È bello il modo in cui te la mette in scena Iñárritu, ossia attraverso un unico e lunghissimo piano sequenza e anche attraverso una bellissima fotografia e un livello tecnico magistrale.

 Il film è anche in un certo senso una critica al mondo dei cinecomics, ma in parte anche al web e più di tutti al cinema in generale.

Birdman di Alejandro González Iñárritu offre una trama classica ma raccontata con un unico, lungo piano sequenza e una fotografia straordinaria. Il film si distingue per la sua critica al mondo dei cinecomics e al cinema in generale. Le interpretazioni di Michael Keaton ed Edward Norton sono memorabili. Un'opera che coniuga tecnica e profondità tematica. Scopri Birdman, un capolavoro di tecnica e critica sul cinema moderno!

 "Una tecnica strumentale e vocale veramente al di sopra di qualsiasi band giovane italiana."

 "Un EP che mangia in testa al 99% delle produzioni core di turno."

L'EP 'Ambition' dei Desource rappresenta un salto di qualità nella loro produzione, combinando Progressive Metalcore con influenze Mathcore, Djent e melodie classiche. Le tracce si distinguono per alta tecnica e originalità, supportate da una produzione nitida e curata. Un lavoro complesso ma coinvolgente che supera ampiamente il precedente album. Un disco consigliato a chi cerca innovazione e perizia nel panorama metal italiano. Ascolta Ambition dei Desource e scopri un nuovo livello di Progressive Metalcore italiano!

 "Harakiri mi ha detto 'guarda lo so che sei disperato ma bene o male te la caverai'"

 "È sempre e solo il presente a vincere e a comandare il nostro destino"

La recensione di 'Cinema Samuele' di Samuele Bersani evidenzia come l'album affronti tematiche di crisi personale e speranza tramite testi profondi e autentici. Brani come 'Harakiri' e 'Pixel' riflettono momenti di difficoltà e rinascita, mentre 'Il tuo ricordo' esplora il conflitto tra passato e presente con lucidità filosofica. L'album, pur consapevole della complessità del periodo, trasmette un incoraggiamento a non mollare mai. Scopri l'album di Bersani e lasciati ispirare dalla sua forza emotiva.

 Non c’è più spazio per ruggire, per graffiare la vita. [...] C’è da osservare la tenerezza di un piccolo indifeso che è il punto focale del mondo.

 Warren Ellis, suo fedele architetto sonoro, [...] ricongiunge il dolore con i campi elisi, trova il modo di succhiare il buio [...] proiettandovi sprazzi fecondi di luce.

La recensione analizza 'Ghosteen' di Nick Cave & The Bad Seeds come un album che fonde dolore profondo e speranza, con un sound atmosferico e orchestrale. La copertina, ricca di simbolismi, riflette questo equilibrio di emozioni. Nick Cave, accompagnato da Warren Ellis, trasforma il tormento personale in una musica che invita a un nuovo inizio. Un lavoro intimo e toccante, che convince sia a livello sonoro che emotivo. Scopri l'emozione profonda di Ghosteen, ascolta l'album ora!

 Invecchiare non è morire. Invecchiare morendo, dentro, è la fine.

 Questo disco è un canto sommesso alla vita che si spegne, ma rimane, e nella sua ultima forza imponente, chiede di uscire ancora una volta.

La recensione celebra You Want It Darker come l’ultimo, intenso album di Leonard Cohen, un commiato carico di vita e spiritualità. Cohen affronta temi come l’amore, la morte e la solitudine con profondità e sensibilità, unendo poesia e musica in un racconto autentico e commovente. La voce ora profonda si fa caverna, e ogni canzone è un invito a riflettere sul senso dell’esistenza e sul valore della purezza del sangue delle ferite aperte. Ascolta You Want It Darker e scopri l'ultimo viaggio musicale di Leonard Cohen.

 “Un ‘multirompicapo’, un rompicapo nel rompicapo, un ‘crompipazienza’, ‘i labirinti del diavolo’.”

