Possiamo accarezzare una rondine come se stesse riposando tra le nostre mani giunte.

 Ed io, come la rondine, trovo rifugio, seppur temporaneo, nelle parole che compongono questa poesia.

La recensione celebra 'Le rondini' di Lucio Dalla come un brano che risveglia i sensi e offre un rifugio emotivo. L'autore mette in luce la capacità del testo e della musica di coinvolgere olfatto e tatto, trasportando l'ascoltatore in un'esperienza profondamente poetica e consolatoria. Ascolta 'Le rondini' di Lucio Dalla e lasciati avvolgere dalle sue parole e melodie.

 «La storia può ricordare l’emersione di R’lyeh ma, all’epoca, Lovecraft ancora non conosceva Hodgson.»

 «L’atmosfera perturbante e di estrema solitudine originata dal ritrovamento di un vascello fantasma è qualcosa di realmente indimenticabile.»

La raccolta Acque profonde di William H. Hodgson, curata da Pietro Guarriello con traduzione di Elena Furlan, rappresenta un'opera fondamentale della letteratura soprannaturale marina. I racconti esplorano il mistero, la solitudine e l'orrore che si celano nelle distese oceaniche, in particolare nel ciclo del Mar dei Sargassi. Hodgson emerge qui come un precursore di Lovecraft, con atmosfere intense e storie originali che uniscono mito e inquietudine. La cura editoriale e le introduzioni arricchiscono la fruizione dell'opera. Immergiti nell'universo misterioso di Hodgson leggendo Acque profonde!

 Brani come “La casa delle finestre che ridono” e “Sette note in nero” riescono a rievocare la magia di quelle pellicole leggendarie.

 Si tratta di un vero e proprio omaggio all’immaginario evocato dai registi sopracitati.

L'album 'La Stanza delle Maschere' è un omaggio musicale al cinema horror italiano degli anni '70, richiamando atmosfere e personaggi cult. Con sonorità doom ispirate a Death SS e Paul Chain, riesce a evocare la magia dei film di Bava, Argento e Fulci. Un disco consigliato ai fan del cinema horror e del doom metal italiano. Ascolta ora l’album e rivivi l’atmosfera unica del cinema horror italiano!

 Il Televideo era la più completa fonte di infotainment dell’era dei primi vagiti di Internet.

 Non v’è giornata che termini senza la dovuta consultazione dell’intero lotto dello Sport sul Televideo.

La recensione evoca un ricordo intenso e nostalgico dell’esperienza di utilizzo del Televideo Rai negli anni ’90, vissuto come fonte preziosa di informazione e intrattenimento. Attraverso la descrizione del televisore Sony Trinitron e dei contenuti come sport, meteo e oroscopi, emerge un rapporto personale e quasi rituale con questo mezzo. L’autore riflette sul cambiamento del tempo e sulle emozioni legate a quegli anni, riconoscendo il valore storico e affettivo del Televideo ancora attuale nella sua forma grafica originale. Un viaggio emotivo tra passato e presente mediatico. Rivivi con noi l’esperienza unica del Televideo Rai, simbolo di un’epoca irripetibile!

 La quarta rivoluzione industriale si distingue per velocità, ampiezza e impatto sistemico.

 È questo il mondo che noi sogniamo o che loro sognano per noi?

La recensione sintetizza il libro di Klaus Schwab, evidenziandone i temi chiave e i possibili scenari della Quarta Rivoluzione Industriale. Vengono dettagliate 23 tecnologie e tendenze che trasformeranno società, economia e vita quotidiana entro il 2025. L'autore mette in guardia sulle difficoltà di adattamento politico e sociale, sottolineando l'importanza di norme condivise per cogliere i benefici di questa nuova era tecnologica. Esplora il futuro digitale con 'La Quarta Rivoluzione Industriale' di Klaus Schwab!

 Change Direction è un disco che riesce a identificarsi con un’ottima prova di musicisti e cantante, ma che forse pecca in troppi eccessi.

 L’uso magistrale delle tastiere da parte di Pariotti ricorda i Dream Theater di Awake, senza però scivolare nel semplice copiare e incollare.

La recensione evidenzia il debutto dei DGM con l'album "Change Direction", un lavoro progressive metal anni '90 dall'anima sperimentale e influenze marcate di Queensryche e Dream Theater. L’album mostra ottime prove strumentali e vocali, in particolare le tastiere di Maurizio Pariotti e la voce di Luciano Regoli, ma soffre di eccessi e scelte compositive poco fluide in alcuni brani. La produzione è di rilievo per il periodo, rendendolo un disco da conoscere per gli appassionati di sonorità anni '80/’90 rivisitate. Scopri l’evoluzione del progressive italiano con DGM e il loro album Change Direction!

 La musica spogliata di ogni cosa, del suono, della melodia, del cantato, della parola.

 Signori, il disco dell’anno. Quello che non volevate, quello che destabilizzerà i vostri già precari equilibri.

