Si passa da temi abbastanza raccapriccianti per i gusti deformi di noi mutanti del grindcore più marcio e sodomizzante.

 È un vero e proprio massacro, perdonate la ripetizione.

La recensione elogia lo split cd di Pulmonary Fibrosis e Thorwald per la feroce e old school interpretazione del goregrind. Entrambe le band, provenienti da Europa centrale e Francia, offrono una selezione di brani brutali e ricchi di atmosfere malsane, con influenze evidenti da gruppi storici. Un ascolto consigliato agli amanti del grindcore più estremo e underground. Ascolta ora questo devastante split cd e immergiti nel vero grindcore feroce!

 Questo cd... è superiore alle uscite più recenti, essendo uno dei gruppi di punta del goregrind più marcio senza compromessi.

 Growl modificato con il pitchshifter che è un misto tra il suono dello scarico del water e un uomo che vomita le proprie corde vocali.

La recensione analizza il secondo album dei Last Days Of Humanity, uno dei pionieri del goregrind. Descrive un sound marcio e potente, caratterizzato da tecniche estreme come hyper-blasting e growl gutturali, con un songwriting superiore anche alle uscite più recenti. L'autore assegna un voto massimo e consiglia l'acquisto agli appassionati del genere. Scopri ora il capolavoro marcio dei Last Days Of Humanity e immergiti nel goregrind più estremo!

 "Un'opera senza tempo."

 "Esuberante celebrazione della vita, iridescente collage sonoro e ricettacolo di deliranti visioni e spirituali meditazioni."

Pubblicato nel 1967 durante l'apice della psichedelia, "The 5000 Spirits Or The Layers Of The Onion" dei The Incredible String Band è un capolavoro folk dalle influenze globali. L'album unisce sonorità esotiche, liriche surreali e atmosfere oniriche, riflettendo la vivace e sperimentale scena hippie britannica. Un'opera unica e senza tempo, che celebra la vita attraverso un viaggio sonoro variegato e affascinante. Ascolta ora questo viaggio musicale unico e lasciati trasportare dalle atmosfere psichedeliche!

 "'The Joshua Tree' è un capolavoro di album, cupo ma allo stesso tempo pieno di vita, sacro ma profano."

 "Un disco pieno, profondo, ispiratissimo, ti spinge a riflessioni impensabili ma subito dopo a momenti di gioia pura."

Anche senza essere un fan accanito degli U2, l'autore riconosce 'The Joshua Tree' come un capolavoro. L'album fonde influenze musicali americane con atmosfere irlandesi e un chiaro impegno politico contro la presidenza di Ronald Reagan. Prodotto da Brian Eno, contiene brani storici e suscita emozioni profonde. Un disco autentico e meno appariscente rispetto agli spettacoli moderni della band. Ascolta 'The Joshua Tree' e lasciati coinvolgere dalle emozioni di un capolavoro senza tempo!

 "Chi si aspettava un ritorno alle atmosfere del disco omonimo rimarrà praticamente deluso."

 "La produzione formalmente perfetta si rivela troppo pompata e laccata, standard per le produzioni mainstream."

La recensione esprime delusione per 'Artwork' dei The Used, lontano dalla potenza degli esordi e dominato da un pop artificiale. Nonostante qualche episodio interessante, il disco manca di freschezza e convinzione, con una produzione troppo patinata e un songwriting poco coinvolgente. La nuova formazione e produzione non riescono a far risorgere la band, che sembra aver perso la propria identità. Scopri se 'Artwork' dei The Used merita il tuo ascolto o meno!

 Un disco ateo come una palla da biliardo.

 Il disco corre veloce, la base è martellante, la tastiera sporca, la voce cupa ripete più volte le medesime strofe.

La recensione analizza 'Monologue', il debutto del 2006 dei Digital Leather, progetto di Shawn Foree. L'album è descritto come un mix energico e ipnotico di punk e wave, con suoni martellanti e atmosfere cupe. Il recensore si lascia coinvolgere dalla ritmica e dai toni ripetitivi, trovandolo godibile ma di livello ancora incerto. Il voto finale è un 3 su 5, riconoscendo il valore del debutto ma senza entusiasmi eccessivi. Ascolta Monologue e scopri l'energia grezza di Digital Leather!

 Ascoltare "Chasm" è un po' come andare sulle "montagne russe".

 "Seven Samurai" è un omaggio musicale intriso di nostalgia dedicato al grande Kurosawa.

Chasm di Ryuichi Sakamoto è un album che sfugge a ogni definizione, mescolando rap coreano, elettronica, ambient e bossa nova in un percorso sonoro variegato. L'opera presenta collaborazioni importanti come quella con David Sylvian e segna un omaggio evocativo al regista Kurosawa. L'album testimonia la capacità di Sakamoto di fondere tradizione e avanguardia con autenticità, offrendo un'esperienza musicale intensa e articolata. Nonostante la sua varietà, l'album mantiene coerenza e profondità. Ascolta Chasm di Ryuichi Sakamoto e vivi un'esperienza musicale unica e poliedrica.

