Vuoi tu essere un po’ ragionevole? Avrei preferenza a non essere un po’ ragionevole.

 Le credenze vengono incrinate da Bartleby. Il rifulgere dell’uomo libero scuote il borghese che sbrana la preda.

La recensione esplora il racconto "Bartleby lo scrivano" di Herman Melville, un’opera che con una narrazione densa mette in luce la resistenza passiva e la ribellione di Bartleby contro le leggi della società e del lavoro. Ambientato nella Wall Street del XIX secolo, il testo riflette su tematiche di alienazione, conformismo e crisi umana. L’autore evidenzia come Bartleby diventi simbolo di un dissenso radicale e silenzioso, capace di scuotere valori e convenzioni. Scopri il significato profondo di Bartleby e la sua ribellione unica nel panorama letterario!

 «L’album acquista un vigoroso retrogusto anni ’70, un sapore a dire il vero mai appartenuto alla band.»

 «Uno dei dischi migliori dell’anno, dotato di una melodia brillante e di un’energia davvero positiva.»

In Love Over Fear, i Pendragon scelgono di riscoprire il loro lato melodico e sinfonico degli anni '90, fondendo sapientemente influenze prog anni '70 con elementi moderni e tocchi di atmosfera celtica. Clive Nolan e Nick Barrett guidano un album solare e variegato, arricchito da arrangiamenti curati e una vibrante prova del nuovo batterista Jan-Vincent Velazco. Non un ritorno fine a sé stesso, ma un lavoro originale e positivo che unisce passato e presente con classe. Ascolta Love Over Fear e scopri il fascino del prog tra passato e innovazione!

 La Hurst, con la propria voce profonda e sciamanica, è la figlia dark di Grace Slick.

 Un disco che tutti gli amanti del post-punk e dei suoi figliocci dovrebbero ascoltare almeno una volta.

Gli Skeletal Family, formazione post-punk nata nel 1982 nello Yorkshire, si affermano con il secondo album Futile Combat come una pietra miliare del gothic rock. Guidati dalla profondità vocale di Anne-Marie Hurst, il disco mescola sonorità gotiche, elementi psichedelici e accenni punk. Il successo del singolo Promised Land e la produzione di un album eclettico e coeso lo rendono un must per gli amanti del genere, capace di catturare l'essenza delle scene musicale oscure degli anni '80. Ascolta Futile Combat e immergiti nel classico suono goth degli Skeletal Family!

 Il nostro Eugenio, da buon orco/strega, compie il miracolo. Da un lato aggredisce e dall’altro mette in luce, salvaguardando sia l’epica, sia l’anarchia visionaria.

 E quando sembra che sia solo guazzabuglio qualcuno prende il colapasta e vi serve in tavola gli strozzapreti della nonna.

La recensione celebra Bigger Country Boobs, album innovativo di Eugene Chadbourne e Tatsuya Nakatani, capace di fondere country, anarchia e sperimentazione sonora in modo magistrale. Attraverso riletture sorprendenti di classici country e brani dissonanti, l'album mostra una poetica unica e uno stile inconfondibile. L'autore si sofferma sull'artista come geniale artigiano di suoni e strumenti, capace di emozionare con la sua «rumoristica country & western». Scopri il sound unico di Bigger Country Boobs e lasciati sorprendere dall'improvvisazione anarchica!

 I Ramones andarono oltre, con una formula più sfaccettata del semplice “impara tre accordi e fonda un gruppo”.

 Un ottimo modo per recuperare tutta la discografia storica di questi eterni ragazzi del Queens.

La recensione celebra il cofanetto Ramones The Sire Years 1976-1981 come un documento fondamentale per capire le origini e l'evoluzione del punk rock. Descrive l'innovazione portata dalla band che, pur partendo da una formula semplice, ha saputo rinnovare il rock con ironia, energia e melodie memorabili. Il testo ripercorre i successi dei primi album e il percorso della band, sottolineando l'importanza storica e l'influenza duratura della loro musica. Scopri ora il cofanetto The Sire Years e immergiti nell'energia punk dei Ramones!

 Un caos uditivo, un marasma fuori giri, "oltre", con pochi paragoni non soltanto nella nostra Italia.

