‘L’attitudine e la sincerità nel cantare era diversa rispetto qualsiasi altro cantautore di quel periodo’

 ‘Sugo è stato ed è un continuo impegno ed un’infinita guerra. Addebitandoti la voglia di suonare, fare, affrontare e cambiare: piace come le cose che piacciono, ecco, a vent'anni.’

La recensione celebra ‘Sugo’, il secondo album di Eugenio Finardi pubblicato negli anni ’70, come un’opera musicale ribelle e rivoluzionaria. Nato dalla collaborazione con figure chiave come Demetrio Stratos e la label Cramps Records, il disco fonde rock americano e sonorità italiane, raccontando storie di lotta, ribellione e vita quotidiana. Il successo immediato tra i giovani e i live intensi testimoniano il forte impatto culturale e politico dell'album, ancora oggi simbolo di un’epoca di fermento e cambiamento. Scopri l'energia rivoluzionaria di ‘Sugo’ e lasciati coinvolgere dal viaggio musicale di Eugenio Finardi!

 È perdendo tutto che riscopriamo di essere capaci di qualsiasi cosa.

 Un grido sfrenato di grande umanità e vulnerabilità, che proprio nelle circostanze avverse erge tutt'intorno altissime mura di creatività.

Hushed and Grim di Mastodon è un album intenso che trasforma dolore e perdita in un rito collettivo di rinascita. Con un mix di prog rock, sludge e atmosfere dark, il disco esplora vulnerabilità e forza interiore, guidato da una produzione curata. L'opera, densa e complessa, invita a un viaggio emotivo profondo e toccante, dove la sofferenza diventa fonte di creatività e speranza. Scopri l'intensità emotiva e la complessità sonora di Mastodon - Hushed and Grim!

 “Le canzoni di The Lamb sono sicuramente le migliori che i Genesis abbiano mai scritto nel format binomico di strofa e refrain.”

 “È un disco epocale, a tratti difficile e controverso, comunque unico e inarrivato, sicuramente il degno epilogo di una storia irripetibile.”

La recensione offre un’analisi lucida e dettagliata di 'The Lamb lies down on Broadway', album storico e controverso dei Genesis. Pur riconoscendo l’originalità e alcune delle migliori canzoni del gruppo, l’autore evidenzia la complessità del concept e l’eterogeneità stilistica che ne limitano la coesione. Il disco rappresenta un coraggioso punto di svolta, segnando la rottura con Peter Gabriel e anticipando i futuri sviluppi del rock progressive e della carriera solista dell’artista. Scopri l’universo complesso e affascinante di The Lamb lies down on Broadway!

 Greg Shaw, il boss della Bomp! Records, considerava L'Universo un capolavoro nascosto della psichedelia.

 La copertina "visionaria" de L'Universo, disegnata da Ursus, è ancora oggi un classico di arte psichedelica.

L'album 'L'universo' dei No Strange è considerato un capolavoro nascosto della psichedelia italiana, apprezzato anche all'estero. Nonostante una registrazione non perfetta, mantiene un fascino atemporale grazie ad influenze prog e orientali. La copertina di Ursus è un classico dell'arte psichedelica. Il disco offre un viaggio sonoro che spazia tra tracce lisergiche e sperimentazioni progressive. Nonostante la difficoltà di reperimento, rimane una pietra miliare del genere. Ascolta L'Universo dei No Strange e scopri il fascino della psichedelia italiana vintage!

 "Godard riesce a rappresentare il divario incolmabile fra due persone che, per quanto innamorate, sono condannate all’incomunicabilità."

 "Il cinema come un campo di battaglia: amore, odio, azione, violenza, morte. In una parola: emozione."

