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 La chimica del successo dei Led Zeppelin fu semplicemente la passione dei quattro nel comporre ed eseguire musica di derivazione blues, ad un volume massimo.

 Assistere alle loro esibizioni era un’esperienza unica e rara, in grado di creare una sorta di simbiosi energetica e forse mistica fra i musicisti sul palco e il pubblico in platea.

Il documentario Becoming Led Zeppelin di Bernard MacMahon traccia il percorso dei quattro musicisti dagli esordi fino al loro riconoscimento internazionale. Ricco di interviste e immagini d’epoca, evidenzia la passione, la dedizione e il talento che hanno portato al successo della band, senza cadere in stereotipi sulle rockstar. La pellicola è un omaggio coinvolgente all’energia unica di uno dei gruppi più influenti della storia del rock. Scopri la vera storia dei Led Zeppelin con questo documentario imperdibile!

 In Warcraft rivelava la sua bellissima anima, quell’anima imprigionata senza scampo in un corpo traditore e doloroso.

 Alla fine vi ritroverete pieni di emozioni, il finale vi strazierà.

Il documentario racconta la vita di Mats Steen, affetto da distrofia muscolare di Duchenne, che ha trovato libertà e amicizia nel mondo virtuale di World of Warcraft. Attraverso testimonianze di famiglia e compagni di gioco, emerge una narrazione intensa tra sofferenza fisica e spazi di evasione digitale. La pellicola di Benjamin Ree alterna immagini di vita reale e gameplay per mostrare la doppia vita di Mats/Ibelin. Un racconto coinvolgente e commovente sul desiderio umano di esserci e lasciare un segno. Guarda il documentario e scopri una storia di speranza e amicizia oltre il limite fisico.

 So solo che quello che ci hanno detto non è la verità.

 Manson afferma che il suo proposito per il futuro è di farsi un viaggio nel deserto.

Il documentario di Errol Morris ripercorre i tragici omicidi commessi dalla setta di Charles Manson nel 1969, inserendoli nel contesto della controcultura hippie e delle operazioni segrete della CIA. Basato sull'inchiesta di Tom O’Neill, il film apre dubbi sulle indagini ufficiali e suggerisce possibili manipolazioni psicologiche legate all’MKUltra. Pur senza fornire certezze, la pellicola stimola una riflessione critica sulla complessa vicenda. Scopri i segreti nascosti dietro gli omicidi di Manson guardando il documentario di Errol Morris.

 Quando il documentario 'No Other Land' finisce, un silenzio pesantissimo cala sulla sala.

 La recisione dei tubi dell’irrigazione e la calata del cemento fresco sui pozzi sono due azioni che non riesco nemmeno a definire.

No Other Land è un documentario intenso e crudo che racconta la vita della popolazione di Masafer Yatta sotto minaccia di demolizioni e violenze. La pellicola documenta con sobrietà l'oppressione militare israeliana e la resistenza palestinese, mantenendo viva l'amicizia tra i due registi. Il film lascia un segno profondo allo spettatore con la sua forza visiva e narrativa. Guarda No Other Land per conoscere la realtà nascosta di Masafer Yatta.

 "Pensate di saper cantare? Prima dovete pagarci."

 "Essere un Beatle non era motivo d'onore per l'establishment, ma per loro era un orgoglio suonare per il pubblico piuttosto che marcire in corridoi burocratici."

Il documentario "Beatles '64" di David Tedeschi, prodotto da Martin Scorsese, offre un ritratto dettagliato e ricco di curiosità sulla prima tournée americana dei Beatles. Attraverso materiale d'epoca e scene inedite, il film racconta l'impatto culturale del gruppo e la diffusione della beatlemania negli USA, evidenziando anche le difficoltà vissute dai musicisti durante quel periodo. Una riflessione sulla fama, l'epoca e la musica che ancora oggi continua a influenzare. Scopri la vera storia della beatlemania con questo documentario unico!

