Un disco che è la fotocopia degli ultimi fatti. Come se nulla fosse cambiato da 10 anni a sta parte.

 Ascoltare Musica e Godere di essa, significa ALTRO che non questo disco che finirà nel dimenticatoio in meno di 15 gg.

La recensione valuta il ritorno di Sade dopo 10 anni con l'album Soldier Of Love come un prodotto elegante ma privo di innovazione. Le canzoni sono rilassanti e ben confezionate, ma troppo prevedibili e simili ai lavori precedenti. L'autore critica il calo di originalità e mette in dubbio il reale valore artistico dell'album nel panorama attuale. Scopri se Soldier Of Love di Sade fa per te: leggi la recensione completa!

 "La cosa assurda non è che sono un italiano nel braccio della morte... la cosa assurda è che tu stai fuori. Che tutti lì fuori siete liberi e state di schifo."

 "I vecchi, quelle fiamme, le hanno attraversate centinaia di volte. Loro sanno come si fa. Come si sopporta il dolore di vivere... Vi aiuteranno."

La recensione racconta la storia di Jack Folla, DJ immaginario condannato a morte negli Stati Uniti che usa la musica e la parola per denunciare ingiustizie sociali e politiche. Attraverso un programma radiofonico e televisivo, Jack esprime indignazione e invita a una profonda riflessione sulla libertà, la solitudine e il malcostume. La narrazione, intensa e motivante, coinvolge lo spettatore in un viaggio emotivo e sociale. Ascolta e riflettici: scopri Jack Folla, la voce che scuote dal carcere.

 Trattasi di un disco che ha mischiato influenze diverse in modo assolutamente unico e originalissimo.

 Emilia Paranoica è il lungo manifesto riassuntivo e definitivo del disco.

La recensione celebra l'album 'Affinità Divergenze Fra Il Compagno Togliatti e Noi' dei CCCP Fedeli alla Linea come un capolavoro irripetibile del rock italiano. Con un mix originale di punk, post punk e testi intelligenti e arrabbiati, l'album incarna l'identità unica della band, esprimendo temi di alienazione, politica e ribellione. Pur senza certezza sulla definizione di 'migliore disco italiano', il disco rimane imprescindibile e influente. Ascolta ora l'album cult dei CCCP e immergiti nel cuore del rock italiano.

 Atipico. Basterebbe questa parola a descrivere Pete Yorn.

 Consigliato per un ascolto rilassante accompagnati perchè no da un bicchiere di Scotch.

Nightcrawler è il terzo album di Pete Yorn, caratterizzato da un sound soft rock e atmosfere malinconiche. Sebbene non abbia avuto successo commerciale e contenga alcuni brani meno ispirati, presenta momenti interessanti come la traccia 'Undercover'. L'album è consigliato per chi ama ascolti rilassanti e riflessivi, ma non spicca per originalità a causa della sua semplicità e durata. Scopri l'introspettivo mondo musicale di Pete Yorn ascoltando Nightcrawler.

 Questo uomo è un grande: una sicura sorpresa per chi conosce solo i suoi inizi poppistici.

 Dischi come questo sono così sinceri e curati che è un piacere tenerli nella propria collezione.

La recensione celebra John Miles come un artista sottovalutato la cui carriera ha avuto un picco iniziale seguito da un ruolo da gregario. Il disco 'Upfront' del 1993 è una piacevole sorpresa, un album rockblues sincero, ben prodotto e suonato con maestria. Le tracce sono variegate e equilibrate, con una chitarra incisiva e una voce potente e appassionata. Un'opera consigliata a chi apprezza il rock e il blues classico, senza eccessi ma con grande classe. Ascolta 'Upfront' e riscopri il talento autentico di John Miles!

 «Una stordente cacofonia controllata che rapisce i sensi ad ogni ascolto e trasporta in una dimensione onirica e labirintica.»

