"'Flora di Romi' emerge come un monolite della loro filosofia esistenziale, una sinfonia di visioni che danzano tra filosofie orientali e caleidoscopi di colori."

 "La loro musica è un invito all’esplorazione dell’ignoto, un richiamo a seguirli nei recessi della mente."

La recensione celebra 'Flora di Romi', l'album del 1990 dei No Strange, come un capolavoro psichedelico che fonde trance indo/raga, folk e krautrock. L'album rappresenta un viaggio sonoro senza tempo, registrato live con una magia unica. Viene sottolineata la rarità del disco e la sua eredità artistica, con un richiamo alla libertà sonora e all'esplorazione musicale. Ascolta oggi 'Flora di Romi' e immergiti nel viaggio psichedelico dei No Strange!

 Dannatamente affascinante, così posso definire in due parole la seconda apparizione della one girl band Lila Ehja.

 Tracce che seguite senza pregiudizi ci faranno ritrovare un disco non eccellente ma ricco di suggestioni e momenti di ombre vedo non vedo.

Il secondo album di Lila Ehja, Clivota, offre un viaggio affascinante nel mondo coldwave, popolato da melodie notturne e suggestioni di folk, post punk e shoegaze. L'opera, pur non eccellendo, conquista con le sue atmosfere misteriose e momenti di sperimentazione sonora. Consigliato a chi ama la musica alternativa e i paesaggi sonori densi di ombre e luci soffuse. Ascolta Clivota di Lila Ehja e scopri le atmosfere coldwave uniche.

 La copertina di "Cosmic Trigger" è una visione psicoattiva: falli colorati di varie dimensioni sono messi ben in mostra.

 "Cosmic Trigger" si manifesta come una lunga trance, una title-track che riverbera influenze krautrock.

La recensione celebra "The Cosmic Trigger" dei Der Blutharsch and the Infinite Church of the Leading Hand come un viaggio psichedelico e trance dalle forti influenze krautrock. L'album rappresenta una svolta netta rispetto al passato military-pop del progetto, evocando un'atmosfera lisergica anni '60 e un rituale sonoro ipnotico. La trasformazione artistica di Albin Julius si percepisce nella nuova dimensione sonora proposta, consigliata per un ascolto in stati mentali alterati. Scopri il viaggio psichedelico di The Cosmic Trigger su Bandcamp!

 Il Post-Rock strumentale è l'unico genere di Musica che ancora ha il potere di farmi sobbalzare dalla sedia.

 Concludendo un trip uditivo capace di proiettarti nel livido spazio.

L'album d'esordio 'Exit Strategy' dei tedeschi Kolyma offre un'esperienza post-rock strumentale intensa e coinvolgente. Con sei brani lunghi oltre i quaranta minuti, il gruppo si distingue per la padronanza degli strumenti e atmosfere affascinanti. Il suono ricorda i Long Distance Calling, con un mix di precisione e passione che conquista l'ascoltatore fino alla traccia conclusiva. Una scoperta imperdibile per gli amanti del genere. Ascolta 'Exit Strategy' di Kolyma e vivi un viaggio sonoro unico nel post-rock.

 Suggs e compagni non risparmiano nessuno, continuano ad inveire con ironia contro chi guida il loro paese.

 Questo nostro mondo non è altro che un grande teatro dell’assurdo.

I Madness, attivi dal 1979, tornano con il loro 13° album 'Theatre Of The Absurd Presents C'est La Vie', un concept album che mescola ironia, ritmo letale e testi sarcastici. Nonostante l'età, la band mantiene un'energia straordinaria, offrendo una critica sociale in chiave teatrale e musicale sopraffina. Un lavoro che conferma la loro rilevanza e creatività dopo oltre quattro decenni di carriera. Ascolta il nuovo album dei Madness e lasciati coinvolgere dal loro teatro musicale!