La recensione celebra 'Pierrot le fou' di Jean-Luc Godard come un'opera simbolo di anarchia e amore tragico nel cinema degli anni Sessanta. Attraverso la storia di Ferdinand e Marianne, il film esplora l'incomunicabilità e la ribellione contro il conformismo borghese. Vengono sottolineati gli elementi visivi saturi, le citazioni artistiche e il clima di cambiamento sociale dell'epoca. Considerato ancora oggi un classico innovativo, il film emerge per la sua forza emozionale e filosofica. Scopri il fascino rivoluzionario di Pierrot le fou, un classico senza tempo da non perdere!

 In Tre Piani non c'è traccia del proverbiale sarcasmo del nostro Nanni, e tutto è al servizio di una sceneggiatura piatta e sfiatata.

 Dopo la prima mezz'ora, siamo grati al neon dell'uscita di sicurezza che ci rassicura con la sua presenza.

La recensione evidenzia una forte delusione nella nuova opera di Nanni Moretti, Tre Piani. Il film manca del sarcasmo e della lucidità tipica del regista, con una sceneggiatura debole e attori poco convincenti. L'autore ipotizza che il film rappresenti un riflesso del declino esistenziale del regista e del suo mondo. La prima parte del film è particolarmente difficile da sostenere per lo spettatore. Scopri perché Tre Piani delude le aspettative di Nanni Moretti!

 I Coil hanno inventato un suono gotico ed esoterico dell’industrial.

 La prima fase artistica resta la più originale, ma la loro capacità di reinventarsi è affascinante.

Il libro di Paolo Bertoni offre un’analisi approfondita e appassionata dei Coil, gruppo inglese influente e misterioso. Viene seguito il loro sviluppo musicale e la ricchezza esoterica che li caratterizza, con particolare attenzione alla prima fase artistica. L’opera è utile sia ai neofiti che agli appassionati, arricchita da curiosità e riferimenti culturali. Scopri l’universo oscuro e affascinante dei Coil con il libro di Paolo Bertoni.

 I Portishead non hanno mai fatto altro che essere imperfetti nel loro starsene collaterali al mainstream.

 Glory Times mostra tutta la loro versatilità stilistica alla metà degli anni ’90, svelando come l’ensemble avrebbe potuto suonare sia roba alternativa sia smarrirsi in bassi dub.

La recensione esplora Glory Times dei Portishead come un'opera che unisce le radici del trip-hop con il blues, il soul e atmosfere portuali tipiche del gruppo. Evidenzia l'eclettismo e l'imperfezione stilistica che rendono unica la loro musica. L'autore descrive l'album come un archivio di momenti intensi, riflessi nelle contaminazioni sonore e nelle scelte stilistiche tra elettronica e elementi vintage. Glory Times emerge come testimonianza della versatilità e personalità degli inglesi Portishead. Ascolta Glory Times e immergiti nell’unicità delle atmosfere portuali di Portishead.

 Il film rende molto bene una società talmente ferina da svalutare certi valori di riferimento.

 Rivedere La decima vittima di Petri fa un certo effetto, anticipando l’invadenza dei media e dei reality show odierni.

La recensione celebra La decima vittima di Elio Petri, film di fantascienza italiano del 1965 che anticipa temi di consumismo, violenza televisiva e degrado dei valori umani. Pur criticando l'happy ending imposto dai produttori, si sottolinea la modernità della pellicola e la sua rilevanza nel contesto contemporaneo di media invasivi e show violenti, paragonabili a fenomeni odierni come Squid Game. Il film viene riscoperto come un’opera significativa anche se meno nota del regista. Scopri il lato profetico di un classico cult di Elio Petri, perfetto per gli amanti della fantascienza e critica sociale.

 A Fair Dream Gone Mad è caratterizzato da atmosfere sognanti che arano il terreno per dei veri e propri muri di suono, tanto chiassosi quanto evocativi.

 "You're still trying to find the truth you buried inside..." rappresenta la punta dell'iceberg a livello di songwriting.

