Come fiocchi di neve, questi album si susseguono apparentemente simili, eppure mai uguali a sé stessi.

 Don Quixote si chiude con il potente messaggio anti-militarista di Patriot’s Dream, un cuore struggente e autentico.

Don Quixote è un album cardine nella metamorfosi musicale di Gordon Lightfoot tra folk e country. Con canzoni che spaziano dal classico sound country a ballate intense e temi profondi come il mare e l'anti-militarismo, l'album offre un songwriting maturo e ricco di atmosfere evocative. Brani come Alberta Bound, Ordinary Man e Patriot's Dream emergono per profondità emotiva e musicalità. Un disco altamente consigliato agli amanti della musica d'autore degli anni '70. Ascolta Don Quixote di Gordon Lightfoot e scopri un classico senza tempo del folk country.

 John Cyriis: singer dotato di ugola incommensurabile, capace di raggiungere note elevatissime e molto più vicino a una dimensione trascendente.

 Uno tsunami sonoro fatto di pochi riff ma indelebili e di un lavoro chitarristico asfissiante e torrenziale all’inverosimile.

Skeptics Apocalypse di Agent Steel è uno degli album più importanti della scena speed/thrash metal degli anni '80, grazie all'inconfondibile voce di John Cyriis e a riff intensi e veloci. Nonostante una produzione grezza, l'energia e la coerenza del disco lo rendono un classico senza tempo, perfetto per gli amanti dell'headbanging più sfrenato. Ascolta Skeptics Apocalypse e vivi l’energia pura dello speed metal anni ’80!

 Ogni pezzo è come un salto sopra una nuvola in una giornata di sole, un mondo dove non esistono problemi.

 Quando la voce si prende un po’ di riposo subentra la chitarra, anch’essa dolce, a tratti quasi soave, impossibile non chiudere gli occhi senza rendersene conto.

La recensione elogia il talento di Jonah Matranga, artista dietro Onelinedrawing, evidenziando la delicatezza e l'accessibilità dell'album The Volunteers. Ogni brano è descritto come un'esperienza unica che fonde voce sussurrata e chitarra dolce, creando un viaggio emotivo improntato alla semplicità e alla purezza. L'autore esprime un sentimento di scoperta ritardata ma gratificante, confermando l'album come una perla dell'indie acustico. Ascolta The Volunteers e lasciati avvolgere da emozioni sincere e delicate.

 I suoni che compongono l'album sono di una freschezza ed eleganza veramente fuori dal comune, entrano nella mente proiettandola in un universo fatto di melodie sognate, magiche ed avvolgenti come un abbraccio.

 Consiglio a tutti l'ascolto di questo disco, perché è giusto farsi del bene e concedersi un momento in cui il mondo non fa poi così paura.

La recensione celebra l'album "Stanley Music!" del Paolo Fresu Devil Quartet come un'opera di grande eleganza e freschezza sonora. L'album coinvolge l'ascoltatore con melodie sognanti e avvolgenti, capaci di trasportare in uno stato di rilassamento e introspezione. Vengono evidenziate le tracce più significative e il ruolo essenziale di ogni musicista nella creazione di un lavoro coerente e raffinato. Si consiglia caldamente l'ascolto per un'esperienza musicale arricchente e confortante. Ascolta ora Stanley Music! e lasciati trasportare dalle sue magiche atmosfere jazz.

 Minchia Santa che tipacci i Rupture!!!

 Sembra di sentire i Black Flag impazziti a 78 giri.

La recensione celebra 'Cunt Of God' dei Rupture come un album hardcore punk estremo e dissacrante, ricordando l'attitudine nichilista e autodistruttiva della band australiana. I Rupture miscelano punk e hardcore a velocità elevatissima, con liriche irriverenti e blasfeme. L'opera si inserisce nel filone ultracore, distinguendosi dal grindcore. Il cantante Gus Chamber viene menzionato come figura emblematica, scomparsa prematuramente nel 2003. Immergiti nell’estrema energia di Rupture con 'Cunt Of God' e scopri il punk più feroce!

 "Dischi come questo, che raggiungono la perfezione assoluta di solito si fanno al massimo una volta sola nella vita."

 "Summer Side Of Life è forse il più grande masterpiece della sua vasta discografia, sull’onda dell’entusiasmo ma illuminato da una propria, personale, sfolgorante grazia di ispirazione."

Summer Side Of Life segna il culmine della carriera di Gordon Lightfoot, con un mix riuscito di folk, rock e country. L'album introduce chitarre elettriche e percussioni, ampliando il suo sound riconoscibile. Brani come la titletrack, Cotton Jenny e Cabaret mostrano maturità, equilibrio e ispirazione profonda. Un capolavoro vario e immediato, considerato uno degli album più significativi dell'artista canadese. Scopri l'eleganza e la profondità di Summer Side Of Life, un capolavoro di Gordon Lightfoot da non perdere!

 Paul Chain è uno che c'ha perso il sonno per fare musica.

 "Master of All Times" è quindi, fondamentalmente, irrimediabilmente un trip: immagini sfocate, sfumature nero-blu-celesti che volgono inevitabilmente verso lidi misticheggianti.

