Il testo è pieno di riferimenti alla boxe: il pugile è paragonato al sole, la stella più luminosa di tutte.

 Un giorno, di ritorno dal lavoro in miniera, i nani trovano Biancaneve priva di sensi nella tinozza in cui stava facendo il bagno.

La recensione analizza 'Sonne', celebre singolo dei Rammstein tratto dall’album 'Mutter'. Il testo, ispirato alla boxe e originariamente dedicato a Vitali Klitschko, utilizza la metafora del sole per rappresentare la forza del pugile. Il video musicale reinterpreta la fiaba di Biancaneve in chiave dark, con temi di dipendenza e maltrattamento. La canzone è apprezzata per il suo potere evocativo e il successo duraturo nei live della band. Scopri ora il significato nascosto di 'Sonne' e guarda il video cult dei Rammstein!

 I primi amori sono, in un certo senso, disastrosi. Inesperienza ed incapacità, ma anche la scopertà di nuove emozioni.

 Questa raccolta ferisce al cuore e lascia il segno, il segno dell’incoscienza e dell’inesperienza. La prima cicatrice che fa più male delle altre.

La recensione esplora l'esordio poetico di Edgar Allan Poe con 'Tamerlane And Other Poems', un'opera carica di emozioni giovanili e rimpianti. Pur riconoscendo l'inesperienza dello stile, il recensore evidenzia la profondità dei sentimenti e l'impatto emotivo dei versi. La raccolta è definita come una preziosa iniziazione al mondo di Poe, capace di lasciare una segnata impressione nel cuore del lettore. Scopri l'intensità dell'esordio poetico di Poe con questa raccolta senza tempo!

 «magia unica e irripetibile» tipica di ogni «session».

 Il disco è multiforme nelle sonorità e nelle tematiche trattate.

Il secondo album solista di Piero Dread, #Interplay, mostra un reggae versatile con influenze di soul, funk e world music. Il disco spazia tra love songs e brani a sfondo sociale, supportato da numerose collaborazioni di artisti italiani e internazionali. La produzione coinvolge oltre 20 musicisti, offrendo un sound ricco e variegato. Ascolta #Interplay di Piero Dread per un'immersione nel miglior reggae contemporaneo.

 «Tale indipendenza non sembra giovare alla proposta musicale degli olandesi.»

 «Potenziale da cui aspettarsi maggiore ispirazione e coesione, sia sonora che dal punto di vista del songwriting, non sempre all’altezza.»

La recensione evidenzia un calo qualitativo in Earthless Pagan Spirit rispetto al precedente album di Soulburn. Pur trovando spunti interessanti iniziali e ottimi musicisti, l'album soffre di scelte musicali discutibili e una mancanza di coesione. L'uso di elementi gotici e di una voce femminile è poco convincente e alcune tracce risultano troppo lunghe o ripetitive. Il potenziale è presente ma non ben sfruttato. Scopri se Earthless Pagan Spirit merita un ascolto approfondito!

 Sedici minuti che passano in un attimo…

 Il risultato lascia senza fiato: una sorta di continua ammaliante ipnosi e la sensazione di avere la magia a due passi da te.

Rosensfole è un album che unisce folk norvegese e jazz ambient creando atmosfere ipnotiche e magiche. Agnes Buen Garnås con la sua voce cristallina si fonde con gli intrecci sonori innovativi di Jan Garbarek. Il disco esplora la tradizione medievale attraverso strumenti non convenzionali, regalando un'esperienza musicale sospesa nel tempo. Un viaggio sonoro che incanta e invita all'ascolto ripetuto. Ascolta Rosensfole e lasciati trasportare da un viaggio sonoro unico!

 "Non c'è peggior cosa che essere famoso e povero."

 "I Bros propriamente detti sono stati loro, sono loro, saranno sempre e solo loro."

La recensione celebra la reunion tanto attesa dei Bros, simbolo pop anni '80 noti per l'album Push. Racconta le difficoltà finanziarie e contrattuali affrontate dai fratelli Goss, le loro carriere soliste e il ritorno sulle scene con un sold out a Wembley. L'album Push, pieno di brani orecchiabili, ha segnato un'epoca e continua a risuonare con i fan dopo oltre trent'anni. Riscopri l’energia e la storia dei Bros con il loro iconico album Push!

 "Mick Abrahams rientra in quella schiera di grandi chitarristi e compositori che non hanno mai avuto la riconoscenza che avrebbero meritato."

 "'San Francisco Sketches' è una suite con melodie a flauto e improvvisazioni jazz/rock di grande suggestione."

La recensione evidenzia l'alchimia dei Blodwyn Pig che, guidati da Mick Abrahams, mescolano con maestria blues, jazz e rock in 'Getting to This'. L'album del 1970 si caratterizza per la varietà stilistica e la qualità dei brani, con momenti di grande intensità e composizioni raffinate come la suite 'San Francisco Sketches'. Una perla poco riconosciuta nel panorama della musica rock dell'epoca. Scopri l'alchimia musicale di Blodwyn Pig con 'Getting to This'!

