Come ascoltare i Depeche Mode che reinterpretano gli XTC di Skylarking e viceversa.

 È una vivace nottata sotto le coperte, mentre il corpo riposa le membra stanche, il cervello si accende e comincia a navigare verso mari impetuosi.

Preternaturals di Grumbling Fur offre un mix coinvolgente di synth-pop e freak folk, con influenze che ricordano Depeche Mode e XTC. L'album si distingue per atmosfere inquietanti e cambi di stile repentini che accompagnano l'ascoltatore in un viaggio psichedelico e onirico. La strumentazione elettronica e le soluzioni melodiche donano freschezza e originalità all'opera, rendendola orecchiabile ma mai banale. Scopri l'universo sonoro unico di Grumbling Fur con Preternaturals!

 Lasciatevi ingannare dall'estetica analogica della copertina: è esattamente roba da hipsteracci del duemiladieci.

 Non vale la pena fare i nostalgici, ma quest'anno mi sono risentito come quella volta, come se mi si fosse riaperto quel mondo.

La recensione analizza l'EP d'esordio dei Summer Camp, un duo londinese che offre un synth-pop solare e nostalgico. L'autore richiama suggestioni anni '80 e note di Morrissey in un lavoro delicato e piacevole. L'EP è caratterizzato da un sound minimale ma accattivante, con un'intesa vocale interessante tra i due componenti. Un ascolto leggero che risveglia emozioni e ricordi senza ambizioni rivoluzionarie. Ascolta l'EP di Summer Camp per un viaggio synth-pop nostalgico e unico.

 "Jacques Higelin è un Cantattore capace di trasformare ogni canzone in uno scenario teatrale."

 "Parlare del rock francese è come parlare del vino inglese, ma Higelin fa eccezione assoluta."

La recensione celebra Jacques Higelin come un artista unico, capace di fondere rock e teatro in un'esperienza musicale originale e profonda. 'Champagne pour tout le monde... Caviar pour les autres' è un doppio album pubblicato nel 1979 che miscela influenze punk, musica caraibica e chanson d'autore con testi letterari e performance teatrali. Le tracce oscillano tra energia esplosiva e dolcezza struggente, mostrando la virtuosa capacità esecutiva di Higelin al pianoforte e il suo stile inconfondibile da cantattore. Un capolavoro che resiste nel tempo e ribalta stereotipi sul rock francese. Immergiti nell'universo unico di Jacques Higelin, scopri l'album e lasciati sorprendere dal suo rock teatrale!

 Una delle migliori pastiglie lisergiche dell’anno, anche se un po’ sottotono.

 Una copertina con un Cristo che spara raggi laser dagli occhi a un gruppo di UFO stile b-movie potrebbe rappresentare un ulteriore sprone all’ascolto.

They Worshipped Cats di Les Big Byrd è un album che unisce rock psichedelico e krautrock con atmosfere siderali. Pur essendo meno estremo del solito, offre tracce introspettive e ben strutturate, adatte anche a chi è meno esperto del genere. La produzione di Anton Newcombe evidenzia la qualità del disco. Infine, la copertina rappresenta un invito visivo intrigante all'ascolto. Scopri l’universo psichedelico di Les Big Byrd e lasciati trasportare nello spazio sonoro!

 Uno dei migliori esempi di psichedelia condensata in 3 minuti.

 Un disco concepito in palese stato alterato di coscienza, canzoni scritte sotto l’influenza di..

Ganglion Reef dei Wand è un album che unisce il garage rock con una potente attitudine psichedelica. Prodotto da Ty Segall, sprigiona atmosfere trippy e distorte, ricordando i primi Flaming Lips. In soli 35 minuti, i 10 brani condensano visioni acide e ritmi ipnotici che non annoiano mai l'ascoltatore. Un lavoro energico e innovativo nel panorama psichedelico del 2014. Ascolta Ganglion Reef e scopri la nuova frontiera del rock psichedelico.

