Un album che inizia come dovrebbe finire ("Donuts Outro") e finisce dove dovrebbe iniziare ("Welcome to the Show").

 Dilla parla attraverso i suoi beats e di tanto in tanto inserisce sample vocali che aggiungono sfumature alla musica.

La recensione celebra 'Donuts' come testamento artistico di J Dilla, realizzato durante la sua malattia e caratterizzato da 31 tracce brevi ma complete. L'album mescola influenze soul, jazz e black music con campionamenti innovativi. Nonostante la brevità delle tracce, il lavoro si presenta come un capolavoro indipendente e profondamente emozionante, confermando il valore storico e creativo di Dilla nell'hip-hop. Ascolta Donuts e scopri il genio di J Dilla, icona dell'hip-hop e del beatmaking.

 Quell'uomo ha creato il sound pop punk del 2000.

 Album con cui scoperei se fosse una persona.

La recensione celebra 'Enema of the State' come un album iconico della generazione X, con un sound pop punk definito dal produttore Jerry Finn. Sebbene riconosca il carattere commerciale dell'opera, evidenzia la forza dei singoli e l'influenza culturale dell'album, invitando tutti ad ascoltarlo come simbolo di un'epoca. Ascolta 'Enema of the State' e riscopri il pop punk che ha segnato un’epoca!

 Un mistero assoluto il perché questo modesto e farraginoso cantautore abbia avuto tanto successo di pubblico.

 'Mondovisione' è l'ennesima riprova che Ligabue continua a friggere l'aria senza riservare novità di sorta.

La recensione mette in dubbio il successo duraturo di Luciano Ligabue, definendo la sua musica ripetitiva e priva di originalità. 'Mondovisione' viene descritto come un album che non apporta novità, con testi semplicistici e luoghi comuni. Nonostante la critica, il disco ha ottenuto grandi vendite e consenso popolare, evidenziando uno scenario culturale italiano controverso. Scopri cosa pensa davvero la critica di 'Mondovisione' e forma la tua opinione.

 Camera con vista non è solo un romanzo d'amore, ma anche una critica alle ipocrisie della società edoardiana.

 Lucy affronta le convenzioni sociali per scegliere un matrimonio d'amore, rifiutando quello conveniente.

Camera con vista è un romanzo classico edoardiano che racconta il percorso di una giovane donna inglese divisa tra due uomini e oppressa dalle rigide convenzioni sociali. Attraverso un delicato racconto sentimentale ambientato in Italia, Forster offre anche una critica sociale alle ipocrisie della società inglese dell'epoca. Lo stile, raffinato e qualche volta poetico, rende la lettura piacevole e adatta a momenti di relax. Un romanzo breve ma significativo per comprendere i limiti della società e i primi segni del modernismo. Scopri il fascino di Camera con vista, un classico intramontabile da leggere con calma!

 Una meravigliosa centrifuga in cui ogni spettatore viene gettato dentro e lasciato andare per minuti e minuti di apnea artistica.

 Grande Herbie, per sempre nei nostri cuori.

La recensione racconta l'esperienza emozionante del concerto di Herbie Hancock a Brescia nel 2014. La performance è descritta come un viaggio intenso nella musica jazz fusion con una scaletta ricca di pezzi storici. Il teatro stracolmo e l'atmosfera coinvolgente esaltano il virtuosismo degli artisti sul palco. Nonostante la complessità della musica, la serata lascia un ricordo indelebile agli spettatori. Non perdere l'occasione di vivere la magia del jazz fusion con Herbie Hancock dal vivo!

