Fa sembrare facili le cose difficili.

 Un atto onanistico alla quarta potenza sotto forma di album musicale.

La recensione esalta l’album di Dente, sottolineando l’unicità di un progetto interamente realizzato da un solo artista. Nonostante una voce non tradizionale e uno stile ironico, l’opera si distingue per la qualità compositiva e le tematiche originali, segnando una sfida alla musica mainstream. La varietà e le influenze sono ampiamente apprezzate, così come l’onestà artistica e l’autenticità di Dente. Ascolta 'Canzoni per metà' e riscopri l’autenticità della musica italiana indipendente.

 "Il risultato a livello neurale è un senso di stordimento sensoriale che ti fa precipitare come in un sogno."

 "La vita è una vergogna e le tue mani sono macchiate, cammini in catene e cambi nome...vai dove vuoi, ma non dimenticarmi..."

Saturnalia dei The Gutter Twins è un album intenso e oscuro che esplora temi di morte, vita, passione e desiderio. La collaborazione tra Mark Lanegan e Greg Dulli crea un'atmosfera unica, scandita da testi profondi e sonorità avvolgenti. Alcune tracce presentano momenti meno coerenti, ma l'insieme regala un'esperienza emotiva significativa e complessa. L'album chiude con una nota amara ma potente che lascia un'impressione duratura. Scopri la profondità sonora di Saturnalia, un album da non perdere per gli amanti del rock alternativo.

 Un album che parte a razzo con i tre minuti viscerali di "Why": chitarre nervose, taglienti, ustionanti.

 Quarantacinque minuti da ascoltare in apnea, immersi in una serie di brani che tracimano forza, rabbia, rumore.

Melting in the Dark di Steve Wynn è un album energico e oscuro che abbandona il folk per un suono sporco e potente. Le chitarre urlano e la produzione richiama i primi Dream Syndicate, con collaborazioni di rilievo. La musica travolge, creando un viaggio intenso e psichedelico da ascoltare tutto d'un fiato. Ascolta Melting in the Dark per scoprire il lato più oscuro di Steve Wynn!

 La scena prossima al finale, in cui Park si trova nelle acque di un fiume, con degli schizzi di sangue sul viso, è una delle inquadrature più belle del cinema degli anni duemila.

 Come l’acqua va all’altra acqua, la violenza porta solo ad ulteriore violenza.

Mr. Vendetta è il primo e più crudo capitolo della Trilogia della Vendetta di Park Chan-Wook. Il film esplora una spirale violenta e disperata scatenata dalla ricerca di giustizia personale, ambientata in una società corrotta e nichilista. La regia e la fotografia esaltano la bellezza visiva di scene potenti e commoventi. La recensione mette in luce il confronto fra due vendette distinte, personale e sociale, e il pessimismo profondo che caratterizza l’opera. Scopri l'intensa forza emozionale e visiva di Mr. Vendetta, un capolavoro della vendetta al cinema coreano.

 Amyl non gliene frega niente di fare dischi e venderli per fare soldi, se si prende la briga di impugnare un microfono è solo per imbucarsi là dove c’è da scroccare una bevuta gratis.

 Big Attraction è addirittura clamoroso; scrivono canzoni da urlo e neppure la produzione più accurata intacca il devastante impatto di queste canzoni.

La recensione celebra l'energia grezza e genuina di Amyl And The Sniffers nel loro album Big Attraction. Pur con qualche cambio nella formazione, la band mantiene intatta la sua attitudine punk ispirata ai grandi gruppi australiani anni '70 e '80. Il disco è un concentrato di brani veloci e potenti, autentici e coinvolgenti, capaci di trasmettere la passione del gruppo, lontano dalle logiche commerciali. Un album che rappresenta al meglio la nuova scena punk australiana. Ascolta subito Big Attraction e immergiti nell'autentico punk australiano!

 Il Buco è il più bel film di evasione da un carcere che abbia mai visto.

