Ricerca su DeBaser Recensioni premiate

 Lo spirito psichedelico è pompato da contrazioni di basso e messo in circolo sulla sei corde da distorto folk country gonfio d’echi.

 Con l’avvento dei primi segni del freddo sprigiona energia nostalgica, calda, e tanto basta.

New Madrid con Sunswimmer propone un album che fonde atmosfere psichedeliche e folk country, evocando sensazioni anni '70. La musica riscalda con nostalgia e autenticità, regalando un viaggio sonoro piacevole e avvolgente. Un lavoro che parla di ricordi, esperienze vissute e di un tempo sospeso tra passato e presente. Scopri l'atmosfera calda e avvolgente di Sunswimmer, ascolta l'album di New Madrid ora!

 Una sbilenca corsa nudi nei boschi, delicata ed estatica quanto selvaggia e graffiante, inquietante quanto liberatoria.

 Un disco dalla portata mostruosa, che vive dell’innegabile fascino di una prismatica musica psichedelica.

Is Night People dei Raccoo-oo-oon è un album di psichedelia sperimentale che unisce impulsi tribali e distorsioni caotiche. Il disco combina krautrock, noise e jazz malandato in un'esperienza d'ascolto intensa e liberatoria. Le tracce, spesso improvvisate e indefinite, invitano l'ascoltatore a trovare una propria forma nel caos musicale. È un viaggio difficile ma gratificante, capace di offrire una dissonante catarsi. Scopri l'inquietante fascino di Raccoo-oo-oon e immergiti nel loro mondo sonoro unico.

 ‘Black Metal il mio Folk’ mi fa partire sempre, un testo che non è leggero né ironico, ma una vera testimonianza.

 Non ho cantato una canzone ma ho le mani che mi fanno male, e continuo ad aplaudire. Non la musica questa volta ma l’umiltà.

La recensione racconta il live dei Bachi da Pietra al Biko di Milano, evidenziando un’atmosfera intensa e intima nonostante un locale poco accogliente. Il gruppo si distingue per la sua energia rumorosa e un’ironica ma profonda critica sociale nei testi. Sebbene la proposta sia meno popolare e più estrema dei Calibro, il concerto mostra autentica passione e umiltà. Scopri l’energia unica dei Bachi da Pietra, vivi il concerto con noi!

 "Come dei Black Sabbath a sedici giri, che vanno a fagocitare il Doom asfittico e pesantissimo di Pentagram e Saint Vitus."

 "Una canzone che mi provoca ancora, dopo tanti anni dai primi ascolti, insano terrore."

L’EP 'In Memorium' rappresenta un esordio cruciale per i Cathedral, segnando la svolta di Lee Dorrian dal Grindcore al Doom Metal. Con soli quattro tracce, questo lavoro cattura un’atmosfera oscura e lenta che ha definito il genere. La produzione e i riferimenti ai grandi del Doom come Pentagram e Saint Vitus creano un capitolo fondamentale, oggetto di ammirazione nel panorama metal. Ascolta l’EP 'In Memorium' e immergiti nelle radici oscure del Doom Metal.

 Per una volta, capire davvero guardandosi allo specchio e rivedersi in qualcun altro.

 Carrie & Lowell è ormai un ascolto in repeat da mesi.

La recensione esplora come l'album Carrie & Lowell di Sufjan Stevens trasmetta potenti emozioni di perdita e nostalgia. L'autrice riflette sulla propria difficoltà a entrare nelle emozioni altrui, trovando però in questo disco un profondo senso di empatia e riconoscimento. Un ascolto ripetuto che permette di identificarsi e comprendere i sentimenti di qualcun altro. Ascolta Carrie & Lowell e lasciati coinvolgere in un viaggio emotivo unico.

 «The Book of Souls ha iniziato a soffiare i suoi riti occulti nei timpani di tutti noi.»

 «Bruce Dickinson regala un’altra performance potente e altisonante, straordinariamente teatrale ed espressiva.»