 "'Boy' è l'esemplare specchio di una band di quattro ventenni catapultatisi volontariamente nel mondo musicale"

 "La produzione di Steve Lillywhite permette alla personalità musicale dei quattro di fuoriuscire con naturalezza"

La recensione celebra Boy, il primo album degli U2, sottolineando l'energia giovanile e la profondità emotiva che la band ha saputo trasmettere. Ambientato nel contesto sociale irlandese degli anni '70, il disco emerge come un lavoro innovativo che unisce punk, new wave e folk con testi autobiografici intensi. La produzione di Steve Lillywhite valorizza la loro identità musicale. La ristampa del 2008 arricchisce ulteriormente l'esperienza con brani live e inediti. Ascolta Boy, il debutto che ha trasformato il rock irlandese!

 "Life Sux è la summa del pensiero di Nathan Williams: in bilico tra il casino ed il lerciume fini a se stessi (ma consapevoli) dei primi Wavves e la cazzaraggine sconfinata dei secondi."

 "Fa sempre bene regalarsi venti minuti in cui ti convinci di essere quello che pensavi saresti stato a venticinque anni quando ne avevi diciassette."

Life Sux, EP dei Wavves, rappresenta un concentrato di punk lo-fi intriso di ironia e malinconia giovanile. L'autore riflette con sana consapevolezza sul passaggio dall'adolescenza all'età adulta, celebrando la leggerezza e l'imperfezione di un tempo spensierato. Tra caos e cazzeggio, il disco conquista gli appassionati con vibrazioni sincere e un sound indie senza fronzoli. Ascolta Life Sux e rivivi l'energia punk adolescenziale con ironia e consapevolezza!

 Per lui quella musica è stupenda, parla la sua stessa voce e non può arrivare a capire che gli altri possono pensarla diversamente.

 Scoprire i Clash a 16 anni è come... scoprire i Clash a 16 anni e basta.

La recensione racconta il profondo impatto dell'album "The Singles" dei The Clash sulla vita dell'autore a 16 anni, durante un'estate vissuta tra lavoro umile e scoperta musicale. L'album diventa una colonna sonora indimenticabile, legandosi a esperienze fondamentali come la prima cotta e l'amicizia. La musica punk e i testi forti dei Clash rappresentano un viaggio personale di crescita e identità. Scopri l'energia e la storia dietro The Singles dei The Clash, un must per ogni fan del punk!

 Un’occasione per raccontare i sogni e le prospettive di chi, in un momento storico di crisi come questo, ha deciso di fare dell’arte, della musica e della poesia il proprio lavoro.

 Il viaggio di chi cerca lavoro e di chi lo perde: un tema caro, carissimo al Sud e a tutti gli italiani, ieri come oggi.

Il concerto di Massimo Donno a Melpignano celebra i temi del viaggio e della ricerca di lavoro, riflettendo sulle difficoltà del Sud e dell’Italia contemporanea. L’artista, con un lavoro tra musica e teatro, porta sul palco i suoi successi e anticipa il prossimo album prodotto da Riccardo Tesi. Un evento che unisce arte, poesia e riflessione sociale, sottolineando la forza dell’identità artistica anche nei momenti di crisi. Scopri la musica e i messaggi profondi di Massimo Donno a Melpignano!

 Squarepusher suona musica elettronica, e non c'è nessun tipo di contraddittorietà in questa frase, perché con lui l'elettronica è "suonata" veramente.

 1998, il disco in questione non mostra nessun tipo di equilibrio tra le fasi. Questo è un disco jazz, punto.

La recensione analizza Music Is Rotted One Note di Squarepusher, un album fortemente influenzato dal jazz con elementi elettronici solo marginali. Il disco, del 1998, rappresenta una svolta sperimentale rispetto agli altri lavori dell'artista e si concentra sulle improvvisazioni e sulla performance live, con basso e batteria suonati direttamente da Thomas Jeckinson. Pur ispirato, l'album non è consigliato come primo approccio all'artista perché lontano dalle sue sonorità più note e iconiche. Scopri l'incredibile mondo jazz sperimentale di Squarepusher con questo album unico.

 Quella esplosiva miscela di hard rock, country e blues li avrebbe consacrati come una delle formazioni più importanti di sempre.

