Vi siete cambiati le mutande dall’ultimo libro di King? Se non l’avete fatto, aspettate.

 Un breve romanzo molto intenso. Sorprendentemente, il finale è bello.

La recensione descrive 'La scatola dei bottoni di Gwendy' come un breve romanzo intenso e coinvolgente. La protagonista Gwendy riceve una misteriosa scatola con poteri paranormali, in un'ambientazione tipica di King. Il finale, diverso rispetto ad altri lavori dell'autore, è giudicato positivamente. Non mancano annotazioni ironiche e personali dell'autore della recensione. Scopri l'affascinante mondo di Gwendy con questo romanzo di Stephen King, leggilo ora!

 È come se suonassero in una bolla-limbo che galleggia in zone ad altri irraggiungibili.

 Comunque vada i Bad Brains spaccano, sempre...

La recensione esalta 'Quickness' dei Bad Brains come un album che unisce potenza e precisione nel rasta-core, con momenti di pura energia e momenti di riflessione sonora. La band mantiene una superiorità indiscussa grazie a una musica densa e innovativa che sfida imitazioni. Il mix di punk hardcore e reggae crea atmosfere intense e coinvolgenti, rendendo questo lavoro un capolavoro riconosciuto e sempre attuale. Un invito a scoprire la musica inedita e non convenzionale del gruppo. Ascolta Quickness e vivi l'energia unica dei Bad Brains oggi stesso!

 Colui che comanda deve guardarsi dai giorni che debbono ancora venire.

 Non essere arrogante a causa della tua cultura e non avere eccessiva confidenza in te stesso. Prendi consiglio dall’ignorante come dal saggio.

La recensione presenta un piccolo libro di 48 pagine che raccoglie e traduce massime e istruzioni degli antichi Egizi. Attraverso testi di figure storiche come Ptahotep e Kagemni, il volume offre spunti di riflessione sulla saggezza millenaria di una civiltà aristocratica. La scrittura è accessibile e coinvolgente, arricchita da citazioni rilevanti. Il libro si configura come un breve ma prezioso viaggio nella filosofia pratica egizia, da un punto di vista storico e morale. Esplora la saggezza degli antichi egiziani con questo prezioso libro tascabile!

 Chatta sintetizza la vocazione internazionalista di quanti nelle sottoculture trovino l’ancoraggio della propria rivalsa.

 Il lato B dedicato ai remix, solitamente trascurabile, serba una piacevole sorpresa.

Chatta dei Chepang è un viaggio intenso nel grindcore internazionale, con radici etniche nepalesi ma reso unico dalla sperimentazione sonora e dalla qualità compositiva. L'uso di scream e growl si fonde con elementi old school e contaminazioni elettriche, mentre i remix sorprendono per la loro intelligibilità e varietà. Un lavoro che rappresenta una rivalsa culturale ben riuscita, nonostante una produzione a tratti compressa. Scopri il potente sound internazionale di Chatta, ascolta ora!

 Il regista comunque è magnanimo a fornirci "argomenti carnosi" per resistere fino alla fine.

 "Compito in classe: Il salame nel medioevo. Chi sbaglia dovrà scrivere 100 volte sul quaderno: 'La cultura è grande ma io sono uno stronzo!'"

La recensione celebra 'Mia Moglie Torna A Scuola' come una commedia esilarante e leggera, con la performance memorabile di Carmen Russo. Il film mescola umorismo irriverente, situazioni farsesche e critica alle difficoltà di avvicinarsi alla cultura. Renzo Montagnani e gli altri comprimari completano un cast efficace che dona brillantezza alla 'commediaccia'. Alla fine, la cultura trionfa insieme alla comicità.  Scopri la comicità irriverente di Mia Moglie Torna A Scuola, un cult da non perdere!

 Questo è capolavoro con pochi uguali. Forse, addirittura, il disco più bello degli ottanta.

 Pura estasi pop e felice/infelice stravaganza.

La recensione celebra l'album "Tit... (An Opera)" di Dogbowl come un autentico capolavoro pop psichedelico, ricco di inventiva e ispirazione. L'autore esalta la freschezza delle melodie e le molteplici influenze, da Syd Barrett a Brian Eno, descrivendo un disco unico e coinvolgente. Con 22 tracce, l'album è paragonato a un viaggio musicale pieno di sorprese e mood contrastanti. La scrittura è passionale e immaginifica, sottolineando l'originalità dell'opera. Ascolta subito Tit... (An Opera) e lasciati trasportare dalla magia di Dogbowl!

 The Crucible è un Bignami del Prog: 3 pezzi in 40 minuti strutturati come un Relayer all’incontrario.

 Dei Motorpsycho lascia esterrefatti la padronanza degli stili e delle influenze citate.

La recensione analizza 'The Crucible' dei norvegesi Motorpsycho partendo da una prospettiva di inesperienza. L'album è descritto come un omaggio intenso ai grandi del prog anni '70, con brani che rimandano a King Crimson, ELP e Yes. Pur suscitando dubbi tra manierismo e originalità, il disco si distingue per la padronanza tecnica e una freschezza inaspettata. Ascolta The Crucible e scopri il prog rivisitato dai Motorpsycho!

