L’incantesimo di Tales of Us della “strega” Alyson e dei suoi maghetti risulta riuscito, sebbene non al cento per cento.

 Thea – a detta del sottoscritto la migliore produzione dell’album – riabbraccia il quasi rigettato synthpop dei tempi migliori.

Tales Of Us segna il ritorno dei Goldfrapp a sonorità folk, lontano dall'elettronica degli ultimi album. Alyson incanta con una voce delicata in un disco di fiabe sonore e atmosfere sognanti, anche se la mancanza di varietà si fa sentire. Un lavoro raffinato e intimo dedicato ai fan della prima ora. Scopri il lato più intimo e magico dei Goldfrapp con Tales Of Us!

 L'astronauta è tornato sulla Terra, la sua casa ora è distrutta, è solo e triste.

 Origins non è un album da God Is An Astronaut, o almeno non quello a cui ci hanno abituati.

Origins, sesto album dei God Is An Astronaut, mantiene la formula consolidata della band irlandese con atmosfere elettroniche e post rock. Tuttavia, risulta più lineare e meno esplosivo rispetto ai precedenti lavori, trasmettendo un senso di malinconia e desolazione. Consigliato soprattutto ai fan, può lasciare indifferenti chi cerca novità e innovazione. Scopri l'ultimo viaggio sonoro di God Is An Astronaut, ascolta Origins adesso!

 Luke Winslow King ha la capacità di far uscire la polvere dall’amplificatore, ma non quella polvere fastidiosa, bensì quella che ti fa fare un tuffo nel passato.

 La serata si conclude con armonia, con quella festosità che ti è stata iniettata a tua insaputa.

Luke Winslow King, con la sua band Ragtime Millionaires, offre un concerto intimo e suggestivo, tra jazz classico e un'atmosfera vintage. L'artista omaggia New Orleans e crea un'esperienza autentica arricchita dalla partecipazione di Esther Rose e dal calore del pubblico. Una serata che lascia un ricordo di musica sincera e coinvolgente. Immergiti nel jazz autentico di Luke Winslow King e rivivi l'atmosfera magica di New Orleans.

 La spirale ascensionale, uditiva e mentale assieme, è costante e avvolgente.

 L'ascoltatore (o meglio, la sua mente) ci casca come una pera cotta.

Spiral di Vangelis, pubblicato nel 1977, è un concept album che anticipa le atmosfere elettroniche degli anni Ottanta. Le tracce creano un viaggio mentale ascensionale, con brani come 'To the Unknown Man' e 'Dervish D' che spiccano per intensità e originalità. La ripetitività tematica viene usata come elemento di coinvolgimento, offrendo un ascolto ipnotico e coinvolgente. Ascolta Spiral e lasciati trasportare dalla musica avvolgente di Vangelis!

 I concerti dei Doors possono essere definiti come degli spettacoli tratteggiati da delle colorazioni tanto vivaci quanto nitide.

 Un esperimento medianico con gli abitanti del villaggio, intenti a favorire il liberatorio smarrimento di cui si rende protagonista.

La recensione esalta 'Absolutely Live' come un'esperienza sonora intensa e coinvolgente, unendo performance dal vivo e poesia in un racconto mitologico. L'album raccoglie concerti tra il 1969 e il 1970, valorizzati dalla meticolosa produzione tecnica. Pur con qualche imperfezione, emerge l'essenza e la forza emotiva dei Doors guidati da Jim Morrison. Un documento imprescindibile del rock psichedelico e della loro straordinaria vitalità artistica. Scopri ora l’energia unica del leggendario live dei Doors!

 Siamo soddisfatti... al meglio poi non c'è mai fine ed è anche bene pensarlo, così uno cerca sempre di migliorarsi.

 Noi attualmente suoniamo poco perché scegliamo i posti dove suonare, facciamo selezione, facciamo cose belle con impianti all’altezza.

La Strana Officina, storica band livornese di heavy metal, parla con Rolando Cappanera della reunion del 2006, delle difficoltà del live in Italia e del loro album "Rising to the Call". L'intervista approfondisce anche progetti futuri come il documentario e ricorda la figura di Fabio e Roberto Cappanera. Un racconto sincero sulle scelte artistiche tra autoproduzione, concerti selezionati e l'importanza della musica italiana nel loro repertorio. Scopri di più sulla Strana Officina e il metal italiano, leggi l'intervista completa!

 Questo doppio LP con la versione originale e un secondo LP di takes mixato nel 1999 è una gemma assoluta.

 Questi signori sono gli Stooges: prendere o lasciare, odiare o amare, ignorare o ascoltare.

La recensione celebra Fun House dei The Stooges come un album fondamentale e corrosivo, portatore di un'energia primordiale e sperimentale. Vengono sottolineate le performance di Iggy Pop e dei fratelli Asheton, la follia creativa e il carattere unico del doppio LP con versioni originali e take inediti. L'autore invita ad immergersi nell'ascolto senza pregiudizi, lasciandosi trasportare dalla potenza incontaminata di questo capolavoro punk. Immergiti nell'energia cruda di Fun House, ascolta ora questo capolavoro senza tempo!

