I BSBE sono due ragazzi romani (ma vi sembreranno il doppio per il sound che riescono a creare).

 La cover di "Hey Boy Hey Girl" dei Chemical Brothers, rivisitata in chiave guitar hero: semplicemente spiazzante.

Il primo album omonimo dei Bud Spencer Blues Explosion, duo romano composto da Adriano Viterbini e Cesare Betulicchio, offre un rock blues immediato e energico. Caratterizzato da brani potenti e alcune cover sorprendenti, il disco contiene anche momenti melodici e acustici che arricchiscono l'ascolto. Un esordio convincente che cattura l'attenzione sia dei fan del genere sia di chi non conosceva ancora il gruppo. Ascolta l'album di Bud Spencer Blues Explosion e scopri il nuovo rock blues italiano!

 Non c’è proprio nulla da festeggiare per me e la fame mi pare lontanissima, ben oltre l’orizzonte.

 Quel concept album è stato per me un compagno nella depressione, con liriche capaci di distaccarsi dalla banalità fantasy del genere.

La recensione racconta un momento personale difficile accompagnato dall'ascolto di 'Stream Of Consciousness' dei Vision Divine, un concept album che unisce power e prog con liriche profonde. L'autore evidenzia la capacità del cantante Fabio Luppi di interpretare temi intensi come isolamento e rabbia repressa. Il disco, strutturato come un continuum di 14 tracce, mostra momenti di grande energia e riflessione melodica. L'esperienza d'ascolto è descritta come coinvolgente e consolatoria in un periodo buio. Ascolta Stream Of Consciousness per un viaggio emozionale unico nel power prog italiano!

 Kozelek è semplicemente uno dei più grandi songwriter che abbiano mai calcato le scene della musica contemporanea.

 Se prima i Painters suonavano in bianco e nero, adesso sembrano preferire il Technicolor.

Old Ramon rappresenta uno dei massimi capolavori dei Red House Painters, segnando la maturazione artistica di Mark Kozelek tra atmosfere slow-core e sonorità rock. Un album ricco di emozioni, arricchito da arrangiamenti più solari e una forte personalità musicale. Nonostante le difficoltà legate alla pubblicazione, il disco rimane fondamentale per gli amanti della band e di Kozelek. Scopri l'intenso universo sonoro di Old Ramon, un must per gli amanti del rock introspettivo.

 Un album di buona fattura che vive la tensione, fin dal titolo, tra lo Schulze cosmico affermatosi negli anni '70 e la ricerca di nuove strade.

 "Inter*Face": di nome e di fatto. Con questo album Schulze non resta prigioniero del passato, e al tempo stesso non lo rinnega.

Inter*Face di Klaus Schulze, pubblicato nel 1985, rappresenta un album di transizione tra il sound cosmico degli anni '70 e nuove sperimentazioni ritmiche degli '80. Con brani caratterizzati da percussioni marcate e atmosfere meditativo-cosmiques, l'album mostra una ricerca artistica vivace e originale. La title track è un lungo viaggio elettronico che evoca emozioni solenni e complesse. Schulze mantiene la sua identità pur integrando nuove sonorità. Scopri l'evoluzione elettronica di Klaus Schulze con Inter*Face!

 In poco più di quattordici accessibili minuti, viene riassunta e ben confezionata l'essenza della loro esistenza aggiornata ad oggi.

 Sì, perché, nonostante tutto, si tratta di un esiguo biglietto da visita, nonché di una buona sintesi del loro sound.

I No Age tornano con un EP di quattro tracce che mostra un sound più addolcito rispetto al passato. Sebbene non offra niente di rivoluzionario, il lavoro risulta gradevole e sintetizza bene il loro stile. Consigliato a chi vuole un'introduzione al duo americano. Scopri il nuovo EP di No Age e immergiti nel loro noise-pop originale!

 "Party In The USA è una canzone fantastica, molto semplice, ma che si balla molto volentieri."