 18 brani estremi; schegge deliranti ed impazzite; tecnica che lascia a desiderare. Cuore...cuore, passione...passione. Non c'è spazio per la melodia...INCUBO DI MORTE...

La recensione celebra i primi anni dei Negazione, sottolineando la loro dedizione e autenticità nel mondo hardcore italiano. 'Wild Bunch / The Early Days' raccoglie le registrazioni iniziali, caratterizzate da sonorità crude e urla potenti di Zazzo. Nonostante una produzione essenziale e disordinata, l’album trasmette una carica emotiva e coraggiosa che ha lasciato un segno indelebile nella scena punk. La band è descritta come un orgoglio nazionale, capace di tenere testa a giganti internazionali in concerti memorabili. Scopri l'energia autentica dei Negazione con Wild Bunch / The Early Days!

 "La colombiana ci ha dimostrato di saper far peggio MA ANCHE MOLTO MEGLIO."

 "Mi spiego: nessuno critica la bellissima 'en tus pupilas' o la struggente 'no' ma una canzone come 'escondite inglés' mi dice poco."

La recensione di Fijacion Oral Vol.1 di Shakira esprime sentimenti contrastanti: alcune canzoni come 'En tus pupilas' e 'No' sono apprezzate, ma altre, come 'Escondite Inglés', convincono meno. L'album, relativamente breve, viene paragonato al secondo volume, ritenuto più coinvolgente. L'autore spera in un dibattito nella sezione commenti, sottolineando la natura personale dell'opinione. Ascolta Fijacion Oral Vol.1 e condividi la tua opinione nel dibattito!

 Ford vi aggiunge un paio di assoli stavolta abbastanza pentatonici e lineari, alla Clapton si potrebbe dire.

 Musica non entusiasmante ma… accogliente. Anche sexy, nel caso qualcuno volesse metterla come sottofondo.

L'album 'Truth' di Robben Ford, pubblicato nel 2007, mostra il chitarrista californiano impegnato in un jazz-blues raffinato e tecnicamente notevole. Con assoli lunghi e articolati e la sua voce vivace, Ford crea una musica adulta, sofisticata ma accessibile, ideale per gli appassionati di musica di qualità. Collaborazioni come quella con Susan Tedeschi arricchiscono il disco, che si presenta come un lavoro equilibrato e professionale, anche se poco orientato verso un pubblico giovane. Scopri ora 'Truth' di Robben Ford e lasciati avvolgere dal suo jazz-blues raffinato.

 "Chitarra e voce, non serve altro quando ti chiami Paul McCartney."

 "McCartney III è un album molto diverso dal precedente: spontaneo, semplice e bello, frutto di poche sessioni."

Paul McCartney usa il 2020 per creare McCartney III, un album semplice e diretto che mostra la sua capacità di rinnovarsi. Attraverso dieci tracce ispirate, tra strumentali ed R&B, l'artista dimostra che la voce e il talento restano intatti. Nonostante il confronto con i Beatles sia inevitabile, questo disco conferma la grandezza di McCartney anche da solista. La sua carriera rimane una delle più straordinarie della musica. Ascolta McCartney III e scopri il lato più autentico di Paul McCartney!

 Se dovete scegliere tra una cagata seriosa... e una cagata divertente... scegliete quest’ultima: almeno riderete imbarazzati.

 Può sembrare difficile scegliere tra cagata e cagata, ma se scegliete questa cagata, non ve ne pentirete.

La recensione analizza Charlie’s Angels di McG come un film trash ma divertente, soprattutto se confrontato con un action deludente di John Travolta. Nonostante la trama e la sceneggiatura siano imbarazzanti, il film riesce a strappare qualche risata grazie alla sua assoluta goffaggine e al cast. È consigliato a chi preferisce un intrattenimento leggero e autoironico. Scegli un film divertente e trash: guarda Charlie’s Angels di McG!

 Se tu mi lasci per lei non potrai che morire, ricordatelo.

 Opera gravitazionale, sospesa tra Mito e Urbanistica, in mezzo la trama occulta del pensiero di Petzold lascia poche certezze e molti punti di domanda.

