Non è un film così brutto come si potrebbe pensare.

 Il film si perde poi troppo presto in una successione di eventi troppo rapida e raccontata male fino a un finale raffazzonato e privo di qualsiasi contenuto logico.

The Giver di Phillip Noyce è un adattamento cinematografico tratto dal noto romanzo di Lois Lowry. Il film presenta una buona premessa e un efficace uso del bianco e nero, ma si perde in una narrazione troppo rapida e un finale poco chiaro. Le interpretazioni dei giovani protagonisti sono positive, ma quelle degli attori famosi risultano meno efficaci. Il risultato complessivo è un film che non riesce a valorizzare appieno il potenziale del romanzo. Scopri se The Giver è il film distopico che fa per te!

 Moon People è un dischetto bello potente nel quale si riconoscono tutti i tratti tipici della psichedelia acida giapponese degli anni sessanta-settanta.

 La jam segue la filosofia e etica zen del buddhismo mutuata dai samurai, perseguendo la via del pensiero, forte ma flessibile come le stagioni di Tokyo.

Moon People dei Dhidalah è un album digitale composto da un'unica lunga jam psichedelica acida di circa 36 minuti. Il trio di Tokyo propone un sound vintage e potente, ispirato a Black Sabbath, MC5 e al kraut-rock, caratterizzato da groove di basso e distorsioni chitarristiche. Consigliato agli amanti delle sessioni improvvisate e della psichedelia acida giapponese anni '60-'70. Un lavoro che unisce etica zen e rock d'avanguardia. Scopri l’universo psichedelico di Dhidalah con Moon People, ascolta ora la jam imperdibile!

 Queste canzoni sono sicuramente belle ma troppo "vintage" e questa mancanza di "freschezza" viene compensata (male) da altre cose.

 Dopo un po' questo disco finirà nell'oblio.

Dalmatian di Chris Price è un album pop-rock che omaggia apertamente i Beatles e il songwriting classico di Lennon-McCartney. Sebbene alcune tracce come "Fever Dream" e "Breakfast Cruise" siano apprezzabili, il disco risente di un effetto vintage troppo marcato e manca di freschezza. Alterna momenti interessanti a pezzi più radiofonici e meno riusciti, risultando nel complesso un lavoro che fatica a decollare e rischia l'oblio. Scopri Dalmatian di Chris Price e giudica tu stesso questo omaggio vintage ai grandi del pop.

 Josh T. Pearson è uno di quelli che qualsiasi cosa facciano, viene acclamata come un capolavoro.

 Il disco non è sicuramente un capolavoro, ma si lascia ascoltare e in ogni caso lo premio perché molto meglio un disco di musica pop che tanta roba lagnosa senza contenuti.

The Straight Hits!, il terzo album di Josh T. Pearson, mostra una svolta pop e alt-country rispetto ai lavori precedenti. Registrato in soli tre giorni, il disco mescola ballads suggestive e brani più orecchiabili, rinnovando l'immagine del cantautore texano. Il lavoro è apprezzato per la sua freschezza e per l'equilibrio tra tradizione e innovazione, consolidando la sua posizione nella scena musicale americana. Ascolta ora The Straight Hits! di Josh T. Pearson per un alt-country rinnovato e coinvolgente.

 Flavio Grosso aka Falloppio: "Il mio padrone è contento di fare l’orsetto ricchione".

 Il suo elfo domestico: "Vorrei essere liberato da Falloppio che non riconosco più".

L'intervista a Flavio Grosso, noto come Falloppio, ripercorre la storia delle Trombe di Falloppio, una band rock/metal demenziale di Torino. Attraverso un dialogo surreale con il suo 'elfo domestico', emerge l'evoluzione dell'artista dal rock goliardico al blues serio e riflessivo, passando per il suo romanzo 'Solo Andata'. L’atmosfera è giocosa, ironica e rivelatrice, con uno sguardo affettuoso sulla scena underground torinese e la trasformazione personale. Scopri la storia ironica e unica di Falloppio, leggendo l'intervista completa!