 Il film è dannatamente realistico e asciutto. Non c’è niente fuori posto, niente di più niente di meno di quel che vedi.

Il Buco (Le Trou) è il capolavoro finale di Jacques Becker, un film del 1960 che racconta con rigore e realismo l’ultima evasione di Roland Barbat, che interpreta se stesso. Senza enfasi o colpi di scena, il film coinvolge nello spazio angusto di una cella, mostrando dettagli precisi e l’umanità dei protagonisti. Un’opera asciutta e magistrale che si distingue nel genere carcerario e noir francese. Guarda Il Buco per vivere un’emozionante fuga in cella con realismo unico!

 L’imperativo è disattendere le aspettative, evitare i ritornelli folkye accattivanti.

 Album poco fruibile, di difficile ascolto. Collage sonori, irrazionali, poliedrici, iperboli, paesaggi visibili solo a scorci.

Rehearsing My Choir è il terzo album dei Fiery Furnaces, caratterizzato da una struttura sperimentale e narrativa. La leggenda della band si mischia con la voce della nonna Olga, creando un flusso di coscienza tra musica intricata e spoken word. L'album sfida le forme convenzionali, con arrangiamenti poliedrici e atmosfere progressive. Pur non immediato, rappresenta una pietra miliare dell'avant-pop e dell'art rock. Scopri un viaggio musicale unico con Rehearsing My Choir, l'album sperimentale dei Fiery Furnaces.

 Irriducibile, testardo, e coerente. Una persona che non ha mai perso di vista i suoi obiettivi.

 "Endure And Survive" è una delle migliori uscite in ambito heavy di questo 2017.

La recensione celebra Blaze Bayley come un artista tenace e coerente, capace di trasformare le proprie esperienze personali in musica ispirata e potente. "Endure And Survive" è il secondo capitolo di una trilogia che unisce heavy metal e narrazione, confermando l'ispirazione ritrovata del cantante. Il disco, supportato dalla band Absolva, presenta sia tracce energiche che momenti più riflessivi, con qualche piccolo difetto ma soprattutto grande qualità artistica. Un lavoro considerato tra i migliori nell'ambito heavy metal del 2017. Ascolta ora Endure And Survive e scopri la nuova era di Blaze Bayley!

 Malinconici dormiveglia ci guidano in piccole oasi sonore.

 Sogni che si interrompono prima che l’immagine sia cristallizzata; bassi elettrici che duettano con liquide slide mentre il sipario si sta abbassando.

La recensione esalta l'album 'Music for Films' di Brian Eno come un viaggio in atmosfere malinconiche e sognanti, popolate da paesaggi sonori minimalisti e frammenti melodici. La musica si presenta come una colonna sonora immaginaria fatta di dettagli sfumati e sensazioni eteree. L'opera è descritta come un'intima esperienza sonora che evoca ricordi e immagini sfuggenti, tra sintetizzatori vaporosi e chitarre delicate. Ascolta Brian Eno e immergiti in un viaggio sonoro unico e suggestivo.

 "Con sole 30 pagine. Un passatempo era diventato per me qualcosa di vitale, che mi poteva dare insegnamenti sulla morale, sulla vita e sulla fede."

 "E' semplicemente il libro che ha definitivamente distrutto il mio nichilismo quasi 'passivo' e che mi lascia speranzoso per il futuro."

La recensione descrive 'Delitto e Castigo' come un’esperienza di lettura trasformativa, che ha coinvolto emotivamente l'autore attraverso temi di morale, redenzione e fede. Notando la complessità dei personaggi e l’intreccio narrativo, viene sottolineato il messaggio di speranza e solidarietà finale. L’opera è percepita come un pilastro nella crescita personale del recensore, capace di scardinare il suo nichilismo. La recensione contiene spoiler e si rivolge a chi ha già letto il libro. Scopri il potere trasformativo di 'Delitto e Castigo', un classico da leggere e rileggere.

 Lisa Gerrard, si sa, è una che con la voce ti scava dentro senza chiedere il permesso.

