La difficoltà è nel rimanere distaccati mentre si scrive di un artista che si è prodotto.

 Abbiamo prodotto il disco, non possiamo fare altro che suggerire di ascoltare, dura pochi minuti, potrebbe piacervi.

Bella, il nuovo album di Pepemauro, è un lavoro intimo e autentico realizzato interamente dall'artista durante la quarantena. Con 5 tracce, l'album mescola cantautorato e approcci non convenzionali. La produzione casalinga è stata completata con il contributo di Livio Boccioni, che ha curato il basso, mix e mastering. Un disco piacevole che si distingue per la sua semplicità e originalità. Ascolta subito Bella di Pepemauro e scopri un cantautorato autentico e originale.

 Plini riesce dove molti suoi contemporanei hanno fallito ossia proporci canzoni di ottima fattura e non solo i soliti esercizi di stile.

 La traccia finale "Cascade" rappresenta il perfetto equilibrio tra "nutrimento e gusto".

La recensione celebra Handmade Cities di Plini come un disco strumentale di progressive rock/metal dove la tecnica intricata si unisce a composizioni ben strutturate e coinvolgenti. Il contributo di musicisti internazionali, ritmi inusuali e l'influenza di generi come il jazz fusion e il djent contribuiscono a creare un'opera ricca di personalità e gioia. La traccia finale 'Cascade' è considerata un perfetto equilibrio di elementi musicali. Il disco è un importante debutto che conferma Plini come artista di rilievo nel panorama chitarristico contemporaneo. Ascolta Handmade Cities e immergiti nel mondo di Plini oggi stesso!

 I brani risultano più immediati e meno ruvidi rispetto al passato.

 Un buon lavoro, godibilissimo e senza riempitivi a differenza della maggior parte delle uscite discografiche rock di questi ultimi anni.

Addictive è il nuovo album del musicista calabrese Jack Brain, che propone un grunge alternativo più immediato e meno ruvido rispetto al passato. L'album spazia tra influenze di band come Tool e Puscifer, con sonorità che vanno dal blues al rock anni '90, mantenendo originalità e arrangiamenti ricchi. Un lavoro godibile e senza riempitivi, che dimostra una maturità artistica rilevante. Ascolta Addictive di Jack Brain e scopri un grunge alternativo ricco di emozioni.

 Il free all'europea, macchie su un muro, non può competere con una libertà così raffinata e acclimatata a se stessa.

 Coltrane fa fuoco. Ha strappato il legno al suo cuore, le scintille al suo cervello e ne fa dono al mondo.

La recensione analizza Sun Ship di John Coltrane come un'opera che unisce un minimalismo selvaggio a un approccio calcolato, esprimendo una libertà musicale raffinata. L'album è descritto come un equilibrio tra forme e improvvisazioni estreme, in cui ogni musicista contribuisce con energia e intensità. Il pezzo è al tempo stesso visionario e malinconico, con sonorità che sfidano la categorizzazione e portano l'ascoltatore oltre i limiti convenzionali del jazz. Ascolta Sun Ship di Coltrane e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico e visionario.

 Hardy Fox è stato uno dei massimi e dei più influenti ed innovativi compositori del '900. Ma nessuno lo sa.

 "Ciò che rendeva il mio lavoro così speciale era che scrivevo musica dopo essermi masturbato." - Charles Bobuck

La recensione esplora la figura di Hardy Fox, mente dietro i Residents e autore prolifico di musica sperimentale. Dalle sue radici in Louisiana alla creazione di un universo musicale unico, il testo celebra l'innovazione e il mistero che circondano Fox. Viene inoltre tracciata la storia dei suoi sodali e dell'etichetta indipendente Ralph Records. L'album recensito è descritto come intimo e scarno, espressione di un talento versatile e profondo. Ascolta Hardy Fox e scopri l'originalità dell'avanguardia musicale.

 Machen rimane ancora oggi il mio scrittore “weird” preferito e il suo stile è capace di evocare immagini che ci proiettano realmente in un’altra dimensione.

 Il lungo articolo di Matteo Mancini è un lavoro imponente per la quantità delle informazioni e per la qualità della critica.

Zothique 4 dedica uno speciale ad Arthur Machen, figura centrale del fantastico ma di nicchia in Italia. Il volume offre articoli critici di alto livello, racconti inediti e approfondimenti sul folklore e l'influenza dell'autore. Nonostante la fama limitata del gallese, la raccolta conferma la sua importanza nel panorama weird e horror. L'opera è arricchita da contributi di esperti e presenta un ritratto aggiornato e appassionato dello scrittore. Scopri il fascino senza tempo di Arthur Machen con Zothique 4, disponibile ora!

 Dirk Serries è indubbiamente un grande artista: la sua importanza all’interno della musica elettronica e ambient è enorme.

 Disco per anime solitarie e viaggiatori della mente.