La recensione descrive 'Undine' di Christian Petzold come un'opera che fonde mito, storia urbanistica e un racconto d'amore tragico ambientato nella Berlino contemporanea. Il film utilizza simboli potenti e un'atmosfera magica per esplorare temi come la memoria, il cambiamento e la ciclicità dei sentimenti. La narrazione, sospesa tra leggenda e realtà, cattura lo spettatore con una regia elegante e una colonna sonora intensa. L'autore sottolinea il valore poetico e culturale del film, invitando a una visione attenta e riflessiva. Scopri il magico connubio tra mito e città in Undine: un film da non perdere!

 È una voce dolcemente stravolta; di uno zucchero che non causa il diabete che è la banalità.

 Morphing è secondo me la traccia che li rappresenta; la traccia più profonda e pericolosa.

Hybrid di Elsiane è un album emotivamente coinvolgente e unico nel panorama trip hop, caratterizzato da una voce naturale e da atmosfere malinconiche illuminate da luci delicate. Il duo composto da Elsieanne Caplette e Stephane Sotto unisce radici diverse per creare un sound caldo e profondo. Le tracce come Mend e Morphing rappresentano perfettamente lo stile e le emozioni trasmesse dal disco. Una proposta musicale che invita a un viaggio intimo nell'oscurità con una luce sempre accesa. Ascolta Hybrid di Elsiane e immergiti in un viaggio sonoro emozionale unico.

 "Qui troviamo uno dei miei guitar tones preferiti di sempre, tessendo una base veramente interessante."

 "Here to Stay è un instant classic, ma la traccia finale No One's There è incredibile per potenza e dinamica."

La recensione celebra l'album 'Untouchables' dei Korn come un disco potente, melodico e ben prodotto, che si distingue per la sua particolare atmosfera e la voce unica di Jonathan Davis. Non immediato ma con tracce memorabili come 'Here to Stay' e 'No One's There', rappresenta uno dei momenti migliori della band nella loro prima fase. La recensione evidenzia anche le contaminazioni grunge, rock e pop e un'attenuazione delle influenze hip hop rispetto al passato. Un album sottovalutato, ma fondamentale per gli appassionati del genere. Ascolta 'Untouchables' e riscopri uno dei capolavori nascosti del Nu Metal!

 La fine mi fa a pezzi, mi disintegra, misericordiosamente la regista si riprende l’assolutezza dell’unica sostanza che ci nutre, l’amore.

 Sono andato ad accarezzare i miei figli che dormivano, non sono riuscito a fermare le lacrime, non volevo...

La recensione di 'Babyteeth' di Shannon Murphy è un viaggio commovente tra amore e perdita, che abbatte il cinismo iniziale con una profondità emotiva rara. Il film intreccia simbolismi spirituali e momenti di dolcezza familiare per raccontare la morte e l'accettazione. Il recensore confessa di essere stato profondamente toccato e travolto dall'intensità del racconto, tra lacrime e riflessioni sull'eternità dell'amore. Un’opera che supera il melodramma, offrendo una visione autentica e toccante del lutto e della vita. Scopri ora Babyteeth, un film che racconta l’amore oltre ogni dolore.

 La voce disincantata ma seducente di Guglielmo guida in zone dove si rimandano le situazioni musicali in un loop che ci riporta al punto di partenza ma di un altro livello.

 La strada è in salita e la tensione dei pezzi fa sudare ma arrivati alla vetta la brezza paradisiaca degli intarsi musicali è un refrigerio che accarezza i nostri stati di allucinazione.

Questa recensione celebra l'album "If Tomorrow I Were Leaving for Lhasa, I Wouldn't Stay a Minute More" dei Red Temple Spirits come un potente viaggio psichedelico e mistico. L'album, pur meno celebrato del debutto, si distingue per atmosfere oniriche, melodie barocche e un mix di folk e dark-rock. La musica guida l'ascoltatore in un'esperienza trascendentale e dinamica, sfiorando emozioni profonde e visioni arcane. La tragedia della band rende il disco un'unica testimonianza di rara magnificenza. Ascolta ora l'album e immergiti nel mistico viaggio dei Red Temple Spirits.

