Lo stesso Benni lo definisce 'il libro del mondo', e come dargli torto, dato che ci troviamo davanti alla sua migliore opera.

 Non mi sembra esagerato definire alcuni racconti pura poesia, se si intende con questo termine qualcosa capace di farti soffermare a pensare su quello che hai appena letto.

La Grammatica di Dio di Stefano Benni è una raccolta di 25 racconti brevi che mescolano vari generi, unendo ironia, riflessione e critica sociale. Protagonisti spesso soli e sfaccettati, racconti che spaziano dal tragicomico al poetico. Considerata la migliore opera dell'autore, supera anche Bar Sport per inventiva e profondità. Un libro capace di far ridere e pensare allo stesso tempo, da rileggere più volte. Scopri la genialità di Stefano Benni con La Grammatica di Dio, leggilo e riflettici su!

 Forse tutta la bellezza della vita umana sta in ‘UnPeudeNeigeSalie’, ovvero in un ‘po’ di neve sporca’.

 Non c’è ritmo e non c’è melodia. C’è solo lo stato d’ipnosi di un uomo che osserva troppo da vicino una corteccia sfigurata dal muschio, una spugna butterata dalle porosità o un po’ di neve imbrattata di terra.

La recensione esplora l'album 'Un peu de neige salie' di Bernhard Günter come un viaggio sonoro minimalista e contemplativo. L'opera si basa sull'uso di campioni manipolati digitalmente per creare un paesaggio elettronico frammentato e distante, che invita l'ascoltatore a una profonda esperienza meditativa e sensoriale. Viene apprezzata la capacità del compositore di catturare la bellezza nascosta nei dettagli più minuti e discreti della vita quotidiana, trasformando la musica in una forma di contemplazione quasi spirituale. Ascolta l’album e immergiti in un’esperienza sonora unica e meditativa.

 Uno dei punti salienti di questo EP è proprio il connubio tra il vecchio e il nuovo: non si tratta di revival, ma di contestualizzare varie influenze, trasformandole in qualcosa di più personale.

 Per avere solo tre canzoni questo EP ha delle inclinazioni molto diverse, se non addirittura indecise su quale direzione prendere.

L'EP 'II' dei Dead Rituals miscela influenze nostalgiche e sperimentazioni moderne in tre brani dal sound variegato. La musica richiama atmosfere anni '80 ma si evolve in elementi contemporanei, mostrando buona produzione e originalità. Le tracce giocano con synth, drum-machine e chitarre acustiche creando un connubio tra passato e presente. Un lavoro breve ma ricco di spunti e sensazioni coinvolgenti. Ascolta l'EP Dead Rituals - II e lasciati trasportare tra passato e futuro sonoro.

 Ora, quasi inaspettatamente, un ritorno alla grande, un disco pieno di forza e di qualità.

 GRAZIE BRUCE !!

Dopo 14 anni di ascolti meno soddisfacenti, Bruce Springsteen torna con 'Letter to You', un album pieno di forza e qualità. Supportato dall'E-Street Band, offre 10 brani trascinanti, anche se alcuni pezzi risultano meno centrati. Una recensione sincera e gioiosa che celebra il grande ritorno di un mito del rock. Scopri il ritorno energico di Bruce Springsteen con 'Letter to You'!

 "Una folk song sulla tristezza migratoria che tocca davvero il cuore."

 "Un omaggio alla Nico di 'I'll be your mirror' con caldissimo gelo e ritmica minimale."

Fit & Limo ci portano nel 1982 con un album che fonde folk italiano e sperimentazioni sonore tedesche. Tra atmosfere low-fi, percussioni originali e una voce incerta ma toccante, l’ascolto sorprende e coinvolge. L’omaggio a Nico aggiunge un tocco magico e minimale. Un lavoro che, pur essendo grezzo e giocoso, riesce a emozionare profondamente. Ascolta Internazionale di Fit & Limo per un viaggio tra folk e sperimentazioni tedesche vintage.