La recensione esplora l'unico album della band californiana In The Silence, caratterizzato da atmosfere sognanti e muri di suono. Il disco fonde elementi di Alternative Prog Metal con sfumature gotiche e malinconiche, richiamando lo stile dei Katatonia e Opeth. L'autrice sottolinea le ottime performance vocali di Josh Burke e la tecnica del batterista, evidenziando alcune tracce particolarmente riuscite come '17 Shades' e 'All The Pieces'. Il basso è funzionale ma non protagonista. Consigliato agli amanti del genere. Ascolta ora 'A Fair Dream Gone Mad' e immergiti in atmosfere malinconiche uniche!

 Il sacrificio ha pagato, ed è nato un disco anticipato da Cold Heart.

 È un album di transizione, non previsto, piacevole ma senza grandi canzoni che rischiano di passare alla storia.

The Lockdown Sessions di Elton John nasce come progetto inaspettato durante la pandemia. L'album offre 16 tracce tra inediti e cover, con numerose collaborazioni illustri. Pur essendo un lavoro variegato e piacevole, mancato un grande capolavoro storico. Un disco di transizione che esplora nuovi approcci nella musica e nella produzione a distanza. Scopri l'album The Lockdown Sessions e le collaborazioni di Elton John durante la pandemia!

 È come se avessero composto due album riassunto in uno.

 Wing potrebbe diventare un classico come Save A Prayer e Ordinary Word.

Future Past è il 15° album di Duran Duran e rappresenta uno dei loro lavori migliori dopo quasi quattro decenni, caratterizzato da 12 potenziali hit ben prodotte. La partecipazione di Graham Coxon e altri grandi nomi arricchisce un disco che unisce passato e presente con maestria. Nonostante qualche critica alle iper produzioni, il bilancio è molto positivo e sottolinea il talento e la freschezza del gruppo. L’album si presenta come un possibile ultimo grande capolavoro per la band britannica. Ascolta Future Past e riscopri il sound unico dei Duran Duran!

 "Un album che va giù come un gin&tonic, ipnotizza e ti riporta indietro ad un periodo musicalmente magico."

 "Per me è già l'album dell'anno."

Gli Afflecks Palace, giovane band di Manchester, sorprendono con il loro album di debutto 'What Do You Mean It's Not Raining?'. Tra chitarre cristalline e melodie catchy, l'album riporta all'energia del rock anni '80 senza perdere freschezza e originalità. Un progetto che ha già conquistato i fan con due tour sold out nel Regno Unito e unisce nostalgia e modernità. L'album è considerato un vero gioiello del 2021 e ne vale assolutamente l'ascolto. Ascolta subito il debutto degli Afflecks Palace e lasciati trasportare dal loro sound unico!

 Gli Spacemen 3 sono stati indubbiamente uno dei gruppi più influenti della scena alternativa musicale degli anni ’80 e ’90.

 Se c’è una parola chiave per capire la loro musica quella è “minimalismo”.

Il libro di Stefano I. Bianchi offre un'analisi approfondita e appassionata degli Spacemen 3, gruppo cardine della psichedelia minimalista anni '80. L'autore esplora anche i progetti successivi dei membri e contestualizza il valore musicale e culturale della band. La recensione sottolinea la qualità della scrittura e l'importanza storica degli album come The Perfect Prescription e Playing With Fire, evidenziando l'alchimia artistica e le influenze che hanno anticipato la musica ambient isolazionista. Scopri la storia e l'influenza degli Spacemen 3 con questo libro imperdibile!

 Un suono ancor più distorto, con la voce di Justin tirata allo spasimo in gran parte del cantato; danno che si somma a danno.

 Un'esperienza ciclopica, tentacolare; suoni siderurgici ti colano addosso, ti ustionano.

Il live album "Streetcleaner: Live at Roadburn 2011" rappresenta l'unico documento ufficiale dal vivo di Godflesh, capolavoro industrial del 1989. La performance crea un'atmosfera intensa e claustrofobica grazie a suoni pesanti, distorsioni e la voce al limite di Broadrick. La brutalità sonora di basso e drum-machine rende l'ascolto un'esperienza ciclopica ed estenuante che cattura l'essenza della band inglese. Scopri l’intensità di Godflesh con Streetcleaner Live al Roadburn 2011!

