"La perfezione, uno spettacolo devastante."

 "Non sono proprio da ascoltare, sono da vivere."

La recensione celebra il concerto dei Meshuggah all'Alcatraz di Milano, descrivendolo come uno spettacolo potente e innovativo nel panorama metal. L'autore evidenzia una performance tecnica e poetica che coinvolge emotivamente, con momenti indimenticabili come "I Am Colossus" e "Bleed". Il live viene definito una vera esperienza da vivere, capace di superare molte altre esibizioni precedenti. Scopri l'energia unica dei Meshuggah dal vivo, vivi il metal come mai prima d'ora!

 "Surrender your ego, be free to yourself."

 "Un'opera umile e sincera, semplicemente immedesimazione e rappresentazione, messa in scena con carisma e convinzione."

Om Namah Shivay di Nina Hagen è un album coraggioso e radicale, interamente composto da canti religiosi indù in sanscrito. L'opera si distingue per la sua autenticità, semplicità e profonda immedesimazione nella cultura indiana, senza compromessi occidentali. Attraverso ripetizioni ipnotiche e atmosfere rituali, l'album esplora diversi stati emotivi, rivelandosi un'esperienza musicale unica e accessibile, perfettamente in linea con lo spirito libero e anticonformista dell'artista. Ascolta Om Namah Shivay e lasciati trasportare in un’esperienza spirituale unica.

 Che in questa composizione dimostra di avere quattro enormi coglioni: due per le eccelse qualità tecniche alle sei corde, per l'ispirazione, il carisma e l'autorevolezza con cui regge venti minuti di assalti sonori.

 Un suono in netto contrasto con il candore della copertina, che richiama quei 'sepolcri imbiancati' e attesta l'ispirazione pacifista e la visione pessimista del suo autore.

Whited Sepulchres rappresenta un caposaldo della carriera di Paul Chain, tra improvvisazioni estreme e sonorità stoner rock, space rock e psichedelia. L'album si distingue per la sua poliedricità e l'approccio libero e anarchico di Chain, capace di mescolare influenze diverse mantenendo credibilità e personalità. La mastodontica title-track e i brani del lato B offrono un viaggio sonoro intenso e visionario, dedicato a una visione pacifista e pessimista. Un album imprescindibile per gli amanti della musica sperimentale e degli anni '70. Ascolta ora Whited Sepulchres e immergiti nell'universo sonoro di Paul Chain!

 Questa musica sa rendere giusta ogni persona nonchè ogni bicchiere.

 Quando si può vivere una vita di sorrisi pianti gioie balli bevute senza gettarsi ombre addosso è proprio, direi, meglio così.

La recensione celebra l'album 'W Jan D'L'Eiretto' dei Lou Dalfin come un perfetto connubio tra la tradizione occitana e il virtuosismo musicale. Sergio Berardo emerge come simbolo di una cultura viva, capace di trasmettere emozioni profonde e gioia di vivere. Le tracce evocano balli, lacrime e sorrisi, con atmosfere autentiche e coinvolgenti che rendono il disco un'esperienza unica e piacevole. Ascolta Lou Dalfin per un viaggio emozionante nella tradizione occitana!

 Abbiamo gli strumenti, abbiamo la volontà e ora ce ne andiamo all’Inferno. Ma Dio verrà con noi.

 Le credenze ultraterrene sono solo una messa in scena, una sovrastruttura che poco a che fare con la realtà.

Ambientato nell'Inghilterra del 1348, Black Death racconta un viaggio tra fede, violenza e superstizione durante la peste nera. Christopher Smith realizza un film oscuro e vario, lontano dall'horror convenzionale. Con la fotografia plumbea di Sebastian Edschmid e le interpretazioni di Sean Bean e Carice Van Houten, il film esplora le tensioni tra fanatismi religiosi e pagani in un mondo senza speranza. Pur a basso budget, si distingue per originalità e atmosfera. Scopri l'oscurità del Medioevo con Black Death, un horror storico da non perdere!

 Il disco è una vera e propria scheggia impazzita, 30 minuti di ritmiche furibonde e odio sprigionato.

 La musica può ancora essere feeling, colpo di fulmine, pulsione primordiale senza bisogno di giustificazioni.

Insecurity Notoriety è un album hardcore/crust/thrash che unisce la ferocia degli anni '80 con l'energia contemporanea, grazie a musicisti esperti come Phil Anselmo e Mike Williams. Con 17 tracce in 30 minuti, offre un sound grezzo e passionale che punta a emozionare più della precisione tecnica. È un lavoro genuino e coraggioso che sfida le tendenze attuali, ricordando il valore della musica come istinto e sentimento puro. Ascolta ora Insecurity Notoriety e lasciati travolgere dall'energia hardcore!

 L’Italia: una Ferrari con le ruote sgonfie.

 Meritocrazia è semplice sinonimo di giustizia.

