Frank, che pare un messia in maschera, circondato da estremizzatissimi semi-stereotipati musicisti Indie.

 Ne esco quindi divertito, spiazzato, ma non deluso, affascinato.

Frank è un film sorprendente diretto da Lenny Abrahamson che esplora il mondo di una band Indie guidata da un enigmatico frontman mascherato. Tra ironia e realismo, il film racconta il confine sottile tra genio e follia, con una narrazione coinvolgente e originale. L'opera si distingue per il suo equilibrio tra momenti intensi e comicità, mantenendo vivo l'interesse grazie a personaggi estremi ma reali. Un'esperienza che lascia il pubblico divertito e affascinato. Scopri ora il mondo unico di Frank e lasciati sorprendere dal suo mix di genialità e follia!

 È un disco dei Pink Floyd quindi si mette la prima traccia e in religiosa quietudine/inquietudine si ascolta fino all’ultima.

 Nel business musicale Pink Floyd è un brand di lusso e come qualsiasi prodotto di lusso trasforma in oro anche quello che non luccica.

Endless River è un album dei Pink Floyd composto da outtakes di vent'anni fa, che valorizza le lunghe suite strumentali tipiche della band. Pur non essendo un capolavoro, il disco offre suggestioni vintage e momenti di alta qualità sonora, se ascoltato come un tutto unico. Le critiche riguardano la copertina e alcune scelte di produzione, ma resta un lavoro interessante per i fan storici. Ascolta Endless River con calma e lasciati trasportare dal suo viaggio sonoro unico.

 La band unisce un saper fare musica con il cuore, traducendo perfettamente in musica le immagini dei posti dai quali provengono.

 La proposta affascina e cattura l'attenzione dell'ascoltatore per tutta la durata del disco.

Enisum con Samoht Nara propone un black metal atmosferico ispirato alla scena cascadian nordamericana, arricchito da temi legati alla natura e alle radici locali della Val di Susa. Pur mostrando alcune incertezze, il disco cattura l'ascoltatore grazie a una combinazione di tecnica, emotività e senso di luogo. L'utilizzo dei testi in dialetto locale e le atmosfere neofolk rendono questo debutto un progetto originale e promettente nella scena metal italiana. Ascolta ora Samoht Nara e immergiti nel black metal atmosfere della Val di Susa!

 Un lavoro che vuole dar più voce a chi urla senza essere visto.

 Quello che ascolti è quello che vuoi, quello che ascolti è quello che sei.

La recensione esalta l'EP 'Frammenti d'Istanti' dei Volumi Criminali come un potente grido di protesta musicale, ricco di passione e tecnica. Si evidenziano influenze dal nu metal e la capacità della band di rinnovarsi pur mantenendo le proprie radici. L'album viene descritto come un lavoro maturo e energico che comunica rabbia e speranza, utile a svegliare le coscienze. Un tributo sentito e un inizio promettente per un progetto con solidi fondamentali. Ascolta l'EP e scopri la forza della protesta musicale di Volumi Criminali!

 La musica è sincerità, spontaneità. BRAVI!

 Oggi ascoltare questo disco è come riabbracciare un vecchio amico e sorseggiare assieme questo ottimo Whisky che chiamiamo “VIOLANE”.

Violane, band italo-americana, ritorna al grunge con un album crudo e sincero che riflette le attuali crisi sociopolitiche. Prodotto da Tim Starnes, il disco è registrato a distanza mantenendo l'autenticità del suono. L'album cattura l'essenza delle grandi band degli anni '90, rinnovandola con forza e passione. Un lavoro che emoziona e scuote, chiamando a un risveglio collettivo. Ascolta ora Violane e riscopri il grunge autentico che scuote l'anima!

 "'Clearing the Path to Ascend' è pura imponenza. Vibra e brucia."

 "Il nuovo degli Slipknot che hai scaricato per curiosità la sera prima non è altro che la colonna sonora del Carosello eseguita dal coro dell’Antoniano di Bologna."

