"Se bastasse il giubbino Uniform abbinato a un foulard eccentrico, un paio di Lozza anni Ottanta al naso e una bella copertina, vi riporterei volentieri tutti i 'rimandi' letti finora."

 "In questa primavera augmentiana, mi sembra il disco più giusto da ascoltare mentre sputo dalla bocca il tampone insanguinato."

La recensione esplora 'Toon Time Raw!' di Jerry Paper come un'opera altalenante tra tristezza e allegria, con una psichedelia sbiadita e una forte componente ironica. L'autore collega l'ascolto dell'album a stati alterati da farmaci, mettendo in luce una miscela di effetti musicali poco convincenti ma affascinanti. Nonostante gli accostamenti a grandi nomi, il disco mantiene una personalità sui toni del ridicolo e dell'introspettivo. Scopri l'universo altalenante di Jerry Paper con 'Toon Time Raw!' e lasciati sorprendere.

 «Perché il Taun è ripartito. Perché il Taun è pure meglio del CBGB’s.»

 «Deniz Tek è Deniz. Se arriva a tiro, lo metto nel mirino e mi fiondo.»

La recensione celebra la rinascita del Taun di Fidenza, descritto come il CBGB's locale, grazie all'organizzazione del BAM!Fest. Il live di Deniz Tek, storico fondatore dei Radio Birdman, è visto come un evento imperdibile. La performance bilancia brani storici con pezzi più recenti, dimostrando una passione autentica e una dedizione al rock'n'roll. Il festival si conferma un punto d'incontro centrale per gli appassionati di rock sporco, garage e punk. Non perdere la prossima edizione del BAM!Fest e vivi l'energia autentica del rock dal vivo!

 "Sporco, scarno e rude è bello. Let's make it lo-fi!"

 "'Lack Of Communication' è una amara considerazione sull'alienazione del genere umano."

L'album 'Lack of Communication' dei The Von Bondies rappresenta una vigorosa rivisitazione del garage rock old school, con sonorità sporche e cariche di energia. Prodotto da Jack White, il disco affronta temi di alienazione e relazioni complicate, alternando brani energici a momenti blues noir intensi. La recensione evidenzia l'autenticità della band e la sua sfida alle mode contemporanee, celebrando un sound vintage ma ancora attuale. Ascolta ora 'Lack of Communication' e rivivi il vero spirito del garage rock!

 "Sono le farfalle che svolazzano perché vi innamorerete dei dialoghi musicali creati dai maestri dell'hard bop."

 "Inner Urge rappresenta un esperimento da parte del sassofonista, definito 'Oscuro e Intenso' come il caffè amaro che accompagna l'ascolto."

Inner Urge di Joe Henderson è un album hard bop intenso e oscuro, con grandi musicisti come McCoy Tyner e Elvin Jones. Inciso nel 1964, l'album si distingue per i suoi dialoghi musicali e l'atmosfera coinvolgente. Brani come El Barrio e Isotope portano influenze latin e tributi a grandi jazzisti. La recensione invita l'ascoltatore a lasciarsi trasportare da questo stimolo interno, una vera esperienza jazz da non perdere. Scopri il fascino oscuro e intenso di Inner Urge, immergiti nell'hard bop di Joe Henderson!

 «Le Iene è un’opera estremamente violenta, la più violenta di Tarantino.»

 «Se Pulp Fiction è il film perfetto, Le Iene è l’opera più espressiva, nuda, cruda, essenziale e rappresentativa di Quentin Tarantino.»

“Le Iene” segna il potente esordio di Quentin Tarantino, caratterizzato da dialoghi vivaci, violenza intensa e una narrazione frammentata. Il film rielabora il cinema di serie B con una forte personalità, creando un noir di grande tensione. Personaggi memorabili e interpretazioni solide arricchiscono una pellicola cruda ma rappresentativa. Sebbene criticato al Sundance, resta un’opera fondamentale nella carriera del regista. Scopri il film che ha lanciato Tarantino nel mondo del cinema noir e violento!