 “Colorato, psichedelico, ipnotico, enigmatico e fastidioso, un mix di elementi creato per rimanere nella memoria.”

Kula World è un puzzle game per PlayStation del 1998 noto per la sua elevata difficoltà e il gameplay originale basato su una palla che rotola in livelli tridimensionali. Il gioco combina rompicapi complessi, ostacoli vari e un'atmosfera grafica e sonora psichedelica. Pur frustrante per la gestione del salvataggio e la curva di difficoltà, rimane un titolo amato e apprezzato per il suo valore mentale e creativo. L'autore della recensione ne celebra l'unicità e la capacità di stimolare la mente, definendolo un vero capolavoro vintage. Prova Kula World e metti alla prova il tuo ingegno con questo cult psichedelico!

 Gli ultimi 7 minuti dell'Eclisse sono in un fotogramma la semplice anticipazione della Fine dell'umanità.

 Vittoria è la malinconia che rende questa opera di Antonioni un’opera umana e non solo post umana.

La recensione analizza il film L'Eclisse di Michelangelo Antonioni mettendo in luce la profonda alienazione e incomunicabilità dei protagonisti. Attraverso silenzi e immagini evocative, il film rappresenta la modernità come un mondo disumano e freddo. Vittoria incarna la malinconia e il desiderio di evasione, mentre la regia usa simboli e long take per denunciare una crisi esistenziale. L'opera si chiude con un climax che anticipa una fine emotiva e umana. Scopri il capolavoro di Antonioni e immergiti nell'alienazione degli anni '60.

 La mia commedia è finita, a sottolineare la conclusione di un viaggio cominciato trent’anni prima con l’orrore dell’Inferno e giunto ora alla salvifica luce del Paradiso.

 Un album bello e piacevole, a dimostrazione che il grande prog non si ferma ai soli anni Settanta.

Il disco Paradiso dei Metamorfosi continua il viaggio iniziato con Inferno ambientando musicalmente la Divina Commedia in chiave prog italiano. Il lavoro si distingue per arrangiamenti curati, tastiere solenni e voce coinvolgente. Il concept è ambizioso e attuale, valorizzando la tradizione senza nostalgie. L'album, rilasciato nel 2004, rappresenta un punto fermo del prog nostrano, apprezzabile sia da fan storici che da nuovi ascoltatori. Ascolta Paradiso dei Metamorfosi e immergiti nel meglio del prog italiano!

 Paesaggi sconfinati, profondità sonore di penetrante intensità emotiva, dove il viaggio fra la terra e il cielo, fra le tenebre e il sogno, fra la vita e la morte, ti porta alla scoperta di un mondo immaginario, incredibilmente reale e perfetto.

 Una dimensione sonora e spirituale che riconosci come estremamente vicina, le vibrazioni che hai sempre ascoltato, ma finora solo dentro di te.

La recensione celebra il disco ( ) di Sigur Rós come un viaggio sonoro ed emotivo che unisce luce, vuoto e speranza. Attraverso paesaggi sonori profondi e una musicalità immersiva, l'album trasporta l'ascoltatore in una dimensione quasi spirituale. Il testo sottolinea l'impatto profondo della musica, capace di guarire e dare senso, definendola una vera opera dell'anima. Un invito ad abbandonarsi all'ascolto e ad una profonda introspezione. Ascolta Sigur Rós ( ) e lasciati trasportare in un viaggio unico nell'anima.

 Il buon Damon Albarn non ce la fa proprio a starsene tranquillo, e ci viene in aiuto in questi tempi pandemici con una nuova raccolta.

 In fin dei conti, non il loro miglior lavoro, ma i Gorillaz sanno sempre come tenerci compagnia.

Il progetto Song Machine: Season One dei Gorillaz è una raccolta di brani con ospiti diversi e variazioni stilistiche. Nonostante la mancanza di un singolo di grande successo, emergono pezzi interessanti come 'Aries' e 'Desolè'. Il disco mostra l'inventiva di Damon Albarn, pur con qualche calo d'ispirazione rispetto ai capolavori passati. I video restano un punto forte che valorizza l'intero progetto. Scopri l’innovazione musicale dei Gorillaz in Song Machine: Season One!

