Il loro primo 7° EP 400 Fascists è molto probabilmente il primo singolo autoprodotto nella storia della musica punk hardcore italiana.

 The Furious Era 1979-1987 è un tassello indispensabile per chi voglia capire la musica e il contesto culturale underground italiano del periodo.

La recensione racconta la carriera dei Cheetah Chrome Motherfuckers, band simbolo del punk e hardcore italiano degli anni '80. Dalla formazione nel 1979 a Pisa fino allo scioglimento nel 1987, viene evidenziata la loro importanza nel contesto underground, l'urgenza espressiva e i contributi di Dome La Muerte. Il doppio album The Furious Era raccoglie la loro produzione fondamentale, offrendo una testimonianza unica di quel periodo storico. Ascolta ora The Furious Era e scopri le radici del punk italiano!

 Sono “egoista”, vorrei che i Deep Purple avessero smesso di fare dischi dopo “Perfect Stranger”.

 Live fanno ancora “paura”! Tanti trentenni potrebbero prendere lezione di cuore, anima, voglia di emozionare.

La recensione riflette il difficile rapporto personale dell'autore con l'ultimo album Infinite dei Deep Purple. Pur riconoscendo l'eccellenza tecnica del lavoro e la vitalità della band in tour, l'autore non riesce a provare forti emozioni come ai tempi dei loro capolavori. L'album viene quindi giudicato un buon disco ma senza sussulti, segno del tempo che passa per una leggenda del rock. Scopri cosa rimane del mito Deep Purple con la nostra recensione!

 Il gruppo non suona come ci si aspetterebbe dai dati sopra riportati, e di certo non predilige la solarità come aggettivo attribuibile alla loro musica.

 Un disco e una band figli di questi anni schizzati e schizzoidi, prendere o lasciare. Ma sempre viva il Canada!

La recensione analizza l'album di Avec Le Soleil, una band canadese nota per il suo mix di funk, krautrock e psichedelia. La musica si discosta dalle aspettative legate alle loro origini post rock, offrendo un suono energico e variegato, diviso in tre suite distinte. Non manca un riferimento alla forte componente politica e comunitaria del gruppo, rara nell'attuale scena nordamericana. L'album è complesso e particolare, adatto a chi ama sperimentazioni musicali audaci. Scopri l'originale mix sonoro di Avec Le Soleil: ascolta l'album ora!

 Immaginatevi dei White Stripes folk pagani.

 L'ascolto prolungato potrebbe provocare aumento della peluria ascellare, soprattutto al gentil sesso.

Born of the Sun dei Faun Fables è un album che fonde folk britannico, psichedelia agreste e atmosfere pagane inquietanti con un uso prominente del flauto. La voce di Dawn domina con un timbro potente e melodico, capace di restare impressa. L'ascolto è un'esperienza intensa e originale, che evoca ambientazioni rurali e mitiche, richiamando anche il film cult The Wicker Man. Un'opera che sorprende e affascina, nonostante ingredienti musicali rischiosi. Ascolta Born of the Sun e immergiti nel folk pagano più originale e inquietante.

 Il "piano" di Sosa non è uno strumento musicale, ma un condotto di consapevolezza spirituale e la "kora" di Keita una elegante dichiarazione di gioia.

 Transparent Water è uno dei viaggi più complessi mai intrapresi nell’ambito della world music.

L'album Transparent Water di Omar Sosa e Seckou Keita è un raffinato viaggio musicale che unisce la spiritualità della musica afro-cubana con la magia della kora senegalese. Arricchito da strumenti e sonorità provenienti da tutto il mondo, il disco fonde jazz, blues e melodie orientali in un affascinante intreccio sonoro. Un lavoro corale che supera i confini geografici e culturali, offrendo un’esperienza intensa e coinvolgente. Ascolta Transparent Water per un viaggio musicale unico e senza confini.

 La complessità dei testi e il sound studiato fanno sembrare la band già navigata.

 Nostrils, ovvero le narici del volto della natura, da dove ha origine ogni cosa e dove possiamo trovare protezione.

Nostrils, l'album d'esordio degli Heidi for President, evidenzia un sound maturo e un testo ricco di significati. Il disco unisce influenze indie folk americane e brit psichedelico, esplorando temi come natura, amore e critica sociale. Ogni traccia cattura l'ascoltatore in un viaggio tra realtà e sogno, rivelandosi un lavoro profondo e piacevole. Scopri l'indie rock profondo degli Heidi for President con Nostrils!

 Finalmente, i Gazebo Penguins hanno trovato la formula giusta.

 Non un lavoro di maturità né un lavoro complesso ma che nonostante la pesantezza del tema scivola addosso lasciandoti melanconicamente soddisfatto.

La recensione sottolinea la maturazione sonora dei Gazebo Penguins con l'album Nebbia, che unisce post-hardcore e post-rock in modo equilibrato. Il tema centrale è la mancanza e il vuoto emotivo, affrontati con delicatezza. Tracce come Febbre e Porta spiccano per intensità e coinvolgimento. Un lavoro non complesso ma emozionalmente appagante che cresce con gli ascolti. Scopri Nebbia e lasciati coinvolgere dalla malinconia dei Gazebo Penguins.

