"Non considero fuorviante definirlo un capolavoro del rock contemporaneo."

 "Con The Myth of the Happily Ever After i Biffy Clyro dimostrano di voler andare oltre ogni confine."

Il decimo album dei Biffy Clyro, The Myth Of The Happily Ever After, supera il precedente A Celebration of Endings e segna il miglior lavoro recente della band scozzese. L'album unisce progressive, art rock e sfumature di R&B, evitando i cliché dell'arena rock grazie a testi profondi che indagano complesse dinamiche umane. Con una scrittura e una produzione di alto livello, è definito un capolavoro del rock contemporaneo, capace di attrarre un pubblico ampio e variegato. Ascolta ora il nuovo album dei Biffy Clyro e scopri il loro capolavoro rock!

 Il risultato è una vera e propria rinascita artistica per i Placebo, mai così a fuoco dai tempi di Meds.

 Un album bellissimo, e di diritto tra i dischi rock più belli di questo primo quarto di 2022.

Never Let Me Go segna una nuova fase per i Placebo, che rinnovano il loro sound senza tradire le radici rock. Il disco, frutto di un processo compositivo inverso e arricchito dall'uso del synth, è caratterizzato da brani intensi e ispirati. L'album rivitalizza il duo Molko-Olsdal, offrendo un progetto coeso e coinvolgente, tra pulsioni alternative e riferimenti a grandi artisti del passato. Ascolta Never Let Me Go e scopri la nuova energia dei Placebo!

 I White Lies riescono a restare in piedi a testa alta dopo le scorribande nel mondo pop.

 Tra New Order e Joy Division, i White Lies ostentano una dimensione definita e determinata.

Il nuovo album dei White Lies, As I Try Not To Fall Apart, rappresenta un ritorno alle radici post punk e un significativo passo in avanti rispetto alle produzioni più pop degli ultimi anni. La band mescola ironia e profondità in brani intensi come 'Am I Really Going to Die' e 'I Don't Want To Go To Mars', confermando un'evoluzione musicale che sintetizza la loro carriera. Nonostante una critica al packaging fisico, l'opera si distingue per creatività e coesione sonora, avvicinando la band a un nuovo slancio artistico. Ascolta As I Try Not To Fall Apart e riscopri i White Lies!

 Bobby Ramone è il fottuto genio che mi ha regalato l’album più eccitante su cui sia stampigliato il nome Ramone dai tempi in cui i Ramones hanno smesso di essere.

 Cose così, piccole, improvvisate e male in arnese, proprio per questo sono la sola speranza di sopravvivere che ha il rock’n’roll.

La recensione esplora l'album 'Rocket to Kingston' di Bobby Ramone, sottolineando il suo ruolo di ponte tra il punk dei Ramones e il reggae di Kingston. Viene evidenziata la nostalgia per gli artisti scomparsi e l'originalità di questo progetto musicale. L'album è descritto come una ventata di energia e divertimento, capace di riportare il rock'n'roll alla sua forma più autentica. Ascolta 'Rocket to Kingston' e riscopri la magia del vero rock'n'roll!

 Questo disco mi aprì letteralmente 'le porte del cosmo che stanno lassù in Germania'.

 La conclusiva 'Wahn' evoca un rituale alieno che ha luogo in qualche pianeta appartenente ad un'altra galassia.

La recensione racconta la folgorazione vissuta dall'autore all'ascolto di 'Atem', quarto album dei Tangerine Dream del 1973. Un disco di musica spaziale, ricco di sperimentazione elettronica e atmosfere misteriose. Le tracce come 'Fauni Gena' e 'Wahn' sono descritte come capolavori ambient e avanguardistici, con influenze da Karlheinz Stockhausen. L'album è stato riconosciuto dalla leggenda John Peel, aprendo al gruppo le porte del mercato inglese. Ascolta 'Atem' e immergiti in un viaggio sonoro unico nel cosmo musicale.