 Urla destrutturate, schitarrate psichiatriche, blast beat come piovesse sangue.

 Xysma: benvenuti in Finlandia nel 1989. Lode ai pionieri, questo è grindcore!

La recensione celebra l'album 'Swarming of the Maggots' degli Xysma, definito un caposaldo del grindcore del 1989. Viene evidenziata la natura intensa e folle dei brani, con 18 canzoni condensate in poco più di 17 minuti. Il sound è caratterizzato da blast beat e urla destrutturate, che trasmettono pura energia e originalità del debutto finlandese. Ascolta subito 'Swarming of the Maggots' e vivi la furia del grindcore finlandese!

 "Sono un pessimo essere umano."

 "L'amore è un sentimento fantasma nella vita di Joe: o non c'è oppure, quando c'è, svanisce dolorosamente."

La recensione esplora in profondità Nymphomaniac di Lars von Trier, evidenziando il tema della melanconia e della perdita della capacità di amare. Il film è analizzato come l'emblema più cupo della sua 'trilogia della depressione', con un approccio stilistico e narrativo di grande spessore. L'autore sottolinea la crudezza della pellicola e l'uso innovativo della musica per sottolinearne l'atmosfera glaciale, mentre approfondisce i rapporti tormentati della protagonista Joe. Un'analisi che va oltre la semplice recensione per diventare riflessione psicologica e culturale. Scopri i profondi segreti di Nymphomaniac e lasciati coinvolgere dall'arte di Lars von Trier.

 Il suono è ulteriormente ripulito (ah, i miracoli della Nuclear Blast) e tanti saluti alla genuinità da cantina del puzzolente e omonimo esordio.

 Lo smussamento serve a delineare un’ossatura sonora sempre più massiccia ma anche sempre più poggiata sulla voce di Pelander.

Nucleus, quinto album dei Witchcraft, presenta un suono ulteriormente appesantito e una forte presenza vocale di Pelander. Pur mostrando momenti di grande epicità e riuscite mescolanze di generi, l'album soffre di scarsa inventiva in alcune tracce e parte della musica sembra svuotata di energia. Rispetto a Legend si conferma un percorso verso sonorità più massicce e meno folk, rendendo l'album un prodotto a metà fra pregi e difetti. Scopri il nuovo sound dei Witchcraft con Nucleus, ascolta ora l'album!

 Un modello da 20-30 tonnellate dovrebbe bastare.

 Le autentiche, uniche, inimitabili, inscalfibili 'Dialettiche della Merda' prodotte dai Billy Bao nel recentementelontano 2008.

La recensione di Dialectics Of Shit di Billy Bao è un viaggio ironico e surreale tra caos e sperimentazioni sonore. L'autore utilizza un linguaggio giocoso e figurato per descrivere un album complesso, energico e fortemente espressivo. Una miscela di elementi grezzi e raffinati che conquista per la sua unicità e autenticità. Un disco da ascoltare con attenzione e una certa dose di ironia. Scopri l'album più caotico e unico di Billy Bao, ascolta Dialectics Of Shit ora!

 Il disco porta in sé il marchio indelebile dei Bolt Thrower.

 In sintesi i Memoriam escono perdenti nel confronto con i Bolt Thrower, ma è comunque un buon disco death metal sopra la media.

For The Fallen è il debutto dei Memoriam, nuova band guidata da Karl Willets ex vocalist dei Bolt Thrower. Il disco mantiene vivo lo spirito marziale e cadenzato dei Bolt Thrower, mescolando passaggi veloci e riff thrash. Nonostante il confronto inevitabile con i Bolt Thrower, l'album si rivela un buon lavoro death metal, superiore alla media odierna. La voce di Willets mostra qualche cedimento ma complessivamente si comporta bene. Scopri l'eredità dei Bolt Thrower con il potente debutto dei Memoriam!

