"Keep On Trying" è un vero gioiellino, con la setosa voce tenorile di Tim e gli enfatici cori a quattro voci.

 "Lovin’ Arms" è l’assoluto vertice dell’album, splendidamente cantata a tre voci dall’inizio alla fine.

Head Over Heels, ottavo album dei Poco, rappresenta un classico del country rock degli anni '70. L'album si distingue per le armonie a quattro voci e le composizioni variegate dei membri della band. Brani come "Keep On Trying" e "Lovin’ Arms" mostrano la qualità melodica e l'abilità strumentale del gruppo. Un disco fresco e compatto, fra i migliori della carriera della band di Los Angeles. Scopri l'armonia senza tempo di Head Over Heels, ascolta il disco e lasciati conquistare dal country rock d'autore!

 Accordion Solo! si presenta come un monolito di suono fuori dalle righe e dove niente viene ripetuto due volte.

 Il suono complessivo è vicinissimo a quello dei primi Xiu Xiu, con arrangiamenti minimali e momenti di calma alternati a esplosioni sonore.

Accordion Solo! è una raccolta che unisce live e registrazioni studio della breve carriera dei Ten In The Swear Jar, anticipando il sound sperimentale degli Xiu Xiu. L'album si caratterizza per arrangiamenti minimali ma ricchi di strumenti insoliti come fisarmonica e sassofono, creando un mix unico e coinvolgente. Le tracce spaziano da momenti calmi a esplosioni sonore intense, offrendo un viaggio sonoro imprevedibile. È un lavoro che richiede più ascolti, ma regala grandi soddisfazioni ai fan del genere. Ascolta Accordion Solo! e scopri l'origine del sound unico di Jamie Stewart.

 Un giapponese alla prese con musica hawaiana.

 Tanta steel guitar, chitarra e ukulele, percussioni esotiche, marimbe, xilofoni in un coacervo di strumenti che crea un mix perfetto per chi cerca sonorità distensive e rilassanti.

Poss Miyazaki, poco conosciuto parente di Hayao Miyazaki, propone nel suo album Hawaiian Exotics del 1963 un viaggio sonoro tra classici della tradizione hawaiana. Accompagnato dai 'Hawaiian all-stars', utilizza strumenti tipici come steel guitar, ukulele e percussioni per creare atmosfere rilassanti e distensive. È probabile che sia il suo unico disco pubblicato, che si distingue per il mix perfetto di sonorità esotiche e tradizionali. Ascolta Hawaiian Exotics per un tuffo nelle sonorità esotiche hawaiane.

 I San Culamo hanno rappresentato uno degli elementi più gioiosi e divertenti della mia adolescenza.

 Il loro piccolo successo underground simboleggia un’interessante esperimento di Libertà in una città che aveva la censura nel suo DNA culturale.

San Culamo ha rappresentato un fenomeno culturale unico nella Roma degli anni '90, mescolando musica Lo-Fi a testi dissacranti e sarcastici contro la tradizione religiosa. Il loro album 'Scomunicati e vincenti' è un simbolo di libertà e di resistenza verso valori opprimenti, apprezzato soprattutto da chi ama la satira e la blasfemia artistica. La band ha avuto un ruolo importante nella secolarizzazione sociale e nella cultura underground romana. Ascolta San Culamo e scopri un simbolo della satira e libertà romana.

 Sunset Mission lo metterei quando salgo in macchina in una sera d'inverno, alla volta di un viaggio pressoché infinito lungo le autostrade inghiottite dal buio.

 Il sax tenore di Clöser, con le sue linee cupe, conferisce al disco la sua peculiarissima atmosfera noir.

Sunset Mission è un viaggio in un paesaggio sonoro notturno e crepuscolare, dove il dark jazz dei Bohren & der Club of Gore crea un'atmosfera noir unica. L'album segna un'evoluzione stilistica dopo importanti cambi di formazione, con Christoph Clöser che domina al sax tenore. La musica si caratterizza per la rarefazione del suono e un equilibrio strumentale perfetto, ideale come colonna sonora per momenti solitari e riflessivi. Scopri l'atmosfera unica di Sunset Mission e accompagnati in un viaggio notturno indimenticabile.

 "Saints And Sinners chiude in maniera magistrale la prima parte della carriera del gruppo di David Coverdale."

 "La fase '79-'82 ha regalato dischi di livello assoluto, autentici classici dell'hard rock più sanguigno e sentito."

Saints And Sinners rappresenta il punto d'arrivo e di chiusura della prima fase della carriera dei Whitesnake, un mix potente di hard rock e blues guidato da David Coverdale. Il disco esprime la vitalità e classe dei musicisti storici, offrendo brani destinati a diventare classici come "Here I Go Again" e "Crying In The Rain". Pur segnata da cambi di formazione e difficoltà, questa era mantiene ancora intatto il suo fascino autentico, prima del successivo successo americano. Ascolta Saints And Sinners e riscopri le radici del vero hard blues rock!

 Non li riconosco più, i miei Orange Goblin.

 Un disco di sapiente hard rock/stoner che potrà fare la felicità di parecchi estimatori del genere.

