"Quello che ho sempre sognato è un’arte dell’equilibrio, della purezza e della serenità, senza niente che affligga o disturbi..."

 "L’eccesso visivo dei ‘fauves’ è una dichiarazione d’amore per gli aspetti positivi della natura e della vita."

La recensione esplora il ruolo fondamentale di Matisse e dei Fauves nell'evoluzione dell'arte moderna, sottolineandone l'esplosione cromatica e la tecnica innovativa dei gouaches découpés. "Jazz" è descritto come un'opera iconica, espressione di gioia, equilibrio e creatività senza fine, nonostante le difficoltà personali dell'artista. Esplora l'arte vivace e innovativa di Matisse con Jazz, un capolavoro da scoprire!

 "Mai avrebbero immaginato che dal loro giocare sarebbero nate alcune delle più belle melodie degli anni 2000."

 "Voci angeliche, provenienti da un altro mondo, dolcemente sospirate o emanate come poesia, un flusso di suoni che prendono colore."

La recensione celebra "La Maison De Mon Rêve", il debutto di CocoRosie, come un capolavoro di musica folk alternativa. Le due sorelle intrecciano voci angeliche e suoni di giocattoli in un'atmosfera incantata e nostalgica, ricca di poesia e emotività. Un album che sfida la musica trendy con la sua spontaneità e bellezza infantile, che risuona intensamente nel cuore dell'ascoltatore. Le tracce sono descritte come piccoli gioielli, capaci di trasportare in un mondo onirico e intimo. Scopri la magia e la poesia di CocoRosie, un viaggio musicale unico da non perdere!

 "Waterloo sunset dimostra l'abilità di scrittore e (piccolo) poeta di Ray Davies"

 "I Kinks sono stati fantastici negli anni ’60, per le canzoni (molte) e le copertine (tutte) fantastiche"

La recensione riflette sul valore personale e artistico della raccolta "The Ultimate Collection" dei Kinks, inserita in un contesto di ricordi e visite a Londra. L’autore sottolinea la forza poetica di Ray Davies, le atmosfere degli anni '60 e il legame con i luoghi della capitale inglese. Particolare attenzione è data a brani celebri come "Waterloo Sunset" e "Sunny Afternoon", che evocano emozioni di intimità e appartenenza. Scopri la magia dei Kinks e rivivi Londra attraverso le loro canzoni!

 "La musica della band non lascia niente al caso. Chitarre taglienti, ritmiche esplosive e pochi fronzoli."

 "Non c'è niente di meglio o quasi, quando ho bisogno di scaricare l’adrenalina che ho in corpo."

Glow è il secondo album dei Reef, band rock britannica nata a Glastonbury, pubblicato nel 1997. Caratterizzato da chitarre potenti e ritmi energici, si ispira ai grandi del rock classico come Rolling Stones e Faces. L'album contiene l'hit 'Place Your Hands' che ha raggiunto la top ten inglese. Nonostante non sia un disco per tutte le occasioni, offre una scarica di adrenalina e vitalità indispensabile per gli amanti del rock autentico. Ascolta Glow dei Reef per una carica di rock autentico e potente!

 Schmerz costituisce un passo estremamente importante nel coraggioso cammino di Angelo Bergamini.

 Le cinematiche evoluzioni di tastiera vengono innalzate a cieli paradisiaci grazie alla voce della Lo Iacono.

Schmerz rappresenta un album cruciale nella discografia dei Kirlian Camera, segnando la seconda fase creativa del gruppo. L'opera abbandona parzialmente le sonorità electro degli anni ottanta per abbracciare atmosfere più sinfoniche e folk oscuro. La collaborazione con Emilia Lo Iacono e Simon Balestrazzi introduce nuovi elementi espressivi. L'album si distingue per la sua omogeneità e qualità compositiva, anticipando i successi dei lavori successivi. Consigliato a chi apprezza l'elettronica d'avanguardia e atmosfere gotiche. Scopri il capolavoro oscuro dei Kirlian Camera, ascolta Schmerz ora!