 King Shabaka suona con la potenza di un’astronave madre che debba colmare distanze siderali.

 Un gruppo da vedere dal vivo per apprezzarne ogni possibile sfumatura e forza esplosiva, con buona pace di chi non l’ha fatto.

La recensione racconta l'esperienza emozionante del concerto live dei The Comet Is Coming al Sant'Anna Arresi Jazz Festival. In un'atmosfera intima e coinvolgente, la band ha offerto una performance potente e travolgente, con un pubblico ravvicinato e un'ambientazione affascinante nel cuore del Sulcis. Un evento imperdibile per gli amanti del jazz psichedelico e della musica dal vivo. Non perdere il prossimo live dei The Comet Is Coming, vivi la musica da dentro!

 Il film è permeato da un'aura nera che trasmette disagio, inquietudine e un sottile senso di angoscia.

 È il tipico film che, se ti è piaciuto un minimo, vorresti rivedere solo per poter dire “ah! …ecco perché poi…”.

La recensione analizza il film di Charlie Kaufman 'Sto pensando di finirla qui', un'opera simbolica e complessa, caratterizzata da una narrazione non lineare e un'atmosfera densa di inquietudine. La pellicola stimola lo spettatore a riflettere e riesaminare l'esperienza dopo la visione, grazie a indizi nascosti e dialoghi intensi. Il lavoro viene celebrato come originale e affascinante, dalla struttura volutamente sfuggente e poetica. Scopri l'inquietante mondo di Kaufman, guarda il film su Netflix ora!

 Con mezzo sguardo riduce la donna alla totale sottomissione, con uno sguardo completo la donna gli ha già sbottonato i pantaloni.

 365 giorni sono anche il tempo fisiologico per dimenticarlo, ma non farete in tempo.

365 giorni è un film che mescola erotismo, mafia e atmosfere da videoclip neomelodico, basato sulla trilogia di Blanka Lipinska. Il protagonista, Don Massimo, incarna il maschio alfa irresistibile, mentre la trama evolve tra rapimenti, suspense e glamour esagerato. Nonostante cliché e recitazione minimale, il film offre momenti iconici e una colonna sonora pop coinvolgente. È un prodotto che, seppur criticabile, lascia un'impressione duratura e prepara il terreno per un seguito. Scopri 365 giorni, il film cult che unisce erotismo e suspense!

 Un tempo, le sgombre stanze che gli scalcinati muri oggi rinserrano, ospitavano un insonne ambasciatore ed un giovane musicista.

 Ora può dire tra sé e sé il novello Teseo, tornando alfine sui suoi passi: so cos’è il barocco: questo strano senso di vertigine.

La recensione descrive le Goldberg-Variationen di Bach come un complesso e raffinato edificio sonoro, paragonato a un palazzo barocco o a un labirinto. Il brano è concepito come un viaggio emozionale, in cui il compositore conduce l'ascoltatore tra variazioni articolate, richiamando un senso di vertigine e meraviglia tipico del barocco. La musica è vista come un'architettura che unisce semplicità apparente e profonda complessità. Immergiti nel mondo barocco delle Goldberg-Variationen di Bach e lasciati avvolgere dal suo fascino senza tempo.

 Un mix fra la partita di calcio, l'incontro di box, il circo ed il film fantastico.

 Ogni match assomigliava ad una puntata di 'Holly & Benji' dove però la partita si concludeva in soli 15 minuti.

Adidas Power Soccer non è un simulatore realistico, ma un gioco di calcio surreale e divertente, con movimenti innaturali e portieri comici. Malgrado i difetti tecnici, il gioco evoca forti sentimenti di nostalgia grazie ai ricordi di partite familiari e tornei casalinghi. Il titolo si posizione tra calcio, picchiaduro e fantasia, offrendo un'esperienza particolare per gli appassionati di retrogaming. Un gioco che si ricorda più per il suo valore affettivo che per la qualità tecnica. Riscopri il calcio arcade anni '90 con Adidas Power Soccer!

 Per chi abbondantemente già conosce questo album, album bianco, recensione bianca..

 Per tutti gli altri, c’è la prima versione.

Il White Album dei Beatles viene presentato come un capolavoro musicale senza tempo. La recensione è concisa e rivolta sia ai fan già esperti sia ai nuovi ascoltatori, sottolineandone la fama e la qualità artistica. Ascolta ora il White Album e scopri la leggenda dei Beatles!