 «Un thriller psicologico definito ingiustamente come horror satirico, ma invece concreto e denso come la realtà.»

 «Un film che pone con forza il tema sempre attuale della discriminazione degli afro-americani negli USA.»

Get Out, diretto dal giovane regista afro-americano Jordan Peele, è un thriller psicologico che intreccia horror e critica sociale contro il razzismo. Il film racconta con intensità la storia di Chris, un fotografo nero invischiato in una trama inquietante e violenta nella famiglia della sua fidanzata bianca. Premiato con l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale, Get Out si distingue per la sua profondità di contenuti e la capacità di smuovere emozioni e riflessioni attuali. Una pellicola coraggiosa e intelligente, lontana dagli stereotipi del genere. Guarda Get Out e scopri un thriller che va oltre l'horror, penetrando il tema del razzismo.

 Anton ha finalmente trovato la sua giusta dimensione e che gli permette di mantenere alto il suo livello di ispirazione artistica.

 Noi creiamo, ma non riproduciamo. Non vediamo nessun motivo per cui suonare la stessa cosa più volte quando potremmo fare della musica completamente nuova.

L'intervista con Ricky Maymi, fondatore dei Brian Jonestown Massacre, offre un approfondimento sul tour mondiale 2018, sulla produzione di due nuovi album di Anton Newcombe e sui numerosi progetti musicali di Maymi in Asia. Ricky condivide inoltre la storia della band, la sua visione creativa e alcuni suggerimenti musicali, rivelando un periodo di grande maturità artistica e fermento creativo. Scopri tutti i dettagli sul nuovo tour e i progetti di Ricky Maymi, leggi l’intervista completa ora!

 Il romanzo mantiene uno stato di tensione molto alto dalla prima fino all'ultima pagina.

 Ogni possibile sviluppo appare imprevedibile, un segno dell’inventiva dell’autrice.

Supernova di C.A. Higgins è il secondo romanzo di una trilogia sci-fi che fonde fantascienza e thriller psicologico. Pur richiedendo la lettura del primo volume, il libro cresce in tensione narrativa e complessità dei personaggi. La doppia trama intreccia rivolte politiche e l’evoluzione di un’intelligenza artificiale senziente. Lo stile dell’autrice appare più maturo, lasciando grande attesa per il terzo volume, Radiate. Scopri Supernova per un viaggio sci-fi avvincente e ricco di suspense.

 Il suono sembra una specie di rivoluzione interiore: ribolle come una specie di magma primordiale.

 Prendere o lasciare allora e io vi dico che prendo volentieri senza preoccuparmi per ora se ci sarà un seguito.

La recensione analizza il doppio album 'Distress Test' degli Orchestra of Constant Distress, guidati da Joachim Nordwall. L'opera è definita vigorosa e spigolosa, un mix di noise e avant-jazz con tracce ossessive e una forte sezione ritmica. Pur non essendo easy-listening, l'album è un lavoro di grande valore artistico, seguace delle esperienze precedenti di Nordwall e segnato da un approccio espressionista e avanguardistico. Consigliato agli appassionati di musica sperimentale e innovativa. Ascolta Distress Test e scopri un viaggio sonoro unico e travolgente!

 Alla fine di questa roba non ti stanchi mai e questo succede semplicemente perché se è vero che il “blues” è la musica dell’anima...

 Questo disco qui è come un ritorno a casa: che poi non significa mica starsene buoni e tranquilli.

Dirty Photographs dei The Bonnevilles è un album che omaggia le radici del rock e del blues, contaminato dal vigore del garage-punk. Il disco, uscito nel 2018, rappresenta un ritorno a casa musicale fatto di attitudine irriverente e spirito classico. I brani spaziano da pezzi energici a ballad blues, celebrando l’anima della musica rock e la sua eredità culturale. Un lavoro che scalda il cuore degli amanti del genere e offre un’esperienza autentica e appassionata. Ascolta Dirty Photographs e immergiti nell’anima del rock irlandese!