Il Ragno viene continuamente ristampato anche oggi e non può assolutamente mancare in nessuna biblioteca di narrativa del terrore.

 La sua narrativa rimane sempre in bilico fra conscio e inconscio, grottesco, occulto ed erotismo deviato in cui spesso la donna è identificata come un simbolo di morte e bellezza.

La recensione inquadra Hanns Heinz Ewers come una figura chiave della letteratura del terrore in Austria e Germania nella transizione tra Otto e Novecento. Viene analizzato il suo stile decadente e grottesco, con forti influenze esoteriche e occultiste, e l'uso ricorrente della femme fatale come simbolo. Il racconto "Il ragno" è celebrato come un capolavoro imprescindibile, mentre altre opere come "Mandragora" sono sottolineate per il loro erotismo sadico e simbolismo oscuro. Il testo evidenzia infine la scarsa notorietà italiana rispetto a contemporanei come Meyrink, pur riconoscendo alcune recenti ristampe di pregio. Immergiti nell'universo oscuro di Hanns Heinz Ewers, scopri Il Ragno e gli altri racconti del terrore!

 "Il mio atteggiamento può essere alle volte infantile. Ma se un artista smarrisce il suo divertimento in quel che fa, non sarà più un artista" (Ingmar Bergman).

 "Nell'inferno il libero arbitrio è veramente una realtà concreta".

La recensione celebra 'L'occhio del diavolo' di Ingmar Bergman come un'appassionante commistione di teatralità, ironia e riflessioni sul male e il libero arbitrio. Il film viene descritto come divertente e intelligente, capace di unire un linguaggio visivo e sonoro raffinato a personaggi memorabili, in un gioco sottile tra seduzione e dannazione. La critica sottolinea la freschezza e il piacere nell'approccio artistico, oltre alla cura dei dettagli e al ritmo brillante. Scopri la magia ironica di Bergman in 'L'occhio del diavolo', un capolavoro da non perdere!

 Questa beatitudine la tira fuori anche il disco servendo crauti mistici che fanno fuoriuscire la parte cosmica di ognuno di noi.

 Performance magnifica nella sua irreversibilità psichica ci getta in un ambiente di sospensione dove convivono tutte le nostre matrioske.

La recensione celebra l'unico album musicale di Sergius Golowin, un viaggio sonoro denso di riferimenti esoterici e atmosfere kraut sperimentali. La musica, coadiuvata da Klaus Schulze, evoca uno stato di purificazione interna e trascendenza, paragonata simbolicamente a una pulizia fisica benefica come quella data dai crauti. L'autore evidenzia l'effetto pacifico e liberatorio, un’esperienza astrale che oltrepassa la materia per approdare al metafisico. L'opera emerge come un ponte tra il corpo e il subconscio, sospesa tra realtà e visioni oniriche. Ascolta l'album e lasciati trasportare in un viaggio mistico unico nel suo genere.

 Mamma mia che disegni! Stupendi! (Non è sarcasmo), dei disegni che lo rendono forse il mio Tex preferito.

 La sequenza della battaglia nelle Ande viene letta tutto d’un fiato, tanto da quasi sentire i rumori della battaglia che infuria.

La recensione celebra 'Tex Patagonia' di Pasquale Friseda come un Texone eccellente, caratterizzato da una trama realistica ambientata in Sud America e da disegni di qualità superiore. Il rapporto tra Tex e Figlio è toccante e la narrazione visiva della battaglia nelle Ande risulta suggestiva e coinvolgente. Consigliato agli appassionati esperti della serie, è indicato come un punto di riferimento tra le storie di Tex. Scopri il Texone Patagonia, un imperdibile capolavoro per veri appassionati!

 Magmamemoria è il nome che ho saputo dare alla mia nostalgia. È il ricordo che brucia dentro.

 La voce della cantante siciliana graffia ricordando un po’ quella di Mia Martini.