 La ritengo magnifica sotto ogni aspetto, un’immersione completa che ti farà riflettere.

The Black Opal di Lisa Gerrard è un album intenso e riflessivo che unisce la tecnica vocale profonda dell'artista a orchestrazioni epiche e atmosfere oscure. Il disco richiede attenzione e calma, regalando un viaggio emotivo attraverso momenti tetri, interni e di speranza. La cover di All Along The Watchtower aggiunge un tocco inaspettato, mentre l'intero lavoro trasmette un forte messaggio ambientale e una profonda introspezione personale. Ascolta The Black Opal e lascia che la voce di Lisa ti trasporti in un viaggio unico.

 “Greg Shaw era Gesù con l’attitudine punk ma non è ancora risorto.”

 “Jim Morrison & i Doors On The Road è un po’ come comprare i biglietti per 600 concerti dei Doors; sceglietene uno qualsiasi e sedetevi in prima fila.”

La recensione celebra 'Jim Morrison & i Doors on the Road' di Greg Shaw come un'opera monumentale e imprescindibile per ogni appassionato dei Doors. Il libro, ricco di dettagli cronologici su concerti, cause e movimenti culturali, permette di rivivere l'essenza dal vivo della band, con un focus su Jim Morrison. Shaw, pioniere delle fanzine e della scena garage rock, offre un lavoro appassionato e approfondito, ideale per conoscere a fondo la storia e il mito della band e del suo carismatico frontman. Scopri la leggenda dei Doors con questo libro imperdibile!

 L'incessante drum machine sembra scandire i battiti del mio cuore, e le chitarre sono come lame che mi trafiggono.

 Ok ammetto che il 90% delle parole manco le capivo ma in quel momento era come se parlassero esattamente di me, della mia vita.

La recensione racconta l'ascolto di Racer X dei Big Black in un contesto personale e intenso, enfatizzando la potenza nichilista e ossessiva della musica. La drum machine incessante e le chitarre taglienti accompagnano un testo che, pur poco chiaro, si percepisce vicino all'esperienza dell'autore. Un album che trasmette rabbia ed energia con precisione chirurgica. Ascolta Racer X dei Big Black e lasciati travolgere dalla forza del noiserock.

 Flying microtonal Banana è un ottimo album perché, in primis, ascoltabilissimo e, cosa non da poco, una gran bella novità tutta da scoprire.

 La microtonalità per le nostre orecchie occidentali può risultare un territorio sonoro abbastanza ostile.

Flying Microtonal Banana dei King Gizzard & The Lizard Wizard esplora territori microtonali, poco familiari all'orecchio occidentale. L'album si distingue per l'innovazione e le influenze orientali, pur mantenendo un sound accessibile e interessante. La produzione vintage e la scelta stilistica a volte risultano macchiettistiche, ma il progetto si conferma un prodotto originale e promettente. Consigliato per chi cerca novità nella musica sperimentale e alternativa. Scopri l'innovazione microtonale dei King Gizzard, ascoltando Flying Microtonal Banana ora!

 "L’armonica a bocca" è una narrazione ironica che fa luce su una realtà umana servile e priva di slanci.

 La lettura è vivamente sconsigliata a chi è contento di far parte del gregge e sostiene i vitalizi.

Il libro "Sono tornati i Braccialetti Rossi" di Mimmo Parisi nasce dall'ampliamento di un racconto già presente nel suo esordio letterario. Grazie al successo al premio Notad'Autore2016, l’autore ha approfondito i personaggi, inserendone di nuovi e sviluppando temi sociali con un tono ironico e pungente. Tra i racconti più interessanti spicca "L’armonica a bocca", che critica con arguzia mentalità servili e disuguaglianze sociali. Il volume è consigliato a chi ama la narrativa che unisce emozione e riflessione. Scopri ora il mondo ironico e profondo di Mimmo Parisi con questo racconto unico!