 La volontà è quella di creare dei volumetti agili e di facile lettura che riescano a coinvolgere e divertire il lettore.

 Si tratta, in ogni caso, di una lettura godibile che farà la gioia di quanti apprezzano i colpi di scena, un pizzico di soprannaturale ed erotismo.

La gorgiera della contessa sanguinaria è il primo romanzo di Ivo Torello dedicato al detective occulto Ulysse Bonamy. Ambientato negli Anni Ruggenti a Parigi, il libro unisce mistero, soprannaturale e un tocco di erotismo in una atmosfera decadente. La lettura è agile e coinvolgente, ideale per chi ama colpi di scena e ambientazioni insolite. La copertina di Elena Nives Furlan esalta l'immaginario evocato dal racconto. Scopri il mistero di Ulysse Bonamy e immergiti nell'atmosfera anni '20 di Torello!

 Se NON ti piacciono gli intrecci e i vaneggiamenti chitarristici degli Explosions In The Sky, stai lontano da questo album.

 L'ultimo pezzo Real Quiet è una cavalcata di spessore, con un finale esplosivo, quasi un double time swing reinventato.

L'album di Sonna del 2001 propone un post rock chitarristico denso di intrecci e pause lente, simile agli Explosions In The Sky ma con un approccio più pacato. Se alcuni pezzi si rivelano prolissi e monotoni, l'ultimo brano Real Quiet si distingue per energia e incisività. Un disco da riscoprire, che anticipa modelli futuri del genere. Ascolta Sonna e riscopri il post rock anni 2000 con energia e sfumature uniche!

 È un disco di vero progressive metal, un disco che suona Dream Theater fino in fondo.

 Il vero punto di forza è la fluidità: i brani scorrono con una naturalezza che fa davvero paura.

La recensione evidenzia come 'A View From The Top Of The World' rappresenti un ritorno al classicismo progressive metal di Dream Theater, con brani lunghi e fluidi che rispecchiano il meglio della band. L'album unisce virtuosismo e melodia mantenendo il metal presente senza essere predominante. Le performance di Mike Mangini e James LaBrie sono particolarmente apprezzate. L'uso di arrangiamenti orchestrali e l'assenza di ballad rappresentano scelte stilistiche nette, mentre l'inserimento della chitarra a 8 corde porta freschezza sofisticata al sound. Scopri il nuovo capolavoro progressive metal di Dream Theater, ascolta l'album ora!

 Nico era uno spirito guasto, un caratteraccio di merda, e allo stesso tempo una creatura fragilissima e una compositrice aliena, autentica e inaudita.

 Le versioni primigenie per soli harmonium e voce di questi classici oscuri sono piccole sorprese che ci proiettano indietro alle iniziali intenzioni di Nico.

La doppia raccolta The Frozen Borderline: 1968-1970 mostra l'evoluzione musicale e vocale di Nico, artista unica e tormentata. L’album evidenzia la relazione creativa con John Cale e propone versioni alternative che rivelano le intenzioni originali di Nico. La rimasterizzazione rende questa opera essenziale per i fan e gli amanti della musica sperimentale. Scopri ora l’universo unico di Nico con The Frozen Borderline: 1968-1970!

 uno degli album più eccitanti dell’anno da poco iniziato

 Sì, forse sono solo dei revivalisti, ma che goduria questi 43 minuti!

The Mysterines, quartetto di Liverpool, presentano 'Reeling', un album debutto energico e coinvolgente che riprende sonorità grunge anni '90 con una potente voce femminile. Prodotto da Catherine Marks, il disco evidenzia sia momenti intensi che tracce più malinconiche, dimostrando un talento fresco ma con radici nella musica rock classica. Ascolta 'Reeling' e lasciati travolgere dall’energia dei The Mysterines!

 Fahey intarsia ed intesse dedali sonori che paiono sorti da sé nottetempo, dalie ancora inumidite della brina del mattino.

