Quello che, avessi saputo leggere, avrei potuto chiamare Umanamente uomo: il sogno.

 L’oggettività, in questo caso, è muta di fronte all’imponderabilità di una scelta.

La recensione si focalizza su un ricordo personale legato all'ascolto di 'Umanamente uomo: il sogno' di Lucio Battisti, enfatizzandone la forza emotiva e la connessione con l'infanzia. Nonostante l'ammissione di una scrittura semplice, l'autore evidenzia la profondità soggettiva dell'opera, distante da classifiche e valutazioni oggettive. Il testo riflette su come la musica possa evocare sensazioni e memoria personali spesso inesplicabili. Scopri l'emozione nascosta in 'Umanamente uomo: il sogno' di Lucio Battisti!

 Una musica e un canto seducenti ma anche spettrali, come una novella Circe che ammalia Ulisse.

 Meglio così: un'artista a tutto tondo, incapace di compromessi che avrebbero potuto portarla al mainstream.

La recensione riflette un legame personale con l'album Pop-Eyes di Danielle Dax, un lavoro che unisce diversi generi musicali con arrangiamenti creativi e sonorità uniche. L'autore racconta il proprio primo approccio confuso, per poi apprezzarne la complessità e originalità. L'album è visto come un viaggio sonoro che ha ampliato gli orizzonti musicali dell'ascoltatore, valorizzando la natura indipendente e artistica di Dax. Ascolta Pop-Eyes di Danielle Dax e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico!

 "Un album favoloso, da ascoltare senza ombra di dubbio. Un inno ai sentimenti più nascosti, alle metafore vitali."

 "La Sposa Occidentale è un testamentofondamentale della musica italiana di fine millennio, un capolavoro sottovalutato che viene spesso ignorato."

La Sposa Occidentale è un album di Lucio Battisti del 1990 che segna una svolta radicale nella sua carriera grazie ai testi complessi di Panella e agli arrangiamenti elettronici innovativi. Il disco affronta con profondità il tema della crisi matrimoniale, trasformandosi in un vero e proprio concept album. Nonostante le critiche ricevute, l'opera si distingue per la sua intensità emotiva e la sperimentazione musicale, risultando un capolavoro spesso sottovalutato nella discografia italiana. Ascolta La Sposa Occidentale e scopri il genio nascosto di Battisti e Panella.

 Come non adorare i pezzi che, accarezzandoti, si susseguono con un tappeto sonoro cantilenante che stimola condizioni di beatitudine.

 Una manifesta superiorità che non vuole innescare confronti di alcun genere.

La recensione di Gothic Hut - Big Holes esalta un album fuori dagli schemi, ricco di sperimentazioni sonore e atmosfere psichedeliche. L'autore racconta con passione la difficoltà nel reperire il CD e l'attaccamento emotivo all'opera. L'album emerge come un viaggio sonoro sofisticato, capace di coinvolgere profondamente l'ascoltatore. Un piacere per chi ama la musica di frontiera e l'innovazione. Scopri l'innovazione sonora di Gothic Hut e immergiti in un viaggio psichedelico unico!

 Questa strana musica: spedisce, in direttissima, verso un grigio satellite a due facce.

 Un viaggio da fermi. Impossibile, ma immaginabile. Basta avere la testa fra le giuste nuvole.

La recensione descrive l'album di Tom Dissevelt come un viaggio immaginario in un mondo sonoro sospeso tra silenzio e rumore, evocando atmosfere magiche e industriali ispirate a Méliès. L'elettronica anni passati viene vissuta come una fuga tranquilla verso un 'grigio satellite' dove regna il silenzio assordante. Il disco non è direttamente accessibile ma stimola l'immaginazione e l'evasione mentale. Scopri l'elettronica vintage di Tom Dissevelt e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 Il deserto ti parla. Il deserto ti chiama. Il deserto non perdona.

 Che sia il miraggio la luce più vicina alla verità?

La recensione riflette un'intensa esperienza personale nel deserto, parallela alla visione del film di Herzog. Fata Morgana è descritto come un'opera ipnotica e poetica che fonde realtà e miraggi in un reportage visivo profondo. Il film induce uno stato di trance, affrontando sofferenza, silenzio e la tensione tra vita e morte. Un viaggio cinematografico che sfida la percezione e celebra la meraviglia dell'essenziale. Scopri il magico viaggio nel deserto firmato Herzog, un film da vedere assolutamente.

 "Un disco di facile ascolto e omogeneo nello stile, la produzione 'finto-vecchia' rende giustizia a un sound viscerale e puro."

 "Un artista da tenere d'occhio. Merita sicuramente di girare a lungo nel vostro stereo."

Il terzo album solista di Davy Knowles, pubblicato nel 2016, presenta un blues moderno ricco di emozioni e atmosfere che richiamano il rock anni '70 e il folk irlandese. Il disco è omogeneo, con una produzione dal sound vintage che mette in risalto la calda voce e le doti di chitarrista di Knowles. Tra brani di grande impatto e una cover lunga e passionale, l'opera è consigliata a chi ama il blues contemporaneo. Ascolta Three Miles From Avalon e lasciati trasportare dal blues moderno di Davy Knowles!