 ‘The Essential Lynyrd Skynyrd’ potrebbe essere l’occasione per riscoprire una delle formazioni più nobili e sfortunate del rock americano.

La recensione esplora la carriera dei Lynyrd Skynyrd, pionieri del southern rock. Dall'esordio fulminante degli anni '70 fino alla tragedia del 1977, la raccolta 'The Essential' offre una selezione completa dei loro classici intramontabili. L'analisi valorizza sia i brani più celebri sia le tracce meno note, mostrando la profondità artistica e l'impatto duraturo del gruppo nella musica rock americana. Esplora ora 'The Essential Lynyrd Skynyrd' e rivivi la leggenda del southern rock!

 La razza grigia è un disco bellissimo che, pur sottratto all’egida di mamma Epitaph, conosce momenti davvero unici.

 La contrapposizione manichea di valori e ideali è, ad ogni modo, il filo conduttore dell’intera opera.

The Gray Race segna un ritorno alla forma per i Bad Religion nel 1996, nonostante le difficoltà della band e il passaggio a una major. Il disco offre atmosfere cupe e testi profondi che esplorano contrasti sociali e umani tra bianco e nero, libertà e conformismo. Brian Baker si integra ottimamente, mentre Greg Graffin conferma la sua maestria lirica. Un lavoro punk intenso e riflessivo che supera il precedente album radiofonico. Scopri l'anima grigia del punk con The Gray Race di Bad Religion!

 "Non ci sono più uomini che le fanno sentire trenta orgasmi in uno."

 "Sei un bimbo, caffè Kimbo."

Il primo album di Rosario Muniz si distingue per il coraggio nei testi e per l’interpretazione vocale intensa e variegata. Tra ironia e temi provocatori, l’artista si muove agilmente tra generi musicali innovativi. L’opera rappresenta una ventata di freschezza nel panorama italiano, colpendo per la sua originalità e capacità di intrattenere. Un disco che merita ascolto integrale per cogliere appieno la personalità e lo stile di Muniz. Ascolta l'album e scopri l'irriverente talento di Rosario Muniz!

 Ok lo ammetto l'adolescenza è finita e si è portata via con sè molte cose. Una in particolare: gli Enter Shikari.

 L'album nel complesso comunque è orecchiabile, ma non è un ascolto particolarmente impegnato o carico di energia, si avverte una sorta di 'capolinea' della band.

La recensione evidenzia una svolta poco convincente nella produzione degli Enter Shikari con l'album The Mindsweep. La band abbandona il metalcore per un rock alternativo più mainstream e melodico, ma perde forza e originalità. Le tematiche politiche appaiono ripetitive e la musica risulta meno energica e coinvolgente rispetto ai primi lavori. L'autore esprime nostalgia per l'innovazione giovanile precedente e spera in un rilancio futuro. Scopri le diverse fasi di Enter Shikari e confronta l’innovazione passata con l’evoluzione attuale.

 "Jane Siberry crea grandi melodie pop e poi le scompone, le dilata, le arricchisce, rende ogni sua canzone uno spettacolo teatrale."

 "'Red High Heels' è il punto focale, la summa espressiva di tutto l’album: bastano poche note di piano per aprire la prima breccia nel cuore dell’ascoltatore."

La recensione celebra "The Walking" di Jane Siberry come un album complesso e prezioso, che fonde accessibilità e sperimentazione. L'autore descrive l’opera come un viaggio emozionale ricco di teatralità e melodie raffinate. Viene evidenziata la difficoltà di approccio all’artista, ma anche il fascino che l’album esercita con brani memorabili come "Red High Heels". L’opera si distingue per la sua unicità e per la potenza espressiva, diventando un vero capolavoro da riscoprire. Ascolta ora "The Walking" di Jane Siberry e immergiti in un viaggio musicale unico.

