Dream-pop esoterico irradia di sabbia magica la polvere della realtà.

 Note cristalline e spumose si infrangono sulla voce di una sirena; gorgheggi pagani e lunari che svuotano di significato le parole riportandole ad una primitiva purezza.

La recensione celebra 'Treasure' dei Cocteau Twins come un'opera onirica di dream-pop ricca di armonie cristalline e suggestioni esotiche. La voce eterea e le atmosfere sognanti creano un’esperienza sensoriale intensa, sospesa tra realtà e sogno. Il sound è descritto con immagini poetiche che evidenziano la purezza primitiva e la magia sonora dell'album. Ascolta Treasure e lasciati trasportare nell'universo etereo dei Cocteau Twins!

 Introspezione è un capolavoro assoluto che non dovrebbe mancare in nessuna discografia di chi ama il progressive ma non solo.

 Il risultato finale ha portato, a mio avviso, a un disco di altissimo livello che unisce in modo mirabile musica classica contemporanea, avanguardia, rock e musica leggera.

La recensione celebra "Introspezione" degli Opus Avantra come un capolavoro di progressive italiano. Il disco fonde magistralmente avanguardia, rock e musica classica, con la voce di Donella Del Monaco a impreziosire l'opera. Nonostante alcune critiche di eccessiva elitè, il lavoro risulta accessibile e godibile, segno del successo dell'ambiziosa fusione di generi proposta dal gruppo nato nel 1973. Ascolta subito Introspezione e immergiti nell'innovazione del progressive italiano!

 "My body’s young but my mind is old, my life is like a story that need to be told"

 "Don’t try the patience of a patient man..."

‘The Key’ di Matt Goss è un album segnato da sofferenza e rinascita, frutto di tre anni di duro lavoro dopo il crollo della sua band, i Bros. L'album riflette tormento, frustrazione e speranza attraverso testi profondi e musica intensa. Nonostante una promozione limitata e l’oblio commerciale, rimane un'opera autentica e toccante. La presenza di cover e il remix di Joe T Vannelli arricchiscono ulteriormente il progetto. Ascolta 'The Key' e scopri la rinascita di Matt Goss tra dolore e speranza.

 I British Sea Power si confermano uno dei segreti meglio nascosti del rock britannico contemporaneo.

 Finché la qualità media della proposta sarà questa, probabilmente il gioco vale assolutamente la candela.

Let The Dancers Inherit The Party conferma i British Sea Power come una band dal forte carattere e identità sonora. Il disco, il decimo della loro carriera, risulta più accessibile e diretto, con forti influenze da New Order e Joy Division. Gli arrangiamenti ricchi e le tracce come "International Space Station" ne fanno uno dei migliori lavori del 2017. La band mantiene alta la qualità, nonostante un successo commerciale limitato. Ascolta ora Let The Dancers Inherit The Party e scopri il miglior rock britannico del 2017!

La recensione assegna un punteggio di 4 su 5 all'album Gøggs. L'autrice Miss Kinotto propone un giudizio positivo, anche se la recensione è estremamente sintetica e non approfondisce dettagli specifici sull'opera. Ascolta l'album Gøggs e scopri il suo sound unico!

 Bad Girls è il colpo di coda, ma ragazzi, che colpo di coda!

 Dim All the Lights meriterebbe una recensione a sé: Donna compie il capolavoro.

Bad Girls rappresenta l’ultimo successo significativo di Donna Summer con il produttore Giorgio Moroder e l’etichetta Casablanca. L’album, un doppio disco ambizioso, contiene classici come Hot Stuff e Dim All the Lights, dimostrando un’evoluzione musicale coraggiosa e variegata. Sebbene presenti alcune tracce meno incisive, è un lavoro memorabile che segna la fine dell’era d’oro della disco music per l’artista. Il disco unisce energia, innovazione e interpretazioni vocali di alta qualità. Ascolta Bad Girls per vivere l’ultima scintilla della regina della disco!

 Gli anni Ottanta non moriranno mai.

 List convince nell’essere una splendida colonna sonora del Male.

La recensione celebra "List" dei Martyrdöd come un album che mescola thrash, death e crust in modo eccellente. Con sonorità anni '80 e riferimenti a band storiche, l'album emerge per la sua intensità e la capacità di creare ambientazioni cupe e apocalittiche. La perizia tecnica e la passione del supergruppo svedese confermano la loro posizione nel panorama metal estremo. Scopri la potenza di Martyrdöd con List, un capolavoro del metal estremo!

 Inutile girarci attorno, ma in quest’album manca l’anima rock del resto del gruppo.

 E’ un disco sofferentemente pop, quando il resto della band ha potuto metterci mano, ormai era troppo tardi.