 Nel cuore dell'incantata dimensione sonora di "Transparent Radiation" trovo la quintessenza della genialità musicale degli Spacemen 3.

 "Transparent Radiation" emerge come l'album definitivo degli Spacemen 3, una dichiarazione artistica che trasforma l'atto di ascolto in una connessione profonda con l'essenza stessa della creatività musicale della band.

La recensione esalta "Transparent Radiation" degli Spacemen 3 come un vero album psichedelico, superiore persino al celebre "The Perfect Prescription". Il viaggio sonoro di oltre 38 minuti offre atmosfere dense e articolate, combinando cover e brani originali. L'opera viene definita un capolavoro degli anni '70, capace di immergere l'ascoltatore in dimensioni sonore profonde e coinvolgenti. Immergiti nel viaggio psichedelico degli Spacemen 3 con Transparent Radiation!

 Il CD è un concept dedicato proprio al gladiatore ribelle.

 Forse qua e là si avverte una certa mancanza di personalità ma non dimentichiamoci che si tratta del disco di esordio.

Rumblin' Orchestra pubblica un debutto ambizioso e sinfonico, ispirato alla figura di Spartacus e alle sonorità di Emerson Lake and Palmer. Il disco mescola tastiere, orchestra e riferimenti classici, con momenti di grande virtuosismo e arrangiamenti elaborati. Pur mostrando qualche segno di inesperienza, la band ungherese promette una crescita futura interessante per gli amanti del progressive più raffinato. Scopri il potente debutto di Rumblin' Orchestra, un viaggio sinfonico progressivo da non perdere!

 Le creazioni di Prine sono un puro esistenzialismo proustiano. Viaggi mentali nel Midwest fino all’ennesimo grado.

 Un coraggioso rivelatore della verità che, con un occhiolino e un sorriso, ci ha mostrato chi siamo.

La recensione celebra l'album Sweet Revenge di John Prine, sottolineandone l'ironia, l'umorismo e la poetica scrittura folk. Pur non essendo il suo debutto, il disco mostra maturità e sarcasmo, narrando anche momenti malinconici con grande efficacia. L'autrice invita ad apprezzare il cantautore come figura imprescindibile della musica americana. Un viaggio musicale tra verità, leggerezza e profondità che coinvolge e diverte. Ascolta Sweet Revenge, scopri l'ironia e la poesia di John Prine!

 Il film merita i soldi spesi al cinema anche solo per la colonna sonora firmata da Sir George Ivan “Van” Morrison.

 A me è risultato spesso noioso nonostante la sua breve durata ma fa capire qualcosa su come erano obbligati a vivere anche coloro che non parteggiavano per una parte o l’altra.

Belfast di Kenneth Branagh racconta la storia della sua infanzia in una Belfast dilaniata da conflitti civili, con uno sguardo incentrato sulle difficoltà quotidiane di una famiglia proletaria. La colonna sonora di Van Morrison è un valore aggiunto, mentre la narrazione a tratti risulta lenta e noiosa, nonostante la brevità del film. Branagh ottiene con questa pellicola l’Oscar per la miglior sceneggiatura originale. Scopri l’intensità di Belfast e valuta se il film fa per te!

 “'Creators' è più di un album; è un portale verso mondi inesplorati, dove il mistero e la grandezza si fondono in una sinfonia avvolgente.”

 “La sinistra 'Betelgeuse' riecheggia la musica aliena portata dalla Stella di Betelgeuse.”

L'album 'Creators' dei Runaway Totem segna un'eccellenza nel prog italiano con atmosfere cosmiche e suggestioni aliene. Ricco di influenze e collaborazioni storiche, il disco si presenta come un viaggio sonoro e narrativo unico, capace di evocare emozioni profonde e misteri cosmici. Roberto Gottardi dirige l'orchestra intergalattica, dando vita a un'opera densa e affascinante. Un'esperienza musicale che spinge l'ascoltatore oltre i confini conosciuti del genere. Immergiti ora in 'Creators' e scopri l'infinito universo prog dei Runaway Totem!