 Sembra di trovarsi innanzi ad un adattamento annacquato di un racconto di Kundera, dalla pscicologia però molto spicciola.

 Chiudo la finestra dello streaming cercando di rimuovere il disappunto per questo posticcio Danny Bollito, sperando che salti presto fuori quello vero.

La recensione di Trance di Danny Boyle sottolinea una trama di thriller psicologico con amnesia e ipnosi, interpretata da Vincent Cassel e Rosario Dawson. Nonostante una buona regia, la narrazione risulta poco avvincente e a tratti confusa, con riferimenti criticabili a temi tarantiniani e il tentativo poco riuscito di fondere elementi psicologici. L’autore esprime delusione per il film, considerandolo inferiore ad altre opere recenti. Scopri se Trance vale la visione leggendo la nostra recensione completa.

 Non un disastro come viene dipinto, siamo quasi in linea di galleggiamento, ma l’impressione dopo diversi ascolti è quella dell’incompiuto.

 Il pezzo finale 'The Bird of Prey' è forse l’emblema di 'The Weight Of Love': diversi pezzi che pur non essendo brutti, rimangano nell’ombra, non entusiasmano e che non ti invogliano a pigiare il tasto play.

La recensione valuta il quarto album degli Editors come un lavoro di transizione, segnato dall'assenza del chitarrista Chris Urbanowicz e dall'introduzione di orchestrazioni. Alcuni brani come "Hyena" e "Nothing" emergono positivamente, ma nel complesso il disco lascia un'impressione di incompiuto e non va oltre un mero compitino. Non è un disastro, ma manca di entusiasmo e freschezza rispetto ai precedenti lavori. Scopri se 'The Weight Of Your Love' merita il tuo ascolto, leggi la recensione completa!

 "Emotivamente può davvero farvi a fettine l'anima, ma risulta abbastanza scorrevole dall’inizio alla fine."

 "I Daughter sfornano un esordio originale, che risplende in un mare di mediocrità."

If You Leave, primo album dei Daughter, propone atmosfere malinconiche e intime, con temi di solitudine e abbandono. Nonostante un mood costante, la scaletta è ben bilanciata, con brani come Youth e Still che si distinguono per intensità e ritornelli memorabili. La musica del trio londinese riesce a coinvolgere emotivamente senza risultare monotona, offrendo un esordio originale e sincero nel panorama indie folk. Ascolta If You Leave e lasciati emozionare dalle atmosfere intense dei Daughter.

 "Il finale di The Last of Us è il miglior finale di un prodotto d'intrattenimento che vedo da un bel pò di tempo e sorprendentemente The Last of Us non è un film."

 "The Last of Us rende narrazione e gameplay un tutt'uno come mai è stato fatto sino ad ora."

The Last of Us si distingue per una trama profonda e coinvolgente, incentrata sul viaggio e il rapporto tra Joel ed Ellie. L'atmosfera claustrofobica e il gameplay stealth ben realizzato creano tensione, anche se alcune sezioni con nemici umani risultano meno funzionali. La durata e la ripetitività di alcune situazioni limitano la varietà, ma la fusione tra narrazione e gameplay è di alto livello. Un ottimo gioco, forse non un capolavoro assoluto, ma certamente un punto di riferimento. Scopri ora The Last of Us, un'avventura videoludica unica e intensa.

 Le tastiere compongono tappeti sonori spaziali sui quali camminare come su di un lago ghiacciato.

 Musica per pochi e, soprattutto, musica per chi ha voglia di abbandonare questo mondo con l’arrivo delle prime ore della notte.

La recensione esplora "Ionia", album dei Lycia del 1990-1991, definito come un'evoluzione dalla darkwave verso un sound più liquido e difficile da catalogare. L'album combina gothic, shoegaze e psichedelia creando atmosfere rarefatte e oniriche, perfette per momenti introspettivi e notturni. Le tastiere dominano con tappeti spaziali, mentre chitarre e percussioni mantengono un ritmo lento e lugubre. Considerato un capolavoro maturo, è consigliato agli amanti della musica d'atmosfera e trascendentale. Ascolta "Ionia" per immergerti in un viaggio sonoro unico e suggestivo.

 ‘‘Wall Street ha un problema di gioco d’azzardo e se noi li salviamo, questi gambler non impareranno mai la lezione’’.

 ‘‘Il tesoro potrà acquisire azioni privilegiate. Noi vi daremo il denaro e voi lo investirete.’’

Il film TV di Curtis Hanson, 'Il crollo dei giganti', racconta con rigore e dinamismo la crisi finanziaria del 2008, svelando la complessità degli eventi e le responsabilità politiche. Interpretazioni eccellenti e ritmo coinvolgente rendono il racconto avvincente. Un'opera che illumina i retroscena economici e umani di quel periodo drammatico, meritevole di una visione anche in lingua originale. Scopri la vera storia della crisi del 2008 con questo emozionante film di Curtis Hanson.

 John Holmes esce fuori come uno strafattone senza freni, senza cervello e senza palle.