 La morte e il deserto, e sempre quel labirinto. Come una Alhambra di sogno.

La recensione esplora il capolavoro di John Fahey, un disco che fonde tradizione e innovazione nel blues. Attraverso una chitarra intima e ipnotica, Fahey crea un labirinto sonoro che evoca paesaggi e memorie del Sud degli Stati Uniti. L'album esprime una profonda ossessione per la morte e la trasformazione, incarnando un viaggio spirituale unico e affascinante. La critica celebra la sensibilità e la ricerca artistica di Fahey, definito uno straniero del suo tempo. Ascolta il capolavoro di John Fahey e immergiti in un viaggio blues senza tempo.

 Non siamo di fronte ai soliti suoni messi in loop, ma a un disco articolato e ricco di atmosfere languide, lontane dai cliché della Doppia H.

 Se siete alla ricerca di relax e un po' di magia sedetevi sulla vostra poltrona preferita, chiudete gli occhi e fate partire The Lucid Effect.

La recensione esalta 'The Lucid Effect', terzo album del duo belga 40 Winks, per la sua maturità e sperimentazione. L'album spazia tra hip hop, jazz e drum and bass con atmosfere ricche e variegate. Pur segnalandone una lieve discontinuità nella tracklist, il disco viene consigliato a tutti, non solo agli appassionati del genere. Un invito a lasciarsi avvolgere da suoni raffinati e magici. Ascolta ora 'The Lucid Effect' e lasciati avvolgere dal suo sound unico.

 Tutti i brani contenuti in questo nuovo disco infatti hanno la grande capacità di aprirci sia la mente che il cuore.

 Una bellissima colonna sonora emocore a suon di ambient, post rock e arpeggi labirintici di chitarra acustica irresistibili.

Hamal è il terzo album di Daniele Sanfilippo, polistrumentista con una visione musicale cinematica ed emozionale. Il disco apre mente e cuore attraverso paesaggi sonori ambient e post rock, tra melodie malinconiche e arpeggi di chitarra acustica. Un lavoro capace di trasportare l'ascoltatore in un mondo intimo e magico, lontano dalla frenesia quotidiana. L'album si distingue come una colonna sonora emocore originale e coinvolgente. Scopri l'emozione sonora di Hamal, ascolta ora l'album!

 "Arte da dare a te, un portentoso electro funk cantato e rappato in italiano con tanto di rime freestyle da brivido."

 "Mare buio, un tormentone per gente che sicuramente non guarda il grande fratello e non ascolta la porcheria di sanscemo."

L'album di Arsen Palestini esplora un ampio spettro di sonorità fresche e sorprendenti. Brani come 'Arte da dare a te' e 'Mare buio' spiccano per la fusione di electro funk, freestyle e synth pop. L'opera si caratterizza per un mosaico di influenze musicali tra jazz, afro e trance, rendendo l'ascolto piacevole e innovativo. Un disco che supera i clichè e propone una musica variegata con un approccio 'cut'n'paste' contemporaneo. Ascolta l’album di Arsen Palestini e lasciati sorprendere dalla sua originalità!

 Un canto che passa con fluidità dal jazz al vocalese al blues, al soul, con passaggi a tratti addirittura pop.

 Un disco solare per i nostri tempi bui.

Jazz Novilunion rappresenta la prima collaborazione tra Clorinda, voce versatile e intrigante, e Massimo Iacobacci, polistrumentista con solide radici jazz. L'album fonde jazz, soul e blues con arrangiamenti per fiati e piano jazz, creando un sound fresco e solare. La performance vocale di Clorinda spazia dal jazz al blues e persino al pop, trasmettendo energia e onestà artistica. Un disco capace di portare buone vibrazioni nei tempi moderni. Ascolta Jazz Novilunion per un viaggio tra jazz, soul e blues ricco di emozioni!

 "Un sogno. Un canto alla giovinezza."

