La paura degli anni novanta, a posteriori, risulta sterco fertile per TUTTE le direzioni musicali, tutt’ora esistenti.

 Il punto massimo resta e resterà per l’eternità la strumentale Abstraktions, una poderosa mini-suite tra Slint (e Rodan) e lo slowcore crudo dei Codeine.

La recensione analizza New Plastic Ideas degli Unwound come un capolavoro sottovalutato del noise rock e post-hardcore anni '90. L'album equilibra intensità hardcore e sperimentazioni post-punk, consacrando la band come un punto di riferimento ancora oggi irraggiungibile. Non il migliore né il più emozionante, ma fondamentale per capire la scena alternativa di quegli anni. Ascolta New Plastic Ideas e riscopri un classico imprescindibile del post-hardcore anni ’90!

 I Rule Them All prendono a mani pienissime il periodo Dischord e Jade Tree a cavallo tra i 90s, aggiungendo una deriva orientata a sonorità più metal di Helmet ed Unsane.

 Figli di quelle band che non erano né carne né pesce, come Verbal Assault o Eidolon.

I Rule Them All omaggiano il post-hardcore tra gli anni '90 e le sonorità metal di Helmet e Unsane, mantenendo una matrice emo ispirata a Fugazi. L'album si colloca tra influenze Dischord e Jade Tree, risultando interessante soprattutto per chi ama il metalcore e il post-hardcore metalloso. Ascolta Rule Them All e immergiti nel sound post-hardcore anni '90 con influenze metal!

 I Devo effettivamente sono la maggior influenza di Mark a cui però piace creare instant classic.

 Kloo Consiglia. Ah.. questa compilation non è realmente uscita, ma un grande uomo ha unito i 5 singoli mensili e li ha buttati su youtube.

La recensione celebra D.L.I.M.C. Cassingles, un progetto di Mark Winter con forti influenze Devo e power pop. Descrive brani che spaziano dal garage rock al Brit Pop, con una compilation non ufficiale disponibile su YouTube. L'autore consiglia vivamente di esplorare tutti i progetti di Winter, apprezzati nella scena underground. Ascolta la compilation e scopri il mondo alternativo di D.L.I.M.C. ora su YouTube!

 In questa compilation c'è il meglio della Gran Bretagna di questo 2019, e forse, del prossimo futuro.

 Speedy Wunderground è una label davvero giovane che sforna solo singoli... le uscite sono state davvero grandiose.

Questa compilation segna l'eccellenza della scena musicale britannica del 2019, offrendo una miscela fresca di post-punk, art-rock e funk. La label Speedy Wunderground si distingue per produzioni innovative, con singoli che spaziano da brani hardcore a pezzi psichedelici. Il disco promette un futuro luminoso agli artisti emergenti UK, accompagnando l'ascoltatore in un viaggio sonoro energico e variegato. Ascolta ora la compilation Speedy Wunderground e scopri il futuro della musica UK!

 Gemme primitive emozionali.

 Su Someone e soprattutto These Are The Days, Simpson dei Mineral ed Enigk dei Sunny Day.. hanno versato un milione di lacrime.

La recensione esalta Every Song dei The Hated, definito come un album di post-hardcore emozionale con radici nel midwest emo e influenze jangle e college rock. La band è paragonata a nomi come Husker Du, Moss Icon e REM, con un apprezzamento particolare per l'introduzione strumentale e alcuni brani sensibili e intensi. L'album viene considerato una proposta sincera e di valore nel panorama alternative. Scopri l'emozione pura di Every Song dei The Hated, ascolta ora l'album!

 Il post-punk ha avuto un'importante influenza, il sound si fa pesante e nonostante la voce femminile dissolva questa tenaglia rumoristica ci sono momenti davvero cupi.

 I momenti migliori sono dove le canzoni non trovano più appigli e si viene sommersi, cullati e ipnotizzati.

Kykeon, terzo album dei modenesi Rev Rev Rev, segna un'importante evoluzione del loro sound, più pesante e influenzato dal post-punk. Il disco mescola atmosfere cupe e ipnotiche con influenze che spaziano da My Bloody Valentine a Sonic Youth, creando un lavoro coinvolgente che valorizza il nugaze italiano. La voce femminile attenua la pesantezza sonora, facendo emergere momenti di sospensione e immersione totale. Scopri Kykeon e lasciati avvolgere dalle atmosfere ipnotiche dei Rev Rev Rev!

 Aspettiamo che una nuova tecnologia possa regolarizzare le temperature mondiali...

 Bisogna solo capire chi è la macchinetta, se noi o il nostro mondo.

La recensione utilizza l'album 'Waiting for a Miracle' come spunto per una riflessione profonda e poetica sulla decadenza sociale e ambientale che attanaglia il presente. Attraverso la nostalgia degli anni '80, emerge un senso di attesa impotente di un cambiamento o miracolo che possa salvare il mondo. Il testo è ricco di immagini evocative che intrecciano musica e realtà, senza esprimere un giudizio netto ma piuttosto uno stato d’animo contemplativo. Scopri l’album e lasciati trasportare in una intensa riflessione sonora e sociale.

 Le urla rimangono imprigionate dentro le carcasse, più o meno umane.

 Delude la singolarità, feroce è il branco, prima di attraversare la strada dove guardi?

La recensione di Exiled dei Bad Breeding dipinge un album intenso e feroce, sospeso tra il grigiore malinconico di Glasgow e l'alienazione multietnica di Londra. Il tono è crudo e emozionale, ricco di immagini forti e risonanze sociali. L'anarchia e la sofferenza emergono come temi centrali, valorizzando la potenza espressiva della musica. L'opera viene lodata per la sua autenticità e impatto viscerale. Ascolta Exiled per un viaggio sonoro tra anarchia e verità urbana.

 Un math rock con la grandezza del post-punk e la potenza del noise.

 Suona chitarra come banjo, melodie country in chiusura chilly lifetime.

La recensione di 'Schlagenheim' di Black Midi descrive un album ricco di sperimentazioni che mescolano prog, math rock, post-punk e noise. L'autore evidenzia influenze da King Crimson, Talking Heads e Tool, sottolineando la complessità ritmica e l’energia sonora. L'album viene apprezzato per la sua originalità e per la capacità di fondere vari generi in un sound incisivo e coinvolgente. La recensione tecnica mostra entusiasmo per la varietà e la profondità dell’opera. Ascolta Schlagenheim per un’immersione sonora senza precedenti!

 I Fury sono nella livella del mio core-post-hardcore: tanto rumore, voce roca, chitarroni hardcore.

 Un disco davvero consigliato all'inverosimile.

La recensione esalta l'album 'Failed Entertainment' dei Fury come un mix di post-hardcore e metal-core che mantiene autenticità e potenza. L'autore apprezza la scelta di suoni ruvidi e voci ruvide, evitando l'eccesso melodico e le derive screamo o black metal. Il disco viene consigliato caldamente agli appassionati del genere e della scena anni '90. Ascolta ora 'Failed Entertainment' dei Fury su Bandcamp e scopri il vero spirito hardcore!