La recensione racconta il viaggio del gruppo YOB nel mondo del doom metal, sottolineando la potenza e l'emotività dell'album 'Clearing The Path to Ascend'. Viene descritto un lavoro denso che alterna riff acidi a momenti folk e post-rock, capace di evocare una forte atmosfera e coinvolgere l'ascoltatore. L'autore esprime anche una nota di nostalgia per il periodo d'oro del gruppo e un apprezzamento per la loro crescita artistica. Scopri l'intensità di YOB e lasciati avvolgere dal loro doom metal unico!

 Se siete fra i puristi che cercano un suono "roots" da plantation songs e dintorni, ci rimarrete maluccio.

 Mi lascio prendere. E poi è la figlia di Paul Cook. Oh, dico: PAUL COOK.

La recensione esalta il secondo album di Hollie Cook, Twice, per il suo mix affascinante di tropical pop e reggae vintage. La produzione di Mike 'Prince Fatty' Pelanconi valorizza l'atmosfera colorata e rilassata dell'album, mentre la figura artistica di Hollie emerge con forza grazie alla sua interpretazione perfetta. Il disco è consigliato agli amanti delle contaminazioni reggae e pop, meno a chi cerca un suono roots puro. Ascolta Twice di Hollie Cook e lasciati trasportare dal suo reggae unico!

 Il sapore è dannatamente old school. E lo adoro per questo.

 Sonorità pregne di un certo senso d'urgenza, allarmanti e angoscianti.

La recensione introduce Ritual Mess e il loro album 'Vile Art' come un omaggio autentico allo screamo old school, ricordando il sound e l'energia di band come Orchid. Con membri legati a realtà storiche della scena, l'album propone undici tracce intense, crude e dense di emozione. Il giudizio è positivo, seppur non di perfezione assoluta, mettendo in luce l'urgenza sonora e l'impatto emotivo. Un lavoro che riporta alla scena di fine anni '90 con riferimenti forti a Gravity Records e una produzione secca e compatta. Ascolta 'Vile Art' e lasciati travolgere dalla vera essenza dello screamo!

 "Guai a voi!.....Razza di vipere, che avvelenate il mondo."

 "Un grande fuoco bianco dal cielo scenderà, risorgeranno i morti, e il mondo cremerà."

La recensione approfondisce il singolo cult 'Guai a voi! / Invocazione' di Lydia e gli Hellua Xenium, evidenziandone il carattere oscuro e profetico nel panorama rock italiano degli anni '70. Il sound minaccioso e i testi apocalittici si intrecciano con una ricca storia della controcultura musicale italiana e del suo sottobosco underground. L'artista e la band risultano un mistero affascinante, valorizzato dalla qualità sonora e dalla forza espressiva. Ascolta ora questo raro gioiello underground e scopri il lato oscuro del rock italiano anni '70!

 Il brano 'Twist The Knife' è un vero e proprio omaggio a Eddie Van Halen.

 Uno dei suoi profondi, conturbanti arpeggi bagnati di flanger, dal suono impeccabile e niente di meno che magnifico, conduce alla grande la notevole 'Got My Way'.

Lukather è l'esordio solista del chitarrista californiano Steve Lukather, noto per il suo ruolo nei Toto e numerose collaborazioni famose. Il disco combina atmosfere rock con momenti jammati, grazie a ospiti eccellenti come Steve Stevens e Jan Hammer. Pur con qualche episodio meno riuscito, l'album mostra la qualità e la versatilità del musicista, preludio a una carriera solista di valore. Le collaborazioni di alto livello e la varietà stilistica sono il punto forte di questa uscita originale del 1989. Scopri l'esordio solista di Steve Lukather e lasciati conquistare dal suo rock unico.

 Questi sono i giorni delle nostre morti. Se puoi, ricordali.

 Più che un film di guerra, è un documentario sulla guerra.