 «un sorso di vodka davanti al camino di casa, riscalda l’atmosfera»

 «tenta la vaporwave molto prima che nascesse, con qualche fill batteristico alla Phil Collins»

L'album 'Автопортрет' di Yuri Buchma, prodotto nel 1990 nella Russia agli sgoccioli del comunismo, unisce synth pop, new wave, impressionismo e musiche da videogame in un esperimento sonoro vintage e nostalgico. L'opera, disponibile solo in vinile e mai ristampata, si distingue per atmosfere fredde ma calde di melodia, con tracce ipnotiche e sperimentali. Nonostante alcune ripetizioni e tentativi non sempre riusciti, il disco resta un affascinante documento sonoro di un'epoca e di un luogo unici. Ascolta questa rara gemma elettronica sovietica per un viaggio unico nel tempo e nello spazio musicale.

 «L'inferno, sono gli altri.»

 «La tortura che infligge l'inferno sartriano è esclusivamente di ordine intellettuale e morale.»

La recensione esplora Porta Chiusa di Jean-Paul Sartre, un atto unico teatrale ambientato in un inferno psicologico ed esistenziale. Il dramma rappresenta la tortura morale e intellettuale che i personaggi si infliggono vicendevolmente, incarnando la frase 'l'inferno sono gli altri'. Con una riflessione profonda sulle implicazioni filosofiche e culturali, l'autore collega l'opera ad altri lavori teatrali e filosofici. La recensione ne mette in luce l'attualità e la forza tematica nonostante la semplicità scenica. Scopri il dramma esistenziale di Sartre e lasciati coinvolgere dalla sua filosofia teatrale.

 La trama è autocoerente.

 Ne vale la pena.

La recensione di 'Oblivion' di Joseph Kosinski descrive un film di fantascienza che inizialmente sembra vuoto e superficiale. Dopo quattro visioni, l'autore riconosce la coerenza della trama e la sua profondità nascosta. Si evidenziano anche l'apprezzamento per il doppiaggio, soprattutto per i personaggi femminili. Un lavoro che richiede pazienza ma offre soddisfazioni. Scopri la trama nascosta di Oblivion con la nostra approfondita recensione!

 Comune a tutti i brani è la tendenza ad avere dei ritornelli atipici, e per questo forse meno efficaci.

 Nel complesso credo che sia difficile non trovare almeno un brano che soddisfi i propri gusti.

L'album Pour Ellae di Scarabeo esplora una vasta gamma di sonorità e stili, con testi personali e un approccio tematico più che musicale. Alcuni brani brillano per originalità e atmosfera, mentre altri risultano meno immediati. L'album presenta un miscuglio di lingue e generi, offrendo al pubblico una scelta ampia ma impegnativa. Ascolta Pour Ellae di Scarabeo e scopri la varietà musicale unica dell'album.

 Lovecraft considerava Poe il più grande di tutti soprattutto in virtù della sua sensibilità decadente e del suo stile che gli ha fatto raggiungere livelli di pura arte sublime.

 Lovecraft ha codificato e portato alla perfezione le visioni di Hodgson creando con il “cosmic horror” un vero e proprio genere letterario collegato alla fantascienza ma che, allo stesso tempo, vive di vita propria.

Il saggio di Sandro Fossemò esplora le radici e le differenze del terrore cosmico tra Edgar Allan Poe e H.P. Lovecraft, evidenziandone l'evoluzione stilistica e filosofica. L'autore sottolinea le influenze culturali, filosofiche e letterarie che plasmarono i due maestri del fantastico e il modo in cui Lovecraft rielaborò l'eredità di Poe creando un genere autonomo. Il testo valorizza inoltre figure fondamentali come Hodgson, Dunsany e Machen nel contesto del cosmic horror. Scopri ora il saggio di Sandro Fossemò per immergerti nel terrore cosmico da Poe a Lovecraft!

 "Forse per oggi la vita ha finito di farci mangiare panini alla merda"

 "È per questo che andiamo in guerra ad ammazzare i musi gialli, per gustarci questi momenti"

F is for Family è una serie animata Netflix ambientata negli anni '70 che racconta la complessa vita della famiglia Murphy con un mix di ironia e realismo. La serie si distingue per la critica al machismo, alle dinamiche famigliari difficili e alle contraddizioni sociali dell'epoca. Pur trattandosi di un cartoon, affronta temi adulti con dialoghi maturi e una satira pungente. Successo di pubblico e critica, in attesa di una possibile quinta stagione. Scopri la dura ironia della famiglia Murphy in F is for Family su Netflix!

 Gli Yuppie Flu, che gran gruppo… con questo album si slegano in maniera quasi definitiva da quell’appellativo di versione italiana dei Pavement.

 Mi accontento della vostra musica, quella sì che rimarrà per sempre.

La recensione celebra 'At the Zoo' degli Yuppie Flu come un album che si libera dall'ombra dei Pavement per esplorare una psichedelia intensa e personale. Il testo evidenzia le difficoltà incontrate dal gruppo nel panorama musicale italiano e la loro attitudine freak, paragonabile a Mercury Rev e The Flaming Lips. Nonostante un finale malinconico legato all'annullamento di concerti e alla chiusura della band, l'autore sottolinea l'importanza duratura della musica lasciata in eredità. Ascolta 'At the Zoo' e riscopri un gioiello dell'indie psichedelico italiano!