 «Häxan rappresenta un episodio a sé nella discografia del gruppo per almeno due motivi: è totalmente strumentale e una colonna sonora per un film d'animazione del 1926.»

 «Ho ritrovato in questo disco un’abilità atmosferica che fa più che bene a una band destinata a finire in un pericoloso cul de sac artistico.»

Häxan, album strumentale dei Dungen, si distingue nella loro discografia per accompagnare un film d'animazione del 1926. L'album abbraccia atmosfere mistiche, jazz psichedelico e sonorità anni '70, ripristinando interesse verso la band dopo lavori meno convincenti. Un viaggio musicale intenso che valorizza l'abilità strumentale e la produzione atmosferica. Scopri l’incanto di Häxan, un capolavoro psichedelico tutto strumentale!

 Data la poliedricità e ricchezza intrinseca dei suoni ivi propugnati si tratta con discreta probabilità del miglior DeProgramma Radiophonicizzato dell’intera Galassia conosciuta.

 Ci vediamo (cun saluri) a CalaGolitzé per prossimo e definitivo DeMeeting spakkossa in fase di pianificazione per l’estate dell’imminente 2026.

La recensione esprime entusiasmo e completa approvazione per il programma radio 'La Musica Dentro', lodandone la ricchezza sonora e la complicità tra i conduttori. Con un tono ironico e colloquiale, evidenzia l'unicità del progetto e anticipa futuri incontri. Non mancano battute pungenti e riferimenti culturali, che arricchiscono l'esperienza di ascolto. Ascolta La Musica Dentro e unisciti al prossimo DeMeeting!

 Una combinazione inusuale di beats, samples, voce e creatività.

 Il suo canto è lunare. Un filo di voce sussurante, labbra di luce di luna.

L'album d'esordio di Solex, 'Solex vs. The Hitmeister', pubblicato nel 1998 con Matador, rappresenta un curioso mix di beats, samples e voce sussurrata in un progetto indie elettronico molto personale. Elisabeth Esselink utilizza la tecnica del collage sonoro per creare un'ambientazione surreale e lirica, con rimandi a influenze come Beck, Stereolab e Bjork. L'album si distingue per la cura artigianale e l'approccio innovativo al cut'n'paste, offrendo un mondo musicale delicato, a tratti fiabesco e mai convenzionale. Un lavoro che anticipa il genio musicale dell'artista nei successivi album. Ascolta ora l'album unico di Solex e lasciati trasportare da suoni innovativi e atmosfere magiche.

 Se in aereo suonassero Dopesmoker a volumoni, nessuno avrebbe più paura di volare.

 Quando Al Cisneros attacca il suo mantra rantolato drop out of life with bong in hand tu sei già sopra i monti liguri.

La recensione racconta l'esperienza personale dell'autore, che supera la paura di volare ascoltando l'album Dopesmoker degli Sleep. L'opera viene vista come un accompagnamento perfetto, capace di creare uno stato di forza e invincibilità. La musica viene descritta come una massa sonora che oscilla ma si mantiene costante, offrendo conforto durante il viaggio. L'autore sottolinea come Dopesmoker renda il volo un'esperienza unica, quasi trascendentale. Prova a vivere il prossimo volo con Dopesmoker per un'esperienza sonora senza pari!

 Quello che forse non sapevano era la reazione dei fan ma anche della critica.

 L’ultimo progetto della band, da Crest of a Knave in poi la band non aggiungerà nulla diventando una cover band di se stessa.

Under Wraps è un album techno-rock controverso nella discografia dei Jethro Tull, che ha diviso fan e critica per il suo uso marcato di drum machine e sintetizzatori. La recensione ne analizza la genesi, l'apporto di Peter Vettese alla rivoluzione sonora del gruppo e le performance dal vivo. Pur lontano dal classico sound progressive, il disco viene spiegato come un esperimento consapevole e non un errore, rappresentando l'ultima prova importante della band prima di un lungo declino creativo. Scopri l'album più discusso di Jethro Tull e immergiti nella loro sperimentazione elettronica.

 Death Metal ho detto; torniamo indietro al 1993... un lavoro che era lecito aspettarsi dai Dismember: velocità frenetica, al limite del Grindcore.

 Un disco clamoroso che si conclude con il mid-tempo di 'Dreaming in Red': una sorta di ballad ammaliante che ti prende per mano e ti conduce alle porte del nero Inferno...

La recensione celebra il secondo album del 1993 dei Dismember, 'Indecent & Obscene', come un pilastro del Death Metal primordiale e tecnico. Viene sottolineata la velocità travolgente, l’aggressività e la crescita tecnica della band svedese, con brani memorabili e un finale suggestivo. L'autore esprime un forte coinvolgimento emotivo e rispetto per questa icona del metal estremo. Scopri l'energia primordiale dei Dismember con 'Indecent & Obscene'!

 “Jimmy Smith non suonava un organo qualunque, ma l’hammond, che non era un semplice strumento musicale ma un vero e proprio pezzo di storia.”

