"Irrequietezza, alienazione, rabbia, disincanto. Questo è il rock, e pochi come i Replacements ne sono stati epitome."

 "A dare la statura del classico a 'Hootenanny' sono tre brani, tra i migliori in assoluto nel canzoniere di Paul."

Hootenanny (1983) rappresenta la maturità artistica dei The Replacements, miscelando punk grezzo, rock anni '70 e melodie evocative. L’album segna l’evoluzione da hardcore a sonorità più complesse e raffinati quadretti adolescenziali. Brani come "Color me impressed" e "Willpower" sottolineano l’importanza della band nella scena rock alternativa americana, preludio al leggendario 'Let It Be'. Ascolta 'Hootenanny' e scopri il sound autentico dei Replacements!

 Bravi e accattivanti nel generare tempeste chitarristiche di ruggente potenza impressionista.

 Riascoltato oggi, Dragline rimane un album in grado di competere ad armi pari con tanti dei pesi massimi usciti in quel felice 1993.

Dragline, l'album dei Paw, è un prodotto grunge americano degli anni '90 spesso dimenticato ma di grande qualità. Il disco si distingue per la potenza chitarristica e le melodie radicate nel rock classico, con influenze evidenti da band come Nirvana, Pearl Jam e Jane's Addiction. Nonostante il successo limitato, oggi si apprezza il mix di intensità e composizione complessa, valorizzato da un vocalist carismatico. Un lavoro che merita di essere riscoperto come uno dei migliori dell'epoca. Scopri ora l'energia potente e sottovalutata di Paw con Dragline!

 Gene Clark, genio autolesionista come Rocky Erickson, Barrett o Brian Wilson.

 Su tutto svetta poi la malinconica e vigorosa voce di Gene, grondante talento e umanità come poche.

La recensione celebra il debutto solista di Gene Clark, una figura cult della scena West Coast e pioniera del country-rock. Nonostante le difficoltà personali e commerciali, l'album del 1967 è un capolavoro di melodie folk e contaminazioni bluegrass, valorizzato dalla voce intensa di Clark e dagli arrangiamenti di Clarence White e Gosdin Brothers. L'opera, spesso sottovalutata all'epoca, è oggi considerata tra le pietre miliari del genere. Scopri il capolavoro nascosto di Gene Clark, pietra miliare del country-rock.

 "Looking Forward è un perfetto testamento di suoni, idee e sogni di un gruppo irripetibile."

 "Quando non duella con Stephen in compressi intrecci con la sei corde, Neil infila le consuete ballate spezza-cuore."

La recensione analizza 'Looking Forward', l'ultimo album del supergruppo Crosby, Stills, Nash & Young, evidenziando le armonie vocali uniche e la maturità sonora raggiunta nel 1999. Il disco rappresenta un bilancio emotivo e musicale dopo decenni di storia, con contributi distinti di ciascun membro e un mix di riflessioni personali e sociali. Sebbene privo dell'urgenza giovanile, il lavoro si dimostra un omaggio sincero e vivido alla loro eredità. Scopri il viaggio musicale di CSNY con Looking Forward, un classico senza tempo!

 Il rapporto tra Neil Young e il cinema è sempre stato fecondo, oltre che basilare per comprendere molte sfaccettature del pianeta Loner.

 Unico pezzo inedito è 'Soldier': una desolata e scarna ballata pianistica che calza a pennello, mettendo in primo piano l’inconfondibile e fragile falsetto di Neil.

La colonna sonora Journey Through the Past di Neil Young riflette il suo legame profondo con il cinema e la musica. Uscito nel 1972, presenta un sound lo-fi che anticipa la 'Doom trilogy', con versioni live di classici e un pezzo inedito. Il disco è destinato ai completisti, nonostante non sia considerato tra le sue opere più brillanti artisticamente. Scopri l'incontro unico tra musica e cinema di Neil Young con Journey Through the Past!

 "Arc raccoglie gli attacchi e le code improvvisate di leggendari cavalli di battaglia come 'Like a Hurricane', reso 'fuckin’ distorted to hell'.

 "Young conferma di non essere stato solo un impareggiabile autore di canzoni, ma pure uno scaltro maneggione di suoni."

Arc è l'album conclusivo della trilogia del feedback di Neil Young & Crazy Horse, rappresentando il lato più sperimentale e rumorista del musicista canadese. Composto da un unico brano di 34 minuti, è un collage distorto e improvvisato registrato durante il tour con Sonic Youth. Questo lavoro non è un semplice esperimento, ma una conferma del talento di Young come manipolatore di suoni e figura chiave del rock grunge degli anni '90. Scopri il lato più estremo e innovativo di Neil Young con 'Arc', un viaggio sonoro imperdibile.

 Berry rimane l’icona insuperata del rock and roll, detentore della formula definitiva della chitarra elettrica.

 La sei corde di Berry diventa il simbolo di un cambiamento epocale nel linguaggio musicale universale.

La recensione celebra Chuck Berry come una figura fondamentale del rock and roll, sottolineando il suo ruolo nell'evoluzione della chitarra elettrica e della musica popolare. Viene consigliata la raccolta The Chess Box come la migliore sintesi del suo lavoro, grazie anche al contributo di artisti come Willie Dixon e Fred Below. Le sue canzoni più famose sono riconosciute per la loro energia ed eterna freschezza. Ascolta ora The Chess Box e scopri il cuore pulsante del rock and roll!

 Tra questi solchi si nascondo piccoli gioielli di vigoroso pop chitarristico, tra languide ballate elettriche che seducono i sensi.

 Un piccolo tesoro nascosto tra il verde dei parchi e la cupa skyline di Glasgow.

Bandwagonesque dei Teenage Fanclub è un album iconico della Cool Britannia, apprezzato dalla critica americana più del contemporaneo Nevermind. Il disco miscela melodie pop chitarristiche, ballate languide e power-pop energico, ispirato a grandi come Neil Young, Big Star e Dinosaur Jr. Un tesoro nascosto ideale per i fan del brit rock e delle armonie vocali. Ascolta Bandwagonesque e immergiti nel miglior pop rock degli anni '90!

 «Manassas può tranquillamente essere ascritto tra i vertici della carriera di Stills.»

 «Gli otto minuti di 'Treasure', ancora freschissimi senza apparire mai ridondanti, sono certamente tra le migliori cose mai fatte da Stills.»

Il doppio album Manassas, pubblicato nel 1972 da Stephen Stills insieme a un cast di musicisti stellari, è considerato uno dei vertici della sua carriera. L'opera miscela con maestria rock, country, bluegrass, jazz e sonorità latine, mostrando l'eclettismo e la raffinatezza negli arrangiamenti. Ogni facciata del vinile racconta un viaggio sonoro articolato che va dal westcoast sound a momenti intimisti, con brani memorabili e performance di alto livello. Un lavoro imprescindibile per gli amanti della musica americana classica. Ascolta Manassas e lasciati trasportare in un viaggio tra rock, country e jazz d'autore!

 "Fortunati anche noi, ad aver ancora in giro questi inguaribili gaglioffi."

 "‘Generation Spokesmodel’ ironizza sul mito della flanella e la grunge generation da supermercato."

Questa recensione racconta il ritorno energico e autentico dei Mudhoney con l'album My Brother The Cow, caratterizzato da sonorità garage-punk distorte e ironiche. Pur non sorprendendo, l'album offre tracce di valore con produzione asciutta di Jack Endino. La band si conferma un punto fermo del grunge di Seattle, mantenendo il proprio spirito dissacrante e pungente. Scopri l’energia graffiante di My Brother The Cow, il grunge vero dei Mudhoney!