Il libro di Roger Abravanel analizza le cause profonde delle difficoltà italiane, centralizzando la mancanza di una cultura meritocratica come ostacolo principale. Attraverso un confronto con il modello anglosassone e un'analisi storica, Abravanel denuncia oligarchie, mediocrazia e una cultura politica arretrata, proponendo una rivoluzione culturale. Il testo esorta a riconoscere il valore del merito e a superare un sistema bloccato da interessi personali e abitudini clientelari, per costruire un'Italia più efficiente e giusta. Scopri come la meritocrazia può trasformare l’Italia, leggi la recensione ora!

 Malinconia trasformata in pura rabbia e energia, con Graham che ci insegna a combattere e non arrenderci.

 Fra tante macchiette e personaggi artefatti scelgo la genuinità di Graham Parker.

La recensione celebra Squeezing Out Sparks di Graham Parker come un capolavoro di rock genuino, ricco di rabbia e energia. Nonostante qualche limite di eterogeneità, l'album emerge per la sua autenticità e la potenza delle sue tracce, soprattutto pezzi come 'Protection' e 'Discovering Japan'. Parker, spesso snobbato, è qui difeso per la sua sincerità artistica e il suo stile senza fronzoli. Ascolta Squeezing Out Sparks e riscopri il rock autentico di Graham Parker!

 Quando si parla di Chain in termini di “genio” o più semplicemente di “talento” non si scherza.

 Questo primo album ufficiale della carriera solista di Paul Chain è un lavoro più che sufficiente, un onesto e sincero prodotto.

Life and Death, primo full-length di Paul Chain come solista, mostra il talento e l'inventiva dell'artista, pur risultando meno compatto e atmosferico rispetto ad altri lavori. L'album spazia tra hard rock e metal con momenti riusciti e altri meno ispirati, riflettendo la transizione stilistica di Chain. Non è un capolavoro, ma un'opera sincera e importante che crea un ponte tra le sue fasi artistiche precedenti e future. Scopri l’evoluzione artistica di Paul Chain con Life and Death, un classico imperdibile per gli amanti del metal d’autore.

 "Yes, Nina can."

 "Valutare Nina Hagen con i parametri della logica e della ragione vuol dire fraintenderla completamente."

La recensione celebra "Revolution Ballroom" come un album eclettico e travolgente che riflette la natura libera e anticonformista di Nina Hagen. Pur mischiando sonorità diverse e talvolta disomogenee, il disco conquista grazie al carisma vocale della cantante, alle influenze spirituali e alla sua inesauribile energia artistica. Un'opera che rompe schemi e affascina per la sua imprevedibilità e vitalità. Scopri l'originalità di Nina Hagen con Revolution Ballroom!

 Come back home è un lungo brano di oltre sei minuti, che ancora non risente pienamente della italo disco lì lì pronta ad esplodere.

 L’ampio uso delle strumentazioni elettroniche, la ritmica travolgente, gli echi vagamente funk... permettono al brano di ottenere una sua dignità.

La recensione analizza il brano Come Back Home di Tom Hooker, un pezzo italo disco degli anni '80 con influenze elettroniche e funk. Nonostante la carriera legata al progetto Den Harrow, Hooker si distingue con questa traccia più autentica. Il testo evidenzia la fine del successo italo dance e il ritorno dell'artista nel 2011, fra controversie e reinterpretazioni dei suoi successi. Ascolta Come Back Home e scopri una gemma nascosta dell’italo disco anni ’80!

 Il suono perde la sua fisicità, è più cervellotico, dimentica la forma canzone, si dilata seguendo traiettorie space kraut rock.

 Paul Allen è musicista scaffato, riesce abilmente a manipolare la materia mettendoci del proprio ed evitando la riproposizione calligrafica.

L'album Antrhoprophh di Paul Allen segna un distacco dal tradizionale stoner per abbracciare un kraut rock più cerebrale e sperimentale. I richiami a band tedesche come Can, Amon Düül e Guru Guru sono evidenti, ma la musica mantiene un carattere personale e moderno. Un viaggio musicale interessante, capace di emozionare senza essere rivoluzionario. Ascolta Antrhoprophh per un viaggio sonoro unico tra kraut e stoner!

 Un album completamente incentrato sul vino, un'idea insolita, spiazzante, brillante.

 Al Stewart riesce a reinventarsi dopo più di trent'anni di carriera meritando un elogio.

Down In The Cellar di Al Stewart è un concept album sorprendente e raffinato dedicato al vino, caratterizzato da atmosfere eleganti e sonorità vintage. L'album si distingue per la sua calma aristocratica, intrecciando blues, folk e piano-pop con testi filosofici e ironici. Pur non essendo ideale come primo ascolto dell'artista, mostra la capacità di reinventarsi di Stewart dopo decenni di carriera. Canzoni come "Under A Wine-Stained Moon" e "Waiting For Margaux" sono perfette per un ascolto attento e appassionato. Ascolta Down In The Cellar e scopri l'eleganza del vino in musica!

 Fulminei e incisivi, non perdono tempo e sparano a ripetizione ritmiche coinvolgenti.

 Se questi son solo gli inizi, beh, ci sarà da divertirsi.