 Nessuna major hollywoodiana ha voluto finanziarlo perché nessuna di loro ha voluto mettersi contro Eddy Nash.

Wonderland di James Cox è un noir intenso e senza fronzoli che racconta la sanguinosa strage avvenuta nel 1981 a Hollywood. Il film offre un efficace montaggio non lineare e una sceneggiatura che mescola verità e menzogne tratte dalle autentiche deposizioni processuali. Il ritratto di John Holmes è brutale e realistico, mentre Eddy Nash viene denunciato come vero mandante. Un film sottovalutato, ma imperdibile per gli amanti del true crime e del cinema indipendente. Guarda Wonderland per un viaggio intenso nel lato oscuro di Hollywood.

 Finalmente un'artista che non deve dimostrare niente a nessuno.

 Il disco è suo e lei non perde occasione per farci sentire quanto creda in questo progetto.

Tarja Turunen sorprende con "Colours In The Dark", il suo miglior album solista. L'opera mostra una maturità artistica e un sound più personale e variegato rispetto ai lavori precedenti. La voce della cantante è potente e migliorata sia tecnicamente che emotivamente, anche se alcune scelte strumentali risultano un po' in ombra. Nel complesso, un disco onesto e godibile che rappresenta una vera rinascita. Scopri la rinascita sonora di Tarja con Colours In The Dark!

 "Un pezzo orribile, senza estro, senza fantasia, banale e dalla struttura sciocca come la peggiore Spears."

 "Ci sono rimasto talmente male da doverci scrivere una recensione, che è utile quanto una matita Ikea dalla punta rotta."

La recensione esprime forte delusione per il brano "Orally Fixated" di Roisin Murphy, definito banale e privo di creatività. Pur apprezzando la carriera passata dell'artista con Moloko e i suoi primi dischi solisti, l'autore critica aspramente questo singolo, giudicato un allontanamento dalle sonorità originali e sperimentali che avevano caratterizzato la sua musica. Scopri la verità dietro il nuovo singolo di Roisin Murphy!

 Le 12 tracce dell’album possono essere viste come un gigantesco ritratto sonoro del panorama musicale che ci circonda.

 The Music Scene rappresenta una finestra sullo sterminato melting pot musicale e culturale in cui siamo immersi tutti i giorni.

La recensione esplora 'The Music Scene', quarto album del producer newyorkese Blockhead, definito un esempio di hip pop maturo. Il disco strumentale, pubblicato nel 2009 da Ninjia Tune, presenta un mix eclettico di influenze musicali, con una produzione raffinata che sfrutta tecnologie come Ableton Live. Le tracce offrono un panorama sonoro variegato, evocativo e innovativo, rappresentando una finestra culturale sul mondo contemporaneo. Nonostante la mancanza di una voce calda, il lavoro è apprezzato come unico e originale. Ascolta 'The Music Scene' per un viaggio musicale oltre i confini del hip pop.

 Le avventure sono molte e descritte con precisione.

 Madhat è un personaggio positivo, di sani principi, usato in modo sapiente per mettere ancor più in risalto le meschinità del nostro mondo.

Shasmahal è un romanzo che combina avventure coinvolgenti e battaglie, con personaggi ben delineati e colpi di scena sorprendenti. Nonostante qualche tema più complesso, la narrazione rimane scorrevole e stimolante. Il protagonista Madhat rappresenta valori positivi, contrastando la meschinità del mondo. Il finale promette un sequel, rendendo il libro consigliato agli appassionati di letture estive. Scopri Shasmahal e lasciati conquistare dalle sue avventure!

 La voce suadente e filtrata dei Whirr mi dilania il cuore, le chitarre che sembrano andare al rallentatore mi sconvolgono.

 La musica alla fine è la mia unica ancora di salvezza, l'unica cosa che non mi fa impazzire, che mi tranquillizza.

La recensione descrive l'album 'Around' dei Whirr come un'intensa esperienza emotiva, dove shoegaze e post rock si fondono in atmosfere malinconiche. L'autore associa la musica a ricordi personali legati all'amore e alla sofferenza, riconoscendo la bravura della band e la loro capacità di trasmettere passioni profonde. Nonostante il dolore, l'ascolto di Around diventa un'ancora di salvezza e un invito a ricominciare. Ascolta 'Around' dei Whirr e immergiti in un mare di emozioni intense.

 Sono un trio di Amherst, hanno costruito un bel muro di fuzz su dinamiche punk, suonano un grunge ispirato, tanto storto e violento quanto melodico e anthemico.

 Questo concentrato di distorsioni è grasso che cola, probabilmente il debutto migliore di quest’anno, salvo sorprese.

California X presenta un album di debutto energico e polveroso che miscela grunge e punk con un muro di fuzz. Pur non raggiungendo la leggenda dei Dinosaur Jr, il trio di Amherst si distingue per dinamiche potenti e melodie anthemiche. Il disco privilegia il suono all'ornamentazione e offre momenti intensi come "Spirit World" e "Sucker". Un esordio che convince per la sua carica e originalità sonora. Ascolta California X e vivi un’esperienza grunge tra potenza e melodia!