 Il Rock lisergico di sessantiana memoria che incontra il nervosismo del Garage, accentuato da interminabili cavalcate elettriche e da una asciutta espressività dall’acre sapore Punk.

 Sono un chitarrista. Amo la chitarra e credo che le sei corde possano coinvolgere ogni emozione nello spirito umano. Questo è l’esempio perfetto ed è il più grande testimone delle meraviglie della chitarra.

La recensione celebra il live storico e grezzo dei Dream Syndicate, band simbolo del Paisley Underground e dell'acid rock anni '80 in California. Registrato nel 1982, il disco cattura l'energia elettrica di uno dei primi concerti del gruppo guidato da Steve Wynn. Tra riferimenti a grandi influenze come Velvet Underground e Television e omaggi a capolavori musicali, l'album è una testimonianza della potenza espressiva della chitarra e di un'epoca irripetibile. Ascolta ora il live che ha segnato una leggenda del rock alternativo!

 “Ogni storia d’amore è una storia di fantasmi.”

 “Ho pensato che potesse essere una cosa meravigliosa per Lou poter descrivere la sua definizione d’amore, che abbraccia l’immagine del tempo che gira e si muove in ogni direzione.”

Heart of a Dog è un film intenso e personale di Laurie Anderson, che riflette sull'amore per il suo cane Lolabelle e sulla sua vita. Con immagini 8mm, disegni e musica minimale, l'opera esplora temi di perdita, linguaggio e spiritualità. Presentato a Venezia 2015, il film emoziona con un mix di poesia visiva e sonora, dedicato anche a Lou Reed, cui è dedicata una particolare canzone nei titoli di coda. Immergiti nell'emozione di Heart of a Dog: guarda il film e scopri l'arte di Laurie Anderson.

 Robert Smith è un salame giocherellone.

 Che poi vallo a spiegare ad Al Bano che canaglia non è mica la nostalgia, canaglia è chi pretende di erigersi e credere che la verità passi per “Disintegration”.

La recensione esplora l'album Disintegration dei The Cure evocando un senso di nostalgia profonda e contraddittoria, che oscilla tra dolore e piacere. L'autore riflette sull'opera di Robert Smith come un viaggio intimista e oscuro, capace di coinvolgere generazioni. Con uno stile giocoso ma intenso, la recensione celebra la potenza emotiva del disco e la sua capacità di scavare nell'animo umano. Scopri l'album Disintegration e lasciati avvolgere dalla sua profonda nostalgia.

 Dolores narra dei banshee (e lei è senza dubbio una di essi) che piangono la morte di settembre.

 La potenza vocale è indubbiamente (e sorprendentemente) la stessa di quel 1994 così fruttuoso per i quattro irlandesi.

Something Else dei Cranberries è un album che omaggia la loro carriera riproponendo classici in chiave orchestrale e nuovi brani che mantengono la forza emotiva e vocale del gruppo. La voce di Dolores O'Riordan rimane intensa e autentica, regalando un mix perfetto tra nostalgia e linfa nuova. Una sorpresa per i fan di lunga data e un invito a riscoprire la band irlandese. Il disco si conferma un omaggio sincero e malinconico, capace di emozionare. Ascolta Something Else e rivivi l'emozione unica dei Cranberries!

 La migliore rock band di tutti i tempi, pur durando pochissimo.

 Il loro irrompere improvviso diede l’impressione che si potesse ridiscutere ogni minimo gesto della nostra vita quotidiana.

La recensione riflette sull'impatto di 'Anarchy in the U.K.' dei Sex Pistols, visto come l'atto di nascita del punk e della sua rivoluzione musicale. L'autore condivide anche ricordi personali legati al movimento punk e alla musica nervosa che continua a emozionarlo. Si evidenzia come la band, pur breve nella carriera, abbia lasciato un segno indelebile nella storia del rock. Il racconto si conclude con una nota nostalgica ma energica, sottolineando la potenza e l'influenza dei Sex Pistols. Scopri l'energia e la storia dietro il punk con i Sex Pistols!