 Non di solo progressive vive l'uomo e scrivere una bella canzone richiede un notevole talento.

 Un lavoro realizzato con il cuore prima che con il cervello, da un artista che riesce a stregarci con melodia, buon gusto e intelligenza.

Brett Kull, chitarrista degli Echolyn, presenta con "Orange-ish Blue" un album solista lontano dal prog e ricco di melodie raffinate ispirate ai Beatles e George Harrison. Il disco mostra grande talento nel songwriting e arrangiamenti curati, con canzoni brevi e piacevoli. È un lavoro consigliato a chi apprezza la musica pop di qualità, non agli integralisti del progressive. Un debutto solista che conquista con cuore e gusto. Ascolta ora l'album solista di Brett Kull e scopri melodie indimenticabili.

 Se non è rotto, non sostituirlo. Lascia stare.

 Il logos è un campo di battaglia dove sull’altare celeste della musica tutti possono essere sacrificati in nome della purezza.

La recensione analizza il nuovo album omonimo dei Brian Jonestown Massacre come un'opera che sintetizza l'odissea personale di Anton Newcombe, fondendo psichedelia, shoegaze e misticismo. L'autore esalta la continuità artistica del gruppo, definendolo un culto musicale capace di unire umano e divino attraverso sonorità evocative. Il disco viene visto come un flusso lento e ipnotico che riavvolge il nastro del tempo senza cedere al revival o al modaiolo. Un omaggio anche alle dinamiche complesse e autoritarie del leader Newcombe. Scopri l'universo psichedelico e profondo di The Brian Jonestown Massacre!

 Un duo la cui prima regola sembra quella di non oltrepassare i tre minuti.

 I Ferrinis questo dono ce l’hanno, soprattutto perché nel giro di questi famosi 180 secondi sanno calibrare con gusto e maestria le tante variabili.

Il duo Ferrinis presenta un album autoprodotto caratterizzato da brani di massimo tre minuti. La loro capacità di condensare diversi generi musicali come rock, ambient, dance pop e hip hop in canzoni pop orecchiabili è il loro punto di forza. Testi semplici e ritornelli accattivanti rendono l'ascolto piacevole e coinvolgente. La ballata 'La volta buona' si distingue per la sua energia crescente nel ritornello. Ascolta ora l’album Ferrinis per un pop fresco e sintetico!

 Molti condanneranno questo abominevole caos, disordinato e intriso di anti-cristianesimo.

 Ci si attende con trepidazione che l’Anticristo, così come raffigurato da Luca Signorelli nel Duomo di Orvieto, si stacchi dal dipinto per scendere sulla terra.

Dawn dei Current 93 si presenta come un disco oscuro e sperimentale, che richiama le atmosfere inquietanti delle prime produzioni del gruppo. La recensione sottolinea come il disco, pur carico di imperfezioni e caos sonoro, mantenga un'aura suggestiva, grazie anche alle collaborazioni con John Balance e Rose McDowall. Le tracce bonus e la presenza di elementi esoterici contribuiscono a un'esperienza inquietante e unica. Scopri l'oscurità sonora di Dawn e immergiti in un viaggio unico!

 Lo stile del disco è una sorta di prog sinfonico di buona fattura mischiato con forti dosi di folk e melodie medievaleggianti.

 Il disco è sicuramente piuttosto interessante e piacerà sia agli appassionati della corrente sinfonica del progressive che a chi vorrebbe vivere in un antico maniero, magari sito nei pressi di Camelot.

