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 Hanno convissuto tra costanti e pesanti tensioni tra Bob e Grant, dovute ai loro caratteri poco gestibili.

 Ultimo singolo tratto da quel 'Warehouse ecc..ecc..' album da sfasciare la propria abitazione a solenni colpi di air guitar!!!!

La recensione celebra il potere e la tensione drammatica dell'ultimo singolo 'Ice Cold Ice' degli Hüsker Dü, simbolo di una band unica dell'hardcore punk americano anni '80. Si raccontano i conflitti interni e la dissoluzione del gruppo, esaltando la loro indipendenza artistica e l'influenza nel passaggio verso l'indie rock. Il commento sottolinea l'energia e il talento di Bob Mould, Grant Hart e Greg Norton, rendendo omaggio a una carriera intensa ma breve. Ascolta 'Ice Cold Ice' e rivivi l'intensità degli Hüsker Dü!

 Non mi occupo di tecnica, ma di emozioni.

 Senza Jimmy Page i Led Zeppelin non esisterebbero. Senza i Led Zeppelin oggi il rock sarebbe orfano.

La recensione celebra l'autobiografia autorizzata di Jimmy Page, figura chiave dei Led Zeppelin, esplorando la sua personalità enigmatica e la dedizione totale alla musica. Il libro, ricco di aneddoti e dettagli tecnici, si concentra sulla carriera artistica e la passione di Page, senza entrare nelle controversie personali. Una lettura consigliata sia ai fan più accaniti sia agli appassionati di musica rock in generale. Leggi l'autobiografia di Jimmy Page e scopri la leggenda del rock!

 «C’è una crepa in ogni cosa ed è da l’ì che penetra la luce.»

 «E è un disco bellissimo. Un lungo arrivederci recitato con voce di cartavetrata.»

La recensione racconta l'ultimo album di Leonard Cohen, You Want It Darker, come un commovente addio fra bellezza spezzata e spiritualità profonda. Attraverso riferimenti alla sua vita, alla meditazione e al rapporto con il figlio Adam, il testo esprime il valore essenziale e il potere poetico dell'opera. Un disco che trasmette dolore e speranza con la voce di un artista che ha attraversato molte strade senza mai trovare una vera casa. Scopri l’intensità e la poesia dell’ultimo capolavoro di Leonard Cohen.

 "'Spirit Of Peace' non può essere catalogato come disco 'minore', spesso dimenticato forse, ahimè."

 "Nel caso dovessi morire prematuramente, voglio questa canzone durante lo spargimento delle mie ceneri nel fiume Gange e nel fiume Yamuna."

La recensione celebra 'Spirit of Peace' come uno degli album più profondi e spirituali dei Popol Vuh, evidenziandone la purezza musicale e il legame con le radici del gruppo. L'autore sottolinea la forza emotiva dei brani, specialmente le melodie riarrangiate e l'uso di elementi essenziali come cori, chitarre e pianoforte. L'album emerge come un'opera iconica e spesso sottovalutata nel panorama New Age degli anni '80. Ascolta ora 'Spirit of Peace' e immergiti in una dimensione musicale spirituale senza tempo.

 Grazie di tutto ciò che mi hai dato Jon, i tuoi baffoni dietro il tuo inseparabile Hammond fanno parte di me.

 Il bianco che canta il blues come un nero ti spacca l’anima con una performance da brividi.

La recensione racconta con emozione il concerto tributo a Jon Lord, storico tastierista dei Deep Purple, scomparso nel 2012. Il concerto, diviso in due parti, celebra sia la sua carriera classica che rock, con ospiti di rilievo come Glenn Hughes e Bruce Dickinson. Viene sottolineata l'eleganza e la riservatezza di Lord, oltre all'importanza del suo contributo musicale e umano. L'autore trasmette gratitudine e ammirazione per l'artista. Ascolta il tributo a Jon Lord e vivi l'emozione di una leggenda del rock!