 "Obssesed è la vera perla di questo album, testo magico che parla di un amore difficile tra 2 ragazzi."

L'EP 'The Time of Our Lives' di Miley Cyrus, uscito nel 2009, è un mix di brani pop energici e testi profondi che parlano d'amore e vita. Il singolo 'Party In The USA' è il pezzo forte, mentre alcune tracce più intime mostrano la maturità emotiva della giovane artista. Le collaborazioni con i Jonas Brothers non sono particolarmente apprezzate, ma nel complesso l'album è consigliato come un ottimo lavoro per una cantante così giovane. Ascolta l'EP di Miley Cyrus e scopri perché è la nuova regina del pop!

 Più che ad un mero spettacolo di calcio, ieri sera sotto la Madonnina si è assistito a qualcosa di memorabile in tutti i sensi.

 Solo nei primi ventisei minuti di gioco non sembrava l’FC Internazionale in campo, bensì gli Slayer mascherati da giocatori di calcio intenti a suonare Reign in Blood sparato a 200 all’ora.

Il derby tra Inter e Milan al Meazza è stato descritto come un evento memorabile, tra fasi di gioco intense, atmosfere diverse e momenti drammatici. L'autore paragona la partita a un'opera musicale, ricca di cambi di ritmo e tensione emotiva. Emblematico il ruolo di Sneijder e le dinamiche con l'arbitro, oltre all'impatto tattico e psicologico sulle due squadre. Nonostante la durezza del confronto, prevale il piacere di una partita dominata dalla qualità del gioco e dall'intensità. Scopri la passione e la tensione di uno dei derby più intensi della Serie A!

 "Una terra senza tempo né dimensione, un luogo sospeso tra avant folk e psichedelia."

 "Una musica che vive di forti contrasti, grezza e raffinata, sgangherata e composta ad un tempo."

Ancestral Songs di Daniel Higgs è un album sospeso tra folk e psichedelia, che trasporta l'ascoltatore in un viaggio mistico e primitivo. Con strumenti come chitarra acustica, banjo e jew's harp, Higgs crea un minimalismo sonoro carico di emozione e intensità. Il disco, lo-fi e sperimentale, si distingue per la sua personalità unica e per l'approccio rituale alla musica. Considerato un capolavoro nell'ambito dell'avant folk, evidenzia la maturità artistica dell'ex leader dei Lungfish. Ascolta Ancestral Songs e immergiti in un viaggio sonoro mistico e unico.

 "Il leader Ian Watkins ha descritto il disco come più cupo e duro rispetto al precedente Liberation Transmission."

 "Next Stop, Atro City è tra i pezzi più ad effetto dell'intera carriera del gruppo."

The Betrayed, quarto album dei Lostprophets, segna un chiaro ritorno alle sonorità alternative e hardcore melodico del passato della band. La recensione evidenzia la grinta ritrovata del cantante Ian Watkins, l'importante contributo del nuovo batterista Luke Johnson e la buona produzione del tastierista Jamie Oliver. L'album alterna brani più duri a pezzi più melodici e accessibili, riuscendo a soddisfare le aspettative nonostante le difficoltà vissute prima dell'uscita. Consigliato a chi cerca un mix equilibrato tra energia e melodia. Scopri il sound rinnovato dei Lostprophets con The Betrayed, ascolta ora!

 Il tempo giusto per chiudersi in bagno e rilassarsi sulla propria tazza personale.

 Mamma mia questa si che è roba da Grindster Accanito.

La recensione di Diarrhoeal Sludge coglie appieno l'essenza estrema del cd realizzato da Feaces Eruption e Anal Penetration. Il disco, breve e feroce, è consigliato agli appassionati di grindcore e goregrind per la sua intensità sonora e la copertina decisamente provocatoria. Il recensore ne sottolinea il carattere cult e lo stile musicale dominato da blast beat e growl ultraguturali, invitando a possederlo come un must-have nel panorama estremo. Non perderti questo cult goregrind, fallo tuo subito!