 Il grande merito dei No Strange è aggiornare e mantenere attuale un suono psichedelico che continua ad avere senso in un’epoca materialista e priva di certezze.

 La copertina visionaria e psichedelica di Ursus è un’ottima introduzione per entrare nello spirito di questo lavoro.

Il nuovo album dei No Strange, ...E continuerò ad esistere, consolida l'eredità psichedelica del gruppo con un suono più compatto, meno sperimentale ma sempre ispirato. Il ruolo vocale di Paola Scatena aggiunge un tocco onirico, mentre l'uso di strumenti medievali ed esotici arricchisce la proposta sonora. Il vinile limitato presenta una copertina visionaria e un fascicolo con testi e cronache della band, sottolineando l'attualità di un genere che risponde al bisogno di spiritualità contemporaneo. Ascolta ora su Bandcamp e scopri l'universo psichedelico dei No Strange!

 Pharoah è il pifferaio magico e noi tanti topolini bianchi, attoniti.

 Thembi cioè degno di fiducia. E così è di certo, quando ci porta per mano su percorsi piani o accidentati.

La recensione descrive l'album Thembi di Pharoah Sanders come un'esperienza musicale avvolgente e spirituale. Definito un 'cosmic blues' contemporaneo, l'album mescola intense atmosfere free jazz con momenti di grande intimità. Sanders viene celebrato come guida musicale capace di trasformare l'improvvisazione in un viaggio sonoro coinvolgente e fidato. Ascolta Thembi e lasciati trasportare dal jazz spirituale di Pharoah Sanders.

 La lumaca colorata si porta appresso la sua casetta sonora, da li escono musichette dedite al “non si deve” e “al non si fa”.

 Un incrocio tra musica cosmica e luna park... una smandrappatissima rumoristica banbina e a volte bambina manco per niente.

La recensione esalta l'album Snailbait di Azalia Snail come un'esperienza musicale fresca e unica, capace di trasformare le imperfezioni in fascino creativo. Un viaggio sonoro che unisce psichedelia, sperimentazione lo-fi e atmosfere delicate con riverberi affascinanti. Un’opera ideale per chi ama l’underground e l’originalità fuori dagli schemi. Ascolta Snailbait e lasciati trasportare in un mondo psichedelico unico!

 La ritmica variava quel tantino di più, vi erano piccoli sbalzi di intensità, un pizzico di genialità in più nelle parti di chitarra e tastiera.

 Rilassato, raffinato, elegante, in fin dei conti molto quadrato, scorre alle orecchie con pulizia, precisione e naturalezza incredibile.

One to Zero è il decimo album dei tedeschi Sylvan, caratterizzato da un sound delicato e raffinato tipico della band. Pur mantenendo coerenza stilistica, il disco soffre di una certa prolissità e mancanza di varietà rispetto ai lavori precedenti. Alcune tracce si distinguono per vivacità e influenze insolite, ma nel complesso l'album è più rilassato e meno dinamico. Il cantante Marco Glühmann risulta meno valorizzato, tuttavia il lavoro mantiene qualità e cura nei dettagli. Scopri il nuovo album di Sylvan e immergiti nel loro raffinato neo-prog.

 "Tu mi turbi è il primo film che vidi di Benigni e quello che mi fece più ridere."

 "Il sacro può offrire un sacco di materiale per un comico."

La recensione celebra 'Tu mi turbi', primo film diretto da Roberto Benigni, composto da quattro sketch su temi diversi, da quelli più seri a quelli ironici. Il film mescola comicità, temi religiosi e situazioni grottesche, arricchito da quattro canzoni di Paolo Conte. La performance di Benigni e la presenza di Nicoletta Braschi sono elementi apprezzati, e il film viene ricordato come uno dei più divertenti dell'attore. Guarda 'Tu mi turbi' e scopri l'irresistibile comicità di Benigni!