 "Questo disco, infinitamente malinconico e romantico, suona... come se i Rolling Stones avessero abusato un pò troppo di valium."

 "Fragili, indifesi e sinceri nel loro divenire, tra un sussurro di voce, accordi 'aperti' di chitarra, percussioni ipnotiche e suoni e rumori che sembrano provenire da un altro pianeta."

Bunny Gets Paid, album del 1995 dei Red Red Meat, rappresenta uno dei migliori lavori rock degli ultimi vent'anni. Con atmosfere malinconiche e psichedeliche, l'album esplora radici della musica americana attraverso un songwriting maturo e delicato. Consigliato a chi ama la musica di qualità, resta un disco di nicchia per la sua lentezza e struttura particolare. La ristampa del 2009 aggiunge meno valore rispetto alla versione originale. Ascolta Bunny Gets Paid e scopri un capolavoro nascosto del rock anni '90!

 Se il concetto di "bello" è indefinibile il concetto di "unico" è quantificabile, tutto sta a prendere posizione.

 Le volte sovrastanti i binari offrono, nel loro trionfo Liberty, lo sguardo più intenso a quel concetto di utilizzo degli spazi miscelato ad un intento ipnotizzante.

La recensione analizza la Stazione Ferroviaria Milano Centrale progettata da Ulisse Stacchini, evidenziandone l'ibridazione stilistica tra Liberty, Deco, Razionalismo e stile Fascista. Pur riconoscendo il pregio architettonico, si sottolineano gli aggiustamenti storici che ne complicano l'identità. L'esperienza dell'autore si intreccia con letture e suggestioni urbane, creando una riflessione emotiva sulla percezione e la complessità del luogo. Esplora la storia e l'architettura unica di Milano Centrale: un viaggio tra stili e suggestioni.

 Il risultato è eccellente, le tele acquistano spessore e sembra di essere all’interno di una bottega rinascimentale.

 Ulisse può ancora aspettare.

La recensione evidenzia l'eccellente esibizione dal vivo degli Air a Bologna, sottolineando la loro capacità di creare atmosfere intime e tessiture sonore affascinanti. Il duo presenta una performance essenziale e raffinata con l'aggiunta di un batterista, dando nuova vita alle loro tracce più celebri con delicatezza ed eleganza. Il pubblico viene coinvolto in un viaggio emozionale fatto di magie sonore e suggestioni profonde. L'evento conferma la maturità artistica degli Air e la loro costante capacità di incantare. Scopri l'incanto del live di Air a Bologna: rivivi l’emozione di un concerto unico!

 "Only You è un piccolo grande gioiello del cinema d'animazione, un piacere per gli occhi grazie alle bellissime ambientazioni."

 "Il film stupisce ancora per la qualità della trama e soprattutto del sonoro, con una colonna sonora eccellente."

La recensione celebra 'Lamù: Only You' di Mamoru Oshii come un film anime fondamentale che conserva lo spirito del manga originale di Rumiko Takahashi. La pellicola unisce ritmo comico, momenti riflessivi e riferimenti sci-fi con animazioni di qualità e una colonna sonora coinvolgente. Ambientazioni suggestive e personaggi cult contribuiscono a rendere il film un piccolo grande gioiello ancora apprezzato dopo ventisette anni. Scopri l'intramontabile fascino di 'Lamù: Only You', un classico anime da non perdere!

 Sting, l’uomo che periodicamente rischia di farmi dubitare della mia parrocchia etero, qui, barbuto e invernalissimo, è splendido davvero.

 L’insieme, c’è poco da fare, pare compositivamente raffazzonato, è noiosetto e sicuramente pare destinato ad un presto dimenticatoio.

La recensione evidenzia una delle caratteristiche principali di "If On A Winters Night": un lavoro curato e pulito ma privo di energia compositiva. La voce di Sting brilla quando è naturale, mentre gli arrangiamenti, pur ottimi, non riescono a salvarlo dalla noia e dalla monotonia. L'autore ricorda con affetto il ritorno dei Police e auspica per Sting un ritorno a canzoni più significative e coinvolgenti. Ascolta l'album e scopri se Sting riesce a sorprenderti!