La recensione esplora il debutto degli Shizune, band italiana di screamo/skramz, sottolineandone l'energia, l'intensità emotiva e l'approccio DIY. L'album è caratterizzato da brani brevi ma intensi, con testi in più lingue e una forte imprevedibilità musicale. Il recensore paragona la band a formazioni storiche e apprezza la freschezza del gruppo veneto, suggerendo un futuro promettente. Ascolta ora Shizune e immergiti nello screamo italiano più autentico!

 Una rasoiata data con furia e brutalità senza guardare dove si colpisce, senza riflettere.

 Un'onda anomala di rumore bianco che ci travolge senza scampo. Ma quanto è dolce naufragar in questo mare.

Bogong In Action con 'Mahalo' offre un'esperienza sonora intensa e brutale, fatta di rabbia cieca e caos calcolato. Il trio pugliese sfoggia un noise-core di 16 minuti, catturato con una registrazione lo-fi diretta che amplifica ogni sfumatura di furia. Un album che riapre ferite del passato con energia e precisione, coinvolgendo lo spettatore in un teatrino violento e ipnotico. Ascolta Mahalo e lasciati travolgere dall'energia potente di Bogong In Action!

 «Non sopprimere i propri sentimenti, ma renderli preziosi come una pagina vittoriana in un libro miniato.»

 «Una danza di isolamento che implora di non abbandonare se stessi né l’umanità intera.»

La recensione esplora l’album 'A Quite Land Of Fear' dei Demetra Sine Die come un’opera densa di temi esistenziali e sonorità complesse. L’album fonde elementi di metal psichedelico e post-rock in un viaggio atmosferico tra paura, isolamento e libertà. La critica sottolinea l’abilità del gruppo nel creare un paesaggio musicale intenso e poetico, ricco di riferimenti culturali e filosofici. Viene apprezzata la profondità lirica e la cura nella costruzione sonora, che coinvolgono l’ascoltatore in un’esperienza profonda e riflessiva. Scopri l’intensità emotiva di 'A Quite Land Of Fear' dei Demetra Sine Die, un viaggio sonoro da non perdere!

 Sooyoung Park parla sottovoce, talvolta urla, e ti fa riflettere su come sia possibile amalgamare il noise con le strutture complesse e cerebrali.

 Ben Hur è un disco sfigato, perché nonostante la sua compattezza non riesce a raggiungere singolarmente i picchi del precedente Umber.

Ben Hur dei Bitch Magnet è un album che fonde noise, complessità compositiva e introspezione, rappresentando un ponte tra influenze della East Coast e del Midwest. Pur non raggiungendo i picchi di Umber, è un disco solido e significativo per la scena indie americana degli anni '80 e '90. Una proposta intensa e ricca di ispirazioni, capace di interessare sia appassionati di noise che di grunge. Ascolta Ben Hur e scopri il suono che ha segnato il noise rock anni '80.

 Questa era la Diva Nina ai suoi esordi, una ragazza acqua e sapone con un meraviglioso sorrisetto furbo da simpatica canaglia stampato in faccia.

 Un documento di grande valore storico, un frammento di un passato che non dovrebbe essere dimenticato ma anche un ascolto veramente piacevole.

Questo album d'esordio di Nina Hagen & Automobil raccoglie tredici brani giovanili e colorati in stile bubblegum pop, simbolo di un'epoca e di una carriera agli inizi, prima del successo della Neue Deutsche Welle. La recensione evidenzia la freschezza, la creatività e le qualità teatrali di Nina, sottolineando il valore storico e musicale del disco. Un ascolto piacevole per nostalgici e curiosi della musica tedesca anni '70. Ascolta ora il primo album di Nina Hagen e scopri un pezzo di storia musicale!

 Questo EP è più che consigliato a chi avrebbe voluto un degno successore per "Storm of the Light's Bane".

 Lo stile proposto richiama quello dei Dissection, quel perfetto miscuglio di black e death melodico con un vago retrogusto thrash.

La recensione celebra l'EP di debutto 'Spiteful Intents' dei Cardinal Sin, progetto di John Zwetsloot, ex chitarrista dei Dissection. L'album fonde black e death melodico con influenze thrash, proponendo un degno successore di 'Storm of the Light's Bane'. Nonostante la qualità, il gruppo non ha prodotto altro materiale dopo questo lavoro. Scopri l'EP 'Spiteful Intents' e rivivi il black/death melodico svedese!

 “Una nazione non è un territorio, né solamente un agglomerato di persone. Una nazione è nei principi che sostiene...”

 “I nazisti non erano degli assassini patologici... per il potere misero da parte intelligenza ed equilibrio.”

Il film 'Vincitori e Vinti' di Stanley Kramer è un dramma giudiziario intenso e rigoroso che racconta il terzo processo di Norimberga contro giudici nazisti. Con un cast stellare e una sceneggiatura acuta, il film esplora la complessità morale delle responsabilità, mettendo in luce crimini e compromessi di guerra. Momenti memorabili includono autentici filmati dei campi di concentramento e una sentenza finale potente recitata da Spencer Tracy. Scopri il capolavoro di Stanley Kramer e riflettici su valori e giustizia.