 Cavolo che film mediocre penso.

 Come fosse un documentario, ma peggio.

La recensione esprime delusione per 'Fly Me to the Moon', un film che non riesce a coinvolgere nonostante il tema affascinante dello spazio e della pubblicità legata allo sbarco sulla luna. I personaggi sono poco approfonditi e la narrazione appare ingenua e prevedibile. Il film, pur mantenendosi grazie alla storia, manca di emozione e costruzione. Scopri la nostra recensione critica di Fly Me to the Moon e valuta se valga la pena vederlo.

 Il messaggio veicolato è che quelle rockstar dovrebbero la loro fama per una morte annunciata dal loro stile di vita discutibile.

 Sostanzialmente '27 : gone too soon' mi ha dato l'impressione di una pellicola scialba, con interviste sommarie e un commento musicale scarno.

Il documentario 27: Gone Too Soon di Simon Napier-Bell, disponibile su Netflix, affronta il tragico tema del club dei musicisti morti a 27 anni. Tuttavia, il film risulta molto superficiale e limitato, con soli 70 minuti totali per sei artisti iconici. Le vite e le carriere di leggende come Hendrix e Cobain sono trattate in modo sommario e poco approfondito, senza un adeguato riconoscimento del loro lascito musicale. Una proposta deludente, poco informativa e priva di novità, sconsigliata a chi cerca un ritratto completo. Scopri perché questo documentario delude gli appassionati del rock e scegli film più approfonditi sul tema.

 Non è una mera celebrazione sul talento geniale di un compositore senza eguali, ma è una lunga memoria collettiva.

 Oltre ad essere, incredibilmente, l’opera di Tornatore migliore da tanti anni in qua, è anche uno dei documentari più belli visti negli ultimi anni al cinema.

Il documentario di Giuseppe Tornatore dedica 156 minuti all'incredibile carriera di Ennio Morricone, esplorando le sue colonne sonore più celebri e il suo impatto culturale. Il film è un viaggio emozionale che mescola ricordi, testimonianze e suggestioni senza risultare una mera celebrazione. Nonostante un montaggio a tratti frettoloso soprattutto nell'ultima parte, l'opera si conferma uno dei migliori lavori di Tornatore degli ultimi anni e un omaggio toccante a un genio senza eguali. Scopri l'emozionante omaggio di Tornatore a Morricone: un viaggio nella musica da film imperdibile.

 L’aspetto più potente del film è l’idea della guerra come crepuscolo dell’umanità e della civiltà.

 L’immagine è per natura neutra, imparziale, oggettiva. Le domande sono poste implicitamente, ed è chi osserva a doversi porre il problema.

Civil War di Alex Garland presenta un potente scenario di un'America in guerra civile, evitando giudizi manichei e mostrando la brutalità del conflitto con immagini fredde e incisive. Il regista offre un road movie bellico che interroga sulla natura ciclica della violenza e la perdita di umanità. La colonna sonora selezionata e la produzione A24 arricchiscono il film, rendendolo un'opera di culto per il cinema contemporaneo. Scopri il potente ritratto della guerra civile di Alex Garland, su DeBaser!

 Il film è assolutamente da vedere, molto profondo ed introspettivo, fonte di tante riflessioni sulla vita, la morte ed il successo.

 Pantani con una semplice doppia diagnosi in qualche anno di comunità avrebbe potuto curarsi ma poi la fine, da solo e abbandonato da tutti.

Il film 'Marco Pantani - Il Pirata' offre un ritratto profondo e riflessivo del campione italiano, seguendo la sua vita dall'infanzia fino alla tragica dipendenza. Più focalizzato sull'uomo che sull'atleta, la pellicola esplora le difficoltà personali, la famiglia e la drammatica discesa legata al consumo di droghe e allo scandalo doping. Un'opera che stimola la riflessione su successo, fragilità e stigma sociale. Scopri la vera storia di Marco Pantani guardando il film ora!

