"Mi verrebbe da definirla una filastrocca senza cantato (condor dixit)..."

 "La capacità di produrre un mondo irreale non attecchisca sull'ascoltatore mediamente incazzato, e diventi quindi un difetto irrimediabile."

La recensione racconta l'iniziale diffidenza verso i Lemon Jelly, poi ribaltata dall'ascolto casuale di 'Space Walk' e dall'acquisto istintivo di Lost Horizons. L'album viene descritto come un'esperienza musicale leggera e ipnotica, perfetta per trovare buonumore, anche se non adatta a tutti i gusti. L'autore sottolinea come la forza del disco sia la sua capacità di creare un mondo irreale fatto di suoni perfettamente amalgamati. Scopri l'universo solare e ipnotico di Lost Horizons: lasciati trasportare dai Lemon Jelly!

 "You’re tearing me apart / Crushing me inside…"

 Questo è "il disco che i Pink Floyd farebbero adesso".

La recensione celebra You All Look The Same To Me degli Archive come un disco di rara potenza emotiva e psichedelia raffinata. Viene sottolineata la similitudine con i Radiohead e le influenze dei Pink Floyd, soffermandosi sulle atmosfere eterne e i brani di lunga durata. Ogni traccia è vista come un viaggio nell'esistenzialismo e nella disperazione, con momenti memorabili e sperimentazione sonora. Scopri un viaggio musicale tra emozioni e psichedelia ascoltando questo album unico.

 "La sua voce non certo potente, anzi spesso stonata, come piace a me, tocca i meandri più intimi della sensibilità dell'ascoltatore."

 "Conor Oberst...si presenta a noi con due o tre accordi già sentiti, e qualche delirio poetico, con la semplicità del songwriter da strada, eppure, quando lo troveremo su quello stesso marciapiede, ci fermeremo sempre ad ascoltarlo."

La recensione celebra 'Lifted' dei Bright Eyes come una gemma del songwriter folk, con testi profondi e una voce genuinamente imperfetta. L'autore esalta la capacità di Conor Oberst di emozionare con semplicità e autenticità, sottolineando la forza della narrazione e della scrittura. L'album viene paragonato a un'esperienza diretta e sincera, capace di toccare le corde più intime dell'ascoltatore. Scopri la magia intima di Lifted: lasciati conquistare da Conor Oberst.

 Chitarre distorte, ritmi metallici, samples da catena di montaggio ... forse niente di nuovo, tutto già sentito ... ma proprio perché esce dalle mani e dalla testa di Lynch, ha un gusto così intenso, tutto da ascoltare, da capire, da interpretare.

 Chi non conosce David Lynch? Vi prego, ditemi che sapete di chi sto parlando e che non avete alcun dubbio a definirlo un maestro assoluto della cinematografia non convenzionale.

La recensione esalta BlueBob, album firmato da David Lynch e John Neff, collegando il progetto musicale alle atmosfere visionarie dei celebri film di Lynch. L’approccio non è oggettivo: il recensore conferisce un giudizio entusiasta soprattutto per il gusto personale e per la coerenza con l’universo lynchiano. Il disco viene descritto come un blues industriale ricco di suggestioni e riferimenti. Scopri l’universo musicale di Lynch e lasciati affascinare da BlueBob!

 In tutte le song domina la voce nasale e lamentosa di Corgan, al limite dell’urticante.

 Canzoni 'mitiche' come 'Mayonaise' e 'Today' vengono spogliate di tutto il loro fascino ed energia.

La recensione stronca Earphoria definendolo un album live poco riuscito, penalizzato da una performance vocale e musicale insoddisfacente. L’atmosfera magica dei brani originali viene persa, e anche la versione unplugged risulta piatta. Viene preferito l’ascolto di bootleg non ufficiali. Il disco, rivolto ora al grande pubblico, non convince affatto la critica. Scopri perché Earphoria convince poco e ascolta alternative migliori!

 Dj Shadow scrive un album perfetto, questo 'The Private Press', aggiungendo agli ingredienti di partenza centinaia di samples ed ambientazioni sonore questa volta particolarmente loungy e rilassanti.

 Dj Shadow stupisce nuovamente con un album di assoluto rispetto e valore, capace di trasformarsi ogni qual volta gli si dedica spazio e tempo.

La recensione esalta 'The Private Press', secondo album di DJ Shadow. Dopo sei anni, l'artista sorprende con tracce che spaziano dall'electro-breakdance al dub, mantenendo una filosofia unica e inimitabile. L'album viene descritto come un viaggio sonoro raffinato e originale, capace di reinventare l'hip hop strumentale con maestria. Scopri come DJ Shadow rivoluziona l'hip hop strumentale: ascolta 'The Private Press' e lasciati sorprendere!

 Il filo conduttore sta a mio avviso nella densità dei testi e nella pesantezza delle atmosfere.