L'album rappresenta un momento di transizione per i Jethro Tull, caratterizzato da un suono più orchestrale e meno rock. La partenza di Jeff Hammond e l'arrivo di John Glascock influenzano l'atmosfera generale. La produzione appare meno energica, con poche tracce memorabili, mentre Anderson sperimenta un diverso stile vocale. Nonostante le critiche, resta un ascolto interessante per chi vuole seguire l'evoluzione della band. Scopri l'evoluzione meno nota dei Jethro Tull con questo album di transizione.

 Nella musica dei Sugarcubes c’è tutta l’Islanda, i colori, i suoi umori, un rapporto ancestrale, catartico che interconnette la dimensione simbolica e quella corporea.

 «Birthday» è un’orgia estatica, una ipnotica ballata sostenuta dalla eterea, impressionante vocalità della maliarda Björk e dalla sconvolgente anarchia strumentale.

La recensione celebra l'album debutto degli Sugarcubes come un'opera carica di identità islandese, guidata dall’ipnotica voce di Björk e da sonorità originali. Pubblicato nel 1988, «Life’s Too Good» ha conquistato critica e pubblico con brani come “Birthday” e “Deus”. La band combina testi surreali e musica poliedrica in un viaggio emozionale, ancora attuale e influente dopo trent’anni. Ascolta ora Life’s Too Good e lasciati trasportare dall’anima dell’Islanda.

 Stiamo parlando di una band che sa suonare e ha un'idea generale di quello che vuole ottenere.

 'Oracles' è un mini che in cinque brani offre potenza, cavalcate chitarristiche degne di nota e un’alternanza di scenari che lo rendono ben distinguibile dai classici esordi di settore.

L'EP d'esordio 'Oracles' di Alms Of The Giant presenta una proposta math/post-rock ben suonata e musicalmente curata. La band si distingue per un equilibrio tra potenza e atmosfere soffuse, evitando il caos tipico del genere. L'ottima produzione e la varietà di scenari rendono il mini-album interessante. Si attende il disco completo per valutare il valore a lungo termine della formazione. Ascolta 'Oracles' e scopri il talento emergente degli Alms Of The Giant!

 È tutto perfetto se non alcune scelte coreografiche che lo allontanano dal primo, ma stavolta il punto forte del film non è l’escalation di morti ma la messa in scena.

 Un film che diverte spaventando.

La recensione analizza La Casa 2 di Sam Raimi, evidenziando come il film sia un remake creativo che si discosta dall'horror originale per un approccio più comico e surreale. Vengono esaltati la messa in scena, l'atmosfera e alcune scelte stilistiche, pur riconoscendo alcuni limiti rispetto al primo capitolo. Il film, pur non avendo successo immediato al cinema, è diventato un cult nell’home video grazie alla sua originalità. Scopri il cult horror La Casa 2 e immergiti nel folle mondo di Sam Raimi!

 "La scintilla nacque nel 1994 in una clinica di riabilitazione da droga e alcool di Minneapolis."

 "Il disco conduce l'ascoltatore lungo sentieri ricchi di psichedelia, deserti acidi e blues lentissimi come la guarigione dei protagonisti."

La recensione racconta la genesi e il significato di 'Above', unico album dei Mad Season, gruppo formato da membri legati dal dolore personale e dalla dipendenza. La musica si caratterizza per atmosfere dilatate, psichedeliche e malinconiche, con la voce di Layne Staley al centro dei testi intimisti. Si sottolinea la difficoltà d'ascolto, ma anche la profondità emotiva dell'opera, simbolo di un ultimo tentativo di sopravvivenza da parte degli artisti. Scopri l'intensità di Mad Season e lasciati trasportare dalle loro atmosfere uniche.

 I Folli di Dio sono stati un’esperienza irripetibile e fuori dal tempo senza nessuna pretesa commerciale.

 La loro musica era una sorta di psichedelia progressiva acustica dalle atmosfere misticheggianti e surreali.

Folli di Dio è un album unico e cult, frutto di una costola degli Effervescent Elephants, che propone una psichedelia progressiva acustica d’atmosfera mistica. I testi critici e fuori dagli schemi accompagnano un viaggio musicale che trasporta in un’altra epoca senza pretese commerciali. Il leader Lodovico Ellena si conferma artista completo con altre opere di culto. L’album è disponibile anche su vinile e Bandcamp. Ascolta l’album cult dei Folli di Dio e lasciati trasportare nel loro mondo mistico.

 Il punk che superò la mera protesta per elevarsi ad analisi e riflessione distaccata e alta dell’uomo e della società contemporanea e dei suoi vizi.

 'Generator' lascia le sue impronte decise sul terreno grazie a una solidità e compattezza sfoggiata in sole 11 canzoni.

