“E' incredibile. Mentre io mi stavo riposando, lui (Bernie Rhodes) aveva terminato l'album, gli aveva dato un titolo e lo aveva fatto uscire nei negozi.”

 “Anche le favole più belle non abbiano sempre un lieto fine.”

Cut the Crap rappresenta l'ultimo album della band londinese The Clash, segnato da tensioni interne e un forte cambio di formazione. Prodotto frettolosamente dal manager Bernie Rhodes, il disco presenta sonorità più pop e radiofoniche ma manca di coerenza artistica. Nonostante qualche brano interessante come 'This Is England' e 'T.I.E.', l'album è generalmente giudicato deludente, anche dallo stesso Joe Strummer. Un capitolo finale controverso che non rispecchia la qualità storica del gruppo. Scopri la storia dietro l’ultimo controverso album dei The Clash e ascolta le tracce più significative.

 È riuscito a creare un sound - punto forte del disco - senza fronzoli: tra cori, riff di basso e fiati, tutto suona molto "old style".

 "Nah, your daddy was a real nigga, not ’cause he was hard... Your daddy was a real nigga cause he loved you / For your eyes only".

J. Cole con 4 Your Eyez Only dimostra di poter creare un album hip-hop autentico e profondo, senza inseguire mode. Il disco è caratterizzato da un sound old style, una miscela di jazz e R&B, e storie personali che parlano di paternità e perdita. L'artista si conferma come una voce rilevante e fresca nel rap americano. Ascolta ora 4 Your Eyez Only e scopri il rap autentico di J. Cole!

 La "celebrazione nera" ricopre i brani di un'atmosfera gotica e oscura, come mai in passato.

 Questo disco segna una svolta straordinaria nel panorama musicale dell'epoca, tracciando il solco della new wave.

La recensione analizza Black Celebration, quinto album di Depeche Mode, come una svolta fondamentale verso sonorità più oscure e mature. Partendo dal contesto grigio di Basildon, si sottolinea l'evoluzione da musica synthpop a atmosfere gotiche e post punk innovative. I brani chiave come "A Question Of Lust" e "Stripped" vengono valorizzati per la loro forza melodica e il ruolo di anticipatori futuri. L'edizione vinile include una bonus track meno rilevante ma interessante. Ascolta Black Celebration e scopri il lato oscuro dei Depeche Mode!

 Ti giuro che io ci ho provato: oltre ad acquistare ogni tuo prodotto, ho diffuso il verbo, elogiato le tue doti di compositore a mezza via tra Lennon e McCartney.

 Jordan è un concept album atipico, suonato con una gentilezza fuori dal comune.

Jordan: The Comeback è un album raffinato e visionario dei Prefab Sprout, guidato da Paddy McAloon e prodotto da Thomas Dolby. Una dedica a Elvis Presley e Michael Jackson, con un sound morbido e vario che alterna momenti di dolcezza e ritmo lieve. Nonostante il grande valore artistico, l'album è rimasto sottovalutato dal pubblico. Il disco è un viaggio musicale gentile e meditativo che riflette una passione sincera per la musica e la narrazione. Ascolta Jordan: The Comeback e scopri un gioiello nascosto del pop inglese.

 "La componente visiva, estremamente spettacolare ed action, è sovrastante. E forse è giusto così."

 "Veder un’umanità senza identità in cui il potenziamento cibernetico è la norma più che la sperimentazione, suscita inquietudine."

La recensione analizza la versione live-action hollywoodiana di Ghost in the Shell, sottolineando l’elevata componente visiva e action a discapito dell’introspezione tipica delle opere originali giapponesi. Il film viene apprezzato come un blockbuster efficace, con particolare attenzione al carisma di Beat Takeshi Kitano e alla performance di Scarlett Johansson. Viene inoltre evidenziato il valore delle riflessioni sul futuro dell’umanità e della tecnologia. Un’esperienza di intrattenimento soddisfacente, senza grandi pretese. Scopri il mix di azione e riflessione in Ghost in the Shell, un cult cyberpunk da non perdere!

 Con Fripp, il momento creativo va di pari passo con l'esecuzione. Uno specchio in movimento.

 Il piacere uditivo è ai massimi livelli, mistico e totalizzante.

Radical Action (To Unseat The Hold of Monkey Mind) è un triplo live album che cattura la quintessenza dei King Crimson durante il tour 2015. Robert Fripp e la sua formazione eccellente offrono un'esecuzione cristallina e precisa, esaltando brani classici e nuove composizioni. La registrazione priva di rumore di pubblico invita l'ascoltatore a un coinvolgimento intimo e profondo. Nonostante qualche limitazione vocale rispetto al passato, l'album si conferma un tributo emozionante e fedele alla storia del progressive rock. Scopri l'arte sonora dei King Crimson con Radical Action, un live imperdibile per gli amanti del prog.

 La musica rifulge di antichi classici del gruppo come "Indian Side" e la trascinante "Radio Meuzzin".

 Se avete un cuore psichedelico fate vostro questo cd.

