Che cosa significa amare veramente una persona? È possibile amare continuamente e giorno dopo giorno la stessa persona.

 Laurence è disposto a soffrire e rinunciare alla donna che ama pur di essere in qualche modo se stesso.

Laurence Anyways di Xavier Dolan esplora l'amore e la ricerca di sé attraverso la storia intensa di Laurence, un insegnante che desidera vivere come donna. Il film, lungo quasi tre ore, affronta temi complessi quali l'identità di genere e le difficoltà relazionali con grande profondità emotiva. Le interpretazioni, soprattutto quella di Melvil Poupaud, e la colonna sonora ricca di atmosfere anni ‘80 e ‘90, arricchiscono un racconto che sfida le convenzioni sociali. Il film offre una visione drammatica ma sincera sulle fragilità e determinazioni individuali. Scopri il profondo dramma di Laurence Anyways, un film che sfida le convenzioni sull'amore e l'identità.

 La grandezza di 'Skeleton Tree' sta esattamente nel fatto che è un disco nudo, che ci coinvolge tutti quanti.

 È una celebrazione della vita, fatta da un uomo sempre considerato come un eroe, ma che qui cerca un contatto più umano con gli altri.

La recensione analizza 'Skeleton Tree', il sedicesimo album di Nick Cave & The Bad Seeds, uscito dopo la tragica perdita del figlio di Nick Cave. L'album è definito un'elegia minimale, caratterizzata da atmosfere elettroniche e temi di lutto e redenzione. La recensione evidenzia la profondità emotiva e la forza espressiva di Cave, sottolineando come l'opera coinvolga profondamente l'ascoltatore, andando oltre il semplice giudizio critico. 'Skeleton Tree' è celebrato come uno dei lavori più intensi e significativi di Nick Cave. Ascolta Skeleton Tree per vivere un viaggio intenso tra dolore e speranza con Nick Cave.

 Immaginate di essere incollati, legati e imbavagliati sul divano a guardare un film di David Cronenberg.

 Costruisco infiniti mondi dentro la mia testa e nei quali non sono esattamente un dio, ma un creatore a tutti gli effetti.

La recensione esplora Sweatbox Dynasty di Tobacco come un viaggio musicale che unisce elettronica vintage e psichedelia a temi di alienazione e futuro incerto. Il disco, dalle atmosfere oscure e grottesche, evoca suggestioni cyberpunk e visionarie. L'autore riflette anche sull'incapacità personale di vivere il presente e sul desiderio di costruire un futuro. Il progetto solista di Thomas Fec emerge come una proposta più chiara e coerente rispetto alla sua band principale, Black Moth Super Rainbow. Scopri Sweatbox Dynasty per un'esperienza elettronica intensa e visionaria.

 Jeff Tweedy sa veramente come scrivere canzoni, e i Wilco hanno ridefinito il concetto di 'Americana'.

 Un disco serio per anime sensibili.

Schmilco, il decimo album dei Wilco, si presenta come un disco sincero e malinconico che supera il precedente 'Star Wars'. Prodotto da Jeff Tweedy e Tom Schick, mantiene un filo conduttore di ballate acustiche e atmosfere ispirate all'Americana e ai Beatles. Nonostante non sia il loro miglior lavoro, offre canzoni autentiche e ben scritte adatte ad ascoltatori sensibili. Una conferma della capacità dei Wilco di creare musica vera e senza artifici. Ascolta Schmilco per un viaggio musicale autentico e malinconico.

 Il disco è permeato da una certa serenità che traspare dalla musica delle canzoni e che disegna 'acquarelli' british.

 ‘Melody Signal’ probabilmente la traccia più interessante del disco. Un ‘masterpiece’ shoegaze dove domina il suono elettronico dell’organo.

‘Animal Jive’ è il terzo album in pochi mesi dei Black Market Karma, una miscela di neo-psichedelia e pop British con atmosfere sognanti e ballate shoegaze. Il disco offre un equilibrio tra brani più calmi e tracce garage, evocando gli anni '90 senza nostalgie eccessive. Caratteristica è la presenza della voce femminile in alcuni pezzi, che arricchisce il lavoro. Un album permeato da serenità e ottimismo, in grado di coinvolgere gli appassionati del genere. Ascolta subito 'Animal Jive' dei Black Market Karma, scaricabile gratuitamente e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche!

