Supercollider/The Butcher è la concreta prova musicale dell’orrore quotidiano, ignorato dal mondo intero.

 Nessuno si impressiona più per i cadaveri davanti alla porta di casa.

La recensione presenta Supercollider e The Butcher di Radiohead come un racconto musicale dell'orrore quotidiano e della decadenza sociale. L'elettronica, arricchita da influenze dubstep e pop, crea un'atmosfera ipnotica che riflette l'indifferenza e il dramma della società moderna. I brani diventano narratori di un mondo connesso ma insensibile, dove la tragedia è ormai normalità. Ascolta Supercollider e The Butcher per immergerti nell'ipnotica decadenza di Radiohead.

 Meraviglia straziante nella sua bellezza. Caduta degi Dei Moderni.

 Aria tagliata dai motori morti, caduta libera, archi sospesi, meravigliose sospensioni da tragedia greca in una carcassa simbolo di decadenza.

La recensione analizza 'The Infected Mass' di Those Who Walk Away come una moderna rivisitazione di 'Sinking The Titanic' di Gavin Bryars, caratterizzata da un'atmosfera tragica densa di archi sospesi e voci trovate. L'ascolto evoca una caduta simbolica e struggente, ricca di melodie e tensioni che trasmettono una bellezza straziante. La musica si presenta come un viaggio sonoro intenso, che intreccia decadenza e speranza. Ascolta The Infected Mass per un'esperienza musicale intensa e immersiva.

 Era come se qualcuno mi avesse strappato a forza un pezzo della mia vita, senza preavviso, con una crudeltà immane.

 La passione è ciò che più rappresenta questo album.

La recensione racconta la commozione e il rispetto verso Ronnie James Dio dopo la sua scomparsa, esplorando il tributo album 'This Is Your Life'. L'autore evidenzia le interpretazioni di grandi artisti come Metallica e Doro Pesch, mettendo in risalto la passione e l’energia dell’album. Non mancano riflessioni personali e un forte legame emotivo con le canzoni di Dio. Un omaggio sentito e coinvolgente a una leggenda del metal. Ascolta ora l’album tributo e rivivi la magia di Ronnie James Dio!

 "Once I was seven years old my momma told me, Go make yourself some friends or you’ll be lonely."

 "You’re not there to celebrate the man that you made… You’re not there with me."

Il disco d'esordio dei Lukas Graham racconta la storia del cantante e della band attraverso sonorità pop, soul e R&B, con testi sinceri e toccanti. Brani come "7 Years" ed "You're Not There" mostrano la profondità emotiva del gruppo, mentre pezzi più leggeri come "Drunk In The Morning" rivelano un lato spensierato. L'album è un viaggio intimo nel mondo di Lukas Graham, capace di coinvolgere l'ascoltatore con autenticità e buona musica. Scopri l'autenticità e le emozioni di Lukas Graham ascoltando il suo album d'esordio!

 "Steve, Jason, Linda ed Eric suonano ogni brano con una foga esecutiva, un dinamismo mozzafiato."

 "Amphetamine (otto minuti di rumoroso delirio ai massimi livelli)."

La recensione celebra il doppio album live 'Live Tick' di Steve Wynn & The Miracle 3, registrato nel 2005 in Germania. Il recensore ne sottolinea l'energia travolgente, le esecuzioni tecniche mozzafiato, e la perfetta sintonia tra i musicisti e il pubblico. La scaletta, ricca di brani recenti e classici, spicca anche per la cover di Bob Dylan. Il live, supportato da un DVD, è descritto come un'esperienza coinvolgente e appassionata, uno dei migliori momenti live dell’artista. Scopri l'energia travolgente di Steve Wynn & The Miracle 3 con Live Tick!

 Oh, “Duniya” è un disco perfetto e raggiunge pure scopi eminentemente pratici (come sempre dovrebbe fare l’ambient).

 Tu ascolti e non ascolti, ma quando lo fai quel che arriva è stupidamente magico.