 “Quando Jimmy attaccava coi suoi sermoni, non c’era verso di tirarlo giù dal pulpito.”

La recensione celebra Jimmy Smith e il suo album iconico The Sermon!, evidenziando l’innovazione rappresentata dall’organo hammond nel jazz degli anni ’50. Il disco è descritto come un mix esplosivo di blues, gospel e soul, con la partecipazione di grandi musicisti come Art Blakey e Lee Morgan. Attraverso un racconto che unisce storia e musica, si sottolinea il ruolo di Jimmy come pioniere che ha cambiato il panorama jazzistico. Ascolta The Sermon! di Jimmy Smith e scopri l’anima del jazz sull’organo Hammond.

 Un disco degli Heliocentrics non riesce a tenere i piedi per terra, al massimo uno solo, il giusto per raccattare frammenti etnici che si sbriciolano prima di ancorarsi al sole.

 Malcolm Catto continua a rappresentare una autorevole giunzione sinaptica per ogni singolo tassello della band a formare un affermato baluardo di questa musica sperimentale.

La recensione evidenzia l'evoluzione sonora degli Heliocentrics con 'A World of Masks', un album del 2017 che unisce jazz, psichedelia e funk con un tocco cosmico. La presenza vocale di Barbora Patkova arricchisce il sound profondo e complesso della band guidata da Malcolm Catto. L'autore sottolinea anche l'impatto energico del concerto live, considerato uno dei migliori dell'anno. Il disco è descritto come un'esperienza sonora coinvolgente, che mantiene l'essenza sperimentale ma diventa più coesa. Ascolta ora A World of Masks e lasciati trasportare nel suono cosmico degli Heliocentrics!

 Botta di adrenalina che ci voleva, e che mancava ai dischi precedenti.

 "Invocation..." rimette un piede nella forma canzone, pur mantenendo ben aperto il terzo occhio.

Julie’s Haircut conferma il proprio valore nel panorama psichedelico italiano con un album che unisce la coerenza di una carriera ventennale a sonorità moderne. Tra motorik e atmosfere ambient, il disco bilancia energia e trance meditativa. Il risultato è un’opera complessa e curata, che rilancia la band tra le migliori del genere anche a livello internazionale. Scopri il nuovo viaggio psichedelico dei Julie’s Haircut e lasciati travolgere dalle sonorità uniche.

 Non si sa mai cosa aspettarsi da Ben Chasny, e questo è il miglior complimento oggi.

 Forse non c'è disco e momento migliore per entrare nel magico e misterioso mondo di Six Organs Of Admittance.

Burning The Threshold di Six Organs of Admittance segna un passo verso una maggiore accessibilità, con la voce fragile di Ben Chasny e i suoi arpeggi ipnotici. L'album fonde influenze noise, drone e folk primitivista in un lavoro che sorprende per la ricchezza vocale e le collaborazioni di alto livello. Un disco consigliato per chi vuole scoprire il mondo musicale unico di Chasny. Ascolta Burning The Threshold e immergiti nel mondo unico di Ben Chasny.

 A tuneless trumpet breaks down the stone.

 Questo folk lo vedo strisciare nel buio tra fiammelle.

La recensione dipinge Golden Sings That Have Been Sung di Ryley Walker come un album folk intenso e raffinato, ricco di influenze jazz e anni '60. L'autore apprezza la qualità sonora e l'atmosfera crepuscolare, citando riferimenti a John Martyn, John Fahey e Nick Drake. Il disco viene valutato positivamente nonostante un leggero distacco emotivo dal precedente Primrose Green, e il live è descritto con simpatia e coinvolgimento. Scopri il fascino del folk crepuscolare di Ryley Walker, ascolta il disco ora!

 Non è necessario prendersi sul serio per parlare di argomenti seri.

 Il disco è leggero e piacevole da ascoltare, caratterizzato da testi molto ironici.

L'album di debutto dei 7Marzo, 'Vorrei rinascere in un lama', propone un mix originale di pop rock, punk e musica sperimentale. Il frontman Franz, con la sua formazione classica e moderna, guida una band dalla forte personalità. Il disco si distingue per testi ironici e spunti di riflessione, accompagnati da sonorità variegate e accattivanti. Un esordio fresco e piacevole che unisce leggerezza e contenuti seri. Ascolta l'eclettico debutto di 7Marzo e lasciati sorprendere dal mix di ironia e sperimentazione!

 Uno dei post-hardcore più forti ed ispirati di questi ultimi anni.

 La solitudine nella cultura di massa americana, così avvolgente e morbida, da risultare materna, fascinosa, ammaliante ma peccatrice e morbosa.

Pile, con l'album A Hairshirt of Purpose del 2017, offre un post-hardcore intenso e ispirato. Rick Maguire compone sonorità emotive e ben strutturate, tra malinconia e rabbia, senza mai cadere nell'eccesso. La cultura di massa americana viene evocata come un elemento materno ma oscuro. Le tracce Milkshake, Leaning on a Wheel e Texas sono particolarmente consigliate. Ascolta ora 'A Hairshirt of Purpose' e lasciati travolgere da emozioni intense!