 «Lo scrittore fu lungimirante, scrivendo che molte cose sono ingiuste, e la verità può essere spaventosa.»

 «È kwimm. Per il teletrasporto ci vuole un apparecchio. Il kwimm è mentale.»

La recensione sottolinea come Fredric Brown, partendo da un tema classico della fantascienza come l'invasione marziana, abbia creato un'opera che va oltre la semplice narrativa. Il libro coniuga umorismo, satira e parodia, offrendo situazioni originali e un intenso sarcasmo rivolto alla società e alla letteratura mainstream. La scrittura è disinvolta e accessibile, con approfondimenti biografici e illustrazioni che arricchiscono l'edizione. Scopri l'ironia e la satira di Fredric Brown in questa avventura fantascientifica imperdibile!

 "Normal il primo sette pollici è 'disordinato, crudo, amatoriale', almeno così dice Ian. E Ian è uno che non sbaglia mai."

 "Tre monetine da infilare in un Juke Box di rabbia, felicità e sublime scazzo. Evviva evviva evviva."

La recensione racconta l'opera 'Normal' di The Petticoats, un progetto solista di Stef che incarna lo spirito punk DIY con un sound crudo e irresistibile. Il disco, carico di emozioni e rabbia, viene lodato per la sua autenticità e freschezza, con tracce catchy e un approccio amatoriale ma affascinante. L'artista riflette sul percorso personale e musicale, tra influenze e scelta di indipendenza creativa. Ascolta 'Normal' di The Petticoats e immergiti nel punk autentico e ribelle di Stef!

 Questo anziano fricchettone tuttora funzionante è un miracolo di natura, un’aspettativa di lunga vita per ognuno di noi!

 L’incontro fra l’attempato promotore del folk rock e un giovane musicista che riesce a mettersi sulla sua stessa, “analogica” lunghezza d’onda, è un mezzo miracolo.

Lighthouse è un album che vede David Crosby, a 75 anni, in una sorprendente forma artistica grazie alla collaborazione con Michael League. Il disco miscela folk rock acustico, arrangiamenti raffinati e cori avvolgenti. Nonostante le sfide di salute e l'età, Crosby regala un lavoro profondamente intimo e ben prodotto. L'interazione tra l'esperienza dell'artista e la freschezza del giovane produttore crea un equilibrio perfetto. Un album che testimonia la vitalità di un mito senza tempo. Scopri l'equilibrio perfetto tra leggenda e freschezza di Lighthouse di David Crosby!

 Pochi album mi sono apparsi fin dal primo ascolto tanto coerenti con il tempo dell'artista e del contesto geografico in cui si è sempre mosso.

 Alla fine dell'ascolto la sensazione è quella di aver parlato con un caro amico, sensibile e ispirato.

Nuova Gianturco di Francesco Di Bella è un album solista che riflette profondamente la musica e la cultura napoletana. Tra elettronica e cantautorato, Di Bella colma il vuoto lasciato da Pino Daniele con sensibilità e autenticità. Il disco esplora temi sociali e personali, valorizzando l'eredità del centro sociale Officina 99. La vocalità schietta e la varietà musicale rendono l'ascolto intimo e coinvolgente. Un lavoro che si propone come manifesto artistico e culturale del cantautore. Ascolta Nuova Gianturco di Francesco Di Bella e scopri la nuova musica napoletana.

 La malinconia è l’emozione che pernea tutto il disco e lo rende un compagno di viaggio perfetto per la stagione autunnale/invernale.

 La meta raggiunta da Aimee in questo disco è la capacità di saper dire ciò che si vuole e dirlo a modo proprio, nella semplicità più totale.

Il nono album di Aimee Mann, Mental Illness, affronta il tema della malattia mentale con una maturità espressiva nuova. Il disco è permeato di una malinconia autunnale sostenuta da una strumentazione essenziale. La cantautrice si autoanalizza con onestà e semplicità, offrendo undici tracce intense e delicate. Un lavoro che conferma la sua coerenza artistica senza necessità di innovazioni inutili. Scopri il nuovo toccante album di Aimee Mann e lasciati avvolgere dalla sua malinconia profonda.