 Drake è un single canadese sempre preso male, che però si fidanza 8 volte a settimana e poi ne approfitta per scrivere testi drammatici.

 More Life è un progetto più caleidoscopico e meno pesante rispetto a VIEWS, con una bella carrellata di suoni e stili.

La recensione analizza More Life, progetto ibrido tra album e mixtape di Drake, che fonde rap, RnB, dancehall e trap in una playlist omogenea e ben prodotta. Con ospiti di rilievo e una produzione curata da Noah Shebib, More Life rappresenta un passo avanti rispetto a VIEWS, più variegato e scorrevole. L'autore apprezza la capacità di Drake di innovare senza confondere, proponendo un lavoro gratuito e accessibile su Spotify. L'album mostra una maturità artistica e una sintesi dei suoni cari al rapper canadese. Ascolta subito More Life su Spotify e scopri il nuovo sound di Drake!

 "Vengo letteralmente investito dall'accoppiata iniziale 'Brave' e 'Sentence Day'; un tuffo al cuore perché sembrano davvero due brani del loro glorioso passato."

 "Li trovo ancora una vera e propria forza della natura ed in quanto a cieca violenza sono, insieme ai Napalm Death, dei maestri inarrivabili."

La recensione esalta il decimo album degli Obituary, definendolo un ritorno potente e autentico alla loro storica formula death metal. Viene sottolineata la crudezza e la pesantezza dei brani, con un sound cupo e profondo, e la continuità di stile della band nonostante gli anni. L'autore respinge critiche sulla staticità musicale, apprezzando la forza e la violenza sonora incontestata degli Obituary che si confermano maestri del genere. Scopri il power album degli Obituary e immergiti nel death metal autentico!

 «E’ la mia natura!»

 «Il Poeta per eccellenza è considerato... colui che ha fatto prima di tutto della sua esistenza un’opera d’arte vivente.»

La recensione esplora 'Il Poeta Assassinato' di Guillaume Apollinaire come una raccolta innovativa che unisce lirico e satirico. Apollinaire emerge come un artista ribelle e in costante evoluzione, capace di superare i confini del simbolismo e anticipare il surrealismo. Con riferimenti a Baudelaire, Corbière e Gogol', il testo offre una visione profonda della complessità poetica e umana dell'autore, suggerendo che la sua arte è un'espressione della sua natura imprescindibile. Immergiti nell’universo creativo di Apollinaire con 'Il Poeta Assassinato' e riscopri la poesia come mai prima d’ora.

 Jeff Conolly è riuscito a ridar vita a un suono immortale riproponendo cover e pezzi originali di grande valore.

 La registrazione è migliore del precedente e il disco contiene alcune delle loro cose migliori.

La recensione celebra l'album 'Lyres Lyres' come una pietra miliare del garage-punk anni '80, frutto della passione di Jeff Conolly per i suoni degli anni '60. Con brani memorabili e una produzione migliorata rispetto al predecessore, il disco risalta per la chitarra fuzz e l'organo Farfisa. Il gruppo, originario di Boston, mantiene ancora viva la tradizione musicale di quel decennio, confermando il loro status di culto. Ascolta ora 'Lyres Lyres' e immergiti nel vero garage-punk anni '80!

 Centro di gravità permanente è un’introduzione metaforica all’insegnamento della Quarta Via di Gurdjieff.

 Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati.

La recensione celebra Franco Battiato e il brano 'Centro di gravità permanente' come un profondo viaggio interiore e filosofico, richiamando influenze letterarie e spirituali come Kipling, Kerouac e Gurdjieff. Attraverso un'analisi meditativa, si evidenzia come la musica e i testi di Battiato invitino alla ricerca dell'equilibrio e della consapevolezza esistenziale. Scopri il viaggio interiore di Battiato ascoltando 'Centro di gravità permanente'.

 Spirit non è un album politico, ma una critica feroce e tragica alla realtà odierna.

 La vera forza dei DM è trasformarsi evolvendo musica e testi, senza perdere l’impronta riconoscibile.

La recensione esamina l’album Spirit dei Depeche Mode come un’opera potente e raffinata, caratterizzata da atmosfere cupe e testi fortemente critici nei confronti dell'umanità contemporanea. L’evoluzione stilistica del gruppo è apprezzata per la sua capacità di innovare senza perdere l’identità storica. Vengono evidenziati alcuni brani chiave che rappresentano perfettamente lo spirito dell’album, definendolo un capolavoro dalla qualità rara e di grande impatto emotivo e culturale. Ascolta Spirit per scoprire il capolavoro oscuro e attuale dei Depeche Mode.

 "'Very' è un pugno nello stomaco. Ha generato inni da stadio, fatto ballare vecchi e nuovi fans, rinvigorito il pubblico gay."

 "Se 'Behaviour' ti spinge all'introspezione, 'Very' ti dice: alzati, vai, lotta per sopravvivere."

