Una vera e propria nenia malinconica soffocata da un urlo che spezza la canzone in due.

 Ottime miscele di distensioni strumentali, delicati vocalizzi e fragorosi squarci di luce che trascinano l'ascoltatore verso un'oasi di tranquilla beatitudine.

L'EP "Who You Are Is Not Enough" degli Athletics è un intenso viaggio post-rock di circa 30 minuti, articolato in cinque atti. Il lavoro unisce arpeggi malinconici, esplosioni chitarristiche e ambientazioni synth creando una trama sonora ricca e coinvolgente. Concept dedicato alla riflessione sul senso della vita e sull'amore, mixato da Greg Dunn e pubblicato con Deep Elm Records, si distingue come una piacevole scoperta dell'indie americano. Ascolta ora l'EP e immergiti nel sound unico degli Athletics!

 Cercavate l'"arte"? Non l'avete trovata ma ci siete andati parecchio vicini.

 A questo sì, c'è riuscita pure mia nonna.

Ibb & Obb, sviluppato da Sparpweed Studio, è un videogioco indie olandese che unisce platform e puzzle in 15 livelli. Il gioco punta tutto sulla collaborazione tra due giocatori, con una grafica colorata e geometrie stimolanti. La recensione, con tono ironico, enfatizza la facilità di approccio, anche per chi è inesperto, e la qualità complessiva del titolo. Un’esperienza che conquista grazie a enigmi originali e un gameplay coinvolgente. Scarica la demo, invita un amico e prova subito Ibb & Obb!

 Acclamati dalla critica, estasiata da un rock così puro e così bastardo allo stesso tempo.

 Ascoltare 'It's OK', blues esasperato, per sentire la propria mente vibrare ad ogni pennata.

La recensione celebra 'In The Spanish Cave' dei Thin White Rope come un album di transizione che unisce punk-new wave e folk psichedelico. Il sound è ricco di varietà, grazie a pezzi che spaziano da rock introspettivo a country spettrale. Il carisma di Guy Kyser e le chitarre di Roger Kunkel definiscono un suono autentico e affascinante. Pur non raggiungendo la profondità emotiva di 'Moonhead', l'album resta un imprescindibile crocevia della band. Scopri ora 'In The Spanish Cave' e immergiti in un rock autentico e senza tempo.

 "È uno sbrodolamento continuo di gente a cui piace suonare ed è fatto apposta per chi quei suoni li adora."

 "'The Great Escape of Leslie Magnafuzz' non è il loro disco più bello, ma è il loro disco più figo."

La recensione analizza l'album 'The Great Escape of Leslie Magnafuzz' di Radio Moscow, evidenziando una combinazione potente di suoni vintage e psichedelia. Parker Griggs domina con la sua poliedricità strumentale. Il disco è considerato il più 'figo' della band, pur non essendo il migliore sotto ogni aspetto, ideale per gli amanti degli strumenti analogici e del rock anni '70. Scopri ora il sound vintage e potente di Radio Moscow in The Great Escape!

 "Ogni beat è un palazzo che si erge e si distrugge. Rumore che plasma l’ambiente circostante."

 "Un disco cacofonico, completamente anti-musicale, sporco, nerissimo e arrabbiato fino al midollo."

La recensione esalta "Macchina Da Guerra" di Uochi Toki come un ritorno potente e violento al suono nichilista che li ha resi unici. Descrive il disco come un viaggio sonoro straziante, tra noise, drone e poesia sonora, capace di scuotere chiunque cerchi alternative alla musica italiana contemporanea più convenzionale. Un’opera che colpisce per intensità e originalità, confermando il duo come punto di riferimento underground. Ascolta Macchina Da Guerra, il capolavoro noise di Uochi Toki!

 Immunity, opera malinconica e della notte, brilla in tutta la sua modernità, acclamando Jon Hopkins in tutto il suo genio, finalmente autonomo.

 L'abilità di Hopkins è manifesta nella sua abilità di usare sapientemente pochi ingredienti, ed è proprio qui che si fa sentire la mano di Brian Eno.

Immunity segna il primo album solista significativo di Jon Hopkins, che si distacca dall'influenza di Brian Eno per proporre un lavoro coeso. Il disco unisce l'ambient a elementi di dubstep, trip-hop e IDM, creando atmosfere fredde, metalliche e notturne. Hopkins dimostra abilità nel bilanciare pochi elementi con potenza e varietà, confermando il suo talento e la sua autonomia artistica. Ascolta Immunity e scopri il genio notturno di Jon Hopkins.

 «Un lavoro che è una morfina, nel senso (metaforico) buono del termine»

 «Mappo vive lungo tutto il suo minutaggio d’un alternarsi ben architettato di dissonanze e break profondi con una melodia liquida regnante come leitmotiv.»

Sed Non Satiata torna nel 2013 con Mappo, un album che fonde screamo e post-rock in un percorso emotivo ricco di malinconia e intensità. Dopo anni di silenzio, la band francese riconferma il proprio valore con un lavoro raffinato e coinvolgente. La voce e la musica si intrecciano in atmosfere ipnotiche che alternano dissonanze e melodie fluide. Un ritorno atteso e sorprendente. Ascolta Mappo e lasciati avvolgere dalle intense emozioni dei Sed Non Satiata.