 Quei matti della extreme trip music degli Acid Mothers Temple sono tornati con un nuovo disco.

 Loro musica diventa un momento meditativo e dronico che coinvolge come un’unica entità cosmica.

Gli Acid Mothers Temple tornano con 'Wake to a New Dawn of Another Astro Era', un album che segna un nuovo capitolo per il collettivo guidato da Kawabata Makoto. La musica, una miscela ipnotica di psichedelia, progressive e kraut-rock, è caratterizzata da lunghe jam session che evocano atmosfere cosmiche. Pur essendo un lavoro importante per la band, l'ascolto domestico fa percepire limitazioni rispetto all'esperienza live. Un disco da valutare come singolo episodio in una discografia molto ampia e variabile. Ascolta 'Wake to a New Dawn' per un viaggio psichedelico imperdibile!

 Veramente difficile trovare qualche cosa da salvare all'interno di questo film.

 Un messaggio positivo, quello di Emmerich, almeno negli intenti, e che si traduce invece in una specie di ingenuità infantile e che non fa neppure sognare in un film stanco.

La recensione analizza il sequel Independence Day: Resurgence di Roland Emmerich, evidenziandone la ripetitività e mancanza di innovazione rispetto al primo film, pilastro degli anni '90. Manca la carica eroica di Will Smith e l'effetto coinvolgente del cast originale. Sebbene tenti di inserire elementi di speranza e progresso tecnologico, il film risulta ingenuo e poco credibile, destinato a un insuccesso critico e di pubblico. Resta comunque il valore storico dell'originale, che ha segnato un'epoca nella fantascienza blockbuster. Scopri perché Independence Day: Resurgence non convince i fan del cult anni '90.

 Death Valley Girls. Sono ribelli, sexy, terribilmente fantastiche e paranoiche allo stesso tempo, schizofreniche e schizzate come se fossero state sparate alla velocità della luce nello spazio cosmico.

 Questo è un disco di musica garage e siamo a Los Angeles, la città dei Gun Club di Jeffrey Lee Pierce il cui fantasma blues aleggia tra le note di ‘No Spell’ e ‘Summertime’.

La recensione loda l'album 'Glow In The Dark' delle Death Valley Girls come una potente miscela di garage, psichedelia e punk al femminile. La band di Los Angeles conquista con sonorità che richiamano Siouxie Sioux, Gun Club e Suicide, offrendo un'esperienza musicale lisergica e ribelle. Il disco è apprezzato anche per la sua connessione con il movimento Riot grrrl e per le tematiche femministe e sociali che emergono dall'attitudine punk della band. Ascolta 'Glow In The Dark' e scopri il potere ribelle delle Death Valley Girls!

 Ci sono poche band in questo momento in giro capaci di trasmettere dal vivo la stessa energia che i Thee Oh Sees.

 È come se fossimo lì adesso... si raccomanda solo di non farsi prendere troppo dalla foga e di stare attenti a non demolire la propria abitazione.

La recensione celebra il doppio LP live dei Thee Oh Sees, registrato a San Francisco nel 2015 e accompagnato da un DVD. L'autore sottolinea la potenza e l'energia della band sul palco, consigliando di vivere l'esperienza live. Il disco è considerato uno dei migliori esempi di acid e garage rock degli ultimi anni, capace di coinvolgere intensamente l'ascoltatore. Vivi l’energia dei Thee Oh Sees con questo imperdibile album live!

 Quello che conta relativamente questo disco è quello che questa esperienza sonora trasmette all’ascoltatore in termini di emozioni e di sensazioni.

 È tutto un imbroglio, una farsa, una completa illusione. Mi prendo in giro da solo.

La recensione riflette un momento personale delicato dell'autore e la connessione emotiva con l'album 'It's Hard For Me To Say I'm Sorry' di Christian Fennesz e Jim O'Rourke. Il disco emerge come un viaggio sonoro cristallino e vibrante che trasmette sensazioni profonde e momenti di equilibrio interiore, più che aspetti tecnici musicali. L'ascolto diviene così un'esperienza di pace e introspezione, capace di evocare immagini e sogni di tranquillità. Ascolta l'album per un viaggio sonoro intenso e emozionale.