La recensione celebra Dirk Serries, noto come Vidna Obmana, e David Lee Myers per l'album Tracers, una ristampa del 2003. Il disco si caratterizza per atmosfere minimali, cupe e introspettive che evocano paesaggi invernali e un viaggio mentale profondo, perfetto per anime solitarie. L'opera è un esempio di musica ambient che amplia i confini del genere, con sonorità sperimentali e elaborate. Ascolta Tracers e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico e introspecttivo.

 Una metafora spettacolare della vita umana, attraverso la violenza, il sangue, la morte, la sofferenza e il disagio di una semplice comunità di animali antropomorfi.

 Un capolavoro "Leopardiano" denso ed evocativo non adatto però a tutte le età.

La recensione sottolinea come 'La Collina dei Conigli' non sia un tipico film per bambini ma un'opera complessa e adulta. Attraverso animali antropomorfi, il film esplora temi profondi come la sofferenza, la morte e il senso della vita, proponendo una potente metafora sull'esistenza umana. La pellicola è definita un capolavoro evocativo, ricco di simbolismi e con notevoli implicazioni filosofiche. Scopri questo capolavoro animato e immergiti in una riflessione profonda sulla vita.

 Gli America mi hanno sempre fatto né caldo né freddo, e questo disco ne è la conferma e qualcosa di più.

 'Hangouver'... ti sveglia dal torpore causato dai cori sognanti delle altre canzoni.

Il disco 'Alibi' degli America conferma uno stile folk-rock classico con strumenti essenziali. Alcuni brani come 'Survival' e 'Hangouver' si distinguono, ma il resto rischia di risultare monotono per chi non ama il genere. Scopri il nuovo album degli America e giudica tu il loro folk-rock classico!

 Pigro è un album straordinario, composto da 8 tracce che riuscirono a portare una delle prime ventate di rock alle orecchie di tutti gli italiani.

 Il testo è di una bellezza disarmante, sembra di essere davanti al giovane assassino e l’arrangiamento raggiunge uno dei livelli massimi nel campo della chitarra di Graziani.

La recensione celebra 'Pigro' di Ivan Graziani come un capolavoro del rock italiano anni '70, caratterizzato da arrangiamenti originali e testi profondi. Vengono analizzate alcune tracce chiave come 'Monna Lisa', 'Fango' e 'Gabriele D'Annunzio', evidenziandone la forza espressiva e la capacità di innovare il genere. Il disco è descritto come ispirato e raffinato, capace di fondere energia e poesia. Ascolta subito Pigro e scopri il mito di Ivan Graziani!

 «Per stare insieme bisogna parlare poco. L'indispensabblo.»

 «Daniele Luchetti firma un dramma intenso che promette bondage e non mantiene, retto dalla caratura degli attori, luci naturali, fotografia elegante ecc.»

Lacci di Daniele Luchetti è un dramma intenso che racconta la crisi di una coppia borghese divisa tra passato e presente. Il film, sostenuto da un cast di alto livello, esplora tematiche complesse come i legami familiari e il tradimento, con una fotografia attenta e una narrazione a due tempi. L'autore usa anche ironia sottile per smorzare la tensione emotiva. È un’opera che riflette profondamente sui rapporti umani senza perdere eleganza stilistica. Scopri il dramma familiare più intenso e raffinato del cinema italiano moderno.

 Nightmares of the Decomposed rappresenta forse il peggior disco Metal a tutto tondo che abbia ascoltato negli ultimi 10 anni.

 È come se avessero preso tutti i già roboanti difetti degli ultimi 3-4 album riuniti in un'unica opera, consegnando sé stessi al linciaggio mediatico più totale.

La recensione deprime l'ultimo album dei Six Feet Under, definito il peggior disco metal ascoltato negli ultimi dieci anni. Il lavoro è accusato di essere privo di idee, con riff banali, cattiva esecuzione e la voce di Chris Barnes lontana dai fasti passati. La band appare stanca e ripetitiva, producendo un’opera che sembra una brutta parodia del death metal, nonostante l'etichetta Metal Blade. Scopri perché questo album ha deluso anche i fan più affezionati.

 Sembrava di viaggiare su una Rolls Royce e invece eravamo su una vecchia topolino dai siedimi accanto non chiedo di meglio.

 Ho l’impressione di essere al cospetto di una persona superiore, di essere di fronte ad un semidio.

Il documentario 'Paolo Conte - Via con me' diretto da Giorgio Verdelli è un viaggio in oltre cinquant'anni di carriera del grande cantautore italiano. Attraverso interviste di artisti e amici, si racconta l'uomo e l'artista, con episodi toccanti e curiosità. Un ritratto rispettoso e ammirato, capace di mostrare il fascino e la poetica di Paolo Conte anche in età avanzata. Scopri il fascino e i segreti di Paolo Conte in questo toccante documentario!

 Juggernaut sviluppa infatti una storia complessa e articolata che non avrebbe nulla da invidiare ai blasonatissimi Metropolis pt. 2, Tommy e chi più ne ha più ne metta.

 È impossibile negare che ascoltando questo ciddì sia possibile cogliere un’aria di coraggio e audacia nel voler superare sé stessi e i propri limiti.