 Il titolo di per sé è un presagio forte, un tumulto di panafricanismo.

 Questo splendido Viaggio di cui si è fatto carico questo oscuro viaggiatore col sax partito da New Orleans.

The Black Ark di Noah Howard è un album free jazz imprescindibile che intreccia tradizione e innovazione. Nato a New Orleans e viaggiatore internazionale, Howard riflette con il suo sax un viaggio musicale che abbraccia Africa, Asia e Europa. Il disco si distingue per i suoi arrangiamenti audaci e atmosfere intense, con brani che fondono tecnica e sentimento, offrendo una panoramica profonda del jazz più visionario. Scopri ora l'album The Black Ark e immergiti nel free jazz di Noah Howard!

 "Suggestions don't cost a penny" è uno geniale spartiacque tra valzer e modernità musicali.

 "Mannequins conferma la maturazione e l'originalità del percorso intrapreso da una delle band più interessanti e apprezzate all'estero."

Mannequins è il secondo album degli Oniric, che conferma la maturazione artistica del duo beneventano con un sound originale e sognante. Le atmosfere decadenti e le sonorità vintage creano un viaggio musicale suggestivo e malinconico. Tra branichiamati a valzer e contaminazioni moderne, l'album si distingue per eleganza e originalità, consigliato agli amanti della musica d'autore e indie italiana. Ascolta Mannequins e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico e suggestivo!

 Più di un'ora di glaciale, stordente, soave, paradisiaco e infernale incedere melanconico.

 Questo "The Burning Circle And Then Dust" rappresenta la summa di un genere che ai tempi era dato per spacciato.

La recensione celebra 'The Burning Circle And Then Dust' dei Lycia come un capolavoro del dark gotico e dream pop, enfatizzando la sua atmosfera melanconica e psichedelica. Viene sottolineata l'importanza delle chitarre acustiche e delle tastiere, elementi chiave di un doppio album pubblicato nel 1995. L'album è descritto come uno spartiacque per un genere considerato in declino, capace di unire desolazione e libertà sonora con coerenza e magistrale cura. Ascolta ora il capolavoro gotico che ha segnato gli anni '90!

 Il minotauro da affrontare è Marshall Mathers III, in arte Eminem.

 Se poi non vi dovesse piacere, Eminem vi risponderebbe con: 'I Just Don’t Give A Fuck'.

The Slim Shady LP di Eminem è un debutto rivoluzionario nel panorama hip-hop del 1999, supportato dalla produzione di Dr. Dre. Il disco mostra un giovane Eminem con un flow potente e testi controversi, in un mix di storie di vita dura, autocelebrazione e humour nero. Alcuni brani come "My Name Is" e "Guilty Conscience" si distinguono per originalità e impatto. Pur con qualche immaturità stilistica, l'album si conferma un biglietto da visita solido e autentico per Eminem. Ascolta ora The Slim Shady LP e scopri la rivoluzione di Eminem nel rap!

 Il titolo del film, "L'evocazione", indica che il demonio è manifestazione, essere prodotto e non solo produttore.

 Solo il corpo esprime l'esistenza, e l'esorcismo è un'operazione a favore della persona più che contro il demonio.

La recensione approfondisce 'The Conjuring' di James Wan come un'opera che va oltre il classico horror di fantasmi, esplorando tematiche esistenziali e filosofiche. Il demone non è solo un'entità da sconfiggere, ma un simbolo della profondità e del trascendente. Il film mette in luce la famiglia come un'entità che si forma attraverso il trauma e la possessione, con un'attenzione particolare al ruolo di Lorraine Warren. L'esorcismo è interpretato come un atto intimo sul corpo e sulla memoria, non semplicemente un rito religioso. Scopri il lato filosofico e emotivo di The Conjuring, un horror che ti farà riflettere oltre la paura.

 Julia Gòrniewicz in arte Marcell possiede il Talento cristallino, rarissimo anzi unico.

 La sua voce? Un incanto, delicatissima a tratti ma pronta a slanci d’aggressività insospettati.

La recensione celebra l'album June di Julia Marcell come un'opera di grande valore artistico e sperimentale. L'artista polacca, con radici tra le culture mitteleuropea e slava, unisce elettronica, classica e ritmi tribali in un mix affascinante e originale. La recensione sottolinea il talento vocale unico di Julia e la capacità di creare atmosfere ipnotiche e ricche di sfumature. Consigliato agli amanti dell'eclettismo e della musica indipendente. Ascolta June di Julia Marcell e scopri un mondo sonoro unico ed eclettico!

 Mark Kozelek è come un amico che non ti tradisce mai.

 Un disco che lascia un sapore dolce amaro in bocca, perché i ricordi sono sempre un po’ dolci e un po’ amari.

