pur con alcune interpretazioni convincenti e scenografie apprezzabili, la pellicola soffre di un'eccessiva esasperazione delle scene cruente che rischiano di appesantire la visione. Il ritmo lento e l'assenza di speranza rendono l’esperienza poco coinvolgente, accompagnata da scelte discutibili sul piano artistico. Scopri la nostra recensione approfondita de La Passione di Cristo e forma la tua opinione!

 Turbo Kid è un film indipendente, che omaggia il cinema anni '80… con ambientazione alla Mad Max.

 Lo splatter potrebbe sorprendere lo spettatore medio, ma non quelli che hanno visto il corto Bagman.

Turbo Kid è un film indipendente che rende omaggio al cinema anni '80 con una trama post-apocalittica e un’abbondante dose di splatter. Nonostante qualche limite tecnico e dialoghi semplici, il film si distingue per l’originalità e la sorprendente prova degli attori protagonisti. Il mondo di Wasteland e l’atmosfera vintage rendono il prodotto godibile, in attesa di un possibile sequel con più risorse. Scopri Turbo Kid per un viaggio splatter vintage e post-apocalittico da non perdere!

 Hobo si rende conto che l’unica via per restituire dignità e pulizia a questa città è l’unica che lui conosce bene, ovvero un fucile calibro 20!

 Non è per tutti (lo sconsiglio a chi non ha uno stomaco forte), ma è un piccolo cult per gli estimatori di un certo cinema di genere.

Hobo with a Shotgun è un film violento e darkly humorous che omaggia i B-Movie degli anni '70. Diretto da Jason Eisener, nato da un fake trailer vincente, riesce a creare un'atmosfera nostalgica e originale nonostante il basso budget. La performance di Rutger Hauer impreziosisce la pellicola, che è consigliata agli appassionati di cinema di genere e vigilante movie. Un piccolo cult che unisce violenza estrema e ironia macabra. Scopri questo cult d'azione e umorismo nero da non perdere!

 Le possibilità di vedere Wes in azione qui sono ridotte al minimo.

 Il terrore di qualcosa che non vediamo è più spaventoso di una minaccia reale.

The Recall, diretto da Mauro Borrelli con Wesley Snipes, è un thriller sci-fi che non soddisfa le aspettative. Il protagonista è poco presente e gli alieni restano una minaccia invisibile, mentre la trama tocca temi evolutivi interessanti ma poco approfonditi. Il film risulta un misto di cliché e tensione senza riuscire a coinvolgere pienamente. Scopri perché The Recall non convince appieno gli appassionati di sci-fi!

 Peccato perché a tratti regia, scenografia e fotografia non m'erano apparse pessime, anzi, qualche spunto di qualità l'ho avvistato.

 Lontanissimo [...] questo tentativo sbilenco di dare una 'provenienza', un prequel al noto personaggio di The Texas Chain Saw Massacre, spicca [...] soltanto per essere crogiuolo di sangue, incongruenze, porchetta e castagnaccio.

La recensione critica duramente il film Leatherface, soprattutto per la sceneggiatura incoerente e l'improbabilità degli eventi. Pur riconoscendo qualche buona intuizione nella regia e nella fotografia, il testo sottolinea le pesanti incongruenze e la debolezza narrativa che rendono il film insoddisfacente, lontano dai migliori prequel horror. Scopri perché Leatherface non convince e leggi la recensione completa.

 Un trionfo adolescenziale, una minestra di ideali da liceo, un'immersione nella testa di un giovane minchione.

 L'infantile voglia di trasgressione che si rivela alla fine ben poco trasgressiva ma comunque divertente e fruttuosamente originale.

Sausage Party è una commedia animata che unisce satira sessuale, politica e religiosa con umorismo adolescenziale. Racconta la storia di prodotti alimentari che scoprono il lato oscuro degli umani in un supermercato. Pur avendo idee banali e note, il film offre momenti di divertimento e una forma originale di trasgressione leggera, senza approfondimenti complessi. Scopri Sausage Party, la commedia animata che unisce satira e divertimento trasgressivo!

 Questo film fa schifo.

 Vorrebbe denunciare i 'tempi bui' del regime sovietico ma è solo un pretesto per mostrare scene gore e perversioni inutili.

The Green Elephant è un film russo che racconta l'agonia di due soldati in una cella sovietica, con scene di violenza estrema e perversioni. La regia amatoriale e le sequenze disturbanti risultano fini a se stesse, senza un reale valore narrativo. La pellicola è considerata un esempio negativo di cinema estremo, poco più che un esercizio di gore e shock. Sconsigliato a chi cerca un film con contenuti significativi o qualità estetica. Evita The Green Elephant se cerchi un film con senso e qualità.

 Qualcuno mi deve spiegare perché in mezzo a quasi 40.000 recensioni non compaia questo capolavoro della settima arte.

 Babbo Natale è il diavolo in persona e invece di buttarsi dal camino per portarci i regali fa una bella strage.

La recensione esalta Santa's Slay come un cult ironico e irriverente, dove Babbo Natale è un diavolo assassino interpretato da Bill Goldberg. Ricco di sangue e nonsense, il film è un regalo perfetto per chi odia il Natale tradizionale e cerca un horror di serie B fuori dagli schemi. Guarda Santa's Slay e scopri il Natale più folle e sanguinoso che ci sia!

 Un Horror di pancia, carne e sangue.

 Zombie è sicuramente, infatti, il regista Horror più atteso e chiaccherato dell'ultimo decennio.

La recensione celebra '31' come un ritorno alle radici di Rob Zombie: un horror viscerale, sanguinoso e anarchico che abbandona le ambizioni intellettuali per favorire l'impatto emotivo puro. Nonostante le critiche e alcuni difetti, il film viene apprezzato per la sua energia caotica e il fascino visivo. L'autore sottolinea l'importanza di Zombie nel rinnovare il genere horror e menziona con piacere la presenza di Malcolm McDowell. Scopri l’horror più crudo e sanguinoso di Rob Zombie: guarda 31 ora!

 Lady Snowblood è il film a cui Tarantino si è ispirato principalmente per la scrittura e la realizzazione di Kill Bill.

 Il sangue e le amputazioni sono un formidabile strumento conoscitivo, un mezzo di riflessione sulla violenza, sulla legittimità della vendetta.

Lady Snowblood, diretto da Toshiya Fujita nel 1973, è un film fondamentale che ha ispirato Quentin Tarantino per Kill Bill. La pellicola si distingue per l'intensa violenza mai vista all'epoca e per una riflessione profonda sulla vendetta e le sue conseguenze cicliche. La regia e gli effetti speciali sono di ottimo livello, ma è soprattutto la storia e la sua filosofia a renderlo un capolavoro. Un must per appassionati di cinema orientale e cult revenge movies. Scopri il capolavoro che ha ispirato Kill Bill, guarda Lady Snowblood!