 «Consigliato a chiunque ama la musica nel suo lato più avanguardistico e sperimentale.»

L'album 'Phlegm' dei Kong, pubblicato nel 1992, è un esempio di industrial-metal strumentale di grande originalità e sperimentazione. La band olandese mischia influenze post-thrash a atmosfere eteree, creando un'esperienza sonora complessa e avvolgente. Prodotto da Tom Holkenborg, il disco si distingue per il suo potere evocativo e la capacità di trasportare l'ascoltatore in una dimensione onirica e particolare. Consigliato agli appassionati di musica avanguardistica. Ascolta 'Phlegm' e scopri un viaggio sonoro unico nel metal industrial anni '90.

 "Lou Harrison smentisce tanti luoghi comuni sulla musica contemporanea, in primis la sua astrusità e sgradevolezza all’ascolto."

 "'Double Music' demolisce il dogma della paternità individuale dell’opera, mostrando una collaborazione unica con John Cage."

Il cd 'A Portrait' di Lou Harrison offre un ritratto sonoro coinvolgente di un compositore che mescola influenze orientali e sperimentazioni contemporanee. La Sinfonia n.4 spicca con la voce di Al Jarreau e racconti Navajo. Brani come 'Solstice' e 'Concerto in slendro' evocano atmosfere esotiche. Il gioiello finale è 'Double Music', scritto a quattro mani con John Cage. Una scoperta imperdibile per gli amanti della musica contemporanea. Ascolta 'A Portrait' e lasciati trasportare dal genio di Lou Harrison!

 PJ Harvey è al suo meglio nuda, quando mostra tutte le sue ossa sporgenti, la sua non convenzionale bruttezza/bellezza.

 Questo disco è epocale perché c'è una donna vera, con i suoi desideri e le sue voglie, piena di ironia e intelligenza.

4-Track Demos di PJ Harvey è un album essenziale e crudo che mette in luce la sua voce e chitarra in una dimensione intima e potente. Rispetto a Rid of Me, questa versione demo appare più autentica e diretta, capace di mostrare una donna forte, viva e carica di emozioni sincere. Il disco contiene anche tracce inedite che sorprendono per la loro intensità. Un'opera imperdibile per chi vuole scoprire PJ Harvey nella sua forma più vera. Ascolta ora 4-Track Demos di PJ Harvey e vivi l’emozione autentica della sua musica!

 Basta un ascolto, un solo ascolto di "Fisherman" e quel ritornello non te lo scordi più.

 L'uso, specie se prolungato del prodotto può dare origine a fenomeni di eccessivo gradimento del soggetto ascoltatore.

La recensione celebra 'Heart Of The Congos' come uno dei più grandi album della roots music reggae, grazie alla produzione geniale di Lee Scratch Perry e al falsetto memorabile di Cedric Myton. L'album, nato nel 1977, fonde dub e spiritualità con ritmi intensi ma soffusi, creando un'esperienza sonora mistica e coinvolgente. Si evidenziano legami culturali profondi tra Giamaica e Africa e il richiamo alla filosofia rasta. Un invito ad ascoltare con attenzione e ad apprezzare questa pietra miliare del reggae. Ascolta ora 'Heart Of The Congos' e immergiti nel vero spirito del reggae roots.

 Il film va avanti a singulti a causa di vuoti filmici evidenti.

 The burning plain risulta un film difficile da commentare vista anche l’abbondanza dei temi.

The Burning Plain è il debutto registico di Guillermo Arriaga, noto sceneggiatore di Inarritu. Il film intreccia tre storie di dolore e solitudine con un ritmo lento e una trama complessa a flashback. Nonostante le ottime performance di Theron, Basinger e Lawrence, la narrazione appare a tratti statica e pesante. L'opera riflette sulle responsabilità familiari e sui legami disfunzionali, risultando un dramma intenso ma non per tutti i gusti. Scopri il dramma intrecciato di The Burning Plain, un debutto registico carico di emozioni intense.