 I debiti con Psychocandy sembrano quasi definitivamente estinti e i Raveonettes sono diventati ormai decisamente bravi a dosare le influenze senza più cadere nell'imitazione pedissequa.

 Miglior disco dei Raveonettes finora: non vi cambierà la vita, ma oh.

Pe'ahi conferma i Raveonettes come un duo capace di evolversi senza perdere il proprio carattere shoegaze. L'album sorprende per l'inserimento di influenze bossa e testi più profondi legati a esperienze personali. Pur non essendo perfetto, è il miglior disco del gruppo finora, con tracce capaci di catturare e variare il mood dall'energia danzereccia a momenti più emozionali. Ascolta Pe'ahi e scopri la nuova dimensione dei Raveonettes!

 Questo è in assoluto uno dei dischi più assurdi e imprevedibili che abbia mai sentito in vita mia!

 Praticamente questo disco si può benissimo paragonare a 'Conan il distruttore': sarà potente, epico e serio, ma al momento giusto vi farà ridere come niente!

La recensione descrive il debutto dei Crom (USA) come un album solido e imprevedibile, che fonde Thrash, Sludge, Doom e Powerviolence con riferimenti a Conan il barbaro. Il disco alterna momenti di estrema potenza a inserti comici o surreali, rendendolo interessante e divertente. Particolarmente memorabile è la traccia finale, che rompe le regole per sorprendere l'ascoltatore. Una proposta originale nel panorama metal, che viaggia tra atmosfere oscure e picchi di ironia. Scopri l’epico caos dei Crom: ascolta The Cocaine Wars ora!

 Questo è un disco eccellente… purissimo e ispirato rock blues britannico contaminato dal solito fantasma di Jimi Hendrix.

 Trower appartiene a quella schiera di solisti dal tocco ricchissimo, espressivo e sorprendente… quando parte in assolo riesce a far scivolare il proprio cuore fin nei polpastrelli.

L'album 'Go My Way' di Robin Trower è un ritorno intenso e autentico alle radici del rock blues britannico, fortemente influenzato da Jimi Hendrix. Il chitarrista dimostra una tecnica ricca e appassionata, supportata da un suono dinamico e pulito. Tra le tracce più significative spiccano brani psichedelici e ballate intense. Nonostante una voce meno potente, l'interpretazione rimane genuina e coinvolgente per gli amanti del genere. Ascolta l'energia pura di Robin Trower in Go My Way e lasciati travolgere dal suo rock blues!

 Pronunciare Soft Machine significa evocare leggenda.

 Mai una nota fuori posto, arte allo stato puro.

La recensione evidenzia 'Fourth' dei Soft Machine come un album leggendario che unisce jazz e rock psichedelico con incredibile tecnica e innovazione. Pur essendo forse sottovalutato, il disco mantiene un perfetto equilibrio tra bellezza e precisione, privo di ripetitività. L'autore lo definisce un capolavoro artistico e una garanzia di qualità assoluta nella discografia dei Soft Machine, pionieri indiscussi del genere. Ascolta 'Fourth' e scopri il genio dei Soft Machine!

 "Live Evil, ad oltre trent'anni dalla sua pubblicazione, è un album affascinante, autentica summa di un periodo d'oro, la prima 'era Dio'.

 "La versione di Dio di 'Black Sabbath' è una delle migliori, forse ancora più maligna e agghiacciante dell'originale."

La recensione analizza Live Evil, album live dei Black Sabbath durante l'era Ronnie James Dio, che ha rilanciato la band dopo un periodo difficile con Ozzy Osbourne. Pur evidenziando i ritocchi in studio che causarono tensioni interne, il disco rappresenta una summa affascinante e potente di quel biennio d'oro. La voce di Dio, la scelta delle tracce e l'energia dei musicisti confermano la rinascita heavy metal del gruppo. Un classico imperdibile, con elementi live e studiati che rendono unico questo capitolo della band. Scopri ora l'epica rinascita dei Black Sabbath con Live Evil, il live che ha segnato un'era!