 Un progetto alienante e intrappolato fra recinti claustrofobici in cui sfogare senza alcun abbellimento le proprie sofferenze.

 Loro si mettono lì e pian piano scalfiscono e crepano ogni certezza, facendo capitolare il tutto, rivelando una fragilità che risponde istericamente.

La recensione esplora Document #7 dei pg.99 come una tappa fondamentale nel percorso estremo e nichilista della band. L'album è descritto come un viaggio sonoro claustrofobico e spigoloso, che racconta con intensità sofferenza e rabbia. Il sound dissonante e caotico, insieme all'atmosfera angosciosa, esprime una forte fragilità ed eroticismo sonoro. La critica sottolinea anche il valore culturale e storico della band nel panorama hardcore underground. Scopri l'intensità oscura di pg.99 con Document #7, ascolta ora!

 «La più sublime, la più nobile tra le Fisiche scienze ella è senza dubbio L’Astronomia.»

 «Le civiltà del passato vi hanno immaginato Dei ed Eroi nel cielo notturno, potenze cosmiche o semplicemente strumenti e segni della volontà divina.»

La recensione celebra l’opera giovanile di Giacomo Leopardi, che unisce letteratura e storia dell’astronomia in modo scorrevole e appassionante. Il testo illustra come le tradizioni popolari e le civiltà antiche abbiano influenzato la conoscenza del cielo, con particolare attenzione ai Sumeri e alle loro costellazioni. Leopardi distingue inoltre astrologia e astronomia, criticando le superstizioni moderne. Il libro è descritto come una guida pratica e culturale per osservare il cielo e comprenderne il valore simbolico e scientifico. Scopri il fascino dell’astronomia secondo Leopardi e lasciati guidare nel cielo delle antiche tradizioni!

 "'Buona fortuna amore' è una lettera di addio piena di sentimento, senza rancori o dolore."

 "Sicuramente la più bella canzone italiana di questo inizio 2015."

Nesli si distingue al Festival di Sanremo 2015 con il brano 'Buona fortuna amore', estratto dal suo sesto album 'Andrà tutto bene'. La canzone segna un cambio stilistico verso il pop melodico e trasmette un messaggio profondo di addio senza rancore. Prodotta da Brando, la traccia emoziona senza retorica e lascia intravedere un possibile riscatto artistico per Nesli, spesso sottovalutato rispetto al fratello Fabri Fibra. Ascolta ora 'Buona fortuna amore' di Nesli e scopri la nuova voce del pop italiano.

 C'è un film che ti dice che coi mostri non devi necessariamente fare del male per diventare un mostro.

 C'è un film che devi vedere, perché dopo sarai una persona diversa.

La recensione celebra The Babadook come un horror psicologico capace di esplorare profondamente temi come la maternità complicata e i mostri interiori. Il film non è un semplice horror né un film d'autore tradizionale, ma un'esperienza che lascia un segno duraturo nello spettatore. Jennifer Kent offre un'opera intensa e originale che sfida le aspettative del genere, con un messaggio potente e universale. Guarda The Babadook e lasciati sorprendere da un horror fuori dal comune.

 Non si può negare che la ragazza sia dotata di capacità tecniche e vocali e di una presenza scenica capaci di oscurare ben più illustri colleghi.

 Per ora sembra mancarle quel quid in più che la possa far emergere in un panorama musicale sempre più affollato.

Frasi&Fumo conferma le capacità vocali e tecniche di Nina Zilli, pur evidenziando una mancanza di identità personale definita. L'album si muove tra soul, blues, R&B e canzone italiana, risultando vario e onesto, ma senza quel quid che la distingua decisamente nel panorama musicale attuale. La produzione è più pulita rispetto al passato, migliorando il suono senza risultare piatta. Nonostante le critiche, Zilli mostra chiaramente di aver trovato una via tra sonorità italiane e internazionali. Scopri il fascino unico di Nina Zilli e ascolta Frasi&Fumo ora!