La recensione descrive l'ascolto di Mark Kozelek & Desertshore come un momento di profonda emozione, capace di evocare ricordi personali legati all'infanzia e alla famiglia. L'album, pur senza innovazioni, si immerge nelle radici del rock e del folk americano con tocchi di blues, offrendo un'esperienza intima e sincera. Gli arrangiamenti acustici accompagnano testi che parlano di vita reale, amicizie, perdite e introspezioni. L'opera diventa così un compagno fidato per chi cerca conforto e riflessione. Ascolta Mark Kozelek & Desertshore per un viaggio emozionale nella memoria e nel folk americano.

 La morte è un'esperienza di fondamentale importanza conoscitiva di noi stessi.

 Moonbeams rappresenta la perla del disco e probabilmente una delle sue più belle interpretazioni di sempre.

Moon Beams è il primo album inciso da Bill Evans dopo la tragica morte del contrabbassista Scott LaFaro. L'opera esprime il dolore e l'introspezione dell'artista attraverso ballad delicate e un interplay emozionante tra i membri del trio. La sensibilità di Evans, unita alla riflessività di Chuck Israel e alla fantasia di Paul Motian, crea un disco elegante e toccante che rappresenta una pietra miliare nel jazz moderno. Ascolta Moon Beams e lasciati trasportare dall'emozione senza tempo di Bill Evans.

 La coerenza, l'amore per la musica e soprattutto l'evoluzione musicale coraggiosa non possono non essere apprezzate e premiate.

 All The World Is Mad è il pezzo migliore del lotto, un perfetto equilibrio tra vocalizzi eleganti e chitarre ruvide.

Beggars segna il ritorno dei Thrice a un rock più classico ma arricchito da influenze soul e blues, mantenendo la complessità e la classe di Dustin Kensrue. L'album fonde raffinatezza e potenza, con brani che ricordano Muse, Coldplay e Radiohead. La band riesce a evolversi senza perdere la propria identità, offrendo un lavoro coerente e coraggioso. Nonostante la pausa della band, l'album rappresenta un importante tassello nella loro carriera. Ascolta 'Beggars' e lasciati conquistare dalla raffinata evoluzione rock dei Thrice!

 Valdambrini e Piana, assieme ai loro compagni di cordata, nuovi portatori del mito di Afrodite declinato al jazz.

 Un disco scorrevole, evocativo, partendo già dal titolo e dalla copertina.

Afrodite, album del Valdambrini-Piana Quintet del 1977, rappresenta un perfetto equilibrio tra tradizione jazz italiana e innovazione musicale. Il progetto si distingue per la grande maestria dei musicisti, in particolare per la figura di Giorgio Azzolini e lo stile incisivo di Tullio De Piscopo. Il disco è ricco di pezzi evocativi e tecnicamente validi, rivelando un jazz moderno ma rispettoso dei classici. Un’opera che merita di essere ascoltata da ogni appassionato. Ascolta Afrodite del Valdambrini-Piana Quintet e riscopri il jazz italiano di classe.

 "La traccia Gloria rende tanto durante i live grazie al ritornello da puro singalong."

 "Dance with Somebody è il pezzo più commerciale, ma coinvolgente grazie al ritmo incalzante che ricorda le basi delle canzoni Disco anni '70."

L'album Give Me Fire! segna il ritorno dei Mando Diao al rock'n'roll, con influenze nuove come strumenti orchestrali e cori femminili. Pur qualche brano meno efficace, nel complesso il disco è energico e coinvolgente. Le tracce più commerciali dividono i fan, ma l'album soddisfa chi aspettava il ritorno al sound originale del gruppo. Ascolta Give Me Fire! e riscopri il rock energico dei Mando Diao!

 Lennie Tristano è da considerarsi come uno dei più grandi pianisti jazz di tutti i tempi.

 Il suo quintetto vola alto, molto alto, con intuizioni ed improvvisazioni pure che si snodano fluidamente su tutte le tracce.

La recensione celebra Lennie Tristano come uno dei più grandi pianisti jazz, sottolineandone l'originalità e la tecnica raffinata. Il disco 'Live In Toronto 1952' mostra un quintetto in forma eccellente nonostante la qualità tecnica delle registrazioni d'epoca. Si evidenzia il ruolo di Tristano come innovatore e mentore, oltre alla sua influenza nel cool jazz. La recensione offre anche dettagli biografici e un contesto storico-musicale rilevante. Ascolta ora il capolavoro live di Lennie Tristano e immergiti nell'innovazione del jazz!

 Il dark non potrà mai morire, almeno finché esisterà una società industrializzata ed alienante.

 I Var scrivono una delle pagine più belle in materia dark-wave degli ultimi tempi, derivativo ma sentito e sfibrante.

La recensione analizza il debutto dei Vår, 'No One Dances Quite Like My Brothers', sottolineandone il forte legame con il dark-wave degli anni '80 e il post-punk nord europeo. Pur riconoscendo alcune imperfezioni tecniche, l'album trasmette un'intensa malinconia e un senso di disagio esistenziale attuale. Il lavoro si distingue per l’atmosfera oscura, le influenze di band storiche e una proposta autentica e commovente. La voce ruvida di Elias Bender Ronnenfelt aggiunge carattere a una prova secca ma efficace. Scopri l’intensità del dark-wave nordico con i Vår, ascolta ora l’album!