La recensione descrive Whole Lotta Red come un album che abbraccia il minimalismo estremo nel rap, puntando su un'estetica provocatoria e su sonorità claustrofobiche. Playboi Carti si distanzia dalla tradizionale centralità della parola, proponendo un suono alienante e innovativo. Definito il disco dell'anno, è un'opera destinata a destabilizzare e a segnare una nuova era nella musica pop. Ascolta Whole Lotta Red e scopri la nuova frontiera del rap minimalista!

 La Commodore, sviluppò un prototipo di computer successore del C64, denominato con molta originalità C65.

 Nel 2019 un C65 funzionante è stato venduto a oltre 20.000 Euro!

La recensione racconta con ironia e curiosità il Commodore C65, un prototipo poco conosciuto e mai commercializzato come successore del C64. Vengono descritte le caratteristiche tecniche avanzate e il suo valore attuale come oggetto da collezione, sottolineandone anche l'aspetto estetico innovativo. Nonostante la sua rarità, il C65 è un cimelio hardware affascinante che stimola la nostalgia e l'interesse dei fan. Scopri il fascino nascosto del Commodore C65 e immergiti nella storia del retrocomputing!

 La giocabilità è più complessa e per andare avanti è necessario imparare ad utilizzare contemporaneamente almeno 4 pulsanti.

 Vista la complessità dei comandi lo sconsiglio ai casual gamers, ma per gli amanti dei platform a due dimensioni è un acquisto obbligato.

Gunvolt Chronicles: Luminous Avenger iX è uno spin-off di Azure Striker Gunvolt che si distingue per un gameplay platform 2D più complesso e articolato, richiedendo l'uso di più pulsanti contemporaneamente. I livelli seguono la tradizionale struttura dei giochi Mega Man, con boss e armi speciali. La grafica anime e il carisma del protagonista arricchiscono l’esperienza. Ideale per appassionati di platform impegnativi, meno consigliato ai casual gamers. Scopri il platform impegnativo che unisce azione e strategia, perfetto per gli appassionati di Mega Man.

 Prima di razionalizzare la visione della copertina la mia anima aveva già deciso che è la miglior cover di tutti i tempi.

 Back To Samoa rinvigorisce la mascella del piranha che è in noi nell'usare la dentatura non per una masticazione tranciante ma per un truculento smile spensierato.

La recensione celebra l'album 'Back From Samoa' degli Angry Samoans come un concentrato di energia punk californiana. L'autore esalta la copertina, definendola la migliore di sempre, e sottolinea come la musica trasmetta spensieratezza e aggregazione. L'album, sebbene breve, rimane un simbolo di divertimento e ribellione giovanile tipica del punk. Un ascolto che risveglia lo spirito ventenne e la voglia di festa. Ascolta Back From Samoa e lasciati travolgere dall'energia punk californiana!

 Il sax gli dona quell’atmosfera soft-rock tipicamente fine settanta, inizio ottanta…USA, ovviamente.

 Un bel debutto, pur senza gridare al miracolo.

Il debutto dei Quarterflash racchiude un tipico sound pop-rock anni '80 con un sax ardente guida. Pur non eccellendo in tutti i brani, il disco si rivela un lavoro solido e nostalgico. La hit 'Harden My Heart' è ancora splendida, e l'album conquista per alcune perle che lo rendono un buon esempio di AOR leggero. La band non riuscirà però a mantenere l'asticella alta nei dischi successivi. Scopri l’energia retrò dei Quarterflash ascoltando il loro iconico debutto!

 Un giorno un esile maremmano, abituato a mettere in fila lettere parole e frasi, cesellò otto nenie, esili come lui e come lui affabulate.

 L’esser bambini cos’è in fondo? Aver pochi mezzi ma tanta immaginazione. Giocare con gli occhi e le mani.

La recensione descrive Lucio Corsi come un artista esile e immaginifico che crea otto nenie delicate ispirate dal suo mondo interiore e dalla natura. L'album 'Bestiario Musicale' evoca animali simbolici e atmosfere poetiche, con un tocco infantile e leggero. La critica riconosce la poetica delicata ma assegna un voto medio. Scopri l'incanto poetico di Bestiario Musicale di Lucio Corsi!

 Il killer cerca di farsi sparare da Cross dicendogli quanto si è divertito con la sua nipote, ma a mio dire la cosa non funziona.

 Gli inseguimenti sono ben fatti, e il cattivo un buon cattivo, ma il film non riesce a farvi odiare davvero il cattivo.

Il film segue il detective Alex Cross alle prese con un maniaco soprannominato Casanova, che rapisce studentesse per creare un circolo artistico. La trama offre inseguimenti ben realizzati e una buona performance del cattivo, ma il finale e la caratterizzazione di Casanova risultano meno convincenti. Nonostante ciò, la storia mantiene una discreta tensione e qualche trovata interessante. Scopri se Il collezionista è il thriller che fa per te, leggi la recensione completa!

 Una chitarra che è come un pugno d’asfalto.

 Nerorgasmo è un grande bisogno di vita, è una richiesta d’amore.