La recensione esamina in modo dettagliato The Book of Souls, sedicesimo album degli Iron Maiden, evidenziandone la natura epica e complessa. Vengono discussi con equilibrio pregi e difetti, come la lunga durata e lo stile prog, spesso fraintesi dai fan più tradizionalisti. Il disco riconferma la capacità della band di innovarsi senza rinnegare le radici. La performance vocale di Bruce Dickinson è apprezzata, così come la suite finale Empire of the Clouds, considerata uno dei momenti più alti. L'album si rivolge soprattutto ai fan aperti e agli appassionati di musica sperimentale dentro l'heavy metal. Ascolta The Book of Souls e scopri se sei tra i prescelti per questa epopea metallica.

 Il cultore di suoni radicali e anticonvenzionali troverà di sicuro pane per i suoi denti.

 Il libro è di estremo interesse e ha il merito di costituire una piccola guida agli ascolti per quello zoccolo duro che segue la musica di avanguardia.

Solchi sperimentali di Antonello Cresti è un viaggio approfondito nella musica d'avanguardia dagli anni '60 a oggi. L'autore seleziona circa 300 album di artisti poco noti, evidenziando la ricerca e la sperimentazione radicale. Il libro è suddiviso in sezioni tematiche e offre una guida preziosa per cultori e neofiti del genere, includendo riferimenti a nomi storici e contemporanei. Scopri i tesori nascosti della musica sperimentale con Solchi sperimentali!

 La voce come sempre "sgraziata" eppure precisissima, capace di toccare gli abissi di Tom Waits e i sovracuti simil-Minnie Riperton.

 Non vi è nemmeno uno smartphone/tablet sollevato. Siamo sul finale con un inchino e un bis commovente.

La recensione celebra il concerto di Rickie Lee Jones all'Islington Assembly Hall di Londra, descrivendo una performance emozionante e coinvolgente. La cantante, elegante e contenuta, offre una scaletta variegata e di alta qualità, con voce e tecnica ancora sorprendenti. L'atmosfera è intima e nostalgica, con un pubblico devoto e attento che apprezza ogni brano. Il live si chiude con un bis commovente, lasciando il pubblico soddisfatto e riconoscente. Scopri l'emozione di Rickie Lee Jones dal vivo, non perderti concerti simili!

 È un disco che è pervaso da un desiderio semplicissimo. Il desiderio di non essere solo.

 Ci sono dischi di cui è davvero difficile parlare... la musica è qualcosa che serve a catalizzare le nostre emozioni.

La recensione esplora l'album 'Wavelength' di Van Morrison pubblicato nel 1978, sottolineandone la differenza rispetto alle precedenti opere più criticate. Viene evidenziato il tema della solitudine e della voglia di condivisione e ballo. L'autore rivela come l'album, inizialmente sottovalutato, sia in realtà un lavoro intenso e sincero, capace di risvegliare emozioni profonde. Il disco viene visto come una testimonianza della vulnerabilità dell'artista e del suo desiderio di sentirsi vivo attraverso la musica. Ascolta Wavelength e lasciati coinvolgere dalle emozioni di Van Morrison.

 «Avete mai amato una donna magica? E, se sì, l’avete mai vista insieme a un gatto? E non vi sembrano la parte destra e la parte sinistra del mistero?»

 «Quel suono, quel pasticcio sonoro potente e sbarazzino che ho cercato di raccontare, non lo ritroveremo più.»

La recensione racconta l’evoluzione dell’autore nella percezione di 'The Piper At The Gates Of Dawn', album di esordio dei Pink Floyd. Descrive l’atmosfera psichedelica e innovativa creata da Syd Barrett, con le sue melodie fragili e sperimentazioni sonore. Viene evidenziata la magia e la potenza di brani come 'Astronomy Domine' e 'Interstellar Overdrive'. L’opera è celebrata come un capolavoro unico che ha definito il sound Floydiano originario, difficile da replicare in futuro. Scopri il primo capolavoro psichedelico dei Pink Floyd e immergiti nella magia di Syd Barrett!

 "Pink Moon è il disco del crossroads, dove si fa la pira sacrificale degli errori passati e le scintille sono le scintille del fuoco."

 "La sua voce è il mattino che canta la notte. E Pink Moon è un capolavoro, un capolavoro assoluto."

