mien_mo_man

io l'ho scaricata dal loro sito (ai tempi che furono) e l'ho presa con questo titolo. comunque la mia rece fa chiarezza: dai nirvana/sunny day real estate sono finiti ai qotsa

innanzitutto lascia che ti ringrazi per aver postato una rece su questo grandioso personaggio

volevo ringraziarti per il tributo che hai dato alla mia recensione: avevo previsto, pochi giorni dopo l'uscita di Puzzle, che questo disco avrebbe meritato almeno sei singles. il fatto che tu l'abbia scritto nella tua rece è testimonianza della mia qualità di recensore.

alessio, finalmente ti sei deciso!

chissà se bjorky fotte con fottermeier (non v'offednete, eh. m'è venuta d'istinto)

tu scrivi sempre benissimo e lei è il mio sogno-incubo adolescenziale, però in fin dei conti vorrei proprio capire come ti sia venuto in mente di farne una recensione. solo perché ritieni sia buon soul moderno? anch'io cercherei ben volentieri dl buon soul moderno, ma non mi avvicinerei mai e poi mai alla carey che ha fatto pezzi come la cover di Without You o Dream Lover od Heartbreaker... E comunque, avessi un suo cd, credo proprio che non riuscirei a metterlo nel lettore; piuttosto mi ci masturberei sopra, recriminando solo perché il buco del cd è troppo stretto.

sei molto bravo, ma a me questi figli di bersani (non il ministro, ma samuele) con le loro musiche da videogame anni ottanta, la loro voce improponibile ed il gusto per la melodia da fanciullino mi fan troppo cagare.

beh, PunkPrincess comunque scrive bene. per il suo livello di scrittura (non quello di Leto, ma quello di PunkPrincess) posso affermare che se non sapessi nulla di musica le crederei.

ogni volta mi riprometto d'approfondirli, ma poi mi sovviene alla mente con puntualità l'immagine del loro video della vecchia can't get out of bed dove il cantante si muove come uno di quei classici ultramontati-cockney-snob-fighetti del britpop (anche se loro sono più vecchietti di oasis et similia) e mi passa la voglia.

un paio d'anni fa c'avevo una fidanzata a furci siculo... lei mi parlava dei nuovissimi occhiali da sole di suo fratello ed ipotizzava quanto gli poterono costare... io le chiesi di che marca fossero, così, giusto per farmene un'idea prima d'aiutarla nell'ipotizzare un prezzo e lei mi disse: <<Non lo so, però sono un po' in stile Elvis anni settanta>>. <<Come quel pazzo tuo compaesano che gira coi basettoni anche se è calvo, e che la sera lo vedo al mister roll che imita elvis presley col karaoke, senza che sa una parola d'inglese>> ne approfittai io sorridendo. <<Quel pazzo - puntualizzò lei - è mio fratello>>. Seppur accorgendomi del suo dispiacere misto alla vergogna, non riuscii a trattenermi dalle più grasse risate. Aaaah, che vita!