 "Bob si avvicina moltissimo a quello che sono realmente, Ace a quello che vorrei essere; questa, in fondo, è il motivo principale per cui amo così tanto questo libro."

 "Annie Proulx non dà per scontato che Davide trionferà su Golia, ma dà ad Ace e a Bob una possibilità di riuscita felice."

"Quel Vecchio Asso nella Manica" è il romanzo preferito del recensore di Annie Proulx, nonostante il freddo consenso critico e commerciale. Ambientato nel Texas Panhandle in declino, il libro esplora un mondo di contrasti tra tradizione western e modernità industriale. Il protagonista Bob Dollar e l'idealistico Ace Crouch rappresentano le tensioni tra interesse economico e legame con la comunità, in un racconto ricco di umanità, ironia e lirismo. Un'opera complessa e affascinante che invita a riflettere su progresso e identità. Scopri questo romanzo unico di Annie Proulx e immergiti nell’anima profonda dell’America rurale!

 "L'opener 'Come si fa?' è diretta e dura, con un solo di chitarra sorprendente."

 "La voce ricorda a tratti Layne Stayley, conferendo un tocco di grunge al tutto."

L'album d'esordio di Vins, "Polvere e Asfalto", propone un rock'n'roll ruvido e diretto con chitarre in primo piano. Canzoni ben costruite, tra groove e melodia, con influenze grunge e blues che animano i brani. Nonostante una produzione non impeccabile, il disco offre un'esperienza piacevole e scorrevole, ideale per gli amanti del rock italiano autentico. Ascolta ora "Polvere e Asfalto" e immergiti nel rock autentico di Vins!

 È il risultato è strabiliante, e consacra definitivamente la rinascita artistica di Elton.

 Qualcuno lo ha persino definito "il nuovo Goodbye yellow brick road".

The Union è una collaborazione inedita tra Elton John e Leon Russell, che riaffermano il loro talento con un album dal gusto vintage e atmosfere western. Prodotto da T-Bone Burnett, il disco ha riscosso ampi consensi critici e segna una nuova stagione nella carriera di Elton. Alcuni brani, come "If It Wasn't for Bad" e "The Hands of Angels", emergono come capolavori. Nonostante il successo, la promozione limitata ha penalizzato il riscontro globale. Ascolta The Union e riscopri la magia di Elton John e Leon Russell!

 A differenza del musical, si rivelò abbastanza deludente.

 Di questo passo falso rimane su tutto Written in the stars, che compare anche nella raccolta Greatest Hits 1970-2002.

L'album Aida di Elton John, uscito nel 1999, è un concept album ispirato all'opera di Verdi e al musical omonimo. Nonostante gli ospiti illustri e la varietà di generi musicali, il disco venne accolto freddamente da critica e pubblico. Il lavoro si discosta dal successo del musical, con il brano 'Written in the Stars' come unica traccia ancora apprezzata. Dopo questo passo falso, Elton John ritrova la creatività con lavori successivi più convincenti. Ascolta Aida e scopri il lato meno noto di Elton John.

 Questo album mette in evidenza le voci dei diversi protagonisti, e rappresenta un prodotto veramente sovrabbondante e straripante.

 Duets sarà l'ultimo prodotto di Elton venduto parallelamente anche in vinile.

Duets è un album di duetti di Elton John del 1993, nato come progetto atipico e prodotto di transizione. Pur contenendo collaborazioni interessanti con artisti come George Michael e Leonard Cohen, l'album non ha convinto né critica né pubblico. Alcuni brani si salvano, ma complessivamente il disco risulta sovrabbondante e poco ispirato. Segna inoltre l'ultima uscita di Elton in vinile prima del predominio del CD. Scopri perché 'Duets' è un album controverso nella carriera di Elton John.

 Synths meravigliosamente ingenui che sbirciano nel costume di arrangiamenti-giocattolo.

 Sentirsi in vacanza è come tornare bambini.

L'album Holiday dei The Magnetic Fields è un'esperienza indie-pop fresca e sognante, caratterizzata da arrangiamenti giocattolosi e il baritono pastoso di Stephin Merritt. L'ascolto evoca sensazioni di spensieratezza e vacanza, come una birra ghiacciata in un pomeriggio d'estate. Le sonorità sintetiche e l'indie-pop rotondo creano una colonna sonora perfetta per momenti di relax e dreamy nostalgia. Ascolta Holiday per un viaggio musicale tra sogni estivi e sonorità indie uniche!

 La canzone nasconde dietro la storia di un emarginato che viene continuamente rifiutato dal gruppo, ma continua ad essere un tormentone.

 Enzo ha fatto storie senza fine e gli voglio dire grazie che non abbia mai deciso di scrivere un finale alla sua creatività.