 Questo è il mio personalissimo disco dell’anno.

 "Mandalay" è un pezzo straordinario, con la ragazza che il testo lo declama quasi roca, dimostrando una presenza carismatica non indifferente.

La recensione celebra la prima cassetta di Amyl And The Sniffers, un quartetto australiano di punk rock grezzo e autentico. Registrata in modo fai-da-te, la loro musica trasmette energia e carisma. La ballata "Caltex Cowgirl" emerge come brano chiave capace di sorprendere e conquistare. Con pochi pezzi e un video artigianale, la band ha già conquistato una nutrita cerchia di fan e si prepara a lasciare il segno sulla scena punk. Ascolta Amyl And The Sniffers e lasciati travolgere dal loro punk ruvido e autentico!

 È difficile lavorare con Phil, ma dà i suoi frutti.

 Non è Natale fin quando non l'ascolto mentre lo canta.

La recensione celebra l'album "A Christmas Gift for You From Phil Spector" come un capolavoro natalizio senza tempo, frutto del perfezionismo maniacale di Phil Spector e del contributo di artisti come le Ronettes e Darlene Love. Nonostante le difficoltà durante le sessioni di registrazione, il disco ha ridefinito la musica pop natalizia, diventando una nuova tradizione amata da molti. La forza emotiva e tecnica dell'album lo rende uno dei dischi fondamentali della storia della musica popolare. Ascolta oggi il capolavoro natalizio di Phil Spector e riscopri un classico senza tempo!

 Tra i quattro membri, Townshend era sempre quello meno a fuoco, ma la vera anima e autore della discografia.

 Un uomo dalle mille contraddizioni che si è messo a nudo in un libro vero, crudo e denso di riflessioni personali.

L'autobiografia di Pete Townshend offre un ritratto sincero e profondo di una leggenda del rock. Il racconto affronta con crudezza i suoi traumi, la solitudine, le dipendenze e i contrasti nella band. Nonostante le difficoltà personali, emerge un musicista geniale e instancabile, autore di capolavori come "Tommy" e "Quadrophenia". Un libro dedicato a chi vuole comprendere l'uomo dietro la chitarra e apprezzare la complessità di una vita segnata da lotte interiori e creatività. Scopri l'anima autentica di Pete Townshend leggendo la sua autobiografia.

 Troppo sperimentale, troppo "contaminato", troppo tribale.

 La batteria di Igor è un fiume in piena che detta tempistiche ancora più veloci rispetto alle versioni in studio: questi erano per me i Sepultura...WAR for TERRITORY..

La recensione evidenzia un rapporto conflittuale con l'album Roots Bloody Roots, definito troppo sperimentale rispetto ai precedenti dischi thrash e death della band brasiliana. Pur apprezzando la produzione e alcune tracce live, il recensore lamenta la mancanza della spinta e velocità che caratterizzavano i Sepultura del passato. L'uscita di Max Cavalera segna una fine per il recensore e un cambiamento nel percorso del gruppo. Scopri l'evoluzione e le sfumature del metal brasiliano con Roots Bloody Roots!

 “Rob Chapman dimostra passione, amore e rispetto nei confronti di Syd uomo e musicista.”

 “Chapman riesce a smantellare il mito del Syd pazzo e delirante per le troppe droghe.”

La recensione celebra il libro di Rob Chapman per la sua passione, accuratezza e rispetto nel raccontare la vita di Syd Barrett. Offre una visione più umana e sfumata del musicista, superando stereotipi e luoghi comuni sulle sue presunte follie. Il testo è ricco di testimonianze inedite, lettere e contributi da amici e parenti, offrendo un quadro minuzioso della sua esistenza e della sua arte. Un'opera consigliata agli appassionati di Barrett e della musica psichedelica. Scopri la vera storia di Syd Barrett con questa biografia appassionata e dettagliata!