 "Paul Thomas Anderson significa Cinema. Ed anche se questo magari non è il suo più grande film, è l’ennesimo tassello di un’opera senza eguali nel cinema contemporaneo."

Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson è un omaggio poetico e nostalgico alla giovinezza e all'amore negli anni '70. Con una brillante regia e un cast di esordienti supportati da grandi nomi, il film riesce a trasmettere un senso di meraviglia e felicità. Anderson torna a una dimensione più lieve e malinconica, regalando al pubblico un’esperienza cinematografica intensa e coinvolgente. Un’opera che riporta la bellezza del passato nel presente digitale. Scopri l'incanto di Licorice Pizza e vivi un viaggio emozionante nella giovinezza!

 Jean Ray rappresenta una sorta di “gargoyle” che scruta, dall’alto di una cattedrale gotica, gli orrori che si celano all’interno dell’animo umano.

 Malpertuis è un romanzo incubo delirante dove la mitologia degli Dei si trasforma in una “Morte degli Dei”, capovolgendo ogni certezza tradizionale.

Malpertuis di Jean Ray è un capolavoro della letteratura gotica e weird, che stravolge la mitologia dando vita a un romanzo ricco di atmosfere oscure e personaggi inquietanti. La nuova edizione italiana, con introduzione di Valerio Evangelisti e traduzione di Luca Fassina, ristabilisce l'opera tra i grandi classici del fantastico. Lungo la narrazione, si alternano mistero, orrore e riflessioni profonde sull'animo umano. L’opera si conferma imprescindibile per gli appassionati del genere. Immergiti nell’oscurità di Malpertuis e riscopri un classico del fantastico senza tempo!

 Con questo disco Becuzzi cerca una via originale nell’interpretazione della forma canzone.

 Becuzzi rende il brano degli Stooges una sorta di mantra religioso, quasi un canto mistico.

DeepeR, ultima uscita di Gianluca Becuzzi, chiude la sua trilogia di cover con un approccio personale e vario. L'album alterna versioni fedeli e sperimentali di brani significativi, usando principalmente chitarra, voce e suoni programmati. Spiccano interpretazioni vocali intense e atmosfere evocative, con una particolare attenzione a pezzi di David Bowie, Coil, Kraftwerk e altri artisti. Un album che esplora originalità e ricerca musicale. Scopri DeepeR di Gianluca Becuzzi e lascia che queste cover ti coinvolgano.

 "Pura meraviglia di scrittura, di esecuzione, di arrangiamento."

 "È un caos cristallino, controllato e allo stesso tempo straripante di emotività."

Il secondo album dei Black Country, New Road, 'Ants From Up There' rappresenta un’evoluzione stilistica che unisce art-rock, post-rock e orchestrazioni complesse. Pur affrontando la delicata defezione del cantante Isaac Wood, il disco si distingue per arrangiamenti raffinati e testi profondi che raccontano il deterioramento di un amore. L’album è un complesso insieme di influenze che rendono il gruppo un punto di riferimento contemporaneo. Un lavoro imprescindibile con una produzione impeccabile firmata Sergio Maschetzko. Ascolta ora 'Ants From Up There' e scopri il capolavoro dei BCNR!

 La loro bravura è stata mantecare di continuo queste 1+2=3 ispirazioni senza far emergere alcuna di esse in modo smaccato.

 Questi son dischi che necessitano di lunga assimilazione… professionalità e brillantezza saltano subito all’orecchio ma per cominciare ad apprezzare le melodie sono necessari ripetuti ascolti.

La recensione celebra il primo album del quintetto neo-progressive Cairo, evidenziandone la competenza musicale e la capacità di unire influenze come Yes, ELP e Kansas. Pur richiedendo ascolti ripetuti per apprezzarne appieno le complesse composizioni, spicca la suite finale "Ruins at Avalon Gate" per brillantezza e varietà. L'album è definito professionale e raffinato, ideale per appassionati di progressive. Scopri l'album Cairo e immergiti nel neo-progressive di qualità!