 Il talento c’è e si sente.

Il promo 'Araba Fenice' di Dorcha, alias Stefano Gagliardo, propone tre brani darkwave dalle atmosfere cupe e testi intensi, ispirati al post-punk. L'opera si distingue per varietà di ritmo e sonorità e per una struttura musicale libera dagli schemi commerciali. Nonostante sia solo un promo, il talento di Dorcha è evidente e fa ben sperare per lavori futuri più ampi. Scopri Dorcha e lasciati trasportare nelle sue atmosfere darkwave!

 Ascoltare i GYBE! è come salire sulla transiberiana a Mosca e appiccicarsi al finestrino lungo i 7000 km che portano a Vladivostok.

 Melodie lente e decadenti cedono il passo a climax deflagranti e ricadono in un silenzio che diventa strumento musicale a tutti gli effetti.

La recensione di Yanqui U.X.O. elogia la profondità emotiva e la composizione visionaria dell’album dei Godspeed You! Black Emperor. L'autore esalta la natura totalizzante delle suite e la commistione di psichedelia, sinfonia e silenzio, sottolineando il forte impatto politico e l’alternanza tra quiete e tempesta sonora. Un ascolto impegnativo ma profondamente affascinante. Scopri un capolavoro unico del post-rock: lasciati trasportare dalle emozioni di Yanqui U.X.O.!

 Chi non ha mai dimenticato gli SP e ancora non si capacitava del loro scioglimento troverà conforto in questa ottima realizzazione.

 Il suono, nel suo presentarsi grezzo, è una macchina sonora magistralmente assemblata.

La recensione celebra 'Mary Star Of The Sea' degli Zwan come un caloroso ritorno allo stile degli Smashing Pumpkins, grazie alla presenza di Corgan e Chamberlin. Il disco viene apprezzato per la coesione sonora e per la capacità di risvegliare emozioni nei fan nostalgici. Chi si aspetta innovazione potrebbe restare deluso, ma chi cerca il sound classico ne sarà soddisfatto. Scopri se anche tu ritrovi negli Zwan la magia degli Smashing Pumpkins!

 I Suicide più che una band sono una affermazione, uno statement artistico.

 La genialità rivoluzionaria sta ancora oggi nel disfarsi di tutte le strutture classiche della canzone pop.

La recensione celebra il ritorno dei Suicide con American Supreme, sottolineando come il duo newyorkese continui a essere avanguardia pura. Il disco rimane fedele alla formula storica con sequencer ossessivi e voce devastata, attualizzando i suoni ma rompendo ancora le regole della canzone pop. L'opera è definita un cult, esaltando la loro influenza e pericolosità artistica. Scopri l'avanguardia dei Suicide e lasciati travolgere dal loro sound unico!

 Consiglio questo disco a chiunque ami il pop di qualità, trovare il disco sarà un po’ complicato, ma se ci riuscite avrete qualcosa di speciale e di diverso.

 Il Giappone è molto più di mera imitazione.

La recensione esalta 'Highvision' dei Supercar come esempio perfetto di pop giapponese, caratterizzato da atmosfere malinconiche e sofisticati innesti elettronici. L'autore paragona il gruppo ai Quruli e ai New Order per affinità stilistiche e loda la qualità delle tracce più rappresentative. Sottolinea la difficoltà di reperire il disco, invitando gli amanti del pop raffinato alla ricerca di qualcosa di davvero speciale. Scopri perché Highvision è un gioiello indie-pop unico: ascoltalo e lasciati sorprendere!

 Il filo conduttore non sono più i meravigliosi e semplici cambi pulito-distorto di chitarra, bensì composizioni molto più ricercate, melodiche e tranquille.

 Un album di cui la metà delle canzoni sono potenzialmente delle ottime hit-singles, merita senza alcun dubbio - e specialmente oggigiorno - di non passare inosservato.

Il terzo album dei Nada Surf, 'Let Go', segna un passaggio dall'indie rock energico a melodie più mature e raffinate. La voce diventa protagonista, affiancata da composizioni ricercate e ballate romantiche. Pur mantenendo radici rock, la band evolve senza stravolgimenti, offrendo uno degli album indie-pop più riusciti dei primi anni 2000. Scopri la rinascita dei Nada Surf con 'Let Go': ascolta e lasciati sorprendere dalle nuove sonorità!

 Questi fanno paura davvero.

 ‘D.A.M.N’ è strano, è un oggetto di culto: la qualità di registrazione è molto grezza e nonostante questo, il suono è complessivamente più amplificato, sembra quasi che da un momento all’altro le casse possano esplodere.