 Avalancher al suo passaggio sgretola pareti massicce, sono poco più di 30 minuti compattati in 8 canzoni che fanno fuoriuscire fumi lisergici dalle proprie memorie.

 Fuzzthrower una canzone molto dolce e delicata che dopo i 5 minuti vive di una cacofonia ansiogena e distruttiva, un finale che ultimamente viene spesso riproposto e che a me garba non poco.

Avalancher, il primo album dei The Cherry Wave, è un viaggio di 30 minuti attraverso un shoegaze psichedelico e disteso, caratterizzato da fuzz e atmosfere lisergiche. L'opera, uscita nel 1993, incarna un momento cruciale nella musica alternativa britannica, allontanandosi dal Brit Pop in nascita. La recensione associa la musica a un contesto storico-sportivo di Glasgow, offrendo un'esperienza immersiva e appassionata che esalta la capacità della band di unire distorsione e delicatezza. Ascolta Avalancher e immergiti nelle sonorità shoegaze di The Cherry Wave!

 Un piccolo breviario di psichedelia molto groovy, guidata spesso da un torrido Hammond Rhodes.

 Un disco pieno di “good vibrations”, che uno pensa suonato da fratelli neri, e invece è il parto di un DJ bianchiccio albionico.

Il disco 'Wildest Dreams' di DJ Harvey sorprende per il suo approccio psichedelico e funky, capace di far convivere influenze vintage e innovazioni sonore. Pur essendo un divertissement, il lavoro dimostra grande personalità e groove, con tracce che spaziano dal proto psych rock al funk cosmico. Le scelte musicali e la cover del disco rendono l'album un tributo originale e ben riuscito, nonostante non raggiunga il livello di capolavoro. Ascolta ora 'Wildest Dreams' e immergiti nel groove psichedelico di DJ Harvey!

 Il cantato nevrotico di Sean Bonnette mi chiedeva di approfondire, di entrare in un mondo ben più problematico di quello che poteva solo intuirsi dalla dissacrante cover.

 Christmas Island - preparatevi a morire - è il più bel disco di quest’anno.

Christmas Island rappresenta l'apice della crescita musicale e lirica degli Andrew Jackson Jihad, un mix originale di folk punk, ironia e temi personali. Con arrangiamenti sofisticati e una produzione curata da John Congleton, l'album spazia da momenti intensi e noise a ballate delicate. Le liriche di Sean Bonnette affrontano questioni complesse con delicatezza e antiretoricità, regalando uno sguardo profondo sul mondo e su sé stessi. Il disco è stato definito fra i migliori dell'anno per intensità e originalità. Ascolta Christmas Island e scopri il folk punk più intenso e originale oggi!

 Col senno di poi, mi pento di averli velocemente liquidati come meteora buona per webzine di tendenza tipo Pitchfork.

 Da aggiungere alla lista della spesa del 2014.

La recensione ripercorre il percorso evolutivo dei Woods, evidenziando la maturazione artistica culminata in 'With Light And With Love'. L'album fonde folk, country e psichedelia con grande gusto melodico, risultando in un lavoro raffinato e coinvolgente. Ottimo seguito alle prove precedenti, il disco conferma l'identità della band newyorchese e merita attenzione tra le uscite del 2014. Scopri ora 'With Light And With Love' dei Woods, un viaggio musicale imperdibile!

 "Why hope for the best / when the worst just makes you strong?"

 L’equilibrio perfetto di tutte queste diverse influenze è la breve ma pregna "Long Live The Hudson Valley River Valley".

Gray Lodge Wisdom è il quinto album di Will Stratton, un cantautore americano che trasforma la paura della malattia in arte musicale. L'album combina tecniche di fingerpicking e influenze dal folk classico e psichedelico, con atmosfere intime e riflessive. Il disco dura 31 minuti e include brani che evocano la West Coast hippie e il mito folk degli anni '70. Un'opera intensa e delicata, fra le migliori dell'anno. Ascolta Gray Lodge Wisdom di Will Stratton e lasciati emozionare dalla sua intensità acustica.