 La voce, che potrebbe richiamare artisti come Converge o The Chariot, graffia come unghie su una lavagna.

 «A Brief Memoriam» offre un suono che non è stato diluito e filtrato, lasciando spazio a un po’ di caos, la carta jolly che dà senso a questo lavoro.

Frail Body propone con A Brief Memoriam un album energico che fonde hardcore, mathcore e progressive in un mix personale e senza filtri. La produzione grezza lascia spazio a un suono caotico e autentico, lontano dalle produzioni troppo pulite e artificiali tipiche del genere. Con sette brani collegati da un filo conduttore, il disco è un percorso sonoro intenso e imprevedibile, ben rappresentato dalla copertina minimalista e simbolica. Un lavoro fatto con cuore e passione, differente e convincente. Ascolta A Brief Memoriam e vivi l'energia autentica di Frail Body!

 Sei il mio eroe, mi hai salvata.

 Hai cantato assieme a J Balvin che ora riconosce il tuo talento e probabilmente ti potrà portare ad avere successo anche in Colombia e in Sud America.

La recensione si presenta come una lettera appassionata di una fan di 16 anni che racconta come il disco 'Famoso' di Sfera Ebbasta le abbia portato conforto e ispirazione. L'autrice esalta la capacità dell'artista di raccontare le emozioni dei giovani con sincerità e semplicità, evidenziando brani che mostrano anche una rara fragilità. Il disco viene definito un punto di svolta per la trap italiana con collaborazioni prestigiose come quella con J Balvin. Ascolta 'Famoso' di Sfera Ebbasta e lasciati emozionare anche tu!

 se neanche le parodie dell'italo-trap fanno più ridere, significa che il genere è all'auto-parodia punto e virgola

 Famoso è il lieto fine di un Trainspotting 3 con protagonista tale Gionata Boschetti da Cinisello Balsamo

La recensione di 'Famoso' di Sfera Ebbasta evidenzia la crisi espressiva del genere italo-trap, accusato di essere una forma d'autoparodia. Pur riconoscendo un certo potere simbolico nell'approccio di Sfera, il testo esprime una critica tagliente verso contenuti e produzione, ritenuti ripetitivi e poco originali. L'autore sottolinea inoltre la differenza tra l'attuale trap e le radici dell'avanguardia musicale italiana del passato. Scopri la nostra analisi critica sull'ultimo album di Sfera Ebbasta!

 «Il “weird” è da considerare come un modo ovvero una modalità letteraria con temi e procedimenti formali ricorrenti.»

 «Tutti gli appassionati di fantastico dovrebbero assolutamente procurarsi questo volume.»

La recensione evidenzia l'importanza del libro di Francesco Corigliano nel definire e interpretare la letteratura weird, ponendo l'accento su autori chiave come Lovecraft, Jean Ray e Grabinski. L'autore esplora l’evoluzione del fantastico attraverso studi critici e propone una visione del weird come modalità letteraria in continua trasformazione. Il testo è consigliato a tutti gli appassionati di narrativa fantastica e weird. Scopri la letteratura weird con questo testo fondamentale di Corigliano, disponibile su Amazon!

 Il silenzio si concederà alla musica come un essere primordiale avvolto da acque amniotiche e quella sarà la prima tappa del viaggio.

 La voce mantrica che accompagna al rito sembra scoppiarti dentro il cuore.

La recensione descrive Gala Drop Live at Boom come un viaggio musicale articolato e poetico che fonde caos, silenzio e ritualità sonora. Le fasi del concerto si sviluppano come un gioco narrativo e sonoro, evocando immagini di natura, spazio e spiritualità. La performance è percepita come coinvolgente e carica di sensazioni rare e uniche, tra groove cosmici e momenti di sospensione. Scopri l'unicità di Gala Drop e immergiti nel loro viaggio sonoro live!