La recensione celebra l'album "Duniya" di Loop Guru come un brillante ibrido musicale che unisce dub, ambient, trance e world music. Viene evidenziata l'efficacia del disco nel creare atmosfere ipnotiche e di meditazione, ideale per momenti di creatività o relax quotidiano. La fusione fra strumenti tradizionali e suoni elettronici rende l'ascolto coinvolgente e rigenerante. L'album è consigliato anche per un pubblico giovane e per chi cerca un'esperienza sonora unica e gioiosa. Ascolta Duniya e lasciati trasportare in un viaggio ipnotico tra suoni antichi e moderni!

 L’analisi poetico-sociologica che Father John Misty fa della sua nazione, altro non è che una pura commedia: un reality show dove ogni identità diventa stereotipo.

 Ciò che colpisce di “Pure Comedy”, oltre i testi e la voce, è indiscutibilmente il carisma da predicatore mancato.

La recensione evidenzia il successo di Father John Misty con Pure Comedy, un album che miscela satira sociale, testi profondi e arrangiamenti ricercati. L'autore esalta la capacità dell'artista di incarnare un carisma unico e di rinnovare il folk tradizionale con una visione moderna e ironica. L'album è paragonato a grandi nomi e al contempo si mostra capace di superare il precedente lavoro. La critica apprezza anche le collaborazioni con artisti come Nico Muhly e Gavin Bryars. Scopri l'acuta satira di Father John Misty con Pure Comedy, ascolta ora!

 Claude Lanzmann era il medico che sezionava il cadavere in una sessione di medicina legale: nessuna emozione, solo l’intento di conoscere e divulgare la conoscenza.

 Il documentario non mostrava la Shoah, ma la narrava, con una fredda precisione che faceva più paura dell’invisibile.

La recensione analizza il documentario 'Shoah' di Claude Lanzmann, sottolineando l'approccio freddo e analitico con cui il regista racconta l'orrore della Shoah tramite testimonianze dirette. L'autore riflette sulla paura dell'invisibile e sul valore di questa opera monumentale, frutto di undici anni di lavoro. Nonostante la complessità e la durata estesa, il film si impone come un capolavoro imprescindibile per comprendere la storia e l'umanità dietro la tragedia. Scopri il capolavoro di Lanzmann e immergiti nella memoria della Shoah.

 Tra vette melodiche e ritmiche sdentate un sorriso da qualche parte scappa sempre.

 Un disco che descrive una delle loro metamorfosi che mi affascina di più.

La recensione esprime apprezzamento per 'Monsters', album del 1989 dei Meat Puppets, che miscela con successo country, blues e psichedelia. L'autore evidenzia una fase di maturazione della band, lontana dal punk grezzo e più orientata a una melodia raffinata ma sempre disarticolata. L'album è considerato affascinante e capace di far sorridere con la sua 'serena e spensierata demenza'. Diverse tracce sono citate come particolarmente rappresentative della svolta musicale. Ascolta Monsters dei Meat Puppets e scopri l'evoluzione di un classico alternative rock!

 Tom Waits è un grande cantastorie, un autentico traghettatore di anime.

 Il sogno americano è una pia illusione. Solo i diseredati possono cogliere il senso della vita.

La recensione esamina il libro che raccoglie i testi di Tom Waits fino al 1986, con traduzioni curate da Massimo Cotto. Viene approfondita l'evoluzione stilistica e vocale di Waits, il suo linguaggio crudo, poetico e viscerale, capace di raccontare i margini della società e la periferia urbana. L'opera è considerata fondamentale per capire la profondità del cantautore e per apprezzare la sua scrittura ricca di emozioni, ironia e realismo sporco. Un invito speciale per i giovani appassionati a scoprire l'autore attraverso i testi, autentici traghettatori di anime. Scopri la poesia cruda di Tom Waits leggendo i suoi testi tradotti!

 Kurt tutte queste cose le sapeva meglio di chiunque stronzo sia ora qui a dirgli quanto sia stato bravo.