La recensione esplora "Very", il quinto album in studio dei Pet Shop Boys uscito nel 1993, definito un classico dance e una risposta energica al precedente "Behaviour". Il disco, ricco di hit e testi intensi, unisce innovazione elettronica a tematiche LGBTQ+. Vengono analizzati i singoli principali, le scelte di produzione e l'impatto culturale dell'opera, sottolineando la sua importanza come evergreen musicale. Ascolta "Very" e scopri l'energia senza tempo dei Pet Shop Boys!

 "ALL-O-Gistics è uno dei brani più fighi che il gruppo abbia mai scritto: testo spiritoso ma con tante verità raccontate su una base musicale 'à la Black Flag'."

 "Un disco capace di accontentare un po' tutti i seguaci della band e anche nuove schiere."

La recensione celebra "ALL" dei Descendents come un album fondamentale e variegato, in cui la band introduce un mix di punk, hardcore e influenze acustiche. Il disco rappresenta un concetto di impegno totale, 'All-O-Gistics', ideato dal batterista Bill Stevenson. Con l'ingresso di nuovi membri e l'ultimo contributo di Milo Aukerman prima della sua pausa, "ALL" si pone come un pilastro del punk californiano anni '80, capace di accontentare i fan storici e attirare nuovi ascoltatori. Scopri il punk autentico dei Descendents con l'album ALL, un must per ogni appassionato.

 Spirit è un album che quando lo ascolti la prima volta ti disorienta, già dalla bellissima e potente opening track Going Backwards.

 Era da ULTRA che non percepivo un album così compatto e oscuro come lo è SPIRIT.

Spirit è un album di Depeche Mode che colpisce per la sua compattezza e atmosfera cupa. L'ascolto iniziale può disorientare, ma l'album ipnotizza e conquista, grazie anche alla nuova creatività di Dave Gahan. L'influenza elettronica e la produzione ridotta rendono il lavoro profondo e suggestivo, confermando la voglia della band di rinnovarsi dopo oltre 30 anni di carriera. Ascolta Spirit dei Depeche Mode e lasciati avvolgere dalla sua atmosfera unica.

 Where’s The Revolution? — un grido politico e sociale che permea l’album.

 Cosa manca all’uomo post-moderno? Semplicemente lo Spirito!

Spirit è il quattordicesimo album dei Depeche Mode, lodato dalla critica come uno dei loro migliori lavori recenti. L'album si distingue per testi esplicitamente politici e una forte atmosfera oscura. La produzione di James Ford sostiene sonorità familiari ma mature, con momenti di grande intensità emotiva. Nonostante l'assenza di hit travolgenti, il disco viene apprezzato per profondità e coesione, catturando la riflessione sull'alienazione contemporanea. Ascolta Spirit e scopri la rivoluzione emotiva dei Depeche Mode.

 Le due ore di film scorrono velocissime e mi ha coinvolto e soddisfatto cinematograficamente parlando.

 Un padre che non vuole rassegnarsi a perdere una figlia che non desidera avere niente a che fare con lui.

American Pastoral segna l’esordio alla regia di Ewan McGregor, che dirige e interpreta un film drammatico intenso ambientato negli anni '60. Tratto dal romanzo premio Pulitzer di Philip Roth, il film esplora il rapporto difficile tra un padre e una figlia in un clima di proteste sociali e rivoluzioni. La narrazione coinvolgente e la colonna sonora d’epoca completano l’esperienza cinematografica, emozionando lo spettatore. Guarda American Pastoral per un viaggio emozionante negli anni '60!

 Quando ci si prende la briga di musicare i versi di un grande poeta si corre un bel rischio.

 E si, ci siamo, ci siamo davvero, anche se non è punk, anche se non è psichedelia, anche se non è Barrett...

La recensione analizza l'album 'Sahara Blue' di Hector Zazou, che tenta di musicare la poesia di Rimbaud con un cast di artisti prestigiosi. Pur riconoscendo la qualità e alcuni brani affascinanti, evidenzia una riuscita altalenante dovuta a un'eccessiva perfezione e mancanza di quel caos ribelle proprio di Rimbaud. Viene apprezzata la combinazione di world music e sonorità sperimentali, con particolare interesse per alcune tracce come 'Lines' e 'Amdyaz'. Ascolta i brani chiave di Sahara Blue e scopri la magia di Rimbaud in musica!

 Un consiglio un po’ come per la grappa: tagliate la testa e la coda e prendete il cuore, pardon il pezzo centrale.

 Disco quindi da non silurare ma non proprio da incensare; sembrerebbe prodotto un po’ troppo alla svelta.

La recensione analizza il singolo dei Calipop, un gruppo romano anni '60, confrontando la loro cover timida dei Rolling Stones e l'interpretazione acustica di un brano di Endrigo. Pur evidenziando alcune buone intuizioni, emerge una produzione frettolosa e scelte non sempre convincenti. Non una bocciatura ma neanche un'applauso unanime. Ascolta il singolo dei Calipop e scopri questi intriganti arrangiamenti vintage.