La recensione esplora il potenziale di Levante nella scrittura e l'intensità emotiva del suo album 'Magmamemoria MMXX'. L'album parla di nostalgia e memoria, con atmosfere semplici ma maestose e un mix di sonorità pop-rock e elettroniche. Il disco mostra la maturazione artistica della cantante e contiene brani chiave come la title track e 'Lo stretto necessario', che emozionano con testi profondi e un'interpretazione autentica. Ascolta 'Magmamemoria MMXX' di Levante e scopri la nostalgia che brucia dentro.

 Viene solo chiesto all’Arte di potersi manifestare, all’interno del proprio spazio storico, vitale e avvolgente.

 In Filodiffusione il giorno dopo la tempesta, uno stormo di gabbiani in plen air ed una tavolozza di colori pastello annunciano l’ultimo diamante di Offermose.

La recensione descrive l'album di Offermose come un'esperienza artistica che unisce natura, tecnologia e spiritualità. Attraverso immagini suggestive e un linguaggio poetico, emerge una riflessione profonda sul ruolo dell'arte nelle sue molteplici forme e dimensioni. Un invito ad accogliere la manifestazione artistica nella sua complessità e forza evocativa. Scopri l’ultimo album di Offermose e lasciati trasportare dalla sua magia sonora.

 Carl McCoy è un replicante, un navigatore delle galassie oscure, equilibrato tra la caricatura di Zorro e un diafano belzebù dal cuore misterioso.

 I Fields of the Nephilim portano l’Elysium dentro l’Ade, attraversando il buio per ritrovarsi nella sorpresa meraviglia di un paradiso sospeso.

La recensione descrive 'Elizium' dei Fields of the Nephilim come un album di gothic rock superiore per raffinatezza e creatività. Viene analizzato il concept mitologico e le atmosfere sonore oscure che permeano le tracce. L'autore apprezza la voce intensa di Carl McCoy e la capacità della band di fondere oscurità e luce in un percorso sonoro emotivamente coinvolgente. L'album emerge come un'opera profondamente sentita e visionaria. Ascolta Elizium e immergiti nelle atmosfere oscure e suggestive dei Fields of the Nephilim.

 Nocturne si mantiene vincolato ad una narrazione stereotipata e convenzionale.

 Juliet diventa vittima del suo desiderio di rivalsa e si trasforma automaticamente in un mostro.

Nocturne è un film horror disponibile su Prime Video che narra la competizione tra due sorelle musiciste. Nonostante una buona regia e recitazione, la trama risulta scontata e fortemente ancorata a stereotipi femminili già visti. La protagonista, Juliet, si trasforma progressivamente in una figura ambigua, ma la pellicola non riesce a offrire una svolta originale o significativa al genere. Un horror che intrattiene ma delude chi cerca innovazione. Scopri il lato oscuro della rivalità femminile in Nocturne, ma preparati a un horror classico e prevedibile.

 I Mazapegul... sono una di quelle realtà completamente sconosciute che però sono i semi di musica del futuro.

 Controdanza è né più né meno di una rivoluzione: una nuova, inconsapevole, nascita della musica italiana ora non più (solo) italiana.

La recensione celebra 'Controdanza' dei Mazapegul come un album rivoluzionario che unisce folk italiano, influenze balcaniche e sudamericane, jazz e blues. L'autore enfatizza il ruolo chiave di Dido, Corzani e Mariani nel creare un suono unico, arricchito dalla prestigiosa collaborazione con Marc Ribot. La musica è descritta come un viaggio sonoro e una nascita nuova per la musica alternativa italiana degli anni Novanta, segnata da sensibilità e sperimentazione. Viene suggerito anche un documentario per approfondire la storia del gruppo. Ascolta 'Controdanza' e scopri il suono rivoluzionario dei Mazapegul oggi stesso!

 Matt mi veniva a trovare sul terrazzo, due metri quadrati di libertà che valeva oro.

 Quello di Matt fu un lunghissimo abbraccio, tragico ma sincero.

La recensione descrive l'ascolto di 'Farewell To All We Know' di Matt Elliott come un'esperienza intensa e intimista, ideale per accompagnare momenti di riflessione in tempi difficili. Il minimalismo sonoro e la malinconia del folk di Elliott creano un'atmosfera accogliente e struggente. La musica diventa un abbraccio consolatorio che offre speranza nonostante la drammaticità del momento. Scopri l'intensità e la malinconia di Matt Elliott, ascolta l'album ora!