 Michael è una creatura celeste, un arcangelo, e il suo strumento è la tromba.

 Questa musica acquista potenza e significato soprattutto all’atto del vedere, non solo dell’ascoltare.

La recensione analizza Michaels Reise, parte dell'opera Donnerstag aus Licht di Stockhausen, un concerto scenico per tromba e orchestra. La musica si arricchisce in scena, dove i sette paesi rappresentano le stazioni del viaggio musicale. Il lavoro fonde teatro e musica, con formule tematiche a guidare la struttura. Il valore visivo è fondamentale, evidenziato dalle messe in scena di compagnie come La Fura dels Baus. Il disco è consigliato ma la fruizione dal vivo resta insuperabile. Scopri l'affascinante viaggio musicale e scenico di Stockhausen con Michaels Reise.

 "L'ultimo dei classici e il primo dei moderni"

 "Un vero e proprio viaggio estetico, visivo e, lasciatemi dirlo, anche emozionale"

La mostra "Corot e l'arte moderna-Souvenirs et Impressions" a Verona esplora l'influenza di Corot sulla pittura moderna e impressionista. Con oltre un centinaio di opere da Louvre e altri musei, il percorso propone un viaggio cronologico e stilistico attraverso 5 secoli, con confronti diretti tra Corot e artisti influenzati da lui come Monet e Picasso. Un'esperienza visiva ed emozionale, arricchita da dettagli tecnici e un'atmosfera adatta anche ai giovani visitatori. Non perdere l'opportunità di scoprire l'eredità di Corot a Verona!

 Una maniera di spolverare il cielo dalle nubi “oscurantiste” è tramite l’essenzialità, la scarnificazione, il ridurre all’essenza e l’essenza purché esista, non rappresenta altro che la verità.

 Io credo sia un atto di coraggio ed al tempo stesso un modo di mettersi alla prova, al fine di dimostrare che un’artista deve anche confrontarsi con la propria arte messa a nudo.

La recensione celebra l'album live di Gianmaria Testa, evidenziando il coraggio di un approccio essenziale e privo di artifici. L'album restituisce fedelmente l'atmosfera del concerto, valorizzando la voce e la chitarra. Due brani inediti arricchiscono il repertorio. Testa dimostra la forza delle sue canzoni anche nella forma più spoglia, regalando un ascolto autentico e coinvolgente. Ascolta l'essenza autentica di Gianmaria Testa in Solo. Dal vivo, un viaggio musicale senza filtri.

 La comunità è intesa come una solida rete di interazioni umane, dove si predilige il collettivo al posto dell’interesse individuale.

 Per una sinistra reazionaria è un libro che cerca di demolire la corsa forsennata verso il futuro, tanto cara alla sinistra.

La recensione analizza il libro di Bruno Arpaia che critica l'attuale sinistra e la sua fede incontestata nel progresso. Arpaia propone una rivalutazione della lentezza e del collettivo, contrapponendosi all'individualismo dominante. La sinistra è vista come frammentata e priva di un minimo comun denominatore, se non antifascismo e progressismo, quest'ultimo da superare. Un testo stimolante, che invita a ripensare la sinistra con lucidità e senza dogmi. Scopri una nuova visione critica della sinistra con il libro di Bruno Arpaia.

 Il nome The Queers è scelto per rompere i coglioni alla scena artistica locale e nello stesso tempo ai buzzurri del paese.

 Questo 7" è un capolavoro di punk rock settantasettino, tanto da essere coverizzato da band come New Bomb Turks, Teengenerate e addirittura Ramones.

La recensione celebra l'album "A Day Late and a Dollar Short" dei The Queers, una raccolta di Ep punk rock grezzi degli anni '80. Viene sottolineata l'importanza storica della band, che ha saputo evolversi dal punk settantasettino al pop punk più melodico mantenendo un'attitudine irriverente. L'album è considerato fondamentale per chi vuole conoscere le radici e la crescita del gruppo. In particolare, il brano "Kicked Out Of The Webelos" è definito un capolavoro del genere. Ascolta subito l'album e scopri la storia del punk anni '80 con i The Queers!

 I Keldian riescono a creare song originali senza preziosismi o complicate soluzioni musicali.

 Heaven's Gate è un gran bell'album che merita sicuramente l'attenzione degli appassionati.

Heaven's Gate, album d'esordio dei norvegesi Keldian, sorprende per la fusione innovativa di power metal, hard rock scandinavo e space rock. Il duo Christer Andresen e Arild Aardalen crea atmosfere coinvolgenti con brani originali e tecnicamente validi. Caratterizzato da tastiere delicate e sonorità progressive, l'album si distingue in un panorama spesso dominato da produzioni monotone e 'clone'. Un disco consigliato agli appassionati di metal melodico e innovativo. Ascolta Heaven's Gate e scopri il nuovo volto del power metal!

 Eccellente film del rimpiantissimo Elio Petri sulla futilità della vita in vista dell’estemporanea incombenza della morte.