La recensione celebra Pink Moon di Nick Drake come un capolavoro folk intimista, caratterizzato da voce e chitarra essenziali e da atmosfere profonde e malinconiche. Nonostante la fragilità e la semplicità apparente, l'album emerge come opera senza tempo, capace di creare un rapporto intimo con l'ascoltatore. Viene anche raccontata la travagliata vita personale e artistica di Drake, che si riflette nella musica e nel processo di registrazione minimalista. L'opera è descritta con toni molto coinvolgenti e poetici. Ascolta Pink Moon e vivi l'intimità di un capolavoro folk senza tempo.

 Si è spogliato: ha tolto lo scudo dei costumi attillati, ha rimosso maschere e adesivi fluo, ha dimenticato le ali d’angelo di due metri.

 Un concerto memorabile, emozionante, ben al di là delle mie aspettative già altissime.

La recensione racconta l'attesa e l'emozione per il concerto di Sufjan Stevens a Milano, che propone un live intimo e ricco di arrangiamenti rinnovati. L'artista si mostra maturo, abbandonando eccessi scenici per un'esperienza più essenziale e coinvolgente. Il pubblico viene conquistato da un mix di brani da "Carrie & Lowell" e pezzi storici, valorizzati da luci curate e suggestive. Un evento musicale che supera le aspettative dopo anni di attesa. Non perdere l'occasione di vivere l'arte essenziale e intensa di Sufjan Stevens dal vivo!

 Copertina assolutamente svitata, con quella foto del booklet interna di voi due al tramonto; country-blues-acoustic da cineteca.

 Il mio pezzo preferito è la canzone che conclude il disco: Jerry Was A Race Car Driver che in questa versione acustica assume una velocità al fulmicotone che mi manda in brodo di giuggiole.

La recensione celebra l'album 'Four Foot Shack' del Duo De Twang, un progetto acustico e divertente di Les Claypool. Il disco unisce country e blues con un tono ironico e leggero, enfatizzato da aneddoti e momenti gioiosi della registrazione. Il recensore apprezza particolarmente la cover notturna dei Bee Gees e il finale energico con 'Jerry Was A Race Car Driver'. "Four Foot Shack" è definito uno dei migliori dischi del 2014 per chi ama un sound originale e spensierato. Scopri il sound unico e ironico del Duo De Twang, ascolta 'Four Foot Shack' ora!

 Da più di 30 anni gli Slayer sono i migliori in quello che fanno. E quindi fanno solo quello.

 Manca l'emozione. La mia. Manca che, al tempo di quella cassettina, io aspettavo di essere solo in casa.

La recensione di Repentless descrive un album solido e fedele al marchio Slayer, ma privo della carica emozionale e della freschezza degli esordi. Nonostante la prova potente e professionale della band, soprattutto di Bostaph alla batteria, manca quel pathos che un tempo rendeva speciale ogni loro uscita. L'assenza di Jeff Hanneman non si percepisce in maniera netta, ma il suono appare più moderno e meno tagliente. Un disco consigliato più per affezionati che per nuovi ascoltatori. Ascolta Repentless e riscopri la potenza degli Slayer, ma preparati a un viaggio meno emozionale.

 "Veramente era veramente ovunque. Era una presenza costante."

 "Facevo finta di fregarmene di te per rendermi più interessante, ma adesso sono solo VERAMENTE."

La recensione ripercorre con ironia e nostalgia l'atmosfera di una palestra del 2003, dominata dall'invasivo tormentone 'Veramente' di Mario Venuti. Attraverso aneddoti e descrizioni vivide, si evidenzia come la canzone fosse ovunque, diventando un punto di riferimento musicale per il recensore. Il testo della canzone viene analizzato con un misto di affetto e ironia, mentre l'intera esperienza si intreccia con i ricordi personali legati alla palestra. Ascolta 'Veramente' di Mario Venuti e rivivi l'energia di quegli anni!

 Un artista vaporwave estrae bellezza alle miniere d'oro dell’inconsapevole modernariato, crea una cornice adatta.

 Il primo album della serie ATMOSPHERES di ECO VIRTUAL è uno dei prodotti più godibili della corrente musicale.