 "Fate riemergere anche voi dal passato gli O.R.O., scoprirete (o riscoprirete) una band decisamente di classe."

 "Il coinvolgimento è totale ed emergono chiaramente le doti tecniche dei musicisti e quelle vocali dei due ottimi cantanti."

La recensione evidenzia l'album 'Vivo per...' degli O.R.O., band italiana degli anni '90 riconosciuta per il brano 'Vivo per lei'. L'album è apprezzato per il rock melodico e le ballate romantiche, con momenti energici e ottima produzione sonora. Alcuni brani risultano meno convincenti ma nel complesso l'opera è una piacevole riscoperta musicale. Ascolta l'album 'Vivo per...' degli O.R.O. e riscopri il rock melodico anni '90!

 Questo "Insieme a noi" è una vera e propria gemma, un diamante di quelli difficili da trovare...

 "Non voglio, non posso dire dai non bere, se sudi se ti diverti e lo vuoi fare, ma quando esci quando si spengono le luci, ragazzo non fare gare in auto per tornare..."

La recensione analizza con ironia e attenzione l'album "Insieme a Noi" di Gregorio, definito un raro esemplare di musica involontariamente trash anni '90. Il disco si distingue per liriche semplici, buonismo esasperato e uno stile musicale che evoca Jovanotti e Battisti ma con un'ingenuità disarmante. L'opera assume valore cult proprio per la sua sincerità e stranezza, diventando un oggetto di culto per appassionati di trash e curiosi della musica di nicchia. Scopri l'incredibile mondo trash di Gregorio, ascolta "Insieme a Noi" ora!

 Questa volta Moynihan sembra invece aver toppato, toppato alla grande.

 Il country satanico (e filo-nazista...) di Broderick ha nel singolo frangente il pregio di richiamare (molto alla lontana) certe cose dei Current 93 degli anni novanta.

L'album Hoodwinked dei The Lindbergh Baby, pur prodotto con contributi di figure note come Michael Moynihan, si rivela un progetto deludente e lontano dalle aspettative di folk apocalittico. Lo stile country-rock di Scott Broderick risulta anonimo e poco ispirato, con solo pochi brani che si salvano dalla mediocrità. La critica sottolinea inoltre un'incongruenza di stile e un'atmosfera di déjà-vu che scoraggia l'ascolto. Infine, la recensione evidenzia anche le controversie legate al nome della band e al suo contenuto ideologico. Scopri perché Hoodwinked dei The Lindbergh Baby delude gli appassionati di folk apocalittico.

 La serie prende il via attorno a un tabù tanto pesante quanto naturale: la Morte, unica certezza che l’uomo abbia.

 Il finale, per nulla scontato, è di una bellezza da togliere il fiato.

La recensione celebra 'Six Feet Under', serie HBO di Alan Ball, per il coraggio con cui tratta il tema della morte e del lutto. Attraverso un mix di humor nero e profonda umanità, il telefilm esplora la vita e le complesse dinamiche familiari con verosimiglianza e delicatezza. L'autore sottolinea la bellezza del racconto, la qualità della regia e della colonna sonora, definendo la serie un prodotto unico nel suo genere. Scopri la serie cult che parla di vita, morte e umanità con intensità e ironia.

 Un album che ti trascina, ti prende, ti fa cantare e muovere le dita a tempo... Mi occupo di emozioni IO!

 Sono rimasto scioccato da "Stanley Road" e mi vergogno di non averlo scoperto prima.

La recensione racconta l'impatto emotivo di Stanley Road, l'album di Paul Weller del 1995. L'autore, appassionato di rock, descrive un disco leggero e coinvolgente, tra melodie rock e pop. Menzioni importanti includono collaborazioni con artisti come Noel Gallagher e Steve Winwood. Viene consigliato a tutti gli amanti del rock in tutte le sue forme, sottolineando l'importanza di scoprire questo artista. Ascolta Stanley Road e lasciati trasportare dalle emozioni di Paul Weller!