Master Of All Times di Paul Chain è un album sperimentale registrato in presa diretta, senza chitarra ma ricco di tastiere, flauto e violino elettrico. L'opera miscela improvvisazione, atmosfere mistiche e sonorità prog anni '70, offrendo un viaggio musicale fluido e visionario. Nonostante la sua grande produzione, Chain si distingue per l'approccio libero e anticonvenzionale dell'underground. L'album si rivela un trip sonoro che affonda nell'anima dell'artista e nel suo amore per la musica fuori dagli schemi commerciali. Ascolta ora Master Of All Times e immergiti nel viaggio sonoro di Paul Chain!

 Cattivik è il furfantello malavitoso di tutti i giorni, fa del suo sporco mestiere la sua ragione di vita e la sua routine quotidiana.

 La negatività profusa da Cattivik e il suo mondo rende umoristiche e sbellicanti le strisce del personaggio creato da Bonvi.

La recensione celebra Cattivik, il peculiare antieroe del fumetto creato da Bonvi e portato alla fama da Silver. Con la sua comica e grottesca presenza, Cattivik incarna una satira pungente della malavita e dei margini urbani. Le sue disavventure tragicomiche riflettono una realtà decadente ma esilarante. Il contrasto tra la sporcizia del mondo di Cattivik e la gioia ingenua di altre serie come Lupo Alberto enfatizza la critica sociale sottesa. Scopri l’ironia grottesca di Cattivik, un classico imperdibile del fumetto italiano!

 I testi sono politicizzati ma mai scontati e molto sensibili ai problemi di tutte le minoranze etniche americane.

 Lo stile dei Crudos altro non è che hardcorepunk usa style scarno e stringato, ancor più velocizzato e cantato con una voce che più di così non si può.

La discografia di Los Crudos racchiude l’essenza dell'hardcore punk anni ’90, con 74 tracce cantate in spagnolo e piene di rabbia e politica. Band ispanico-americana di Chicago, hanno lasciato un segno indelebile nel panorama hardcore, offrendo musica energica, impegnata e autentica, lontano dalle mode commerciali del tempo. La recensione celebra la loro carica emotiva e il valore storico all’interno di un decennio complesso per il genere. Ascolta Los Crudos e immergiti nell’hardcore politico e autentico degli anni ’90!

 Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi divenuto realtà.

 It riesce ad entrarti nella pelle, riesci a sentire il suo male, la sua risata glaciale e il suo terrificante ruggito.

La miniserie televisiva "It" (1990), diretta da Tommy Lee Wallace e tratta dal romanzo di Stephen King, riesce a trasmettere un'intensa atmosfera di paura e tensione. Tim Curry offre un'interpretazione memorabile di Pennywise, il clown malvagio che incarna il terrore. Pur riducendo alcune complessità del romanzo, la sceneggiatura rimane coinvolgente e ben calibrata. La regia precisa e sapiente contribuisce a rendere questa opera un classico dell'horror televisivo. Guarda It e lasciati travolgere dalla paura più autentica di Stephen King!

 Ascoltarli è davvero un collasso.

 Questa ha una voce felice.

La recensione analizza l'album omonimo di The Great Collapse, giovane band canadese di Toronto, evidenziandone l'originale mix di progressive metal estremo con influenze da Opeth e Death. Il dualismo vocale tra voce femminile e scream maschile è particolarmente apprezzato, così come le chitarre variegate e ritmiche. Critiche alla durata ridotta dei brani e a qualche passaggio meno riuscito, ma nel complesso il disco risulta coinvolgente e innovativo. Ascolta The Great Collapse e scopri un progressive metal originale e coinvolgente!

 mi piacciono e non me ne frega niente, però... me lo richiedo, e non so bene cosa diavolo rispondermi.

 "Ritual" non è un passo indietro, ma nemmeno un passo avanti.

La recensione analizza il secondo album dei White Lies, Ritual, riconoscendone la qualità ma evidenziando la mancanza di innovazione e slancio creativo. L'autore esprime dubbi sul futuro della band, sottolineando un passo laterale piuttosto che avanti nella loro evoluzione musicale. Scopri se Ritual dei White Lies fa per te leggendo la recensione completa!

 "Made Of Bricks sembrava il diario segreto di una brava ragazza londinese, una perla rarissima."

 "Gran parte del disco sembra fatto di brani tirati fuori dal congelatore e scaldati nel fornellino a microonde."

My Best Friend Is You segna un passo incerto per Kate Nash, incapace di replicare la freschezza unica del debutto Made Of Bricks. L'album mescola influenze diverse in modo confuso e perde in originalità, ma brani come Do-Wha-Doo e le tracce acustiche finali mostrano qualità e fascino. Un lavoro che delude i fan del primo disco ma mantiene qualche valore artistico. Scopri le sfumature del nuovo album di Kate Nash e confrontalo con il suo debutto!

 "'Network' stupisce perché, pur contenendo l'ennesima riproposta della tipica musica dei Saga, la rivela ispirata ed efficace come non mai."