 Una muraglia sonora con fondamenta studiate da ingegneri del suono, eretta per difendere un genere e custodirlo gelosamente negli anni.

 Tesla band californiana che non ha conosciuto mai crisi dal punto di vista della produzione e che non ha mai tirato fuori un disco sotto i quattro pallini.

Psychotic Supper rappresenta il periodo d’oro dei Tesla, una band californiana che ha consolidato la sua posizione nell’hard rock con un album energico e ben strutturato. La recensione evidenzia la qualità tecnica e compositiva del disco, la cura nella tracklist e la capacità del gruppo di mantenere alto il livello dopo oltre cinque anni di crescita. Tra riff potenti e ballad emozionanti, l’album si conferma un prodotto solido e imprescindibile per gli amanti del genere. Ascolta Psychotic Supper e riscopri il vero hard rock degli anni ’90!

 Una bella mazzata sui denti comunque, questo è certo.

 Sono affezionato a questo tipo di musica e non mi faccio problemi a dare voti alti anche se molti di voi potrebbero considerare questo dischetto insulso e senza significato.

Il doppio album split di Carnival Of Carnage e Byocist propone un goregrind primitivo e brutale. Carnival Of Carnage offre 22 tracce intense e rumorose, mentre Byocist presenta 43 brevi e distorte tracce ultraminimali. L'opera è consigliata a cultori del genere, nonostante la proposta estrema e difficile da apprezzare per molti. Voto complessivo 7,5/10. Scopri il lato più brutale e primitivo del goregrind con questo split imperdibile!

 Il vero problema non sarà come raggiungere l'impervia 'Andorra', ma come fare ad andar via.

 Un viaggio, un trip che se ti prende nel modo giusto vorresti finisse il più tardi possibile.

Andorra di Caribou è un album che offre un rifugio dall'adrenalina quotidiana grazie a un sound sospeso tra psichedelia e elettronica. I nove brani creano un viaggio musicale sognante e introspettivo, capace di regalare benessere e distacco dalle preoccupazioni. L'opera riflette perfettamente l'idea di libertà e indipendenza ispirata al piccolo Principato omonimo, bilanciando tradizione e innovazione in modo eccellente. Ascolta Andorra di Caribou e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 Sei anni prima della morte, Dave Lepard riesce a mettere in piedi i Crashdiet, scioglierli e riformarli. Band nata con le promesse già mantenute.

 La voce di Dave sembra un catalogo Pantone. Ci sono tutti i timbri, tutte le sfumature dei grandi del rock condensate in una che di base è molto carnosa e voluminosa.

La recensione celebra il debutto dei Crashdiet con l'album Rest In Sleaze, esaltandone l'energia, l'autenticità e le influenze glam rock anni '80. Emergono la tragica morte del frontman Dave Lepard e il valore emotivo dell'opera, riconosciuta come uno dei pochi esempi genuini del genere. L'album è descritto come potente e carico di stile, capace di evocare icone del passato senza mai scadere nell'imitazione. Scopri l'energia unica dei Crashdiet con Rest In Sleaze, un capolavoro sleaze rock da non perdere!

 "Se al mondo esistesse la perfezione, quella vera, doveva essere nascosta nell’atmosfera onirica di quella canzone."

 "La musica va vissuta sulla propria pelle e le parole non possono mai esprimere un’emozione scaturita da una musica."

La recensione esalta 'Painful' come un album-mondo dove ogni canzone contribuisce a un viaggio sonoro emozionante e raffinato. L'autore descrive la musica di Yo La Tengo come una vera magia, capace di evocare serenità e intensità, con arrangiamenti perfetti e un impatto emotivo profondo. Particolare rilievo viene dato ai brani 'Big Day Coming' e all'ultimo strumentale 'I Heard You Looking', emblemi di un percorso musicale verso la beatitudine. Ascolta ora 'Painful' e lasciati avvolgere dalla magia sonora di Yo La Tengo.