Back from the Abyss degli Orange Goblin presenta un sound potente e coerente con la loro storia, ma manca di innovazione e sperimentazione. L'album soddisferà gli appassionati del genere, ma non raggiunge i picchi emozionali dei lavori passati. La voce di Ben Ward appare più logorata rispetto al passato, mentre la copertina è giudicata poco riuscita. L'esperienza live resta comunque un punto di forza della band. Ascolta Back from the Abyss e scopri il nuovo capitolo degli Orange Goblin!

 «Quell’ironia, non prendersi troppo sul serio, è un aspetto fondamentale di questo progetto.»

 «Melodie, loop, ritmi sincopati e tanta melodia che toccano i punti più lontani delle nostre emozioni.»

Fourth Dementia è un album strumentale nato dall'incontro tra due bassisti di talento, Julie Slick e Marco Machera. L'opera propone otto tracce ricche di loop, effetti e ritmi sincopati che si fondono in atmosfere malinconiche ma positive. Registrato in modo artigianale e mixato negli USA, il progetto si distingue per la qualità compositiva e l'ironia sottile presente nell'artwork. Una proposta musicale per chi cerca esperienze profonde e originali. Ascolta Fourth Dementia e lasciati trasportare dall'energia dei bassi intrecciati!

 «I suoni dei Wapassou irretiscono, ammaliano, ipnotizzano.»

 «Se Eno concepì la musica per aeroporti, i Wapassou concepirono una musica per abbazie.»

La recensione esplora 'Messe en ré mineur' dei Wapassou, un album innovativo e ipnotico pubblicato nel 1976. L'opera si distingue per la sua atmosfera austera ma ammaliante, combinando synth, violino, chitarra e voce soprano in un viaggio sonoro che sfida le etichette di genere. Il lavoro crea un ponte tra musica sacra e sperimentazione, offrendo un’esperienza emozionale profonda e misteriosa. L'autore intreccia il ricordo visivo di Tina Aumont con la musica, evocando un'idea di arte sfuggente e magnetica. Ascolta ora la Messa en ré mineur dei Wapassou e lasciati trasportare in un mondo sonoro unico.

 Non potete chiamare ancora una volta tutto questo "industrial".

 "The Pale Emperor" sembra un disco scritto tutto in due giorni.

La recensione esprime una forte delusione verso l'album The Pale Emperor di Marilyn Manson, giudicato statico e lontano dall'energia degli album precedenti. L'autore ricorda con ammirazione le produzioni passate, soprattutto l'era industrial più aggressiva degli anni '90 e primi anni 2000, e critica il nuovo lavoro come forzato e poco incisivo. Vengono evidenziate alcune influenze musicali differenti e un cambiamento di stile verso un alternative rock meno convincente per i fan storici. Scopri se The Pale Emperor di Marilyn Manson fa per te con la nostra recensione dettagliata.

 "È un film complesso, forse eccessivamente lungo ma che ho trovato affascinante, originale direi."

 "Per me è un gran film forse è il mio preferito di Spike Lee."

Il film "S.O.S. Summer of Sam" di Spike Lee racconta l'estate turbolenta del 1977 a New York, tra terrore e vita nella comunità italo-americana. Pur con una durata impegnativa, la pellicola affascina per il suo approccio originale al tema del serial killer e per i personaggi ben caratterizzati. La colonna sonora e le atmosfere tipiche dell'epoca amplificano l'esperienza, rendendo il film una pietra miliare nella carriera del regista. Scopri l'intenso thriller italo-americano di Spike Lee: guarda S.O.S. Summer of Sam!

 "Il pezzo Bad Influence trasuda tristezza e nostalgia, i gorgheggi della cantante riempiono il cuore."

 "Qui c'è magia, qui c'è la storia. Non è nero e non è bianco è il grigio assoluto."

La recensione analizza 'Bad Influence', brano simbolo degli Absolute Grey, band newyorkese degli anni 80 poco riconosciuta ma dal grande valore artistico. Il pezzo si colloca in un contesto di grande transizione del rock underground americano, combinando jangle pop, psichedelia e alternative in modo delicato e nostalgico. Le atmosfere trasudano malinconia, anticipando movimenti come lo slowcore dei Galaxie 500. Un omaggio a un gruppo di culto e a un anno cruciale per la musica indipendente. Ascolta 'Bad Influence' e riscopri le radici dell'indie rock anni 80!

 Sette anni fa, il 18 gennaio 2008, a Reijkiavik, si è spento il più geniale e il più stupido degli scacchisti.

 La testa matta quella no, non c’è dubbio. E tutti ad aspettare un segno, un barlume, una scintilla. Come ai vecchi tempi.

La recensione racconta la vita intensa e controversa di Bobby Fischer, campione di scacchi che ha simbolizzato molto più di uno sport. Tra genio e follia, Fischer emerge come un'icona della Guerra Fredda, capace di influenzare la cultura e il mondo. Il testo mette in luce il mistero che avvolge gli ultimi anni della sua vita, la sua grandezza senza compromessi e l'eredità duratura nel mondo degli scacchi. Scopri la leggenda e la follia di Bobby Fischer, il genio degli scacchi.