 "La triade iniziale di brani... conferma l’inusitata classe e misura con cui lavora questo quintetto canadese."

La recensione evidenzia la solidità e freschezza del sedicesimo album dei Saga, 'Network', capace di mantenere alta la qualità compositiva pur seguendo la formula classica. L'analisi dettagliata delle tracce iniziali mette in luce l'ispirazione e la tecnica del quintetto canadese, con un nuovo approccio ritmico grazie al batterista Cristian Simpson. La produzione curata dal bassista Jim Chricton e la copertina evocativa completano un lavoro che soddisferà i fan del prog rock. Scopri l'ispirata freschezza di 'Network' ascoltandolo ora!

 La title track è una chiamata alle armi dall’incedere secco e perentorio.

 Un pezzo così intenso che ogni volta che finisce devo bere un bicchiere d’acqua.

La recensione analizza American Slang, terzo album dei Gaslight Anthem, evidenziando una maturità artistica e un sound più vario rispetto agli esordi. Brian Fallon emerge come leader carismatico con liriche personali e intense, supportato da un gruppo che mantiene energia e autenticità. Il disco è apprezzato per la capacità di mantenere la potenza del punk n roll unita a nuove sfumature rock più morbide e sentite. American Slang rappresenta un punto di svolta che esalta pregi e limiti dei lavori precedenti, consigliato agli amanti del genere. Ascolta American Slang per un rock maturo e autentico dai Gaslight Anthem!

 "Il disco c'è, ed è realmente bellissimo, ma è nascosto. Dovete solo divertirvi a trovarlo."

 "Un doppio album è -francamente- un po' troppo poco digeribile, nonostante il mare di opinioni positive."

Recensione dettagliata del doppio album Wow dei Verdena che evidenzia pregi e difetti di una produzione ricca ma non sempre coerente. Pur con alcune tracce di grande impatto, il disco risulta dispersivo e meno coinvolgente di un lavoro perfetto. È un album da ascoltare con calma per apprezzarne le sfumature e la sperimentazione. Scopri Wow dei Verdena, ascolta con attenzione e trova il bello nascosto!

 Il come back dei danesi Manticora è un album che spiazza.

 Safe si presenta quindi come un ottimo prodotto, uno degli episodi più felici del 2010 nell’orizzonte metallaro.

Il settimo album dei danesi Manticora, 'Safe', sorprende per la sua fusione intensa di heavy e thrash metal, assottigliando le vecchie influenze power metal. La band dimostra crescita tecnica e coesione, con una voce di Larsen finalmente convincente nel nuovo contesto più pesante. Le tracce più lunghe e articolate, come la titletrack, evidenziano un’ottima capacità compositiva e un sound rinnovato. Un disco che segna il riscatto dopo anni altalenanti e promette di portare la band a maggior notorietà nella scena metal. Scopri il nuovo volto dei Manticora con l’album Safe, un must per gli amanti del metal potente e originale!

 È un corpo morto allo stato di decomposizione, e osservarlo è così strano, pensando a cosa, e chi, potrebbe esservi stato un tempo.

 Un interminabile buco nero, precipitare per metri, metri e metri, senza mai sapere quando, e dove, finirà.

La recensione celebra 'The Restitution of Decayed Intelligence' come un'opera radicale di Coil, simbolo di sperimentazione elettronica estrema. Descrive l'album come un viaggio oscuro e affascinante, instabile ma coinvolgente, dove il suono viene destrutturato e ricostruito in chiave innovativa. Un'opera complessa, difficile ma capace di colpire profondamente gli appassionati di musica d'avanguardia. Esplora l’universo sonoro unico di Coil, immergiti nel caos creativo di questo capolavoro sperimentale.

 "'Wretch' è la consacrazione dello STonER, può creare deserti emotivi, inspiegabili giri di testa."

 "Josh suona quella chitarra in un modo così potente con riff così taglienti che... non so dirlo, ma mi fa!"

La recensione esalta l'album 'Wretch' dei Kyuss, ritenuto superiore al più noto 'Blues for the Red Sun'. Il disco, cuore pulsante dello stoner, è descritto come potente e capace di suscitare forti emozioni. L'autore sottolinea la bravura di Josh Homme alla chitarra e la voce evocativa di Garcia, invitando a rivalutare questo lavoro come il migliore del gruppo. Ascolta 'Wretch' a volume alto e scopri il vero potere dello stoner rock!

 «La guerra inizia con l'apertura della Title Track, paragonabile direttamente ad una sprangata in pieno volto.»

 «’Scattered By The Wind’ parte subito a folle velocità senza intenzione di dar tregua, narrando l’epoca del regime di Hitler in Germania.»

La recensione analizza l'album Raging Steel dei Deathrow, una band thrash metal tedesca degli anni '80. L'album è un ottimo esempio di metal grezzo e potente, con buone prestazioni tecniche e tematiche sia storiche che fantasy. Pur non essendo un capolavoro, riesce a soddisfare i fan della scena e anticipa la maturazione del gruppo nei lavori successivi. Scopri l'intensità del thrash tedesco con Raging Steel dei Deathrow!