 Questo disco è come un dipinto bellissimo, ma allo stesso tempo tristissimo.

 Mac Miller si ritira in se stesso, cercando di dare un senso al mondo, con osservazioni spiccate e onestà totale.

Circles è l'ultimo album di Mac Miller, pubblicato postumo e prodotto da Jon Brion. Il disco si allontana dal rap tradizionale, abbracciando un cantautorato moderno con atmosfere malinconiche e profonde. Il lavoro mostra la maturità artistica di Miller, tra riflessioni esistenziali e influenze anni '60 e '70, confermando il suo talento e la sua evoluzione musicale nonostante la tragica fine prematura. Ascolta Circles e scopri l'anima autentica di Mac Miller.

 «Si può credere, e si può anche non credere... ma questo signore potrebbe trascinarvi al di là dei...Confini della Realtà.»

 «Ma la cura per certi incubi non si trova sui manuali di medicina. Cercatela alla voce “pozioni contro i brutti sogni” in un luogo...Ai confini della realtà.»

La seconda stagione di Ai Confini della Realtà mantiene intatto il fascino della serie originale, ampliando il repertorio tematico tra fantascienza, mistero e satira. Nonostante i tagli di budget e l'uso limitato del nastro magnetico per alcune puntate, la qualità narrativa resta alta. Il cofanetto DVD offre una preziosa edizione restaurata con contenuti extra e un elegante packaging. Episodi iconici e una colonna sonora rinnovata confermano il valore duraturo di questa serie cult. Esplora la seconda stagione di Ai Confini della Realtà e immergiti nella sua atmosfera unica!

 "La canzone inizia con una schitarrata dissonante micidiale... cambia tutto! Il pezzo si trasforma in una specie di funk-rock-fusion allegrissimo."

 "Questi simpatici hipster giapponesi sono impegnati a fare baldoria in una casa, e questa canzone non può non mettervi di buon umore."

La recensione esplora l'improvvisa scoperta di DOACOCK, band giapponese dal sound unico e imprevedibile. "It's A Pleasing Day" sorprende con un mix di dissonanze iniziali e un’evoluzione funk-rock spensierata, accompagnata da un video ironico. Il fascino del gruppo sta nella loro energia infantile e nell'approccio giocoso alla musica, che conquista nonostante testi in inglese poco raffinati. Ascolta "It's A Pleasing Day" e lasciati sorprendere dall'ironia e l'energia di DOACOCK!

 Il Lo-fi è un gusto estetico particolare, un po' come una Seadas, un dolce tipico della Sardegna.

 Se cercate un disco che vi faccia sentire di avere scoperto un tesoro in una vecchia cassa di vinili dimenticati in una soffitta sin dagli anni 70, questo potrebbe essere per voi.

Gli Omni, con l'album Networker, abbandonano parzialmente il loro stile lo-fi per offrire un suono più raffinato e dinamico. La produzione ritrova la naturalezza senza rinunciare a una maggiore definizione. L'album evoca atmosfere vintage tipiche degli anni '70, mettendo in luce la grande abilità della band nel reinterpretare il rock and roll con personalità e passione. Ascolta Networker e riscopri il rock vintage con un tocco moderno!

 Quella dei Live è una furia composta, meditata e dettata da un profondo senso di spiritualità.

 La spiritualità è quella di musicisti ventenni, che incanalano risentimento e frustrazione in un modo di porsi e raccontare caratteristico.

Mental Jewelry rappresenta la prima espressione matura e spirituale dei Live, distinta dalle produzioni successive ma legata a un trittico fondamentale. Il disco incarna una furia composta con un groove predominante e una forte attenzione al testo e alla voce di Ed Kowalczyk. Il lavoro riflette il disagio giovanile ma anche la fiducia ingenua di un cantautore agli esordi. L'album offre una visione unica del rock di fine anni '80 e inizio '90. Ascolta Mental Jewelry e scopri le radici spirituali dei Live!

