"Bombolo è Buddha: vede stravede prevede... il suo piagnisteo 'Tze-Tze' è il sorriso deficiente dell'illuminato."

 "Nando Cicero è il Demiurgo che plasma dal nulla qualsiasi cosa, un Kafka de noantri che scarnifica le possessioni con un'ilarità extraterrestre."

La recensione celebra W la Foca di Nando Cicero come un cult trash che fonde satira sociale e surrealismo. Attraverso la comicità e la presenza di Bombolo e Lory Del Santo, il film si svela come un affresco grottesco e visionario. Nonostante fu censurato e ignorato alla sua uscita, oggi è considerato un capolavoro dell'avanspettacolo cinematografico italiano. Il tono ironico sottolinea la genialità deviata e l'impatto ancora attuale dell'opera. Scopri il cult trash W la Foca e lasciati sorprendere dalla sua satira unica!

 Non è l'autodistruzione il nostro martirio ma è la vostra vicinanza!!!

 Gli Arcangeli sono delle beate teste di cazzo che perculano a più non posso.

La recensione di Caspasian su Generic Flipper è un urlo di rabbia e ribellione, un mix di caos sonoro e provocazioni esplicite. Il testo riflette un universo artistico crudo e dissacrante, sfidando convenzioni e criticando la normalità. Un invito ad abbracciare l'estremismo musicale e la denuncia sociale con ironia feroce. La performance dei californiani è vista come un poderoso attacco contro ipocrisie e inganni. Scopri l'album Generic Flipper e immergiti in un'esperienza sonora unica e provocatoria!

 "La nostalgia di Smog è archetipica, esistenziale, una nostalgia del Paradiso Perduto."

 "La voce di Smog è la risultante di un ossimoro tra il nichilismo di Lou Reed e la fragilità di Nick Drake."

Wild Love di Smog è un album intriso di una nostalgia esistenziale che evoca un amore selvaggio mai realmente vissuto. Le tracce sono brevi vignette oniriche caratterizzate da una produzione lo-fi e atmosfere malinconiche. Bill Callahan esprime con voce secca e fragile un profondo rimpianto, tra momenti di decadenza e rare esplosioni musicali cupe e intense. L’album si distingue per la sua capacità di catturare la solitudine e l’illusione perduta con uno stile sobrio e coinvolgente. Ascolta Wild Love per immergerti in nostalgiche atmosfere lo-fi e introspezioni profonde.

 "Na leccata de culo, in pratica, 'na sviolinata se dice naa borgata mia."

 "Un film che ripercorre tutta la vita der pupone ma che alla fine te fa ddì... 'mebh? esticazzi?'"

Il docufilm su Francesco Totti firmato Alex Infascelli viene visto come un'aggiografia poco coinvolgente e noiosa. La narrazione in prima persona appare monotona e poco chiara, e il film manca di momenti di reale interesse, risultando più un omaggio piatta che una vera celebrazione. Uniche eccezioni sono alcuni spezzoni visivi gradevoli, che non bastano però a risollevare l'intero lavoro. Scopri se il docufilm su Totti fa per te: leggi la recensione completa!

 Per me si potrebbe semplicemente definire "Capolavoro Slam" e non ci sarebbe niente da dire.

 La voce è semplicemente mostruosa, non si possono utilizzare altri aggettivi.

La recensione esalta Obscene Majesty dei Devourment come un capolavoro del genere slam death metal. Vengono analizzate la storia della band, i cambi di formazione e le caratteristiche sonore dell'album, come riff potenti, voce profondissima e un sound pesante ma ben prodotto. L'album è consigliato esclusivamente agli appassionati del genere estremo e dimostra una maturità artistica raggiunta dopo molti anni. Scopri il potere brutale di Obscene Majesty, ascolta ora l'album!

 La loro musica ha un forte impatto emotivo - un senso di irruenza e onestà.

 È un'altra grande diapositiva di una band che sa come portare avanti la propria discografia in maniera interessante.

Last Building Burning è un album aggressivo e intenso dei Cloud Nothings, band alternativa americana capitanata da Dylan Baldi. L'album, della durata di poco più di mezz'ora, alterna pezzi fulminei a sonorità più cupe e sperimentali, mantenendo una forte identità post-punk. La band dimostra ancora una volta la propria capacità di evolversi senza perdere la propria essenza artistica. Scopri l'energia di Last Building Burning dei Cloud Nothings ora!

 Un disco da massimo dei voti, da brividi assoluti; emozionante.

 La voce... quanto la amo... quanto mi riscalda. Tenue ma chiara; spazi immensi davanti a me.

Holding On / Letting Go di Sophia è un album attesissimo e riuscito, che presenta dieci brani dal sapore malinconico e intenso. Robin, ex leader dei God Machine, propone sonorità che spaziano dall'elettronica anni '80 al progressive rock, con momenti di pura emozione supportati da una strumentazione raffinata e un sax dominante. L'album è espressione di una carriera diluita e lenta ma sempre perfetta nei dettagli, capace di toccare l'anima dell'ascoltatore. Ascolta ora il nuovo capolavoro di Sophia e lasciati emozionare!