 Solo una volta finito, due giorni fa, mi sono accorta che sono dieci anni esatti che Vonnegut se n’è andato. Però a volte ritorna ancora.

La recensione riflette sull'impatto profondo di "Mattatoio n.5", il capolavoro antimilitarista di Kurt Vonnegut. Attraverso la storia di Billy Pilgrim, il libro mescola fantascienza e cruda realtà storica del bombardamento di Dresda. L'autore fu testimone diretto di quegli eventi e offre una narrazione che, pur satirica e surreale, mantiene una forte umanità. La recensione evidenzia la potenza emotiva dell'opera e la necessità di riconoscere il valore della testimonianza di Vonnegut. Scopri il potere di una storia che unisce fantascienza e testimonianza storica, leggi Mattatoio n.5!

 La creatura di Stefan Knappe ha creato un universo sonoro alieno.

 È una fortuna che sia stato recuperato materiale che non ha perso nulla, a distanza di tempo, di tutto il suo valore senza tempo.

La ristampa di Hypnobasia di Maeror Tri, curata da Zoharum, porta alla luce un album cult di ambient industrial tedesco degli anni '90, originariamente uscito in edizioni limitate. Il disco unisce sonorità cupe e minimaliste, alternando momenti abrasivi a atmosfere oniriche e trascendenti. La nuova edizione include tre tracce bonus rarissime, recuperate da vecchie compilation su nastro. Un’opera fondamentale e ancora attuale per gli appassionati di musica sperimentale e oscura. Ascolta ora Hypnobasia su Bandcamp e immergiti in sonorità uniche e rare.

 "Un'immersione nei variegati meandri dell'ambient più magnetico e minimalista, un'apnea di quasi 44 minuti dal retrogusto mistico."

 "Un'orgia intermittente di suoni, un tripudio acustico che vale da solo l'intera opera."

L'album 'Naar Vi Vaagner' di øjeRum, alias Paw Grabowski, emerge come un raffinato lavoro di ambient minimalista. La nuova ristampa digitale riflette il perfezionismo artistico con un packaging artigianale limitato. Le tracce evocano atmosfere ipnotiche e mistiche, ricordando riferimenti importanti come i Cocteau Twins. Un ascolto che rinnova il fascino dell'opera e risveglia sensazioni profonde, perfetto per gli amanti dell'elettronica di qualità. Ascolta Naar Vi Vaagner e lasciati trasportare in un mondo sonoro unico.

 Le ha piazzate su queste dinamiche hc taglienti, cattive per essere cattive.

 Quando il testo è più ragionato, l’uscita è quella della sconfitta individuale, nell’io sarò sempre qui.

La recensione esalta Giønsøn II come un album hardcore nichilista e diretto, in cui le urla di Jacopo Lietti si ritrovano su brani taglienti e pieni di rabbia. Il disco è caratterizzato da sfoghi grezzi e da una critica sociale che colpisce le istituzioni e le costruzioni culturali nazionalpopolari. Pur trasmettendo un senso di sconfitta individuale e collettiva, il gruppo non si prende troppo sul serio e offre quattro minuti intensi di pura energia. Ascolta Giønsøn II per un hardcore nichilista e autentico!

 Colonna sonora di un viaggio in paesaggi esometrolitani, cupi, industriale world music in 3d, profumo di celluloide bruciata.

 Musica tagliente, astratta, ambient con artigli che ti trattiene in un non luogo alieno ma dal famigliare fascino.

Rubisco di Donato Epiro rappresenta un'evoluzione sonora dall'immaginario inquietante di 'Cannibal Movie' a paesaggi post urbani, industriali e astratti. Il disco propone una colonna sonora intensa, dove suoni ambient e beat industriali si mescolano creando un'atmosfera aliena ma familiare. L'inquietudine è palpabile, ma avvolta in un affascinante scenario sonoro di musica sperimentale. Scopri Rubisco e immergiti in atmosfere sonore uniche e inquietanti.