La recensione celebra gli Effervescent Elephants come una pietra miliare della psichedelia italiana, guidata da Lodovico Ellena. "Ganesh Sessions" è un album registrato nel 2013, ricco di sonorità orientali e lisergiche che includono anche cover di Syd Barrett e Pink Floyd. Il disco, pubblicato da Area Pirata, rappresenta un must per gli appassionati del genere e per chi ama la musica psichedelica autentica e ricercata. Ascolta ora Ganesh Sessions su Bandcamp e immergiti nella psichedelia italiana.

 "Un disco di frontiera, di confini, di spazi immensi, di deserto."

 "'Baby Loves Her Gun' è semplicemente una delle ballate più belle mai scritte dai Green on Red."

La recensione evidenzia 'Scapegoats' dei Green on Red come un valido album country-rock del 1991, arricchito da collaborazioni di artisti come Al Kooper e Tony Joe White. Pur non raggiungendo i picchi dei lavori precedenti, l'album offre atmosfere evocative e brani di qualità, rappresentando un ottimo punto di partenza per conoscere la band di Tucson. Ascolta 'Scapegoats' e immergiti nel sound unico dei Green on Red!

 "Il dolore più acuto è quello di riconoscere noi stessi come l’unica causa di tutti i nostri mali."

 I dialoghi "rivelano la vera personalità di Thomas e, almeno in parte, la nostra. Tutti noi siamo un po’ Thomas."

Dag och Natt di Simon Staho racconta l'ultimo giorno di vita di Thomas Ekman, un uomo tormentato e diviso tra le relazioni personali. Il film si concentra su dialoghi intensi che rivelano i lati oscuri dell'animo umano, con un ritmo lento e meditativo. La regia ricorda l'atmosfera dei film di Lars Von Trier, tracciando un ritratto crudo della sofferenza interiore e della depressione che conduce al suicidio. Guarda Dag och Natt per un’intensa esperienza cinematografica sull’animo umano.

 Quanto sei disposto a pagare per la tua libertà?

 Uno dei pezzi più grandi e sanguinanti del mio cuore.

La recensione celebra il secondo album dei Naked Prey, "Under the Blue Marlin", evidenziandone il rock duro e le influenze dal Paisley Underground. Nonostante qualche inciampo rispetto all'esordio, il disco trasmette energia e passione, incarnando per l'autore un simbolo di libertà giovanile. L'album viene posto in relazione con band come Dream Syndicate e Green On Red, sottolineandone l'importanza nell'ambito dell'Americana e del rock alternativo anni '80. Ascolta "Under the Blue Marlin" e vivi la libertà del rock più autentico!

 Sono in silenzio stampo da molto tempo assai, ma dopo aver apprezzato, acquistato e amato dischi... torno con un disco che suona vecchio come i figli dei fiori.

 Cavalcate lisergiche in mari vischiosi, esplosioni garage e J Mascis.

La recensione celebra 'Mystic 100s' dei Milk Music come un ritorno atteso dopo cinque anni di silenzio, con un suono che richiama la psichedelia sporca, il folk e il garage rock degli anni '80 e '90. L'album è apprezzato per le sue atmosfere lisergiche e per le influenze che spaziano da Grateful Dead a Dinosaur Jr, risultando un lavoro autentico e coinvolgente. Scopri Mystic 100s e lasciati trasportare dal suono vintage dei Milk Music!

 Se i primi 2 erano Bmovie per necessita che ad arte si trasformano in piccoli gioielli, qui c'è un discorso inverso.

 Per il potenziale che aveva, mi pare per dirla alla Fantozzi UNA CACATA PAZZESCA... Yesssss...

La recensione giudica negativamente L'armata delle tenebre, terzo capitolo della saga Evil Dead, colpevole di scarsa attenzione alla continuity e a una sceneggiatura incoerente. Meno violento rispetto ai precedenti, il film punta più sulla comicità ma perde tensione e coerenza. Pur riconoscendo alcune idee valide, l'autore lo definisce un'occasione mancata e un passo indietro rispetto ai piccoli gioielli dei primi due episodi. Scopri perché L'armata delle tenebre divide i fan della saga Evil Dead.

 Il rapporto tra marito e moglie, vittima e carnefice, è uno dei più originali che si ricordino.

 La realtà è molto più spaventosa di qualsiasi film horror.

Il Rosso Segno della Follia è uno dei lavori più personali e divertenti di Mario Bava, maestro del thriller e dell'horror italiano. Il film fonde sapientemente commedia nera, suspense e atmosfere psicologiche, con una parte centrale affidata a Laura Betti in un ruolo memorabile. Pur non essendo il capolavoro assoluto del regista, è un cult sottovalutato che ne esalta la maestria tecnica e il suo spirito ironico. Un gioiello nascosto del cinema di genere italiano. Guarda Il Rosso Segno della Follia e scopri il genio visionario di Mario Bava.

 Il suono è quindi roccioso e profondo e va a perdere parte della componente psichedelica che caratterizzava la vecchia incarnazione del gruppo.

 La spensieratezza è sempre la stessa, l’essere felici fattoni pure.