 Mi va di mettere le cuffie, di sparare a palla questa meraviglia, di ballare, di non pensare a niente.

 Succede così, che la sento alla radio. E non la sentivo da secoli.

La recensione descrive l'impatto emotivo che la canzone 'Statesboro Blues' degli Allman Brothers Band ha sul recensore. Più che un'analisi tecnica, emerge il piacere di lasciarsi trasportare dalla musica, ballare e sentirsi felici. Viene inoltre ricordato brevemente Duane Allman e il suo legame con il jazz, ma senza voler apparire esperto. Ascolta Statesboro Blues e lasciati trascinare dall'energia degli Allman Brothers!

 Perché interessarsi a questo album? Perché combatte la banalità.

 L'esperienza sonora di Dreamachine non è da meno del dipinto corrispondente di Gysin.

Self-Portrait Jumping è un album sperimentale di Brion Gysin, artista eclettico della beat generation. Il disco unisce jazz, spoken word e atmosfere urbane attraverso collaborazioni eccellenti come Don Cherry e Elli Medeiros. Particolarmente notevole la lunga suite Dreamachine, evoca stati di trance e visioni psichedeliche. Un'opera di creatività e innovazione sonora che sfida la banalità e merita riscoperta. Ascolta Self-Portrait Jumping e lasciati sorprendere dalla creatività di Brion Gysin!

 «Che cazzo stai facendo rimbambito? Torna fuori a prenderti un pò di abbronzatura che sei una mozzarella!»

 «Mio dio sti figli d’Afrodite, la dea dell’amore e l’amore come si fa? Con la Patatina e con il Membro maschile.»

La recensione presenta il libro ‘Le recensioni di Vergate Sul Membro’ (Edizioni Mondaini), che raccoglie gli scritti di un autore ironico e provocatorio nel panorama della critica musicale online. Attraverso uno stile unico, pieno di humor e nonsense, l'autore esplora diverse uscite discografiche, suscitando reazioni contrastanti tra pubblico e comunità. La parabola artistica racconta l'ascesa, le difficoltà e la censura subite su piattaforme digitali, accompagnata da uno spirito indomito fino alla pubblicazione del volume. Il testo è un omaggio all’autenticità e all’audacia nella critica musicale. Scopri il mondo unico di Vergate Sul Membro, immergiti nei suoi scritti dissacranti!

 "Eppure è tutto vero, anche se non c’è niente. Eppure è tutto vero"

 "La nostra Piccola Pornografia Urbana, Paolo, che chiameremo amore: ripetuta violenza sulla nostra carne che non si sazierà mai."

La recensione descrive Earth Hotel di Paolo Benvegnù come un viaggio profondo dentro emozioni contrastanti, tra dolore, amore e riflessioni esistenziali. L'autore esplora la raffinata poetica dell'album, fatta di silenzi carichi e parole intense. Un disco che avvolge l'ascoltatore con atmosfere liriche e profonde, capace di provocare sia smarrimento che gioia. La qualità artistica viene ampiamente celebrata evidenziando la capacità del cantautore di raccontare temi universali con grande sensibilità. Ascolta Earth Hotel di Paolo Benvegnù e lasciati trasportare dalle sue emozioni.

 Nulla è fuori posto su The Reflektor, doppio disco realizzato con minuzia e delizia, capace di non stancare mai.

 Qui Comes The Night Time, pezzo senza tempo e senza età, originale e personale.

La recensione celebra 'The Reflektor', quarto album degli Arcade Fire, come un capolavoro musicale caratterizzato da grande cura e varietà di generi. Viene apprezzata la produzione di James Murphy e la partecipazione di David Bowie. L'album ha avuto grande successo e influenza, mantenendo un equilibrio coerente e coinvolgendo il pubblico anche nei live con performance uniche. Ascolta 'The Reflektor' e vivi un'esperienza musicale unica con gli Arcade Fire!