 "Dragon's Lair: qualcosa di epocale nel mondo e strabiliante per i nostri occhi!"

 "Il viso di Dirk e le sue morti buffe erano più divertenti delle partite stesse."

Dragon's Lair è un videogioco arcade rivoluzionario degli anni '80, prodotto da Cinematronics e basato sulle animazioni di Don Bluth. Con la sua grafica in stile cartone animato e una sfida di riflessi e attenzione, ha segnato un'epoca. Il protagonista Dirk e la sua missione per salvare la principessa Daphne sono ancora oggi fonte di divertimento e nostalgia per molti giocatori. Rivivi la magia di Dragon's Lair e scopri il classico arcade che ha fatto la storia!

 Un prodotto sicuramente underground ma che, a ben pensarci, avrebbe potuto anche ambire ad alti posti nelle classifiche dei primi eighties.

 Suoni malinconici, mai disturbanti e sempre percorsi da un lieve coltre glaciale.

La raccolta Iron Curtain - Desertion 1982-1988 rivisita con nostalgia e fascino l'universo synth-wave americano della prima metà degli anni 80. Un lavoro underground malinconico ma mai pesante, con momenti più solari e ritmici. La produzione non perfetta e il contesto indie hanno limitato il successo, ma i fan di New Order e Depeche Mode troveranno spunti interessanti e atmosfere suggestive. Un viaggio musicale che evoca la tensione della Guerra Fredda in chiave esistenziale e sonora. Ascolta Iron Curtain e immergiti nella synth-wave dimenticata degli anni 80!

 Con "Original Soundtracks 1" gli U2, accompagnati da un'astronave chiamata Brian Eno, prendono letteralmente il volo verso suoni e dimensioni sconosciute.

 Una produzione perfetta e curata in ogni minimo particolare rende il lavoro un unico grande flusso inscindibile e intoccabile.

Original Soundtracks 1 dei Passengers, ovvero U2 e Brian Eno, è un album pionieristico e sperimentale che si distacca nettamente dal passato della band. Con atmosfere elettroniche e ambient, il disco crea un mood etereo e psichedelico, esplorando nuove sonorità. Notevole la presenza di brani concepiti come colonne sonore immaginarie e la collaborazione con Luciano Pavarotti. Un lavoro unico e affascinante, spesso sottovalutato tra i fan. Ascolta ora Original Soundtracks 1 e lasciati sorprendere dall'innovazione sonora degli U2 con Brian Eno!

 "L’urlo sincopato, un grido di disperazione/liberazione... strutture ruvide e chitarre rugginose."

 "Il disco ripiega su un’orbita nichilista e cupa, attraverso arpeggi struggenti e stop improvvisi."

La recensione analizza la discografia dei Portraits Of Past, band californiana attiva negli anni '90 e pioniera dello screamo hardcore. L'album raccoglie brani intensi e nichilisti, con sonorità dure e melodie elaborate. Nonostante la breve carriera, il gruppo ha influenzato il genere e i suoi membri hanno continuato in progetti affini. La recente uscita di un EP conferma la loro vitalità. Ascolta ora la discografia essenziale dei Portraits Of Past e scopri lo spirito dello screamo californiano!

 "Un lavoro potente e personale, cavalcare l’uragano senza esserne risucchiati."

 "Con gli A Flower Kollapsed non ci fermiamo ad un semplice gioco di citazioni: possiedono una propria natura."

L'album d'esordio 'Orsago' degli A Flower Kollapsed offre un intenso mix di screamo e post-hardcore con influenze noise e jazz. Prodotto da Giulio Favero, presenta una forte personalità e sperimentazione senza forzature. Pur breve, il disco dimostra professionalità e una chiara volontà di superare i cliché di genere, rappresentando una promettente premessa per il futuro della band. Ascolta 'Orsago' e scopri il vibrante post-hardcore degli A Flower Kollapsed!