Torneranno i prati di Ermanno Olmi è un film che più che un racconto di guerra è un documentario intenso sulla realtà della Prima Guerra Mondiale, focalizzato sull'attesa, la paura e la desolazione nelle trincee alpine. Grazie a immagini poetiche e un ritmo lento e asciutto, Olmi restituisce il dramma dei soldati attraverso una narrazione priva di eventi spettacolari ma ricca di umanità e memoria. Il film invita a ricordare le vittime di un conflitto dimenticato, evitando facili giudizi e puntando al sentimento quotidiano del fronte. Scopri il dramma silenzioso dei soldati nella Prima Guerra Mondiale con Torneranno i prati.

 "Questo disco esce completamente dai canoni tradizionali del Metal, è un disco estremo e dall'attitudine gelida ma avanguardista."

 "Se avrete la giusta dose di pazienza e una mente aperta questo lavoro saprà ripagarvi a lungo nel tempo."

Il debutto di VutRhaGroHul con 'Legion Noir' è un'esperienza musicale estrema e intellettuale, che unisce black metal industriale, harsh noise e jazz progressivo. L'album è caratterizzato da una produzione opprimente e da suoni stratificati, che richiedono più ascolti per essere assimilati. La musica, oscura e disturbing, è rivolta a un pubblico elitario e aperto alla sperimentazione. Un'opera complessa e avanguardista che promette sviluppi futuri per il progetto. Ascolta 'Legion Noir' per un viaggio estremo e originale nel metal avanguardista.

 "Nando", meglio conosciuta come "Anvedi come balla Nando", un successo commerciale di dimensioni inaspettate.

 Teo Mammucari si dimostra duttile pure con l’attività canora, riuscendo a fare una cosa dello stesso livello della Ambra Angiolini di "T’appartengo".

La recensione si concentra su 'Canzoni belle', l'album musicale di Teo Mammucari, noto showman televisivo. Il successo principale è la canzone 'Nando', una hit estiva amata dal pubblico. Mentre gli altri brani rimangono meno noti, Mammucari dimostra versatilità artistica, comparabile ad altri colleghi dello spettacolo che si sono cimentati nella musica. Il disco è apprezzato ma non raggiunge i livelli di altri progetti comici italiani. Ascolta 'Nando' e scopri l'irresistibile lato musicale di Teo Mammucari!

 La copertina stampata su carta riciclata testimonia l'impegno verso l'ecologismo e la pace.

 Un disco prettamente sentimentale, ricco di perle come 'Che vuoi che sia' e 'La ragazza con gli occhi di sole'.

Uscito nel 1988, 'Oasi' dei Pooh segna un passaggio verso tematiche ambientali e sociali, sostenute anche dalla collaborazione con il WWF. La copertina in carta riciclata simboleggia l'impegno ecologico. L'album miscela momenti di sensibilità ambientale a brani tipicamente sentimentali, con pezzi di rilievo come 'Che vuoi che sia' e 'La ragazza con gli occhi di sole'. Gli arrangiamenti di Fio Zanotti contribuiscono a valorizzare l'opera prima del rilancio del gruppo con 'Uomini soli'. Scopri l'evoluzione dei Pooh tra musica e impegno sociale!

 ‘Giorni Infiniti’ è entrato prepotentemente nel repertorio della band.

 Un album di poco superiore al precedente 'Asia non Asia' e al successivo 'Il colore dei pensieri'. Un 3 non totale.

L'album 'Giorni Infiniti' dei Pooh celebra i 20 anni della band con un vinile speciale e nuovi arrangiamenti firmati da Fio Zanotti, che introducono i fiati e un sound più variegato. Il disco contiene brani notevoli come 'Giorni Infiniti' e 'L’altra parte del cielo', ma risulta solo leggermente superiore ai lavori precedenti e successivi della band. Una prova solida ma non eccezionale, valutata con un 3 su 5. Scopri l'evoluzione dei Pooh con 'Giorni Infiniti' e ascolta i loro brani più iconici!

 Prodotto comunque al ribasso, senza lode certamente e con qualche infamia.