 La forma di vita più pop che c'è mai stata in Italia è Enzo Carella.

 Enzo Carella ha scritto canzoni catalogate come pop ma che in sé non hanno assolutamente niente che possano far pensare al pop. Eppure lo sono.

La recensione esplora l'album 'Barbara e altri Carella' di Enzo Carella, sottolineando la sua unicità nel panorama pop italiano. Tra leggerezza musicale e testi profondi, Carella riesce a creare composizioni inaspettatamente sofisticate e autentiche. L'autore riflette inoltre sull'evoluzione del pop e su come Carella rappresenti una forma di vita genuina e irrinunciabile del genere nel nostro paese. Ascolta l'album e scopri l'autentico pop italiano di Enzo Carella!

 Goats Head Soup è un album contraddittorio, tra brani degni e tracce prive di mordente.

 Da questo momento in poi, i Rolling Stones non sono più battistrada dell’evoluzione del rock, ma restano tecnicamente impeccabili.

La recensione esplora Goats Head Soup, l’album del 1973 dei Rolling Stones, evidenziandone luci e ombre. Pur riconoscendo la maestria tecnica della band, l’autore ne mette in luce alcune tracce meno convincenti e contraddittorie, influenzate dal contesto personale e musicale del periodo. La ristampa deluxe offre interessanti inediti, ma sottolinea il momento di cambiamento della band, ormai meno innovativa ma ancora affidabile sul piano compositivo. Scopri l’evoluzione dei Rolling Stones con questa recensione approfondita di Goats Head Soup.

 E l'estate si schianta addosso, si percepisce anche nel punto più profondo della lattina di birra, magari bevuta in una notte afosa con gli amici d’una vita.

 Un disco passa, la mia isola è qui e la vita che ho rinasce da qui, da tutte le migliaia di persone in piazza a far partire le loro piccole mongolfiere a candela, dirette verso l’ignoto.

La recensione descrive l'album 'Piknic' di Ivan Graziani come un viaggio musicale che evoca l'estate in tutte le sue sfumature, tra momenti di gioia, amicizia e malinconia. Il disco riesce a trasmettere un calore emozionale che porta l'ascoltatore a rivivere sensazioni profonde e intime. Attraverso immagini poetiche e suggestive, il recensore racconta come le canzoni accompagnino momenti di vita, riflessione e rinascita. Ascolta 'Piknic' di Ivan Graziani e rivivi le emozioni dell'estate.

 Lundini ha il giusto physique du rôle, nel senso che non ce l’ha, ed è capace di farti capire che ascolta Ghostface Killah senza mai esplicitamente dirlo.

 È difficile a volte trovare la forza di divertirsi davanti a un comico che, sostanzialmente, si sta solo compiacendo della sua originalità.

Una pezza di Lundini è un programma televisivo innovativo e creativo, capace di offrire sketch curiosi e vari. Valerio Lundini emerge come artista originale, ma il suo narcisismo a tratti affossa la godibilità. Il pubblico social si rivela spesso un elemento fastidioso, vittima di una metaironia smisurata che complica l'apprezzamento dell'opera. In sintesi, uno show che merita attenzione ma che presenta non pochi limiti. Scopri il lato originale e controverso di Una pezza di Lundini, guarda il programma e forma la tua opinione!

 È un album sincero e commovente, davvero gradevole da ascoltare, suonato molto bene e con qualche piccola novità.

 Mi consolo pensando che, se il vecchio Everett ha ragione, in qualche diramazione dell'Universo ci sarà una copia di me che parla con mia figlia, ascoltando l'album più allegro di Mark Oliver Everett.

La recensione esplora l'album Earth to Dora degli Eels, evidenziandone la profondità emotiva ispirata dalle tragedie personali di Mark Oliver Everett. Con atmosfere malinconiche e accenni di novità sonore, il disco non sorprende ma conquista per sincerità e commozione. Viene sottolineato un ipotetico omaggio a Ennio Morricone e un legame con la teoria dei mondi paralleli, tema caro al frontman. Un lavoro intenso e toccante, ideale per chi cerca musica autentica e riflessiva. Ascolta Earth to Dora per un viaggio tra dolore, speranza e melodie sincere.

 Avvolgente caos di angelica tristezza, il bello è che sei ancora vivo, fa niente se assomiglia alla morte, anzi meglio.

 Suoni per stati d’animo innominabili come quando da ragazzo ascoltavi certa wave.

L'album di An Autumn for Crippled Children crea un mix avvolgente di shoegaze e black metal, offrendo un'esperienza sonora intensa e immersiva. La recensione evidenzia un'atmosfera di caos angelico e malinconico, che coinvolge e trascina l'ascoltatore in sensazioni rare e difficili da definire. Il lavoro si presenta come una riflessione sonora profonda, capace di evocare una risposta emotiva forte e sorprendente. Scopri il mix unico di shoegaze e black metal di questo album unico!

 147 secondi di UltraGrindcore suonati con una cattiveria esecutiva veemente, tracimante, maligna, subdola.