 Circobirò è folk rock sincero e piacevole che sa trasmettere emozioni senza cadere nella retorica.

 I vostri occhi meraviglieranno di fronte a tutto quello che potranno finalmente vedere al gran Circobirò.

Circobirò, terzo album dei Ratti della Sabina, offre un folk rock sincero e appassionato che unisce atmosfere elettriche e acustiche. Le canzoni raccontano storie di emarginazione e personaggi immaginari, con influenze da autori come Gianni Rodari e Fernando Pessoa. Il disco si distingue per la capacità di trasmettere emozioni senza cadere nella retorica, proponendo tradizione musicale locale in chiave moderna. Un lavoro maturo consigliato agli amanti della musica italiana folk e contaminata. Ascolta Circobirò e lasciati emozionare dal folk rock dei Ratti della Sabina!

 "Nulla da eccepire. L’esito è una manciata di piccole gemme nella gemma."

 "Se vi rimane un posto tra i dischi da portare sull’isola deserta, portate ‘Copacetic’. Se invece di posti liberi non ne avete proprio... procuratevi questo EP."

La recensione celebra l'EP dei Velocity Girl come una raccolta di piccoli capolavori indie degli anni '90, anticipando il successo dell'album Copacetic. Evidenzia l'importanza della vocalist Sarah Shannon e la varietà di suoni tra pop sgraziato e melodie accattivanti. Consiglia questo disco come seconda scelta imperdibile per chi ama il genere. L'autore sottolinea inoltre la rilevanza storica della band e dei brani contenuti. Ascolta l’EP dei Velocity Girl e riscopri un classico indie degli anni '90!

 Tutti i miti portano sempre nella stessa meta: le stelle.

 La vista è alla base dei nostri più grandi benefici poiché non avremmo potuto dire nulla sull’universo se non avessimo mai veduto il sole, le stelle e il cielo.

Il Mulino di Amleto esplora i miti mondiali come codici per comprendere il moto degli astri e la precessione degli equinozi. Gli autori dimostrano come antiche leggende nascondano conoscenze astronomiche e come la memoria orale abbia permesso di tramandare queste informazioni. Il saggio è denso e complesso, ma stimola una riflessione profonda sul significato del tempo e dell'universo. Un’opera per chi ama intrecciare mitologia e scienza. Scopri come i miti antichi svelano i segreti delle stelle, leggi Il Mulino di Amleto!

 Il baricentro del progetto "Scanner" sembra dunque spostato rispetto a quello della "rivoluzione copernicana" operata in musica da Brian Eno.

 "Sound for Spaces" documenta dodici anni di arte sonora, un piccolo classico imperdibile per gli appassionati del genere avant-ambient.

La recensione analizza l'album 'Sound for Spaces' di Scanner, un progetto di musica ambient e sperimentale che raccoglie lavori dal 1984 al 1997. L'opera si distingue per un approccio multisensoriale e un uso innovativo del suono come materiale spaziale intercettato da ambienti diversi. L'album rappresenta un classico per gli amanti dell'avant-ambient, con riferimenti a installazioni sonore e un uso originale di sampling e rumori ambientali. Scanner si presenta come un artista poliedrico che reinventa la musica come esperienza architettonica e multisensoriale. Scopri l'universo sonoro innovativo di Scanner e immergiti nell'avant-ambient d'autore!

 Il film risulta inquietante e ancora più disperato del libro non essendoci il florilegio della lingua di McCarthy a salvare l’orrore.

 Non so perché gli Stati Uniti abbiano così paura di sondare un aspetto truce ma reale della vita umana: la violenza del simile contro il simile.

Il film di John Hillcoat, tratto dal romanzo di Cormac McCarthy, ripropone fedelmente le atmosfere cupe dell'opera originale ma risulta monotono. La fotografia e il sonoro sono di alta qualità, mentre alcune scelte narrative sembrano addolcire la brutalità del libro. Le interpretazioni, soprattutto quella di Mortensen, sono realistiche e sofferte. Nonostante il film non raggiunga il livello del romanzo, si trasforma in un incubo visivo e inquietante. Scopri l’intensa esperienza cinematografica di The Road, tra disperazione e fedele adattamento.