La recensione rende omaggio a John “Bo Bo” Bollenberg e al suo album 'If Only Stones Could Speak', un progetto di prog sinfonico arricchito da influenze folk medievali e grandi collaborazioni. Sebbene la voce di Bollenberg e alcuni aspetti della registrazione risultino discutibili, l'album si distingue per l'atmosfera evocativa e la qualità strumentale, ideale per appassionati del genere e amanti di atmosfere d'epoca. Un lavoro sincero e coinvolgente che mescola passato e presente. Scopri l'atmosfera unica di The Bollenberg Experience, un viaggio nel prog sinfonico da non perdere!

 Un bellissimo roadmovie sul rapporto padre-figli e su quello tra fratelli.

 Fabio De Luigi ormai è anche un buon regista, oltre che da oltre 20 anni ottimo attore.

50 km all'ora è un roadmovie che combina divertimento e riflessione, seguendo un viaggio familiare tra padre, figli e fratelli. Il film bilancia momenti ironici con temi profondi, evocando ricordi di gioventù attraverso la musica e il simbolismo del viaggio. Fabio De Luigi, oltre a recitare, conferma il suo talento anche come regista, dando vita a un'opera toccante e godibile. Scopri il viaggio emozionante di '50 km all'ora', guardalo ora!

 Cambuzat è un Joker continuamente in fuga che rifiuta l’America ed il mainstream capitalism.

 Affermano che il Putan Club vada più frequentato che ascoltato.

Putan Club, guidato da François-Regis Cambuzat e Gianna Greco, propone con 'Filles De Mai' un industrial tribale e sperimentale che fonde impegno politico e sonore intense. Da anni in fuga dal mainstream, il duo porta sul palco una musica viscerale ispirata a lotte sociali come la Primavera Araba e il femminismo. Un progetto sonoro provocatorio e coinvolgente che invita a vivere l'esperienza live nel circuito underground. Scopri il mondo sonoro e sociale di Putan Club: ascolta e partecipa ai loro live!

 «Sound of Confusion» brilla come un grezzo diamante psichedelico.

 Un invito ad immergersi in un caleidoscopio di suoni che scorrono come fiumi attraverso la mente.

La recensione celebra il debutto degli Spacemen 3 con 'Sound of Confusion' come un viaggio sonoro psichedelico e ipnotico, ricco di riferimenti a band storiche e sonorità minimaliste. L'album è descritto come un'esperienza sensoriale immersiva e un portale verso una dimensione musicale inesplorata. Sebbene possa risultare monotono per alcuni, è considerato un diamante grezzo nel panorama psichedelico. Scopri l'esperienza sonora psichedelica di Spacemen 3 con Sound of Confusion!

 Un regalo di Natale di cui sicuramente parleremo per anni a venire, come se un extraterrestre ci avesse portato qualcosa di magico.

 L'invasione musicale che rende il tuo albero di Natale un po' più interessante.

Psichedelicosa, debutto di Brando Eandi, è descritto come un regalo di Natale fuori dal comune, un mix di psichedelia, rock e blues che sorprende per originalità. L'album viene accolto come un dono musicale unico e inaspettato, capace di lasciare un segno e arricchire il panorama sonoro con una forte componente immaginifica e simbolica. Ascolta Psichedelicosa e scopri un universo musicale unico!

 "Un po’ di horror non guasta: gioia e dolore si intrecciano nell’esistenza."

 "Se fossi stato presente in quel frangente, cosa avrei fatto?"

La recensione analizza 'La società della neve' di Juan Antonio Bayona, un film drammatico che ripercorre la tragedia del volo 571 dell'aereonautica uruguaiana nel 1972. Il regista presenta con realismo e senza abbellimenti la dura odissea dei superstiti, sottolineando i dilemmi morali e la lotta per la sopravvivenza in condizioni estreme. La pellicola mette in luce la forza dello spirito di squadra e la sofferenza psicologica dei protagonisti, coinvolgendo lo spettatore in profonde riflessioni. Un film tosto che lascia domande sulla natura umana e la salvezza. Scopri la toccante storia di sopravvivenza su Netflix, guarda La società della neve.