 Un album che si stacca dai lavori precedenti della band, lasciando intatto solo il forte impatto emotivo della musica.

 "Repine" è da pelle d'oca, è lo spettacolo delle onde dell’oceano che impattano violente sugli scogli.

Keep You segna una svolta matura per i Pianos Become the Teeth, abbandonando lo screamo a favore di sonorità più morbide ma intense. L'album emoziona con liriche profonde e una voce perfetta, evocando ricordi e malinconie. Con brani come "April" e "Say Nothing", la band si conferma tra le migliori del 2014, accostandosi a La Dispute e Touché Amoré. Un disco perfetto per chi cerca musica intensa e riflessiva. Ascolta Keep You e immergiti in un viaggio emotivo indimenticabile.

 È garantito. Io - di musica - non capisco un cazzo.

 Felici di non essere Chick, di non essere Gayle. Di essere qualcosa di diverso, insieme.

La recensione esprime un apprezzamento sincero per l'album 'The Mad Hatter' di Chick Corea, sottolineando la particolare combinazione tra il jazz del pianista e la voce di soprano di Gayle Moran. L'autore, pur ammettendo di non essere un esperto musicale, descrive l'opera come un viaggio unico e irripetibile, capace di trasmettere felicità e creatività. Il disco del 1978 viene valorizzato per la sua originalità e il modo in cui i due mondi musicali si fondono armoniosamente. Ascolta The Mad Hatter e scopri la magia di Chick Corea e Gayle Moran insieme!

 Unknown Ceilings e Huntress Hound sono sostenute da rintocchi pianistici d'accatto, tipo da tastiera midi con un sacco di effettistica fasulla sopra.

 Per feticisti non particolarmente esigenti.

Il debutto di ghostofthegardencity, 'Something's Bound To Happen', mostra ancora un legame saldo con il post rock rarefatto ed è caratterizzato da una forte introversione. L'album alterna momenti suggestivi con pesanti dosi di white noise e suoni digitali ingenuotti che risultano poco riusciti. Solo pochi brani come 'The Tin Man's Axe' risaltano per una migliore resa sonora. Un lavoro più adatto ai feticisti del genere che non cercano perfezione. Scopri l'universo sonoro introverso di ghostofthegardencity, ascolta ora l'album!

 "La perfezione incontra la perfezione."

 "Già dal primo ascolto la traccia ti ipnotizza."

Il singolo "Right Here Right Now" segna una perfetta collaborazione tra il leggendario producer Giorgio Moroder e la voce unica di Kylie Minogue. Il brano unisce sonorità anni 80 con elementi house ed electro moderni, creando un sound ipnotico e fresco. La traccia emerge come un forte candidato al successo nei club e nelle classifiche, confermando il talento e la lungimiranza musicale di Kylie. Ascolta subito il singolo e lasciati ipnotizzare dal sound di Moroder e Minogue!

 Che Dio salvi i TheBuckle. O che perlomeno li tenga lontani da mode e quant’altro possa renderli “contemporanei”.

 Suoni ruvidi, a tratti nervosi, quel mood malato che alla lunga ti entra inesorabilmente in testa e un cantato psicopatico che funge da perfetto apripista.

TheBuckle sorprende con un album debutto che omaggia l'hard rock e lo stoner anni '70, con un sound ruvido e melodico allo stesso tempo. Il power trio di Alba evita le mode contemporanee e propone un ritorno alle origini con un mood coinvolgente e autentico. Una produzione volutamente grezza completa il quadro di un disco che cattura l'attenzione dei nostalgici e degli appassionati di rock duro. Ascolta TheBuckle e riscopri il vero hard rock anni '70!

 Confidence è indubbiamente un capolavoro.

 Un’esplosione di gusto e di energia!

Confidence è un album straordinario del duo italo-cubano formato da Dario Chiazzolino e Dany Noel, due virtuosi degli strumenti a corde. L’opera fonde jazz, afro e latin con melodie coinvolgenti e tecniche impeccabili. La loro collaborazione artistica, iniziata nel 2010, si concretizza in un lavoro ricco di brani originali e un’unica cover, segnando un nuovo punto di riferimento per il jazz moderno. Un ascolto consigliato agli appassionati di musica strumentale e ritmi coinvolgenti. Ascolta Confidence e immergiti nell'energia di un duo straordinario!

 Entra Voyager. Nessun titolo fu mai più azzeccato. Una saetta di quattro note.

 Le note sferzanti che introducono Pyromania fanno male al mio ego. Ho le gambe di legno.

La recensione racconta una corsa mattutina accompagnata dall'ascolto dell'album 'Pyramid' di The Alan Parsons Project. L'autore descrive i brani come veri compagni di viaggio, in grado di accompagnare l'energia e la fatica incontrate durante la corsa, valorizzando l'album come un'esperienza musicale coinvolgente e motivante. Un commento finale positivo premia l'opera. Scopri 'Pyramid' e trasforma la tua corsa in un viaggio epico!