 "Milano fa cadere ben presto nell’oblio lo scopo della sua trasferta."

 "Siamo nel 1962 e, a difesa della propria umanità, il protagonista vagheggia un mondo diverso, una rivoluzione egualitaria e copulatoria, una regressione a un mondo primigenio..."

La recensione esplora 'La vita agra' di Luciano Bianciardi come un ritratto schietto e precoce delle contraddizioni del boom economico italiano. Il protagonista anarchico affronta la dura realtà dei quartieri popolari di Milano e la decadenza dei rapporti umani in una città dominata da lavoro e denaro. L'opera mescola vicenda personale e critica sociale, offrendo una visione critica e malinconica della trasformazione urbana e umana del periodo. Scopri il ritratto intenso della Milano del boom con La vita agra di Bianciardi!

 Il documentario non va oltre il dignitoso compitino buono solo per chi approccia per la prima volta la band californiana.

 Il finale forzato all’insegna del “volemose bene” ha tutta l’aria del dolciastro appiccicoso.

Il documentario "The Beach Boys" disponibile su Disney Plus offre una panoramica corretta ma superficiale sulla band californiana. Pur raccontando con precisione la carriera dei fratelli Wilson e soci, manca di approfondimenti rilevanti, specialmente sul contesto storico e musicale. La piacevolezza iniziale lascia spazio a un finale poco convincente, con un tentativo forzato di riappacificazione tra i membri superstiti. Un'occasione sprecata per un ritratto più intenso e sincero. Scopri la storia dietro i Beach Boys, ma preparati a una visione critica e meno edulcorata.

 "Hier ist richtig" – il motto del nightclub Eldorado, luogo di libertà per la comunità queer.

 È evidente quindi che il tema delle libere scelte sessuali è sempre scomodo e certe libertà attuali potrebbero decadere all’improvviso.

Il documentario "Eldorado - il nightclub odiato dai nazisti" racconta la storia del celebre locale berlinese che divenne simbolo di libertà sessuale nella Repubblica di Weimar. Attraverso immagini, interviste e finzione, illustra il contrasto tra un'epoca effervescente e la repressione nazista. Il film mette anche in luce le persistenti discriminazioni postbelliche in Germania e invita alla riflessione sull'attuale lotta per i diritti LGBTQ. Guarda il documentario Eldorado su Netflix e scopri una pagina nascosta della storia queer.

 È un narratore straordinario, capace di fare vera cultura, cioè di stabilire collegamenti, creare connessioni, aprire digressioni.

 Il calcio è nato in Inghilterra, ma l'amore per il calcio è nato in Argentina.

Federico Buffa, celebre storyteller e telecronista italiano, presenta il suo spettacolo teatrale "La Milonga del Fútbol", un viaggio emotivo che intreccia le storie di tre leggende del calcio argentino con la storia italiana. Accompagnato da musica e canto, Buffa trasforma il racconto sportivo in arte, emozionando e coinvolgendo il pubblico. Lo spettacolo mescola aneddoti, passione e riferimenti culturali, celebrando la connessione tra calcio e identità italo-argentina. Non perdere lo spettacolo unico di Federico Buffa, un viaggio emozionante nelle leggende del calcio!

 Il mondo ci sembra avanzare verso una qualche rovina e ci limitiamo a sperare che l’avanzata sia lenta.

 Liberato, sì, ma come recluso per sempre dentro sé stesso.

Il documentario di Davide Ferrario e Marco Belpoliti racconta il viaggio di ritorno di Primo Levi da Auschwitz a Torino, evocando paesaggi dell'Est Europa e riflessioni profonde sull'umanità. Narrato da Umberto Orsini, il film regala un'emozionante lettura storica e umana, mettendo in luce la complessità e la solitudine di Levi. Scopri il viaggio emozionante di Primo Levi in questo toccante documentario.