 Sam Kidel prende gli hello? e variazioni sul tema del controllo canale telefonico, per costellare un drone equoreo che procede a ondate regolari di scarti di musica funzionale, la muzak, trasfigurata dal riverbero.

 È un disco più concettualmente interessante che bello, questo.

Disruptive Muzak di Sam Kidel è un album ambient sperimentale che utilizza suoni telefonici e glitch per creare un'atmosfera malinconica e concettuale. La musica gioca con la funzione fática del linguaggio, trasformando la muzak in un drone riverberato e dilatato. Pur risultando più interessante a livello concettuale che piacevole da ascoltare, l'album apre riflessioni sulle relazioni tra umanità e tecnologia. La recensione anticipa curiosità verso l'esibizione live dell'artista. Esplora il mondo sonoro unico di Sam Kidel e lasciati sedurre dalle sue sperimentazioni ambient.

 Automaton è un disco con un valore di intrattenimento molto maggiore rispetto al precedente, non molto riuscito, Rock dust light star.

 In relazione alla scarsissima qualità del panorama odierno, anche un disco medio dei Jamiroquai è sufficiente per essere considerato un capolavoro.

Automaton di Jamiroquai arriva dopo un’attesa di sette anni con un mix di funk classico e sonorità elettroniche, tecnicamente impeccabile ma senza innovazioni significative. Il disco offre momenti di alto intrattenimento e arrangiamenti sofisticati, specie nella prima parte, mentre la seconda soffre di brani meno distinti nel songwriting. Pur non essendo la vetta della carriera della band, resta un album piacevole e ben prodotto, ideale per i fan e per gli amanti del funk e disco revival. Scopri il nuovo album di Jamiroquai e immergiti nel funk moderno!

 Prosegue imperterrito sulla sua strada grazie ad uno straordinario talento di scrittore Rock.

 Un lavoro a 360 gradi perfettamente a fuoco che si conclude con la dinamicità di '500 Girl Mornings'.

L'album 'My Midnight' di Steve Wynn torna alle sonorità rock psichedeliche con un songwriting raffinato e collaborazioni di alto livello. La produzione di John Agnello valorizza al meglio la naturale indole pop di Wynn, mentre tracce come 'Nothing But The Shell' e 'In Your Prime' emergono per energia e semplicità. Un lavoro consistente e appassionato, conferma del talento di un artista lontano dalle mode ma fedele alla sua cifra stilistica. Ascolta subito 'My Midnight' di Steve Wynn e lasciati conquistare dal rock autentico!

 Barrett è stato un genio, l’anima psico-pop dei Pink Floyd e i suoi due dischi solisti sono perle senza tempo.

 Lodovico Ellena regala al Cosmo un tributo al culto dell’immortale Syd Barrett.

Lodovico Ellena celebra Syd Barrett con l'album 'Good Morning Mr. Barrett', un tributo acustico e riconoscente ai primi lavori solisti di Barrett e dei Pink Floyd. Le reinterpretazioni evocano il feeling psichedelico e cosmico originale. Il disco è ideale per gli appassionati del leggendario artista e per chi ama la musica d'autore italiana ispirata a sonorità vintage. Un omaggio sincero e ben riuscito all'anima creativa di Barrett. Scopri il tributo di Lodovico Ellena a Syd Barrett su Bandcamp!

 La sua voce è una delle più belle che il panorama musicale abbia mai avuto!

 Creade to the Grave è una ballad tra le più belle mai partorite da Kennedy e compagni.

La recensione esalta The Last Hero, quinto album degli Alter Bridge, definito un concept album potente e melodico. Kennedy e Tremonti vengono lodati per tecnica e capacità vocali e chitarristiche. I brani affrontano temi sociali con intensità, spaziando dal rock energico a ballad emozionanti. L'album è ritenuto una conferma della band come grande realtà del rock contemporaneo. Scopri la potenza e l’emozione di The Last Hero, ascolta ora gli Alter Bridge!