 Obsidian è un lavoro che ho da subito apprezzato, dai primi ascolti dello scorso Maggio.

 "The Devil Embraced" è la canzone che prediligo dell'album. Un capolavoro avvicinabile ai migliori lavori degli anni novanta.

La recensione celebra il nuovo album Obsidian dei Paradise Lost come un potente ritorno alle radici Gothic Doom, con momenti di grande intensità e oscurità. Pur non raggiungendo il livello dei migliori lavori recenti, l'album è apprezzato per la coesione della band e la qualità delle canzoni. Brani come "Darker Thoughts" e "The Devil Embraced" incarnano la forza oscura e l'evoluzione del gruppo. Un'opera amata che conferma la lunga carriera del gruppo dal 1988. Ascolta ora Obsidian e immergiti nell'oscurità dei Paradise Lost!

 Era amebico, amorfico, proteiforme e fluido mentre estrudeva gambe, piedi, natatoie...

 Bester è un autore inconsueto, eccessivo, incontenibile, stravagante, imprevedibile, inimitabile.

Golem¹⁰⁰ di Alfred Bester è un romanzo fantascientifico innovativo e sperimentale ambientato in una New York futuristica del 2175. Il protagonista, Adida Indidni, cerca di svelare il mistero di una creatura mutante e inquietante in un contesto ricco di colori, religioni e razze. Lo stile unico di Bester, arricchito da tecniche tipografiche e illustrazioni di J. Gaughan, rende il libro un capolavoro di eccentrica narrativa. L'edizione è di qualità superiore, un valore aggiunto per gli appassionati. Scopri l'innovativa fantascienza di Alfred Bester con Golem¹⁰⁰, un'esperienza di lettura unica!

 Ho sempre amato le band che hanno il coraggio di usare la nostra lingua nel hard & heavy e poi se ci troviamo davanti un disco come questo non possiamo far altro che applaudire.

 Un capolavoro del metallo italiano! mi dispiace di averlo scoperto in ritardo ma nello stesso tempo contento di averlo scoperto!

Rumore Nel Vento è l'album d'esordio dei Sabotage, band metal fiorentina degli anni 80, pubblicato ufficialmente nel 2009. Con testi in italiano e un sound influenzato da Saxon, Maiden e NWOBHM, il disco unisce tecnica elevata e temi classici del rock. La recensione celebra la scelta coraggiosa del cantato in italiano e la qualità delle composizioni, definendolo un capolavoro italiano meritevole di riscoperta. Ascolta Rumore Nel Vento e riscopri un classico metal italiano unico!

 Si tratta di un ottimo lavoro, sicuramente nei miei top album nell'Annus Horribilis 2020.

 The Alchimist: cantata splendidamente da Bloom è destinata a diventare un classico, con riferimenti cari alla band di New York.

Dopo 19 anni di attesa, Blue Öyster Cult torna con 'The Symbol Remains', un album ricco di energia e varietà. Il disco mescola classici richiami rock con innovazioni sorprendenti, spaziando dal reggae al power metal. Le performance vocali e strumentali sono di alto livello, confermando la band come una leggenda vivente. Un ritorno stimolante e molto apprezzato nel 2020. Scopri il ritorno dei Blue Öyster Cult con un album da non perdere!

 «...raggiungere l’altra parte del tunnel vi lascerà feriti, ammaccati ma alla fine purificati.»

 «Un esercizio di pura catarsi.»

Lament segna il ritorno dei Touché Amoré quattro anni dopo Stage Four, presentando un album più maturo e riflessivo. Meno ruvido ma altrettanto intenso, Lament unisce hardcore e punk melodico con liriche profonde. Il disco è una catarsi emozionale, che favorisce l’identificazione con le proprie frustrazioni e la ricerca di speranza. Una prova di maturità e sensibilità, ideale per ascoltatori alla ricerca di un’esperienza emotivamente coinvolgente. Ascolta Lament e lasciati travolgere da un viaggio emotivo unico.