La recensione celebra l'album 'Vengo anch'io no tu no' di Enzo Jannacci come un capolavoro che unisce poesia, critica sociale e musica raffinata. Vengono analizzati i brani chiave, tra cui 'Giovanni telegrafista' e la title track, che raccontano storie di emarginazione e guerra. L'album rappresenta un equilibrio tra drammaticità e divertimento, con influenze brasiliane e collaborazioni di rilievo. L'autore sottolinea l'importanza dell'opera e la longevità della creatività di Jannacci. Scopri l'album che ha segnato un'epoca della musica italiana con Enzo Jannacci!

 Sleeping with the past segna il rilancio artistico dell'Autore.

 Sacrifice fu accorpato a Healing Hands e ottenne la prima posizione della Official singles chart.

Sleeping With the Past segna il rilancio artistico di Elton John dopo anni mediocri degli anni '80, grazie a un album che omaggia la musica soul e utilizza elettronica pop. Il disco vanta successi come Sacrifice e celebra la fine delle dipendenze dell'artista. Raggiunge risultati di vendita importanti, riprendendo la scena musicale internazionale. Ascolta Sleeping With the Past e riscopri il meglio di Elton John!

 Gli anni d'oro di Elton qui sono già distanti, scusate il gioco di parole, anni luce.

 Blue Eyes, curiosamente scritta non da fido Bernie Taupin ma da Gary Osborne, è tra i grandi successi della strana coppia formata da Elton e Gary.

La recensione analizza Jump Up!, album del 1982 di Elton John, evidenziandone la buona qualità ma sottolineando il divario rispetto ai suoi anni migliori. Con collaborazioni di rilievo come Pete Townshend e Tim Rice e brani memorabili come Blue Eyes ed Empty Garden, il disco riceve una valutazione di 3 stelle. Non tra i lavori più apprezzati, resta comunque un prodotto dignitoso in vista del ritorno al successo di Elton con il disco successivo. Scopri la storia dietro Jump Up! e l'evoluzione di Elton John ascoltando l'album.

 Il ritmo non è solo evidente ma proprio elemento centrale, il motore che trascina e incolla ogni elemento dall'inizio alla fine.

 Le dinamiche e i colori di questo album sono ciò che me lo fanno consigliare, soprattutto agli amanti delle membrane percosse.

Holiday For Skins Vol.1 di Art Blakey è un doppio album del 1958 che mischia jazz con ritmi africani e latinoamericani. L'album mette al centro le percussioni, con una formazione di talentuosi batteristi e percussionisti. L'ascolto trasmette atmosfere tribali e invocazioni rituali, con una precisa esecuzione e un suono pulito firmato Rudy Van Gelder. Consigliato agli appassionati di batteria e percussioni, è un'opera originale e personale nella carriera di Blakey. Ascolta Holiday For Skins Vol.1 e lasciati trasportare dai ritmi tribali di Art Blakey!

 La Musica è tutto questo, l’essenza dei nostri ricordi, delle nostre vite, spesso concentrate in 4 minuti.

 Quando il docu-film termina, resta la riflessione sul potere immenso dell’artista di plasmare la vita di un essere umano.

Il docu-film 'Depeche Mode: Spirits in the Forest' dirige lo sguardo su sei fan speciali, mettendo in luce la potenza universale della musica e il suo ruolo di collante sociale. Oltre l’evidenza del concerto, il film valorizza le storie personali, mostrando come la musica possa plasmare vite e creare connessioni profonde. Un’opera capace di emozionare anche chi non è fan della band. Una testimonianza toccante e coinvolgente sull'essenza stessa della musica e dell'arte. Guarda il film e vivi l'emozione unica della musica oltre ogni confine.

 Con questa recensione copriamo davvero tutta la discografia dei Mitici Pooh!

 Delle 345 canzoni dei Pooh, 302 sono contenute nei 29 album di inediti, e 43 invece sono uscite come singoli di supporto a raccolte e live.

La recensione analizza la raccolta delle 43 canzoni dei Pooh non presenti nei loro 29 album di inediti, incluse singoli, brani rari e live, coprendo l'intera carriera della band dagli esordi fino agli anni '90. Dettaglia i singoli e le raccolte dove sono apparse queste tracce, sottolineando l'importanza storica e musicale di questi brani meno conosciuti ma significativi nel percorso dei Pooh. Esplora la collezione completa delle canzoni rare dei Pooh e scopri nuovi lati della loro carriera!

 "È come se tutte le pagine strappate o semplicemente voltate di tutti gli amori inesorabilmente finiti fossero ritrovate e trovassero sintesi perfetta in questo piccolo film di Morricone e Costanzo."

 "La magia è nella sequenza armonica: un viaggio tra speranza e disillusione che si riavvolge su se stesso, con un finale che riprende slancio come una rincorsa a qualcosa che sfugge."

La recensione celebra 'Se telefonando' di Mina come un capolavoro universale grazie alla sua melodia e armonia uniche create da Ennio Morricone e al testo ispirato di Maurizio Costanzo. L'autore condivide anche un legame personale profondo con la canzone, evocando ricordi di famiglia e analizzando nel dettaglio la struttura musicale che rende il brano così speciale. L'opera viene definita un piccolo film musicale che fonde emozione, tecnica e poesia. Ascolta ora 'Se telefonando' e lasciati emozionare dalla magia di Mina e Morricone!