 «Il Signore dà e il Signore toglie, lui ti getta nella vita e poi decide i ruoli».

 «Parole che sono cazzotti e musiche che accarezzano graffiando.»

La recensione racconta la vita intensa e travagliata di David Ackles, uno dei più grandi cantautori americani poco noti al grande pubblico. L'album Five & Dime viene descritto come un'opera raffinata e intima, un concept sulla vita quotidiana americana, creato con grande classe e passione. Nonostante l'apprezzamento della critica, il disco non incontrò mai il successo commerciale, ma rimane un prezioso esempio di folk elegante e profondo. La fedeltà artistica e spirituale di Ackles emerge come filo conduttore della sua esistenza. Ascolta ora Five & Dime e scopri il fascino nascosto di David Ackles.

 Se il mercato fosse regolato da leggi e proporzioni sul valore effettivo delle cose, la musica farebbe schifo proprio.

 Continueremo a prenderci addirittura questi dischi insensati da tre pezzi free-form registrati dal vivo, con le chitarre distorte, i feedback, i giochini col jack che va dentro e fuori.

La recensione di No Waves di Body/Head si sviluppa con un tono ironico, partendo da una riflessione sul valore assurdo del mercato musicale rispetto al prezzo dei dischi. Nonostante la svalutazione percepita della musica contemporanea, l'album di Kim Gordon e soci si distingue per il suo stile free-form, distorto e autentico. Un invito a non lamentarsi del costo della musica e a godersi queste produzioni indipendenti anche se solo in pochi le apprezzano dal vivo. Scopri l’album No Waves di Body/Head e immergiti nel sound libero e anticonformista!

 Niente e nessuno poteva far smettere di suonare John.

 Bonham è Bonham! Puoi anche non amare i Led Zeppelin, ma non puoi restare indifferente al sound creato da questo grande musicista.

La recensione traccia un ritratto intimo e appassionato di John Bonham attraverso il libro scritto dal fratello Mick Bonham. L'opera si distacca dai cliché da rockstar, offrendo un ritratto umano e familiare, ponendo in luce la fragilità nascosta dietro la leggenda del batterista. Il racconto include aneddoti ironici, testimonianze di musicisti famosi e un'analisi dell'alcol come fuga emotiva. Un invito a vedere Bonham non solo come una potenza musicale, ma come un uomo complesso. Scopri la vera storia di John Bonham, leggendo il libro del fratello Mick!

 Un viaggio allucinante che vi farà sembrare il ciclo vitale di questo simpatico Xenomorfo un blando surrogato.

 Mangiare. Riprodursi. Il sogno di ogni italiano medio.

La recensione offre un'analisi originale e divertente dell'album 'Il ciclo vitale di Taenia Solium' de Il Verme Solitario, mescolando dettagli scientifici con umorismo irriverente. L'autore usa linguaggio colorito e metafore pungenti per spiegare il ciclo parassitario, mantenendo una struttura narrativa coinvolgente e satirica. Il risultato è una lettura sia informativa che piacevole, che unisce cultura e leggerezza. Scopri il lato più ironico e scientifico del verme solitario, leggi la recensione completa ora!

 Insomma pare che il muro tra me e i Green Day sia caduto.

 Questi vecchi drogati ed ex pippaioli si difendono ancora bene e sono riusciti a farmi risentire dopo quasi un decennio un altro loro lavoro.

La recensione di Revolution Radio evidenzia un ritorno convincente e maturo dei Green Day dopo anni di pausa. L'autore rievoca i ricordi legati ai primi dischi della band e riconosce la cura e qualità delle produzioni recenti. Pur mancandogli brani epici come in passato, l'album riesce a mantenere vivo lo spirito punk rock e offre pezzi di buona fattura. Il singolo Bang Bang viene apprezzato per il suo coraggio, mentre solo Troubled Times delude leggermente. Un disco capace di far riavvicinare l'ascoltatore a una band storica. Scopri il nuovo capitolo dei Green Day con Revolution Radio, un ascolto imperdibile per ogni fan del punk!

