La voce è calda, pastosa. E poi roca, ruvida, terrosa. Sa di popolo, sa di bar.

 Chiudo gli occhi e faccio un brindisi segreto con il Drupi, lui idraulico e io rappresentante, due tizi qualunque che san come va il mondo.

La recensione esalta la voce calda e ruvida di Drupi che trasmette una sincera autenticità. L'autore si immerge nelle atmosfere nostalgiche e semplici dell'amore, celebrando momenti intimi e quotidiani. La musica evoca immagini di vita vera, lontana dalle complicazioni moderne, con un richiamo a un mondo passato ma genuino. Scopri l'intimità di Drupi e lasciati trasportare dalle sue emozioni uniche!

 Blackbird è un capolavoro di composizione, di vocalità e di narrazione.

 Sfido chiunque e non avvertire brividi in questo preciso momento.

La recensione celebra 'Blackbird' degli Alter Bridge come un capolavoro musicale e narrativo, sottolineando la profondità del testo e l'emozionante esecuzione vocale e chitarristica. Il brano, dedicato a un amico scomparso, è descritto come una riflessione malinconica ma piena di speranza. Il doppio assolo di chitarra è definito uno dei migliori di sempre. 'Blackbird' ha consolidato la fama della band e rimane una pietra miliare del rock contemporaneo. Ascolta ora Blackbird e lasciati trasportare dall’emozione di un capolavoro!

 "Non cadere giù, non cadere giù": un grido di sostegno potente ed emozionante.

 Una band giovane, tecnica e umile, con tutto il potenziale per crescere nel rock italiano.

La band siciliana Vaot presenta il suo primo singolo ufficiale 'Un passo da', con un sound che fonde rock anni '90 e freschezza contemporanea. Il brano esplora il coraggio necessario per affrontare le sfide quotidiane, sostenuto dalla potente voce di JB. Con esperienza live e riconoscimenti importanti, Vaot si conferma una giovane realtà promettente del rock italiano. Ascolta 'Un passo da' e scopri il nuovo volto del rock italiano con Vaot!

 «Ho riso come una deficente di fronte all’analisi lucida di un’era di 'piattaforme', algoritmi poco matematici e figure professionali al limite dell’accettabile.»

 «La realtà gretta e memorabilmente vigliacca sottoforma di intelligente ironia.»

Boris 4 torna dopo 13 anni con un ritmo solido e una satira pungente sull'era delle piattaforme digitali e della cultura attuale. La serie si distingue per un'analisi lucida e ironica della realtà contemporanea, mantenendo lo spirito critico delle stagioni precedenti. L'autrice riconosce il valore della stagione nonostante i cambiamenti storici e sociali avvenuti. Consigliata a chi ha apprezzato la saga nei suoi anni d'oro. Guarda Boris 4 e scopri la satira più tagliente dell'era digitale!

 Protector è un album sofisticato, dove l'Irlanda scivola tra le righe, se non sei capace a coglierla.

 Un po' come per i dipinti, per comprendere alcuni lavori occorre conoscere qualcosa in più della vita dei loro autori...

La recensione esplora l'album Protector di Aoife Nessa Frances con un approccio riflessivo, raccontando un ascolto inizialmente difficile ma poi appassionato. L'album emerge come un viaggio musicale sofisticato, che miscela folk e sonorità irlandesi con tocchi di bossa nova e arrangiamenti evocativi, capace di regalare atmosfere intense e delicatamente progressiste. Ascolta Protector e lasciati trasportare dall'Irlanda sonora di Aoife Nessa Frances!

 Oggi la Meloni è stata votata e questo sito non si fa attendere: cancella le recensioni degli utenti che piacciono meno impedendo alle minoranze di questa comunità di gustare opere di spessore e di nicchia.

 Si potrebbe chiamare defascister.

La recensione riflette con tono critico sulla cancellazione di opinioni scomode in rete, associandola a una regressione sociale in cui il fascismo storico viene rievocato per denunciare la limitazione della libertà d'espressione. L'autore condanna la soppressione delle minoranze culturali e il controllo delle recensioni digitali, evidenziando un clima di restrizioni e censura. Scopri come la censura influisce sulla cultura digitale: unisciti al dibattito!

 Uno degli dei del mio personale Olimpo è per certo Jon Hiseman, portentosa macchina del ritmo londinese.

 È un disco per amatori… per goderselo pienamente bisogna avere nella propria discoteca tutti le cose dei Cream, dei Led Zeppelin, dei Free e via dicendo.

JCM - Heroes è un album tributo che riunisce la sezione ritmica storica dei Colosseum con il chitarrista Clem Clempson per omaggiare grandi musicisti scomparsi del rock blues britannico. Il disco è caratterizzato da cover di brani classici interpretati con capacità tecnica elevata e grande passione. Perfetto per i cultori del genere, l'album evoca nostalgia e rispetto per leggende come Jon Hiseman e Allan Holdsworth. Un lavoro dedicato agli amanti del rock blues più autentico e raffinato. Scopri l’essenza del rock blues con JCM - Heroes, un tributo indimenticabile!

