Voto:
Un miracolo italiano.
Voto:
"Under the milky way" è davvero uno stato emotivo. Una delle ballad più emozionanti del periodo, insieme a "The killing moon" degli Echo, "Never known" dei Durutti Column e "The stagnant pool" dei Felt, ah!
Voto:
Eh s, "Dreamtime" e "Structures" sono i lavori più belli del genere dopo i mostri sacri (Hoenig di "Departure...", Gottsching, Schulze...)
Voto:
Dubba dubba hey!
Voto:
Rebellious jukebox yeaaah! Muzorewi daughteeeer! The Classicaaal! Pay your raaatesss! The maaan whose heaaad expandeddd!...
Ops, ecco l'effetto che mi fanno i Fall.
Voto:
Mi limito a dire che questo blocco monolitico fa perdere 4 gradi di vista O.o
Voto:
Voglio proprio vedere se superano una "You shouldn't do that" (visto che hai nominato gli Hawkwind). Bella proposta come sempre!
Voto:
L'opera che mi piace di più del periodo e del genere, insieme a "Driver UFO" dei Dead C. Recensione "triptica" come piace a me.
Voto:
Perchè stiamo dormendo?
Voto:
Se i VDGG fossero stati una meteora avremmo definito questo disco aggiungendo "capo" davanti alla parola "lavoro" (trittico alieno "Darkness", "Refugees", "After The Flood"). Però, meno male ci sono anche gli altri album e la carriera di Peter ;)