 Seven Sisters è un’insolita ma perfetta fusione di elementi classici acustici e moderni elettronici.

 E’ avvolgente, una nenia autunnale e folktronica molto lontana dai miei ascolti abituali, eppure mi ha comunque letteralmente rapita.

Seven Sisters è l'album di debutto di Milenasong, una raffinata fusione di folk acustico e elettronica ipnotica. Dodici tracce caratterizzate da voce profonda, loop elettronici e atmosfere psichedeliche. Il disco coinvolge per la sua originalità e intensità emotiva, risultando avvolgente e perfetto per ascolti autunnali. La recensione esprime un rapimento emotivo nei confronti dell'opera, sottolineando il suo valore artistico. Ascolta Seven Sisters e lasciati trasportare da questo viaggio folktronico unico.

 'Quello che cento anni fa era un addio pregno di significato politico e sociale, impegnato nel sudore di chi partiva, diventa ora una lacrima di separazione da quella Marta dipinta così bene nella memoria.'

 'La dolce chitarra in un'esplosione emotiva di suoni introduce la fine del brano, e le domande sorgono spontanee.'

La recensione esplora il brano 'Lugano Addio' di Ivan Graziani come reinterpretazione melodica di un canto anarchico risalente al 1895. Il pezzo trasforma un messaggio politico e sociale in una storia di amore ingenuo e contrastato tra nord e sud Italia. Graziani, virtuoso cantautore abruzzese, apre una finestra emotiva che unisce musica d'autore e rock. La performance si distingue per la capacità di evocare immagini vivide e racconti profondi con delicatezza e poesia. Ascolta 'Lugano Addio' per rivivere un incontro tra storia e sentimento.

 Il nuovo degli American Football è brutto. Non ha senso di esistere.

 Peggio che crescere e cambiare, è tentare di fare come se non fosse.

La recensione critica il nuovo album degli American Football, considerandolo inferiore all'iconico debutto del 1999. L'autore sottolinea come gli arpeggi perdano la loro magia senza la varietà degli arrangiamenti passati. La vocalità di Mike Kinsella non si adatta al progetto, e la maturazione della band non sembra allineata alle aspettative del pubblico storico. Il disco viene definito quasi inesistente, un tentativo fallito di replicare un passato irripetibile. Scopri se anche tu condividi questa visione critica su American Football LP2.

 Alla fine mi piace chi diverte divertendosi e quando uno si diverte si vede. E si sente.

 La musica sceglietevela da soli.

La recensione offre un'analisi sincera dell'album 'ladəs' dei Temples, descrivendo un mix di sonorità post-rock e neo-psichedelia. L'autore riflette sul proprio rapporto con la musica indipendente e la sua crescita personale, apprezzando la sincerità e il divertimento che emerge dall'ascolto dell'album, anche se non sempre originale. Si tratta di un invito a godersi la musica in modo personale, senza preoccuparsi del giudizio altrui. Scopri l'album ladəs dei Temples ed entra nel mondo psichedelico indie!

 “Ecco, così suonano i dischi di Bobb Trimble.”

 “Una richiesta d’aiuto: ‘per favore, fatemi essere il quinto Beatle, prendetemi con voi…’.”

La recensione racconta la genesi e l'atmosfera unica dell'album 'Iron Curtain Innocence' di Bobb Trimble, un artista outsider degli anni '70. Attraverso una voce ambigua e un sound inquietante, Trimble esprime sogni infranti e visioni adolescenziali oscure. Sebbene all'epoca ignorato, oggi la sua musica cult è apprezzata da pochi fortunati e riconsiderata con ristampe postume che ne confermano il valore artistico. Un ritratto toccante di un talento misconosciuto. Ascolta l'inquietante capolavoro di Bobb Trimble e scopri un universo musicale unico.