Sigiriya, la nuova incarnazione degli Acrimony, torna con l'album 'Return to Earth', un mix potente di stoner rock e atmosfere terrestri. Pur riducendo la psichedelia, il disco mantiene riff profondi e ritornelli accattivanti come 'Robot Funeral'. Un lavoro che celebra la natura con spensieratezza e forza sonora. Scopri l’energia lisergica di Sigiriya con ‘Return to Earth’!

 Il loro è stato ed è un approccio filosofico all’esistenza che nasce da un brodo culturale che affonda le proprie radici nella cultura psichedelica.

 Comprate assolutamente “No Strange e sogni correlati”, di sicuro vi fare più cultura che in tanti anni di scuola.

La recensione celebra il libro 'No Strange e sogni correlati' che ripercorre la carriera e la filosofia della band italiana No Strange, tra i pilastri della psichedelia italiana. Il testo offre testimonianze dirette e illustra un periodo musicale e culturale ricco di sperimentazione e creatività. Il libro è arricchito da interviste a musicisti e artisti di rilievo, presentando un ritratto approfondito di un'epoca ormai scomparsa. Un'opera preziosa per chi vuole conoscere la musica e la cultura alternativa degli anni '60 e '70 in Italia. Acquista 'No Strange e sogni correlati' e immergiti nella psichedelia italiana.

 "Usarla per stare bene. solo per piccoli racconti per le tue bambole"

 Bella quella sensazione di un pericolo indefinito in arrivo. Inquietudine guardando un cielo stellato.

La recensione descrive 'The Mountain Rages' di A Lilac Decline come un album caratterizzato da atmosfere delicate e inquietanti. La voce di Cecilia e l'uso minimalista della chitarra creano un senso di serenità velata da una lieve inquietudine. Le canzoni si presentano come piccoli racconti intimi immersi nella natura. Il disco si distingue per la sua capacità di evocare immagini poetiche e sensazioni contrastanti. Ascolta ora 'The Mountain Rages' e immergiti nelle sue atmosfere uniche.

 Il fatto che la sua voce sia immensamente struggente e melanconica risulta un plus.

 Disco preziosissimo, delicato e straniero.

L'album di Maire Ní Scolaí è una preziosa raccolta di canti in gaelico, eseguiti principalmente a voce sola, che unisce tradizione e interpretazione artistica. Proviene da una zona Gaeltacht d'Irlanda, ed evidenzia l'importanza culturale e la struggente bellezza di questa musica rara. Una testimonianza autentica e melanconica, lontana dai folclori da turista, che dona una nuova vita ai canti popolari irlandesi. Ascolta ora questo capolavoro nascosto del folklore gaelico per un viaggio emozionante nella tradizione irlandese.

 Oscuro, ipnotico, inquietante. Mette i brividi l'ennesima testimonianza di Bowie.

 Da un qualcosa di negativo si può ottenere anche qualcosa di buono, e lui, l'ha fatto, eccome se l'ha fatto.

La recensione celebra 'No Plan' come una testimonianza struggente e intensa dell'ultimo periodo creativo di David Bowie. L'album si caratterizza per un'atmosfera oscura e ipnotica, con sonorità che fondono rock, trip-hop e jazz. I testi profondi e toccanti accompagnano l'ascoltatore verso una riflessione sulla morte e sul lascito artistico di Bowie. L'autore sottolinea come Bowie abbia trasformato un momento difficile in un'opera elevata e potente. Scopri l'emozione ultima di David Bowie con No Plan, ascolta ora questo capolavoro.

 "Take That & Party è un grido maldestro ma sonoro, un passo incerto ma che lascia impronta ancora fresca."

 "Gary Barlow fu il primo a rispondere... e lasciò lì una cassetta con tre demo, che diedero il via a tutto."

La recensione racconta la nascita e il debutto dei Take That con l'album 'Take That & Party' del 1991. Un disco acerbo, con brani grezzi e mixaggi imperfetti, ma con solide basi grazie al talento di Gary Barlow e la strategia del manager Nigel Martin-Smith. Nonostante i singoli iniziali deludenti, l'album segnò l'inizio di una carriera destinata al successo, pur senza essere un capolavoro. Il ruolo di Robbie Williams, ancora emergente, è marginale in questo esordio. Scopri l'origine di una delle più grandi boy-band britanniche con il loro primo album!

 Sei tu che guardi lo specchio o è la tua immagine che sta guardando te?

 Un 'minimal-jazz' spirituale; cristalli di pianoforte e brezze chitarristiche si sciolgono nell’acqua sorgiva ed accompagnano il volo dell’ibis.

La recensione esplora 'In den Gärten Pharaos' dei Popol Vuh come un intenso viaggio interiore tra luce e ombra, magia bianca e nera. L'album è descritto come una fusione di suoni delicati e oscuri, con atmosfere che evocano riflessioni esistenziali e spirituali profondissime. Lo stile musicale combina elementi di elettronica, percussioni tribali e organo, creando un'esperienza sonora unica e coinvolgente. Ascolta ora l'album e immergiti in un viaggio sonoro di luce e ombra.