 È bello il modo in cui te la mette in scena Iñárritu, ossia attraverso un unico e lunghissimo piano sequenza e anche attraverso una bellissima fotografia e un livello tecnico magistrale.

 Il film è anche in un certo senso una critica al mondo dei cinecomics, ma in parte anche al web e più di tutti al cinema in generale.

Birdman di Alejandro González Iñárritu offre una trama classica ma raccontata con un unico, lungo piano sequenza e una fotografia straordinaria. Il film si distingue per la sua critica al mondo dei cinecomics e al cinema in generale. Le interpretazioni di Michael Keaton ed Edward Norton sono memorabili. Un'opera che coniuga tecnica e profondità tematica. Scopri Birdman, un capolavoro di tecnica e critica sul cinema moderno!

 "Una tecnica strumentale e vocale veramente al di sopra di qualsiasi band giovane italiana."

 "Un EP che mangia in testa al 99% delle produzioni core di turno."

L'EP 'Ambition' dei Desource rappresenta un salto di qualità nella loro produzione, combinando Progressive Metalcore con influenze Mathcore, Djent e melodie classiche. Le tracce si distinguono per alta tecnica e originalità, supportate da una produzione nitida e curata. Un lavoro complesso ma coinvolgente che supera ampiamente il precedente album. Un disco consigliato a chi cerca innovazione e perizia nel panorama metal italiano. Ascolta Ambition dei Desource e scopri un nuovo livello di Progressive Metalcore italiano!

 "Harakiri mi ha detto 'guarda lo so che sei disperato ma bene o male te la caverai'"

 "È sempre e solo il presente a vincere e a comandare il nostro destino"

La recensione di 'Cinema Samuele' di Samuele Bersani evidenzia come l'album affronti tematiche di crisi personale e speranza tramite testi profondi e autentici. Brani come 'Harakiri' e 'Pixel' riflettono momenti di difficoltà e rinascita, mentre 'Il tuo ricordo' esplora il conflitto tra passato e presente con lucidità filosofica. L'album, pur consapevole della complessità del periodo, trasmette un incoraggiamento a non mollare mai. Scopri l'album di Bersani e lasciati ispirare dalla sua forza emotiva.

 Non c’è più spazio per ruggire, per graffiare la vita. [...] C’è da osservare la tenerezza di un piccolo indifeso che è il punto focale del mondo.

 Warren Ellis, suo fedele architetto sonoro, [...] ricongiunge il dolore con i campi elisi, trova il modo di succhiare il buio [...] proiettandovi sprazzi fecondi di luce.

La recensione analizza 'Ghosteen' di Nick Cave & The Bad Seeds come un album che fonde dolore profondo e speranza, con un sound atmosferico e orchestrale. La copertina, ricca di simbolismi, riflette questo equilibrio di emozioni. Nick Cave, accompagnato da Warren Ellis, trasforma il tormento personale in una musica che invita a un nuovo inizio. Un lavoro intimo e toccante, che convince sia a livello sonoro che emotivo. Scopri l'emozione profonda di Ghosteen, ascolta l'album ora!

 Invecchiare non è morire. Invecchiare morendo, dentro, è la fine.

 Questo disco è un canto sommesso alla vita che si spegne, ma rimane, e nella sua ultima forza imponente, chiede di uscire ancora una volta.

La recensione celebra You Want It Darker come l’ultimo, intenso album di Leonard Cohen, un commiato carico di vita e spiritualità. Cohen affronta temi come l’amore, la morte e la solitudine con profondità e sensibilità, unendo poesia e musica in un racconto autentico e commovente. La voce ora profonda si fa caverna, e ogni canzone è un invito a riflettere sul senso dell’esistenza e sul valore della purezza del sangue delle ferite aperte. Ascolta You Want It Darker e scopri l'ultimo viaggio musicale di Leonard Cohen.

 “Un ‘multirompicapo’, un rompicapo nel rompicapo, un ‘crompipazienza’, ‘i labirinti del diavolo’.”