 "Seduto in poltrona mi immersi così nel flusso sonoro... e fu come farsi trasportare da un'ipotetica macchina del tempo di Wells."

 "Preferisco ricordarlo ascoltando un vinile antologico come 'House of the rising sun' che mi riporta ai suoi anni migliori."

La recensione racconta la riscoperta dell'album antologico degli Animals, House of the Rising Sun, una pietra miliare del rock blues degli anni '60. L'autore esprime nostalgia e ammirazione per la qualità musicale del gruppo, sottolineandone l'importanza storica. Viene inoltre evidenziata la parabola artistica del frontman Eric Burdon, dalla gloria al declino. L'opera rappresenta un must per appassionati e collezionisti di musica vintage. Riscopri il rock blues autentico con gli Animals e la loro leggendaria antologia!

 Il mondo è un'attrazione turistica indi per cui potrei sopperire alla mancanza di nicotina con la pornografia. O magari chessò con la musica.

 Sembra quasi un parallelo con la morte, al tuo funerale non ci sarà nessuno a dirti com’è andata, se sei riuscita o riuscito a cogliere un fiore in vita tua.

La recensione di Requiem dei Verdena esplora un album ricco di atmosfere oscure, psichedelia e dolore. L'autore riflette sulla morte come tema centrale e descrive la continua evoluzione stilistica della band. Il disco è un invito all'introspezione, chiuso da una potente carica di autodistruzione e malinconia. Nonostante il tono cupo, emerge una forza vitale e innovativa nel lavoro del gruppo. Scopri il lato oscuro di Verdena con Requiem, ascolta ora l'album!

 Ascoltando questo album si viene trasportati nella fogna della musica.

 Non merita l'attenzione dei veri appassionati di musica e di chi sa cosa sia la vera musica.

La recensione critica l'album Showcase Come Alive dei The Dice, definendolo di qualità scadente e poco apprezzabile per veri appassionati. L'autore basa la sua opinione anche su un'esperienza dal vivo non positiva. Consiglia invece l'ascolto di album più autorevoli come quelli di Ian Anderson per migliorare. Scopri altre recensioni sincere e trova la musica che fa per te!

 A luglio 2019, David riappare sulla scena con un nuovo gruppo – i Purple Mountains – e un omonimo album di una bellezza abbagliante.

 A leggere i testi delle canzoni dentro «Purple Mountains», mi è venuta la nostalgia di quei tempi, del piacere di avere nel cassetto un matitone bicolore rosso e blu.

La recensione racconta la vita travagliata di David Berman, icona indie con i Silver Jews, e il suo ritorno con Purple Mountains, un album di pop limpido e testi poetici. Nonostante le difficoltà personali e la tragica morte, l'opera si distingue per la bellezza malinconica e profonda. Il disco incarna rinascita e arte autentica, con un sound che richiama i grandi cantautori americani. È descritto come un capolavoro introspettivo in grado di toccare chiunque apprezzi la musica d'autore. Scopri la profondità di Purple Mountains e lasciati emozionare dalla poesia di David Berman.

 Quella di Fish è una grande e conturbante voce, spogliatasi ben presto degli evidenti richiami a Peter Gabriel per assurgere ad autonoma eccellenza.

 Stavo per realizzare di essere al cospetto di un capolavoro, poi ci hanno pensato le altre sette composizioni a diluirmi leggermente l'entusiasmo, ma non di molto.

La recensione approfondisce l'album 'Sunsets on Empire' di Fish, evidenziando la sua voce unica e la ricca presenza di chitarre, con la produzione di Steven Wilson. I primi tre brani sono descritti come potenti e coinvolgenti, mentre il resto dell'album mantiene un buon livello ma meno entusiasmante. Il disco si discosta dalle sonorità progressive di Marillion per abbracciare un rock più diretto e bluesy, con arrangiamenti ricchi e melodie accattivanti. Consigliato agli appassionati di rock classico e voce espressiva. Scopri il magnetismo di Fish in 'Sunsets on Empire', un must per gli amanti del rock autentico.

 Una grande, grande voce, capace di mandare in solluchero l’anima pur intonando semplici canzonette pop rock.

 Men at Work sarebbe meritato una carriera più lunga e un lascito maggiore dell’indubbio mito riservato ad essi.

La recensione celebra il recupero inaspettato dell'album Two Hearts dei Men at Work, sottolineando la forza della voce di Colin Hay e la chitarra avvolgente di Strickert. Nonostante sia considerato il meno riuscito del gruppo, il disco conserva un fascino autentico e regala momenti di grande emozione, come nel brano Children on Parade. L'autore esprime anche la volontà di esplorare ulteriormente la carriera solista di Hay, riscoprendo un patrimonio musicale poco valorizzato. Ascolta Two Hearts e riscopri il fascino del pop rock anni '80 con Men at Work!

 Marco Masini non ha mai fatto del male a nessuno. La vita lo ha indurito.