 Il protagonista del film dichiara di avere 53 anni nel momento in cui sente il peso dei giorni contati. Petri fu consumato da una malattia alla stessa età.

La recensione approfondisce "I giorni contati" di Elio Petri, un film intenso e filosofico sulla consapevolezza della morte imminente. Salvo Randone offre una performance magistrale in un’opera che fonde teatro e cinema, esplorando temi di fatalismo, solitudine e riflessioni esistenziali. Il testo sottolinea anche il valore profetico del film, collegato alla vita del regista. Scopri ora il capolavoro riflessivo di Elio Petri e immergiti nella potenza di Salvo Randone.

 "Martian Landscape è un brano meraviglioso, ipnotico dalle prime note e maestoso nel suo crescendo verso territori ancora inesplorati dall’uomo."

 "Belladonna è uno dei più belli brani mai scritti, con tastiere pulsanti, clavicembalo impazzito e un cantato emozionante da pelle d’oca."

La recensione esplora con passione l'album 'No Heavy Petting' degli UFO, evidenziando la qualità dei brani e l'abilità dei musicisti. Vengono sottolineate le atmosfere evocative e i momenti di grande intensità come 'Martian Landscape' e 'Belladonna'. L'autore apprezza in particolare la combinazione di hard rock classico e ballate emozionanti, accompagnate dalla chitarra di Schenker e dalle tastiere di Peyronel. Scopri l’energia e l’anima di 'No Heavy Petting', l’album cult degli UFO!

 Niente e nessuno è mai quello che sembra a prima vista.

 Dammi una nuova storia su chi sono.

Invisible Monsters di Chuck Palahniuk racconta la storia di Shannon McFarland, una modella la cui vita perfetta viene sconvolta da un incidente che le sfigura il volto. Il libro esplora temi di bellezza, identità e accettazione, sfidando gli standard sociali. Attraverso un tono intenso e profondamente emotivo, invita a riflettere su cosa resta di una persona oltre l'aspetto esteriore. Scopri la potente storia di bellezza, perdita e rinascita in Invisible Monsters!

 "Privilegium è l'opera magna della band teutonica"

 "Una volta compreso, vi assicuro, non smetterete più di ascoltarlo per settimane!"

Privilegium rappresenta il punto più maturo e oscuro della band teutonica Secrets of the Moon. L'album si distingue per riff potenti, atmosfere occulte evocative e interpretazioni vocali efficaci. La batteria tecnica e la nuova bassista arricchiscono una produzione articolata e coerente. Considerato uno dei migliori dischi black metal del 2009, richiede ascolti ripetuti per apprezzarne la profondità. Ascolta Privilegium e scopri il fascino oscuro dei Secrets of the Moon!

 La vera protagonista è la voce roca del carismatico frontman Jeff Keith.

 Se avete dimenticato gli accendini, non vi resta che asciugarvi gli occhi.

La recensione celebra il disco live 'Five Man Acoustical Jam' dei Tesla, un'importante prova acustica che ha anticipato gli MTV Unplugged. Con una perfetta fusione di hard rock e blues, il frontman Jeff Keith si distingue per la sua voce intensa e coinvolgente. Il disco contiene versioni personali di grandi cover e brani originali emotivi, segno di una band matura e raffinata. L'album rappresenta un momento cruciale nel passaggio dal hair metal al grunge. Ascolta ora questo iconico live unplugged e riscopri il rock acustico di Tesla!

 I Volcano Heat consegnano un'opera sulla breve distanza, con lievi riferimenti a Beatles e Nirvana, riletti qui con una carica agonistica non indifferente e con un sound potente e ispirato.

 I Volcano Heat si dimostrano un power trio compatto e capace di scrivere ritornelli memorabili, supportati dalla bella voce di Luca Picchetti e da una sezione ritmica solidissima.

La recensione celebra l'energia e la potenza sonora di 'Surrender / Live at Blocco A' dei Volcano Heat. La band emerge come un power trio compatto, con riferimenti a Beatles e Nirvana e una performance live di grande impatto. I brani come 'Suicide' e la cover 'Mean Mr. Mustard' mostrano la qualità e la varietà dell'album. Un disco consigliato per chi ama il rock energico e ben eseguito. Ascolta 'Surrender / Live at Blocco A' e vivi l'energia dei Volcano Heat!

 Questo è un disco che ha tutto: velocità, melodia, brutalità, atmosfera, è suonato con capacità... ma non risulta mai complesso o di difficile digestione.

 La song conclusiva è la prova schiacciante della maestà di questa band... Sentitela, ne vale veramente la pena.

Death To All dei Necrophobic è un album estremo che combina brutalità, melodia e un'atmosfera densa di malvagità. L'autore apprezza la facilità di ascolto nonostante la complessità del genere e sottolinea come ogni traccia offra nuove sfumature ad ogni ascolto. Le influenze di band storiche del black e death metal sono ben fuse in un lavoro di altissimo livello. L'album si distingue inoltre per la sua durata nel tempo, mantenendo sempre fresca l'esperienza sonora. Ascolta Death To All e immergiti nella potenza estrema dei Necrophobic!