 «Non allineato, non riconciliato, caparbiamente problematico: in una parola scomodo.»

 «Un forte connubio tra etica ed estetica cha da sempre lo ha contraddistinto e che sarà, in definitiva, la sua personale cifra, chapeau!»

La recensione analizza un incontro-intervista con Vittorio De Seta, maestro del documentario italiano, riconosciuto per il rigore etico e la coerenza artistica. De Seta emerge come un autore non conformista, distante dal mainstream e dalla televisione commerciale. Il testo sottolinea la sua importanza storica e artistica, evidenziando alcune opere cardine come "Banditi a Orgosolo" e "Diario di un maestro". L'incontro mette in luce il suo fascino personale e la sua integrità umana e artistica. Scopri l'arte e la visione unica di Vittorio De Seta nel cinema italiano.

 È finalmente tirar giù un bestemmione all’assurdo di quanta miseria possa tirar fuori l’essere umano.

 Il trip della realtà... e quegli inserti storici, di costume, di fica, di fica pelosa, nera. Tutto spietato, tutto alla luce del sole.

La recensione esalta il film di Radu Jude definendolo un'opera materica e impattante, capace di rendere visibile la miseria umana con un misto di ironia e crudezza. Il film rompe ogni tabù e ipocrisia, utilizzando un'estetica innovativa e inserendo elementi storici e di costume che sconvolgono lo spettatore. È definito un miracolo cinematografico che provoca una profonda riflessione e stupore. L'autore loda il coraggio e la genialità del regista nel trarre una lezione severa e dissacrante sull'umanità. Scopri ora l'opera di Radu Jude e lasciati provocare da un cinema senza filtri.

 Pressoché perfetta quest'innovativa opera documentaria sul nuotatore Jean Taris.

 L’accuratezza ed audacia delle immagini anticipano quel glorioso Atalante di lì a poco a venire.

Il documentario di Jean Vigo su Jean Taris, restaurato nel 2017, è una breve opera pionieristica e ironica che esplora il nuoto con tecniche di ripresa all’avanguardia. Pur poco noto, anticipa lo stile innovativo che Vigo svilupperà in seguito. Il film fonde didattica e arte, mostrando con audacia le forme natatorie in modo suggestivo e divertente. Guarda il capolavoro nascosto di Jean Vigo e scopri la bellezza del nuoto in movimento!

 "È la bellezza che fa più male, perché una volta provata non puoi tornare indietro."

 "La Pantera delle Nevi è più che un film, è un inno alla meraviglia e all'amore."

La Pantera delle Nevi è un documentario contemplativo che celebra la bellezza autentica della natura e la sua spiritualità profonda. Attraverso immagini dei paesaggi tibetani e la ricerca della pantera delle nevi, il film ci invita a riscoprire il valore della pazienza, dell'attesa e del rispetto per gli ecosistemi. La narrazione delicata e la colonna sonora di Nick Cave e Warren Ellis amplificano l'emozione e la commozione, rendendo quest'opera un'esperienza unica di pace e riconciliazione con il mondo naturale. Scopri la magia e la spiritualità della natura con La Pantera delle Nevi, un documentario da non perdere.

 Per chi lo ama è un caleidoscopio imperdibile di canzoni, duetti, battute, sguardi e del suo essere unico e inimitabile.

 Il regista riesce a toccare le sue corde più intime, ci fa intravedere l’uomo inscindibile dall’artista.

Il docufilm di Giorgio Verdelli su Enzo Jannacci è un omaggio emozionante che mescola testimonianze, spezzoni televisivi e aneddoti. Non una biografia tradizionale, ma uno sguardo intimo sull'artista e l'uomo. Ricco di musica e racconti, è un viaggio coinvolgente nel mondo unico di Jannacci, imperdibile per i suoi appassionati. Scopri il mondo unico di Enzo Jannacci con questo emozionante docufilm, da non perdere!