La recensione celebra 'Generator' come un album fondamentale per i Bad Religion e per il punk hardcore melodico degli anni Novanta. Il disco, solido e compatto, unisce energia, melodia e sperimentazioni, con testi riflessivi influenzati anche dalla Guerra del Golfo. 'Generator' conferma la maturità e l'intelligenza evolutiva del gruppo, posizionandolo come un pilastro insostituibile di quel periodo musicale. Ascolta 'Generator' per scoprire il punk oltre la protesta, fra energia e riflessione.

 I russi e i cinesi non ci capiscono un cazzo e vogliono bombardare le navi con i missili nucleari.

 Un film inutile se non nocivo. Una boiata.

La recensione evidenzia come Arrival, pur avendo un tema interessante come la comunicazione aliena e il paradosso temporale, risulti lento, prevedibile e con buchi di sceneggiatura. L'interpretazione di Amy Adams non basta a salvare un film che viene definito noioso e inutilmente patinato. Il commento si estende anche a un giudizio critico sul remake e la perdita di originalità nel cinema contemporaneo. Nel complesso, un film poco riuscito e deludente. Scopri perché Arrival non convince tra paradossi e tensioni politiche.

 Un connubio di rime e beat di altri tempi.

 Ora capisco perché questo rapper non è ancora indipendente: troppo diverso, troppo bravo.

Lettera di Motivazione di Milo è un album completo che unisce rime e beat tradizionali. Brani come 'Non sento niente' e 'Lettera di Motivazione' spiccano per flow e storytelling. 'Ready 4 Action' è un pezzo più accessibile, adatto a radio e club. La recensione sottolinea la qualità tecnica e la diversa proposta musicale dell'artista, evidenziando la sua difficoltà a emergere nel circuito indipendente. Ascolta Lettera di Motivazione e scopri il rap di Milo!

 It's just a metaphor that came out that means positively wearing your damage and experience in life, coming out on the other side, and to be proud of the person you are in some capacity.

 Non voglio creare altri danni a questo mondo. Sai? Non voglio. Il mondo è già suicida.

Wear Your Wounds è il progetto più intimo e riflessivo di Jacob Bannon, voce storica dei Converge. L'album esplora una dimensione musicale lo-fi e folk psichedelica, offrendo un viaggio emotivo profondo. Le liriche sono autentiche e personali, con arrangiamenti che spaziano dal sintetizzatore alle chitarre crescenti. L'opera rappresenta una liberazione artistica e un confronto con sé stessi, risultando in un lavoro affascinante e coinvolgente per gli amanti di sonorità alternative. Ascolta Wear Your Wounds e immergiti nell'intimità artistica di Jacob Bannon.

 Il duo si contraddistingue per una bravura tale da rasentare l'antipatia.

 Caracal è meno ballabile ma indubbiamente più maturo, lucido e mirato del precedente.

Caracal rappresenta il secondo album del duo inglese Disclosure, che evolve la propria musica verso un pop nero sofisticato mantenendo radici deep house. La produzione è impeccabile e le collaborazioni eccellenti, con nomi come The Weeknd, Sam Smith e Lorde. Pur mostrando grande maturità e lucidità, il disco manca di idee forti e di divertimento rispetto al debutto Settle. Un lavoro elegante e pulito, che dimostra talento ma anche una direzione più seriosa e ponderata. Ascolta Caracal e scopri la sofisticata evoluzione di Disclosure!

 L'entità Gnod è diventata adulta, autodeterminata.

 Riprendono il messaggio musicale Industrial, lo elaborano con tutto quello che è successo nel mondo.

Gnod dimostra una maturità musicale e un’identità determinata con un album che fonde industrial e noise anni '90. Il lavoro riprende atmosfere di rivolta e critica sociale, rivolgendosi a chi desidera scuotersi e confrontarsi con un sound potente e tagliente. Un progetto consigliato ai fan della musica alternativa che cercano energia e un messaggio attuale. Ascolta ora l’album di Gnod per immergerti in una potente esperienza industriale e di rivolta sonora.

 Hi! è una sorta di soundtrack immaginaria di Ridge Racer, il famoso videogame di Namco.

 Metrik si dimostra ormai una delle punte di diamanti della Hospital, grazie alla sua personale visione melodica e accessibile della dnb.

Life/Thrills di Metrik rappresenta un'evoluzione moderna della drum and bass con un tocco melodico e pop, impreziosita da riferimenti videoludici e produzioni curate. L'album mira a un pubblico giovane, con brani che spaziano da atmosfere giocose a momenti più aggressivi, confermando Metrik come talento di rilievo nella scena Hospital Records. Scopri l'energia melodica e moderna di Metrik con Life/Thrills, ascolta ora!