 Il singolo di lancio, "Se nasco un'altra volta", non ottiene il successo sperato, segno inequivocabile del ribasso del gruppo.

Asia non Asia, ultimo album registrato in Giappone dai Pooh, propone un pop-rock anni '80 di livello medio-basso. Solo alcuni brani come "Se c'è un posto nel tuo cuore" e "Gli anni più importanti della nostra vita" si distinguono nel tempo. La produzione appare al ribasso e il singolo di lancio non ha ottenuto successo. Roby Facchinetti domina vocalmente l'album. Nel complesso, un lavoro poco lodevole con qualche punto negativo. Scopri la recensione critica di Asia non Asia e approfondisci la discografia dei Pooh.

 I migliori Pooh sono finiti, e la scelta di registrare gli album in angoli remoti del pianeta rappresenta la voglia del gruppo di cercare altre strade.

 Tra i gioielli da scoprire spunta "Solo voci", cantato senza strumenti e dove i Quattro mettono in evidenza l'impasto vocale.

Tropico del Nord è il primo album italiano pubblicato in CD, segnando un primato storico per i Pooh. Tuttavia, rispetto al precedente Buona Fortuna, il disco mostra un calo qualitativo e non convince pienamente. Le registrazioni alle Antille non modificano sostanzialmente l'impronta italiana della musica. Brani come Lettera da Berlino Est e Grandi Speranze emergono come i più memorabili, mentre la sperimentazione tecnica con il Fairlight CMI rappresenta una novità. Un prodotto onesto, ma preludio a una fase meno brillante per la band. Scopri il primo CD italiano dei Pooh e approfondisci la loro evoluzione musicale!

 Mi piace. Devo approfondire.

 Sospendo le mie analisi... e lascio libero spazio alla seduzione musicale di F(I)KA Twigs.

LP1 di FKA Twigs è un album di debutto che fonde vocalità R&B delicate con intricate trame elettroniche, spaziando tra triphop, dubstep e glitch. L'artista londinese Tahliah Debrett Barnett si presenta con un'opera sorprendente e stratificata, dalle produzioni ricche e momenti coinvolgenti. Nonostante qualche eccesso produttivo, il disco affascina e lascia intravedere un futuro interessante. Una scoperta da seguire con attenzione. Ascolta LP1 di FKA Twigs e lasciati sedurre dalla sua musica unica!

 Non si possono ascoltare le loro canzoni senza rimanere trafitti dai testi, esautorati da ogni orpello, limati fino al punto da sembrare storie non scritte ma solo raccontate.

 Divertitevi, ci dice Mimì alla fine del concerto. Ci lascia con questa frase semplice e al tempo stesso così minimale da racchiudere tutto. "Vi piaccia o no".

La recensione celebra il ritorno dal vivo dei Massimo Volume a Roma, mettendo in rilievo la potenza dei testi di Mimì Clementi e il dialogo musicale fra le chitarre. Il live al Black Out è descritto come un’esperienza intensa e coinvolgente, capace di emozionare un pubblico variegato. L’autore sottolinea la capacità della band di trasmettere storie universali attraverso arrangiamenti scarnificati ma potenti. Scopri l’intensità dei Massimo Volume dal vivo: un viaggio musicale da non perdere!

 Weekend è il prodotto ultimo di un viaggio che procede per la sua via dal 1980.

 È ancora lei, una fortuna per l’Italia del 'cantar leggero' capace di scrivere pagine di musica ancora ineguagliate.

Weekend è un album di Alice che conferma la sua maturità artistica e indipendenza produttiva. Meno pop rispetto a Samsara, si avvicina ai suoi lavori precedenti con atmosfere continentali e collaborazioni importanti. Il disco riflette la lunga carriera di Alice, iniziata nel 1980, evidenziando la sua capacità di innovare e mantenere intatta la qualità artistica. Le note della tromba di Paolo Fresu e il contributo di Franco Battiato arricchiscono il progetto, rendendolo un gioiello musicale. Ascolta Weekend e scopri la raffinata evoluzione di Alice.