 La cosiddetta 'pazzia collettiva' è qualcosa che non credo possa esistere all’atto pratico.

 Il documentario non si propone di motivare questa 'pazzia', ma invita a risposte collettive al di là di ogni barriera o confine.

Il documentario di Paul Copeland 'The Nazi Gospels' indaga le radici esoteriche e occulte del nazismo, focalizzandosi su Heinrich Himmler e le SS. Viene analizzato il ruolo della propaganda, del misticismo e delle credenze deviate che hanno contribuito all’ascesa del regime nazista e ai suoi orrori storici. La recensione riflette sul difficile tema della 'pazzia collettiva' e invita a una riflessione storica profonda e attuale. Scopri le oscure radici del nazismo con questo documentario intenso e riflessivo.

 KISS THIS ha il pregio di essere il prodotto più completo che sia mai stato pubblicato dopo lo scioglimento della band.

 Il punk (rock) is not dead!

La recensione celebra Kiss This come il lavoro più completo postumi dei Sex Pistols, che include l'intero studio set di Never Mind the Bollocks e le preziose b-sides. Viene sottolineata l'importanza storica del gruppo nell'evoluzione del punk rock e il valore dei brani, con un particolare impulso all'energia e alla sincerità della band. L'album è consigliato soprattutto a chi si avvicina per la prima volta al loro mito e al lato meno commerciale del punk. Scopri l'energia punk autentica con Kiss This dei Sex Pistols!

 Ricordano un po' tutto e tutti (...) ma riescono ad essere credibili, sinceri e cazzuti.

 Non sarà un'esperienza che cambia la vita, ma farne a meno è un peccato.

I Pontiak presentano con Dialectic of Ignorance un'evoluzione delicata del loro sound, spostandosi verso una psichedelia più rilassata, mantenendo però l'autenticità e la credibilità che li contraddistingue. I fratelli Carney evitano le esagerazioni vintage e offrono un album senza effetti da 'viaggio interstellare', ma genuino e piacevole, ideale per chi cerca atmosfere psichedeliche senza rifarsi pedissequamente al passato. Ascolta Dialectic of Ignorance e scopri la nuova psichedelia dei Pontiak!

 "Non voglio nessuna delle tue canzoni. Nessuna delle tue fottutissime canzoni."

 "Open Road fu l'inizio della fine per Gary Barlow, fino alla rinascita datata 2005."

La recensione analizza Open Road, album solista di Gary Barlow, segnato da un percorso di compromessi imposti dal mercato discografico americano. Nonostante alcune tracce valide, il disco risulta ibrido e poco incisivo, anticipando un periodo difficile per Barlow. L'opera riflette il conflitto tra la sua identità artistica e le aspettative commerciali, con un finale aperto alla sua futura rinascita con i Take That. Scopri tutti i retroscena di Open Road e la carriera di Gary Barlow!

 Siamo di fronte a un film di relazioni umane: padre e figlio, sorella e sorella, leader e sottoposti, nemici – amici.

 Le sequenze d'azione sono poche ma grandiose e osservate in modo originale: l'inizio è folgorante.

Guardiani della Galassia Vol. 2 di James Gunn supera la prova del difficile sequel, concentrandosi sull'approfondimento dei personaggi e sui loro rapporti umani. Il film miscela sapientemente commedia e azione, offrendo sequenze visivamente eccezionali e un'ironia graffiante. La colonna sonora vintage stempera la drammaticità, mentre la scrittura mantiene credibilità e originalità. Solo la rapidità con cui si ricompone il gruppo appare leggermente forzata. Scopri l’avventura spaziale che fonde umorismo e emozione in Guardiani della Galassia Vol. 2!