 L'incontro con un insegnante preparato e gentile può riuscire ad attirare l'attenzione dei ragazzi.

 Il regista ha scelto di indirizzare il film verso un 'buonismo' sentimentale che non regala nulla allo spettatore.

Il Club degli Imperatori di Michael Hoffman analizza il difficile rapporto tra insegnanti e studenti, ambientato in un contesto critico verso la decadenza dei valori politici e morali. Pur partendo bene con temi interessanti e un avvincente rapporto tra Kevin Kline e Hemile Hirsch, il film perde forza nella seconda metà, risultando un tentativo di critica non del tutto riuscito. La colonna sonora di James Newton Howard rimane uno dei punti positivi di una pellicola altrimenti solo mediamente efficace. Scopri come educazione e politica si intrecciano ne Il Club degli Imperatori!

 Questo lavoro a quasi vent’anni di distanza risulta ancora dannatamente fresco ed attuale, impreziosito da arrangiamenti davvero curati e mai banali.

 Probabilmente la migliore del lotto.

Double Eclipse, debutto degli Hardline guidati da Neal Schon, rimane un capolavoro dell’AOR anni ’90. L’album unisce potenza e melodia con arrangiamenti raffinati. Brani come “Life’s a Bitch” e la cover “Hot Cherie” emergono per la loro energia e intensità. Nonostante il periodo dominato dal grunge, questo disco mantiene una freschezza rara e un impatto duraturo nella scena rock. Ascolta Double Eclipse e riscopri l'AOR che ha fatto la storia!

 I KC conservano miracolosamente il loro smalto e la loro brillantezza, e questo perché Angelo Bergamini compone per se stesso, pensando a se stesso, inseguendo le sue ispirazioni e le sue visioni.

 Un album avvolgente, ammaliante, questo Invisible Front. 2005, che rinuncia all’ermetismo ma evita al contempo di scadere nella mera banalità.

Invisible Front. 2005 segna la terza fase artistica di Kirlian Camera, con Angelo Bergamini e Elena Alice Fossi in perfetta sintonia. L'album fonde elettronica sofisticata e atmosfere siderali mantenendo professionalità e carica emotiva. Pur con qualche momento easy-listening, la formazione mostra brillantezza e originalità. Notevole la partecipazione di Jarboe, che arricchisce il finale con un tocco di intensa sperimentazione. Scopri l'affascinante universo sonoro di Kirlian Camera con Invisible Front. 2005!

 Che per ottenere uno scopo seppur nobile uno si debba inerpicare su muri spioventi di giri pindarici allucinanti... questo è chiedere troppo!

 Smettere di fumare in 7 giorni o fare diete miracolose... Tutte le cose vanno conquistate con impegno, metodo e fatica... pochicazzi!

La recensione analizza con tono ironico il libro di Matteo Salvo che propone un metodo mnemonico per imparare l'inglese in un mese attraverso immagini assurde e associazioni visive. Pur riconoscendo l'originalità del sistema, il recensore mostra perplessità sull'effettiva efficacia e suggerisce che l'apprendimento richieda sempre impegno e metodo, senza scorciatoie miracolose. Scopri se il metodo mnemonico di Matteo Salvo fa per te leggendo la recensione completa!

 Mi ha costretto a pogare con violenza per 2 ore con il tasto repeat del mio stereo di casa.

 La voce è ultra gutturale e molto monocorde come il genere ha insegnato dai Gut e dai Last days of humanity.

La recensione analizza il MCD di 20 minuti dei Gonorrhea Pussy (Germania) e Necro Tampon (Regno Unito), due band che interpretano il porno gore grind in stile old school. Il suono è fetido e brutale, con chitarre ribassate e growl ultra gutturale tipici dei maestri Gut e Last days of humanity. I testi volgari e splatter si ispirano a film porno sadici. Consigliato sia agli appassionati di grind più estremi che ai neofiti del genere. Scopri l'estremità sonora del porno gore grind con questo MCD imperdibile!