 "Sam Carter rappresenta uno dei migliori cantanti sulla scena secondo il sottoscritto."

 "La produzione è una spanna sopra praticamente ad ogni altra band 'core' di turno."

La recensione esplora il singolo "Animals" degli Architects, evidenziandone la forza e la qualità produttiva. Il pezzo spicca per l'uso intenso di synth, la voce in clean di Sam Carter e un mix di influenze tra metalcore, nu metal e industrial. Nonostante le difficoltà dopo la perdita di Tom Searle, la band mostra grande professionalità e coraggio artistico. "Animals" è promosso come un lavoro che cresce nell'ascolto senza annoiare. Ascolta ora "Animals" degli Architects e scopri il loro nuovo sound rivoluzionario!

 La sua condotta impeccabile si è rivelata fondamentale per la riduzione della pena.

 Sembra realmente di attraversare le strade di Ankara, Istanbul e Sinope, e vivere i suoi personaggi.

Innocence (Masumiyet) di Zeki Demirkubuz è un dramma potente che racconta la dura realtà turca attraverso personaggi complessi e silenzi carichi di significato. Sebbene leggermente inferiore al prequel Destiny, il film offre un’atmosfera autentica e coinvolgente, dove musica, ambiente e dettagli arricchiscono la narrazione. Gli attori, in particolare Haluk Bilginer e Derya Alabora, rendono vive le tensioni e le ambiguità di vite segnate dalla violenza e dal destino. Scopri il cinema turco intenso e coinvolgente di Zeki Demirkubuz con Innocence.

 "Dove tutto si incontra sulla strada finale del pioniere per eccellenza..."

 "Polvere della strada, polvere d’oro, polvere della sofferenza tramutata in zampilli fluorescenti di sudore acre che costruiscono una Odissea del cactus per un’epica americana."

Questa recensione celebra l’album 'Strange Hippie Sex Carnival' di John Trubee e The Ugly Janitors of America come un viaggio musicale unico. Tra country elettrificato, folk e rock destrutturato, l’album racconta ironicamente e con intensità la sofferenza e la resilienza di una giovinezza difficile. La voce di Mark Langton accompagna un affresco sonoro che intreccia deserto, mitologia americana e momenti di gioia cristallina. Scopri l’epica e ironica musica di John Trubee ora!

 Un uomo, Werner Herzog, che sa dire le cose al di là dell’apparenza, oltre la superficie.

 La guerra potrebbe essere una guerra qualunque, anche se non lo è.

La recensione analizza il primo lungometraggio di Werner Herzog, "Segni di vita", ambientato durante la Seconda guerra mondiale in Grecia. Il film, ispirato a un racconto ottocentesco, esplora tematiche profonde come la follia, la guerra e l'isolamento. La narrazione si arricchisce di elementi politici e umani che riflettono la poetica acerba ma intensa del giovane regista, evidenziando la sua capacità di andare oltre le apparenze. Scopri l’essenza del primo capolavoro di Herzog con la nostra recensione approfondita.

 "'Killer' è un brano molto efficace, segnato da un riff dirompente di sax e organo e dalla voce espressionista di Hammill al massimo delle sue potenzialità."

 "'House With No Door' evoca atmosfere gotico-romantiche che ricordano i racconti di Edgar Allan Poe."

L'album del 1970 "H to He, Who Am the Only One" dei Van der Graaf Generator è considerato un classico della loro discografia. Con la partecipazione di Robert Fripp e tracce iconiche come "Killer" e "House With No Door", il disco mescola atmosfere gotiche, fantascientifiche ed epiche. Si evidenziano le capacità vocali di Hammill e l'abilità compositiva del gruppo, che qui muove le basi per il loro successo internazionale, culminato con "Pawn Hearts". Scopri l'epicità e la poesia di un capolavoro prog imprescindibile!