 Non vi rimarrà impressa la potenza devastante delle esplosioni atomiche, ma il fotogramma di una ciocca di capelli che si stacca come fosse paglia secca: la vita che se ne va.

 The Day After vi farà riflettere e scuoterà per la consapevolezza che la nostra fine ce la siamo costruita ed impacchettata da soli.

The Day After è un film potente ed emozionante che raffigura senza edulcorazioni le conseguenze devastanti di una guerra nucleare. La recensione evidenzia l'impatto emotivo profondo e la mancanza di speranza, distinguendolo dai classici film catastrofici con eroi improbabili. Un'opera che scuote e fa riflettere sulle reali conseguenze di un conflitto atomico, consigliata a chi cerca un'esperienza intensa e realistica. Guarda The Day After e confrontati con la realtà di una guerra nucleare.

 "My War è un sonoro e doloroso calcio nel culo sferrato contro il perbenismo."

 "Questo disco ha segnato la storia del rock, quello più sporco e malevolo intendo!"

La recensione difende con passione l'album 'My War' dei Black Flag, considerandolo un capolavoro essenziale del punk-hardcore. Nonostante critiche superficiali, l'album viene celebrato per la sua rabbia autentica e l'influenza duratura. Le prime sei tracce mantengono lo stile tradizionale, mentre le ultime tre anticipano atmosfere metal pesanti. L'autore disprezza le opinioni negative di critici poco informati e sottolinea l'importanza storica del disco nel rock sporco e malevolo. Ascolta 'My War' e scopri il lato più autentico e ribelle del punk!

 Questa "è musica totale", troppo sublime e inafferrabile per essere costretta in delle parole.

 Keith ha raggiunto l'eternità; e la condivide con noi.

Il Vienna Concert di Keith Jarrett è un'esibizione solista di grande intensità e improvvisazione, registrata nel 1991 alla Vienna State Opera. L'album mostra forti influenze della musica classica e un viaggio emotivo attraverso le due lunghe tracce che lo compongono. Il concerto è considerato tra i migliori di Jarrett e testimonia il suo talento straordinario e la capacità di trasformare ogni nota in un'esperienza unica e profonda. Ascolta ora il Vienna Concert e lasciati trasportare dall'improvvisazione leggendaria di Keith Jarrett.

 Un disco che compensa la veemenza delle prime sonorità con le sperimentazioni ambientali.

 Forse smarritasi, i gloriosi esordi sono oramai troppo spesso dimenticati.

La recensione evidenzia la progressiva evoluzione sonora di The Ecstasy of Saint Theresa, da un approccio shoegaze aggressivo a un ambient elettronico più sperimentale. L'album Fluidtrance Centauri segna un momento di transizione forzata dovuto a un furto degli strumenti, che ha spinto la band verso nuove sonorità. Nonostante la perdita di parte della veemenza originaria, il disco mantiene un fascino ipnotico e malinconico, bilanciando tradizione e innovazione. Un ritratto sfumato di una band che ha saputo reinventarsi pur restando fedele a se stessa. Scopri l’evoluzione sonora di The Ecstasy of Saint Theresa con Fluidtrance Centauri!

 Il titolo è quanto mai indicativo. Tra gli autori dell’omicidio di uno degli album psichedelici per antonomasia, BJM propongono loro stessi.

 Avercene di gruppi e dischi così, in questi periodi magri.

La recensione evidenzia come The Brian Jonestown Massacre con Who Killed Sgt. Pepper? confermino la propria maestria nella psichedelia mescolata a influenze baggy e dance. L'album presenta collaborazioni di rilievo e omaggi a icone come Joy Division e Beatles, pur con qualche scelta meno riuscita. Un lavoro ricco e appassionato che arricchisce il panorama psichedelico contemporaneo. Ascolta Who Killed Sgt. Pepper? e scopri la nuova psichedelia di BJM!