Juggernaut, diviso in due album, rappresenta per l'autore il capolavoro della band Periphery, grazie a un concept album coraggioso e dalle atmosfere cinematografiche. La tecnica, il songwriting e la produzione elevano il disco, che nonostante qualche brano sottotono resta un punto alto della musica Djent moderna. L'opera, sperimentale e audace, divide pubblico e critica ma conquista per l’energia e la coesione narrativa. Ascolta Juggernaut per un'esperienza metal unica e coinvolgente!

 "Open Up Said The World At The Door è un pezzone di otto minuti con elementi di jazz, musica classica, sitar e chitarre elettriche eseguiti magnificamente!"

 "'Looking On' sprizza energia e virtuosismo tra un crescendo di voce e chitarra e ottimi riff di piano."

La recensione celebra l'album 'Looking On' dei The Move come un'opera rock ricca di sperimentazioni e virtuosismo. Brani come 'Open Up Said The World At The Door' e 'What?' si distinguono per la complessità e l'atmosfera unica. Il disco viene consigliato per la sua ricchezza sonora e la capacità di sorprendere ad ogni ascolto, dimostrando valore anche senza confronti con altri lavori del gruppo. Ascolta ora 'Looking On' dei The Move e lasciati sorprendere dal suo sound unico!

 "Se ti chiami dottor Stranamente Strano te lo devi meritare, cazzo. E se te lo meriti io ti voglio bene."

 "Grazia incosciente e scalcagnata, come dei principianti assoluti, come dei buskers."

La recensione celebra l’album "Kip of the Serenes" di Dr. Strangely Strange come un viaggio folk spontaneo e incosciente. Le tracce alternano purezza, anarchia e dolcezza, con armonie vocali a volte angeliche, a volte imperfette. Il disco evoca un’atmosfera tra infantile e ancestrale, richiamando l’influenza di band come l’Incredible String Band. Un’opera unica e affascinante che conquista con la sua grazia sgangherata. Scopri ora l’incanto unico di Dr. Strangely Strange con Kip of the Serenes!

 “Ma se quel brano non era di Bowie ...di chi Era …”

 “In ‘Howl’ viene mistificato un tempo in cui invece l’arte fioriva direttamente dalle sommità della cultura letteraria e musicale.”

La recensione di Howl di John Foxx and the Maths esplora un album sospeso tra passato e presente, dove la musica elettronica si intreccia con reminiscenze punk e riflessioni esistenziali. L'autore valuta la complessità sonora e il forte richiamo culturale, evidenziando la mancanza di sperimentazione attuale ma apprezzando il carattere evocativo e la mescolanza di influenze storiche. Howl emerge come una chiamata all'avanguardia, fra malinconia e rabbia, invitando a riscoprire le radici musicali in un mondo digitale. Ascolta Howl e scopri il nuovo ciclo di John Foxx and the Maths.

 «Un tripudio di violenza inaudita, fisica e psicologica, dove sesso e morte si incontrano in un vortice di follia.»

 «Il finale rappresenta una delle cose più devastanti e sinistre che abbia mai visto su schermo.»

A Serbian Film è un horror allucinante e brutale che racconta la discesa di un ex porno attore in un incubo di violenza e follia. La sceneggiatura inganna lo spettatore e lo porta a un climax di crudeltà unica nel genere. Pur mancando di profondità, la regia e la recitazione sono molto efficaci. Un film da evitare se si cerca solo intrattenimento leggero, ma imperdibile per chi vuole emozioni forti e turbamenti profondi. Scopri A Serbian Film solo se sei pronto a un horror senza compromessi.

 La parola d’ordine è distorsione, nella cui pozione prende il sopravvento quel che ad orecchio mi sembra un tremolo medio, messo un po’ su tutto come la maionese, pure la voce.

 Melodie pop sghembe cantate da un gremlin, chitarre e bassi belli compresi e iper distorti.

La recensione evidenzia come Ruban Nielson e la sua band Unknown Mortal Orchestra utilizzino la distorsione e la manipolazione della voce per creare un sound unico e originale. Nonostante una voce poco piacevole dal vivo, in studio la voce filtrata contribuisce a un risultato psichedelico e multicolore, adatto come colonna sonora autunnale. L'album viene apprezzato per il suo carattere onirico e melodie sghembe. Ascolta l'album per immergerti in un'atmosfera psichedelica e distorta!

 I vampiri sono fortunati, si nutrono degli esseri che trovano. Noi invece divoriamo noi stessi.

 The Addiction è uno scavo nell’anima, uno squarcio nella mente.

La recensione considera The Addiction un capolavoro di Abel Ferrara che esplora il Male, la dipendenza e la redenzione. Il film utilizza la metafora dei vampiri per trattare temi filosofici, religiosi e antropologici con profondità. La critica sottolinea la forte componente intellettuale e spirituale dell’opera, esaltata da una brillante interpretazione di Lili Taylor. Un lavoro intenso, breve ma significativo, capace di lasciare un’importante riflessione sull’umanità e la storia. Guarda The Addiction per un viaggio intenso nel Male e nella redenzione.