La recensione celebra 'D.A.M.N.' dei Greenmachine come un caposaldo del metal estremo giapponese. L'album, uscito nel 1996, si distingue per il suo sound brutale, la qualità grezza ed un'eccentricità unica. I riferimenti a Cathedral e Entombed ne sottolineano le influenze. Pur essendo datato, mantiene una potenza dirompente e un fascino di culto. Scopri perché D.A.M.N. dei Greenmachine è diventato un cult del metal estremo!

 Quel suono così old school, così New York ma non Fifth Avenue bensì Soho, Tribeca, Village...

 Un disco che ti rimane scolpito nella memoria, puoi recensirlo anche se lo hai scordato in garage.

La recensione racconta in modo personale e coinvolgente l’esperienza nell’ascoltare Black Cherry degli Organic Grooves, album capace di evocare atmosfere urbane di New York e sensazioni profonde. Le tracce si imprimono nella memoria grazie a un perfetto mix tra suoni old school ed elettronica sofisticata. Nonostante le difficoltà pratiche, l’effetto del disco resta vivo e vibrante nell’animo dell’ascoltatore. Immergiti nelle sonorità di Black Cherry e lasciati trasportare dalle sue vibrazioni urbane.

 Jesse Malin è un troubadour contemporaneo, ispirato musicalmente da Young, Waits e Dylan.

 Un album allo stesso tempo crudo e romantico, da 'ascoltare' attentamente per capirne a fondo l'onesto approccio e l'inusuale profondità.

La recensione elogia l'album d'esordio di Jesse Malin per la sua autenticità e la profondità emotiva. Ben prodotto da Ryan Adams, il disco si distingue per ballate ironiche, racconti di vita newyorkese e influenze da grandi del songwriting. Nonostante il ritmo spesso tranquillo, l'approccio diretto e onesto conquista l'ascoltatore. Scopri le storie e le emozioni di Brooklyn: ascolta Jesse Malin ora!

 Non è un disco, ma c'è tanta musica e merita di essere recensito: 5 stelle.

 Jamie ha acquistato un vecchio stabile a San Francisco trasformandolo in un iper-tecnologico locale dove si suona musica dal vivo.

La recensione racconta la trasformazione di Jamie Zawinski da pioniere del web a proprietario del DNA Lounge, locale innovativo di San Francisco. Il club offre streaming live musicale 24/7, webcam, software open source e un variegato programma musicale. L'autore esprime ammirazione per la carriera dell'ex programmatore e invita i lettori a scoprire il locale direttamente online. Scopri il DNA Lounge online e immergiti nel suo universo musicale e tecnologico!

 C'è sempre il tocco d'autore che interviene su melodie altrimenti banali.

 Questo ritmo ciondolante, dopo notti insonni, è riuscito a ipnotizzarmi, a portarmi da un'altra parte, ma non mi è dato sapere dove...

La recensione celebra la raffinata fusione elettronica dei Tarwater, che con Dwellers on the Threshold offrono dodici tracce semplici ma geniali. Il disco, pur nella sua apparente semplicità, ipnotizza grazie a melodie minimal e una voce profonda, immergendo l'ascoltatore in un viaggio sonoro coinvolgente e personale. Scopri il fascino coinvolgente dei Tarwater: lasciati ipnotizzare dal loro suono!

 Inutile recensirlo.

 È così che ci si sente ogni volta.

La recensione, sintetica e suggestiva, evita di spiegare OK Computer perché 'inutile recensirlo'. Si concentra sulle sensazioni di estraniamento e desiderio di evasione suscitate dall'album, sottolineando l'impatto universale ed emotivo delle sue tracce. Scopri come OK Computer può cambiare il tuo modo di sentire la musica.

 "Ti parlano direttamente e non ti lasciamo più nemmeno dopo anni."

 "Nessuno meglio di loro riesce a descrivere la vita. Delle cose semplici."

La recensione celebra 'Get Ready', settimo album dei New Order, come esempio riuscito di reunion, capace di sorprendere anche i fan più scettici. L'opera intreccia testi poetici ed energia musicale, valorizzati da collaborazioni illustri e suggestioni dei progetti passati della band. Il disco si distingue per profondità lirica e coerenza stilistica, confermando i New Order come maestri nel descrivere la semplicità della vita. Scopri come 'Get Ready' ha ridefinito i New Order e lasciati conquistare dalle sue atmosfere.

 Un disco semplicemente stupendo.

 Ogni traccia è una nuova scoperta, qualcosa di inaspettato e di magnifico.

La recensione elogia 'Programmed to Love', album d'esordio dei Bent, per la varietà e l'eccellenza delle sue tracce elettroniche. Grazie a creatività, poesia e capacità di sperimentazione, i due DJ inglesi ridefiniscono il panorama musicale, con brani memorabili come 'Swollen' e 'I Love My Man'. Un disco consigliato per chi ama l'elettronica ricercata. Scopri anche tu l'album che ha rivoluzionato l'elettronica: ascolta Programmed to Love!