 «La musica a 8 bit l'ascoltiamo da che mamma e papà decisero che tutto sommato... tutto sommato, se se la maestra ci aveva sequestrato 3 mini4wd, forse forse la piantavamo di rompere il cazzo.»

 «Forse è un’offesa a tutti gli altri chiamarla musica, forse i Beatles si rivoltano nella tomba, ma tanto pure Claudio Villa si indispettiva dei Beatles, quindi chi se ne frega delle rock star morte o morenti.»

La recensione esplora il rapporto personale dell'autore con la musica 8 bit, raccontando un viaggio tra nostalgia e innovazione. Astroskeleton viene presentato come un simbolo affettivo che riafferma l'importanza della micromusic nel tempo. Un elogio all’effetto indelebile che queste sonorità hanno lasciato, pur riconoscendo la soggettività dei gusti. L’album è accolto con affetto e rispetto per la continuità culturale. Scopri il fascino della micromusic 8 bit con Astroskeleton!

 "L'ultimo album non disprezzabile: un bel canto del cigno in piena regola."

 "Mostra ancora i punti di forza della band: belle melodie, buon gusto compositivo e testi sardonico-sociali con introspezione."

L'album Phobia del 1993 rappresenta l'ultimo lavoro in studio dei Kinks, caratterizzato da un sound hard rock equilibrato con tocchi elettronici limitati. Sebbene commercialmente poco riuscito, l'album mostra una dignitosa maturità compositiva e sonora, con brani energici e ballate malinconiche che ne sottolineano la chiusura nostalgica della carriera della band. La recensione esprime apprezzamento per la qualità media del lavoro e invita a rivalutarlo rispetto ad altre uscite meno riuscite. Scopri il sound finale dei Kinks: ascolta Phobia oggi stesso!

 Anti Hero sono la classica band che per reggere il dualismo vocale dovrebbe avere una voce melodica capace di tenere testa al growl.

 Snakes & Liars lascia diverse porte aperte alla band in chiave futura.

Snakes And Liars è un EP di cinque tracce degli Anti Hero, band toscana che mescola nu metal e post-hardcore. L'album mostra idee fresche e soluzioni interessanti, ma evidenzia una carenza nella voce melodica. Il lavoro è un buon punto di partenza con ampi margini di crescita, soprattutto vocale. Scopri il debutto degli Anti Hero e segui l’evoluzione del nu metal italiano!

 "Le ballad, da sempre punto di forza del combo inglese, sono sempre convincenti e ben calibrate."

 "Un buon lavoro questo dei Bush, che non rivoluziona assolutamente nulla, ma che si lascia ascoltare."

A tre anni da 'Man On The Run', i britannici Bush rilasciano 'Black And White Rainbows', un album che stabilizza il loro sound post-reunion. Il disco miscela ballad emozionanti, come 'People At War', a pezzi più energici come 'Peace-S'. Pur senza rivoluzionare il genere, il lavoro si fa apprezzare per qualità e coerenza, con qualche scelta meno azzeccata come il pezzo in spagnolo. Un buon ritorno nel panorama pop rock. Scopri il nuovo sound dei Bush con Black And White Rainbows!

 "La sezione ritmica sembra registrata in una grotta profondissima, mentre le poderose parti di chitarra ci immergono in un’atmosfera da rituale sabbatico."

 "Shanda Fredrick dona alla band una marcia in più: voce salmodiante ed evocativa, tanto robusta da poter essere scambiata per quella di un uomo."

The Hundredth Name di Demon Lung è un debutto solido nel panorama doom metal, caratterizzato da atmosfere cupe e rituali e da una voce femminile potente e evocativa. Pur non essendo un capolavoro, l'album si distingue per riff efficaci e una produzione intensa a firma Billy Anderson. La seconda metà perde un po' di smalto, mostrando influenze evidenti, ma il progetto resta apprezzabile e promette una crescita musicale futura. Ascolta ora The Hundredth Name e immergiti nel doom metal più oscuro e rituale.