La recensione elogia Atmospheres 1 di ECO VIRTUAL come un album vaporwave che fonde estetica, arte e funzionalità musicale. L'opera riesce a evocare un sentimento malinconico legato a futuri immaginati e mai realizzati, con una forte riferimento al passato tecnologico degli anni '80 e '90. Con brani brevi e piacevoli, il disco si colloca come uno dei più godibili del genere, ricco di sintetizzatori, ritmi lounge e atmosfere new age. L'autore sottolinea la capacità dell'album di offrire un piacevole sottofondo e un'esperienza estetica intensa e coinvolgente. Ascolta Atmospheres 1 e immergiti in un viaggio sonoro tra passato e futuro.

 È semplicemente la mia emittente FM locale preferita che sta trasmettendo il solito nastro notturno, sentito e risentito… ma sarà questa 'Futura' a rimanere incisa a fuoco nei miei migliori ricordi a simbolo di un’età.

 Mi sento libero e in piena autodeterminazione, ancora inattaccabile di salute come ci si può sentire solo quando si hanno più vent’anni che trenta e la salute c’è eccome.

La recensione descrive l'ascolto di 'Futura' di Lucio Dalla come un momento di intensa emozione e riflessione personale. Immerso in un'atmosfera calda e opprimente di una notte estiva, l'autore rivive sensazioni di giovinezza, libertà e autonomia. La canzone diventa simbolo di un'epoca e di una scelta di vita, evocando ricordi e stati d'animo profondi, in un clima di serenità e introspezione. Ascolta 'Futura' di Lucio Dalla e rivivi emozioni di giovinezza e libertà.

 Minimalismo ipnotico travestito da melodiche distorsioni che conduce alla trance mentale.

 Per chi non li conoscesse: non partite da qui. Per i veterani: tuffatevi.

Dreamweapon degli Spacemen 3 è un disco semi-live pubblicato nel 1990 che rappresenta il culmine del processo di rarefazione sonora intrapreso dalla band. Con ritmi lenti, distorsioni ipnotiche e influenze da band come Velvet Underground e Jesus and the Mary Chain, l'album offre un'esperienza musicale avanguardistica e innovativa. Non è il disco d'ingresso ideale per i neofiti, ma una gemma per i fan veterani. Un album che incarna il minimalismo psichedelico con un'atmosfera trascendente. Scopri l'evoluzione psichedelica degli Spacemen 3 con Dreamweapon.

 Il tessere di "Abyss" è di quelli di cui difficilmente ci si scorda, anzi ci si ferma ad ammirare il compimento finale perché sicuri di essere dinanzi a un capolavoro.

 Chelsea Wolfe è così. Misteriosa e riservata, non di tante parole, ma quando decide d’imbracciare la sei corde sa regalare momenti altissimi di cantautorato.

La recensione analizza 'Abyss' di Chelsea Wolfe come un'opera intensa e magnetica, che unisce atmosfere dark, folk apocalittico ed elettronica. L'album è descritto come un viaggio emotivo e sonoro verso l'oscurità, caratterizzato da arrangiamenti curati e una forte identità artistica. L'autrice è elogiata per la capacità di innovare e creare un'atmosfera unica, definendo l'album un capolavoro contemporaneo. Ascolta Abyss di Chelsea Wolfe e lasciati catturare dall'oscurità sonora.

 Il pezzo migliore di questo concerto! Molto bella e adrenalinica anche Canzone dei dodici mesi.

 Il messaggio è di armarsi di pazienza e cercare una delle versioni sopraccitate, cimeli che non figurano nella discografia ufficiale del cantautore.

La recensione celebra il concerto acustico di Francesco Guccini registrato nel 1982 alla RTSI, riproposto in formato CD+DVD con una qualità audio 'da vinile'. L'evento è descritto come intimo e coinvolgente, con arrangiamenti che valorizzano sia i classici sia i brani più recenti dell'artista. È consigliata la versione completa con il DVD, raro e arricchito da interviste, per apprezzare appieno questo prezioso documento fuori discografia ufficiale. Scopri e ascolta questo raro capolavoro live di Guccini, un must per gli amanti della musica d'autore.