mien_mo_man

debaser che apre al cinema è rischioso, anche perché si comincerà coi film culto e si andràa finire con quelli di vanzina... chi prenota easy rider? e chi the doors? e chi un uomo da marciapiede? e chi il laureato? e chi un mercoledì da leoni? e chi point break? e chi blow up? e chi the wall? e chi gioventù bruciata? e chi il gigante? e chi drugstore cowboy? e chi belli e dannati? e chi dancer in the dark? e chi fino alla fine del mondo? e chi il cielo sopra berlino? e chi velvet goldmine? e chi singles? e chi malcom X? e chi labirynth? e chi...

a me dreamer, subito, a tappo, mi ricorda woman di lennon. ora confronto col vol. 4

apologia del fascismo, il film in questione è il ritratto di ciò che è e ciò che sarà oggi la società americana...
musica splendida, scene incredibili (lui che prende l'amica e la porta a guardare un film... porno: sottoproletariato americano), le aspirine che si sciolgono nella coca cola... il lunghissimo unghio del mignolo di keitel tinto di rosso; la piccola foster che in italia gira in ilm che si intitola CASINO con proietti e placido, e che se se ne sta a casa sua fa invece i capolavori...
oggi quelli che fanno i taxi driver in america sono extracomunitari, sottoproletariato appunto...
apologia del fascismo per chi è culturalmente violento, manifesto programmatico della coscienza suburbana che alla violenza, e per far placare la violenza di tutti gli sfruttamenti (sessuale, dell'innocenza adolescenziale, e politico delle mille promesse di cambiamenti che mai arrivano) risponde col fuoco.

è vero: una volta quando eri strano e facevi musica, tutto era diverso...
ora per fare musica DEVI essere strano.
fino a quando essere piccolo e occhialuto come il cantante, o essere senza un dente e vestito come un barbone come il chitarrista degli hot chip è segno di integrazione...
oggi anche syd sembrarebbe uno dei tanti (e magari avrebbe fatto una fine meno da star ma avrebbe vissuto più felice).
maybe...

chei-ai-es-es-ai-en-gi-es-i-ecs-ai- en-gi-ci-ei-es-ai-o-pi-o-chei-i-uai -o-iu-em-i-ai

ah, scusate... ma gli staccava la testa, no? e se la mangiava? e quello che si era presa l'epatite buttandosi in faccia il sangue delle colombe era ronnie james dio?

a me sto disco piace. che bel pezzo e che riff gets me through. che ballate (dreamer sembra di john lennon)... ma come fa un mostro a sembrare (dico solo sembrare) un "sognatore"?
comunque tutto sto girare intorno al leitmotiv "sono un uomo, non sono un demone, non tentarmi non sono un demone" in fin dei conti mi rende sto disco ancora più simpatico (perché quel video su mtv? perché questa copertina?), anche perché mi rocorda "the osbourne's", ovvero il funny side di uno che una volta staccava a morsi i pipistrelli.

il disco in questione mi piace... come al solito celentano le cose migliori le tira fuori in maniera non meditata, direi semicosciente (a chi col successo che ha avuto, riflettendoci bene, verrebbe di proporre a se stessi e casa discografica un illuminato "suicidio" come questo disco?) ed istintiva.
per il resto... joan lui un capolavoro? "JOAN LUI - E UN GIRNO IN PAESE VENGO IO DI LUNEDI'" un capolavoro???????
qui il capolavoro è uno solo. E si chiama YUPPY DU.
il molleggiato, la scimmia dalla più bella voce al mondo è ispirato solo quando è semicosciente.
che vuol dire? che quando si mette a tavolino e dice: "bene, io sono il profeta, e adesso faccio un disco" tira fuori dischi come "quel punto" (voto 1) e quando dice a se stesso "io sono il profeta e oggi faccio un film" tira fuori roba tipo "joan lui".
"jackpot" era tutto sommato passabile, bingo bongo era buono, ma yuppy du...
yuppy du se lo faceva jim morrison diventava un film che milioni di persone avrebbero imparato a memoria e tramandato nei secoli dei secoli. vedetevelo ragà!

quanta immondizia ho comprato da bambino. comunque l'attore è william dafoE

sarà. io mi aspettavi meglio di un disco di u2 bolliti. mi prendevo all that you can't live behind