 Questa autobiografia mi ha arricchito. L’uomo è profondamente cambiato, plasmato.

La recensione esplora l'autobiografia di Marco Masini raccontando la carriera travagliata, i temi intensi trattati nelle sue canzoni e la sua evoluzione personale. Tra successo, sofferenza e momenti di crisi, Masini emerge come un artista genuino e resiliente. Il testo mette in luce il percorso di rinascita e la maturità raggiunta, offrendo uno spaccato emotivo e sincero della sua vita e musica. Scopri la biografia di Marco Masini e lasciati coinvolgere dalla sua storia unica!

 Quest’album probabilmente non aprirà un nuovo capitolo ma prova almeno a diversificare con un album ben in bilico fra recenti e vecchi Evergrey.

 La bellissima ballata conclusiva "Wildfires" davvero non è la solita ballata come ce ne sono a migliaia.

Il tredicesimo album degli Evergrey, "A Heartless Portrait (The Orphéan Testament)", non rivoluziona il sound ma aggiunge una fresca brillantezza con un bilanciamento tra atmosfere anni '80 e gothic metal. Le chitarre risultano meno aggressive, le tastiere brillanti e la produzione più pulita. Brani come "Reawakening" e "Wildfires" spiccano per qualità e originalità. Non il miglior lavoro della band, ma un disco solido e piacevole per gli amanti del metal melodico. Scopri il nuovo album degli Evergrey e lasciati conquistare dal loro metal unico!

 Brosolo interpreta in punta di piedi, con sacralità, pensieri e poesie del grande autore italiano.

 Un vero e proprio cut up che poi è diventato testo.

Brosolo offre un tributo toccante e rispettoso a Pierpaolo Pasolini con l'album 'Nubi'. La musica intreccia jazz, trip hop e melodie minimaliste al piano con arrangiamenti cinematografici. Interessante l'uso di cut up audio-video e la presenza di Pierpaolo Capovilla nel brano 'Lamento'. Un progetto che unisce poesia e musica in modo intimo e coinvolgente. Ascolta ora 'Nubi' di Brosolo e lasciati trasportare dalle emozioni di Pasolini.

 Squadra che vince non si cambia, e quindi la formazione della band viene consolidata e confermata rispetto alla prova precedente.

 Altro centro pieno per i Bush, che si possono ormai certificare come rinati e di nuovo in pista.

The Art Of Survival consolida la rinascita dei Bush iniziata con The Kingdom. Il quartetto britannico spinge con decisione su toni heavy e post-grunge, con chitarre aggressive e brani ispirati a classici del genere. La produzione di Erik Ron e le collaborazioni arricchiscono un album compatto e potente, perfetto per gli amanti del rock alternativo. Un disco che testimonia una band in forma e pronta a riconquistare il suo spazio. Ascolta The Art Of Survival e scopri la nuova energia dei Bush!

 Disordine totale; fuori controllo; senza freni; sempre a tutta.

 Una chitarra accordata malissimo da tanto stridente, forzata, assassina.

The Big Combo dei New Bomb Turks è una raccolta intensa che unisce punk 77, garage anni '60 e influenze da Stooges e MC5. Sedici tracce esplosive, caratterizzate da un sound sporco e potente, raccontano la veemenza e la spontaneità del gruppo, che si conferma una band irriverente e fuori controllo. Le registrazioni rustiche e la performance vocale aggressiva completano un lavoro autentico e appassionato, apprezzabile anche dal vivo. Scopri l'energia selvaggia dei New Bomb Turks con The Big Combo!

 Let That Be Us, che vale il prezzo del biglietto.

 La voce è quella di un padre che prepara il figlio ad affrontare una vita iniziata durante una tremenda pandemia.

Marching in Time è il quinto lavoro dei Tremonti, un concept album nato durante la pandemia che combina potenza, emozione e tecnica. Mark Tremonti dimostra la sua versatilità vocale e strumentale, supportato da una band solida che valorizza ogni traccia. L'album alterna momenti intensi, riflessivi e aggressivi, raccontando storie di sfida e riscatto. Un’opera che conferma il talento e la crescita artistica di Tremonti. Ascolta ora 'Marching in Time' e scopri il mondo potente di Tremonti!

 Se immaginassimo di sostituire le chitarre acustiche con quelle elettriche ci renderemmo conto che il passaggio sarebbe assolutamente naturale.

 LaBrie si mostra grintoso senza risultare fastidioso come a volte è capitato in tempi recenti.

James LaBrie, noto vocalist dei Dream Theater, si distacca dal metal per un album solista principalmente acustico e rock. Il disco si caratterizza per l’uso di chitarre acustiche e un tocco melodico che valorizza la sua voce, migliorata e ben modulata. Nonostante alcune componenti elettriche e tastiere, l’atmosfera rimane urbana e solare. La prova vocale è convincente, superando le recenti critiche legate alle sue esibizioni live. Un lavoro maturo e azzeccato che si differenzia dai precedenti esperimenti metalcore dell’artista. Scopri il lato acustico di James LaBrie in Beautiful Shade of Grey!