 “Colorato, psichedelico, ipnotico, enigmatico e fastidioso, un mix di elementi creato per rimanere nella memoria.”

Kula World è un puzzle game per PlayStation del 1998 noto per la sua elevata difficoltà e il gameplay originale basato su una palla che rotola in livelli tridimensionali. Il gioco combina rompicapi complessi, ostacoli vari e un'atmosfera grafica e sonora psichedelica. Pur frustrante per la gestione del salvataggio e la curva di difficoltà, rimane un titolo amato e apprezzato per il suo valore mentale e creativo. L'autore della recensione ne celebra l'unicità e la capacità di stimolare la mente, definendolo un vero capolavoro vintage. Prova Kula World e metti alla prova il tuo ingegno con questo cult psichedelico!

 Gli ultimi 7 minuti dell'Eclisse sono in un fotogramma la semplice anticipazione della Fine dell'umanità.

 Vittoria è la malinconia che rende questa opera di Antonioni un’opera umana e non solo post umana.

La recensione analizza il film L'Eclisse di Michelangelo Antonioni mettendo in luce la profonda alienazione e incomunicabilità dei protagonisti. Attraverso silenzi e immagini evocative, il film rappresenta la modernità come un mondo disumano e freddo. Vittoria incarna la malinconia e il desiderio di evasione, mentre la regia usa simboli e long take per denunciare una crisi esistenziale. L'opera si chiude con un climax che anticipa una fine emotiva e umana. Scopri il capolavoro di Antonioni e immergiti nell'alienazione degli anni '60.

 La mia commedia è finita, a sottolineare la conclusione di un viaggio cominciato trent’anni prima con l’orrore dell’Inferno e giunto ora alla salvifica luce del Paradiso.

 Un album bello e piacevole, a dimostrazione che il grande prog non si ferma ai soli anni Settanta.

Il disco Paradiso dei Metamorfosi continua il viaggio iniziato con Inferno ambientando musicalmente la Divina Commedia in chiave prog italiano. Il lavoro si distingue per arrangiamenti curati, tastiere solenni e voce coinvolgente. Il concept è ambizioso e attuale, valorizzando la tradizione senza nostalgie. L'album, rilasciato nel 2004, rappresenta un punto fermo del prog nostrano, apprezzabile sia da fan storici che da nuovi ascoltatori. Ascolta Paradiso dei Metamorfosi e immergiti nel meglio del prog italiano!

 Paesaggi sconfinati, profondità sonore di penetrante intensità emotiva, dove il viaggio fra la terra e il cielo, fra le tenebre e il sogno, fra la vita e la morte, ti porta alla scoperta di un mondo immaginario, incredibilmente reale e perfetto.

 Una dimensione sonora e spirituale che riconosci come estremamente vicina, le vibrazioni che hai sempre ascoltato, ma finora solo dentro di te.

La recensione celebra il disco ( ) di Sigur Rós come un viaggio sonoro ed emotivo che unisce luce, vuoto e speranza. Attraverso paesaggi sonori profondi e una musicalità immersiva, l'album trasporta l'ascoltatore in una dimensione quasi spirituale. Il testo sottolinea l'impatto profondo della musica, capace di guarire e dare senso, definendola una vera opera dell'anima. Un invito ad abbandonarsi all'ascolto e ad una profonda introspezione. Ascolta Sigur Rós ( ) e lasciati trasportare in un viaggio unico nell'anima.

 Il buon Damon Albarn non ce la fa proprio a starsene tranquillo, e ci viene in aiuto in questi tempi pandemici con una nuova raccolta.

 In fin dei conti, non il loro miglior lavoro, ma i Gorillaz sanno sempre come tenerci compagnia.

Il progetto Song Machine: Season One dei Gorillaz è una raccolta di brani con ospiti diversi e variazioni stilistiche. Nonostante la mancanza di un singolo di grande successo, emergono pezzi interessanti come 'Aries' e 'Desolè'. Il disco mostra l'inventiva di Damon Albarn, pur con qualche calo d'ispirazione rispetto ai capolavori passati. I video restano un punto forte che valorizza l'intero progetto. Scopri l’innovazione musicale dei Gorillaz in Song Machine: Season One!