La recensione di Mr.Black esplora Nerorgasmo come un potente bisogno di vita e amore espresso attraverso rabbia e catarsi. L'album si distingue per la sua chitarra d'asfalto e testi crudi che scavano nel profondo dell'esistenza e delle illusioni infrante. Nonostante la durezza sonora e lirica, Nerorgasmo emerge come una dichiarazione sincera e sofferta di umanità. Una musica che colpisce dritto al cuore e libera le emozioni senza filtri. Ascolta Nerorgasmo e vivi il grido più autentico del punk italiano.

 In un anno così particolare facciamo fatica a fidarci di chiunque, anche di Babbo Natale e dei suoi regali.

 La canzone è un tripudio di colori, autocitazioni e ironia sulla condizione dello studente universitario.

La canzone "Sono Così Babbo (Oh Oh Oh)" di POLI.RADIO unisce la musica Indie con il clima festivo natalizio in modo brillante e ironico. Con contributi di artisti noti come Lo Stato Sociale e Willie Peyote, il brano dipinge con umorismo la sfiducia di un anno difficile. Il ritornello orecchiabile e le citazioni ironiche creano un’atmosfera vivace e coinvolgente, perfetta per l’ambiente universitario del Politecnico di Milano. Un mix originale di musica, satira e spirito studentesco. Ascolta ora questa ironica hit natalizia e canticchiala con noi!

 Roland Orzabal rientra nella ristretta cerchia di autori che sono quasi unanimamente definiti geni del pop.

 E' ben scritto, suonato e cantato, ma manca il genio di cui sopra.

Tomcats Screaming Outside di Roland Orzabal è un album solista che mostra una svolta stilistica lontana dal pop tradizionale dei Tears For Fears. Il disco esplora atmosfere new wave, elettroniche e pop synth, con testi riflessivi e maturi. Pur essendo ben eseguito, manca però quel tocco di genio che ci si aspetterebbe dall'artista. La recensione sottolinea la qualità e la personalità del lavoro, pur auspicando un ritorno più ispirato della band principale. Scopri il lato più personale e sperimentale di Roland Orzabal in Tomcats Screaming Outside!

 Nel cinema di Rohmer vi è sempre una tensione sessuale evidente, che si manifesta in tante ossessioni non solo fisiche ma soprattutto intellettuali.

 Un Rohmer stranamente dedito alla poesia lieve, con un finale a sorpresa intuibile solo facendo molta attenzione alla lunga sequenza teatrale.

Il secondo capitolo del Ciclo delle Quattro Stagioni di Eric Rohmer, Racconto d'Inverno, esplora un amore invernale, passioni manifeste e tensioni intellettuali. Con protagoniste femminili complesse e strateghe, il film intreccia uno scenario di povertà provinciale con una delicata poetica ispirata a Shakespeare. La narrazione si distingue per la sua leggerezza e la profondità emotiva, culminando in un finale a sorpresa legato all'opera teatrale Il Racconto d'Inverno. Guarda Racconto d'Inverno e immergiti nella poesia e nei sentimenti di Rohmer.

 Non si può dire che il film sia brutto. Ma poco ci manca.

 La verve, lo spirito e lo stile del grande Eduardo sta proprio da un'altra parte.

La recensione analizza il film Natale in casa Cupiello di Sergio Castellito, un adattamento che si distacca fortemente dall'opera di Eduardo De Filippo. Pur con scenografie curate e alcune interpretazioni valide, l'opera perde la verve e l'unicità del testo originale, risultando a tratti eccessiva e poco credibile. Il film può comunque avvicinare i giovani al teatro di Eduardo, anche se manca il suo spirito autentico. Scopri se questo adattamento cinematografico di un classico teatrale fa per te!

 Paul McCartney è il padre spirituale di tutto l’indie e il low-fi.

 Non è ancora finita quella sua ricerca della canzone perfetta, quel gusto di trovare canzoni che sorprendono sempre.

McCartney III rappresenta un’intima e sperimentale continuazione della fortunata trilogia di album homemade di Paul McCartney. L’artista trasforma le sfide del 2020 in creatività, mescolando ballad e pezzi sperimentali con una genuinità che rispecchia la sua vita familiare e rurale. La recensione sottolinea il valore di McCartney come pioniere del low-fi e dell’indie, capace di innovare senza mai perdere il senso della melodia e dell’emozione. Ascolta McCartney III e lasciati sorprendere dalla genialità casalinga di Paul!

 Guardare in faccia la morte. Vedere la morte, senza distogliere lo sguardo.

 "La coerenza di un uomo è sempre qualcosa di insondabile. Inutile discuterne."

La recensione offre una lettura introspettiva e poetica del libro di Curzio Malaparte, evidenziandone la complessità umana e ideologica. Attraverso immagini vivide e suggestioni liriche, emerge il ritratto di un uomo sfaccettato e il suo sguardo profondo sulla Rivoluzione Culturale e la condizione umana. L'opera risulta stimolante ma al tempo stesso ambigua e difficile da classificare. Scopri la complessità di Malaparte e il suo viaggio tra Russia e Cina, leggendo questa recensione approfondita.