 Il film non annoia mai ed ha un ritmo abbastanza scorrevole che fa passare abbastanza facilmente le due ore di durata.

 Taron Egerton è di gran lunga la cosa migliore del film e ha cantato personalmente le varie canzoni presenti nel film.

Rocketman è un biopic firmato Dexter Fletcher che racconta la vita di Elton John con un tono crudo e diretto, alternando momenti musicali a scene drammatiche. Taron Egerton offre un'interpretazione straordinaria cantando personalmente le canzoni. Il film affronta apertamente le difficoltà personali del musicista, risultando coinvolgente e scorrevole. Nonostante qualche difetto, è una valida esperienza per fan e nuovi spettatori. Scopri la vita intensa di Elton John con Rocketman, un biopic musicale da non perdere!

 Cosa verrebbe fuori se i Coldplay si intrufolassero nella sala prove dei My Bloody Valentine e iniziassero a smanettare con i vari pedali di Kevin Shields & co?

 Le melodie sono zuccherose al punto giusto, ma non troppo stucchevoli.

Francis Moon, cantautore svedese basato ad Amsterdam, debutta nel 2016 con l’album Onwards. Il disco mescola atmosfere dream-pop scandinave con un sound più ambizioso, vicino all'arena rock. Le melodie sono ben bilanciate tra dolcezza e introspezione, con influenze shoegaze e post-punk. Il risultato è un album indie con forte vocazione pop, consigliato agli amanti di sonorità sofisticate e alternative. Ascolta Onwards e lasciati trasportare dalle atmosfere uniche di Francis Moon!

 «Se pensi di fare qualcosa di originale ti stai sbagliando».

 La critica da Targa Tenco farà i dovuti esercizi alla spertica, ma il meglio di Iosonouncane è da cercare altrove, o magari in futuro.

La recensione analizza il 45 giri di Iosonouncane, focalizzandosi su 'Novembre', ricca di metafore e su 'Vedrai, vedrai', con arrangiamenti psichedelici. Pur riconoscendo la qualità dell'artista, il testo evidenzia come queste tracce non raggiungano le vette delle sue opere precedenti, suggerendo che il meglio potrebbe ancora arrivare. Scopri l’ultimo lavoro di Iosonouncane e immergiti nelle sue atmosfere rarefatte.

 Come l’omo ha da esse omo la musica ha da esse musica, adda puzzà de musica!

 Me ne sono innamorato al primo ascolto per poi farlo mio, mio per modo di dire in quanto introvabile se non sul Tubo.

L'album 'Droga' di Silvano Chimenti, pubblicato nel 1970, è un lavoro strumentale che esplora con influenze tra jazz, progressive rock e psichedelia temi sociali complessi. Chimenti, chitarrista autodidatta e session man di alto calibro, crea un disco innovativo e raro che rimane una pietra miliare per gli appassionati di musica italiana e sperimentale. La recensione ne evidenzia l'importanza storica e la qualità artistica, apprezzandone la purezza strumentale e la varietà musicale. Ascolta ora l'album 'Droga' di Silvano Chimenti e scopri un capolavoro strumentale unico!

 Con il loro omonimo esordio del 1977, i Suicide hanno subito dato l’impressione di venire da una sorta di universo parallelo.

 Questo disco è decisamente rimasto una delle pietre miliari della musica elettronica alternativa.

L'album omonimo dei Suicide del 1977 rappresenta una svolta rivoluzionaria nell'unione di rock'n'roll e musica elettronica. Con brani come 'Ghost Rider' e 'Rocket USA', l'album anticipa generi come il new wave e lo shoegaze. Il duo Alan Vega e Martin Rev è riconosciuto come un punto di riferimento per le future generazioni di musicisti alternativi. Un disco che rimane una pietra miliare della musica elettronica alternativa. Scopri l'album che ha rivoluzionato il rock elettronico, ascolta Suicide ora!