 Dodici sassate tremende, che non danno tregua nello scorrere del magma uditivo messo in atto.

Dopo cinque anni d'attesa, Napalm Death torna con un album potente e feroce che conferma la sua supremazia nel grindcore. Il lavoro è caratterizzato da assalti sonori spietati, una produzione massiccia e liriche intense. Nonostante i cambi nella formazione, la band dimostra la sua consistenza e la capacità di innovare mantenendo inalterata la carica e la rabbia di sempre. Ascolta ora Throes of Joy e vivi la potenza inarrestabile dei Napalm Death!

 Mio Dio, country! Come sono caduto in basso!

 Il disco con parole suadenti (dentro la mia testa) mi convince ad assegnarli tre stelle.

La recensione racconta la scoperta dell'album 'Eyes That See in the Dark' di Kenny Rogers, tra iniziali pregiudizi verso il country e la sorpresa di apprezzarne i brani. L'autore evidenzia l'importanza dei duetti con Dolly Parton e i Bee Gees, mostrando come la musica possa superare ogni barriera di gusto personale. Un racconto personale, intriso di ironia e sincerità, che porta a rivalutare l'artista e il suo lavoro. Scopri anche tu il fascino nascosto di Kenny Rogers!

 Amanda ha abbassato tutte le difese e ci consegna una serie di canzoni di folk pianistico che sono istantanee in presa diretta, senza filtri.

 Amanda Palmer si trasforma in una moderna cantastorie che crea un suo genere molto personale, unico e profondamente autentico.

Amanda Palmer offre con 'There Will Be No Intermission' un album folk pianistico unico, carico di onestà e profondità emotiva. L'artista lascia emergere vulnerabilità e temi complessi come il lutto, la nascita e la malattia. La sua musica si fa portavoce di storie personali e riflessioni profonde, ispirate da un percorso artistico indipendente e coraggioso. Un lavoro che richiede attenzione e dedizione, ma che ripaga con atmosfere intense e testi veritieri. Ascolta ora l'album e scopri la forza emotiva di Amanda Palmer.

 I restanti membri hanno colto la palla al balzo, spostando le coordinate della band verso un metal decisamente più sperimentale e coraggioso.

 Niente nostalgia, ma un thrash metal progressivo, dal taglio fresco e moderno, protagonista ancora oggi.

La recensione di A-Lex analizza il coraggioso percorso artistico dei Sepultura, che hanno superato la perdita dei fondatori per proporre un thrash metal più sperimentale. L'album, ispirato a Arancia Meccanica, unisce hardcore e atmosfere moderne senza perdere il contatto con le radici. I cambi di formazione hanno portato a un sound fresco e innovativo, sostenuto da una solida interpretazione e una struttura che ricorda suite progressive. Un lavoro che rappresenta un punto di svolta e guarda decisamente al futuro. Ascolta A-Lex per scoprire l’evoluzione innovativa dei Sepultura!

 Mettersi a nudo non è solo una questione di pudore, è anche di coraggio e di sicurezza personale.

 Fetch the Bolt Cutters è un grande contenitore... una nuda verità, un’artisticamente nuda Fiona Apple, finalmente, pronta ad andare avanti.

Dopo 8 anni di attesa, Fiona Apple torna con 'Fetch The Bolt Cutters', un album intenso, visceralmente percussivo e profondamente personale. Autoprodotto e realizzato in casa, il disco esplora tematiche di maturità, verità e lotta interiore. La musica è frutto di sperimentazioni sonore e di un’espressività vocale libera e coraggiosa. L’opera rappresenta la rinascita artistica di Fiona, matura e potente come mai prima. Ascolta ora 'Fetch The Bolt Cutters' e immergiti nell’autenticità di Fiona Apple.

 Su uno spettrale tremolar di suono la malinconia s'insinua sottopelle e una pallida luce attraversa il vetro.

 Butta nel fuoco tutti i tuoi fantasmi e guarda le fiamme spegnersi come fa la musica quando non si spegne mai.

La recensione cattura l'essenza malinconica e magica di 'On the Beach' di Neil Young, evocando atmosfere sospese tra rabbia, perdita e desiderio di calore. L'autore racconta un viaggio emotivo dove il folk tradizionale si fonde con immagini delicate e potenti, dipingendo un quadro di incanto e autenticità musicale che rimane vivo nel tempo. Ascolta 'On the Beach' e lasciati avvolgere dalla sua magica malinconia.

 "Joji è un genio dei nostri tempi, capace di evolversi da youtuber demenziale a cantante credibile."

 "L'inverno sta arrivando. Lasciatevi cullare da 'Nectar'."

L'album "Nectar" di Joji rappresenta una raffinata combinazione di suoni Pop e R&B con un'atmosfera malinconica. Joji, ex star di YouTube, conferma la sua crescita artistica offrendo un disco vario e intensamente personale. Pur con molte tracce, l'album mantiene un livello alto e risulta un'evoluzione del suo precedente "Ballads 1". "Nectar" è ideale per chi cerca musica intima e vibrante nell'inverno del 2020. Ascolta ora "Nectar" di Joji e immergiti nelle sue emozioni uniche.