I daft punk non sono un cazzo in confronto.

 Chi cazzo sia sto Gino Latino, che dopo questi due trip si è polverizzato ed è scomparso, come lacrime nella pioggia...

La recensione ripercorre con tono ironico l'EP "Welcome" di Gino Latino, un misterioso DJ italoamericano degli anni '90. Il disco, divertente e ballabile, si caratterizza per un inglese maccheronico e testi ripetitivi, in particolare nella traccia "Welcome". Nonostante l'impatto orecchiabile di "Yo!", l'opera rimane un pezzo di culto da riscoprire, lasciando aperto il mistero sull'identità dell'artista sparito dalla scena. Riscopri il cult nascosto di Gino Latino e lasciati sorprendere dal suo stile unico!

 Apice, secondo me, il finale You Don’t Know What Love Is. Immortalità e dolore per sempre impressi su chi l’ascolta per la prima volta.

 Prima della denunce sociali e della liberazione sessuale, ecco un Marvin acerbo ma epico.

Il debutto di Marvin Gaye con 'The Soulful Moods of Marvin Gaye' rappresenta un mix tra jazz e R&B guidato dalla nascente Motown. L'album mostra il talento espressivo e il timbro controllato del giovane artista, che pur adattandosi alle esigenze commerciali, mantiene un profondo rispetto per gli standard jazz. Brani come 'You Don’t Know What Love Is' emergono come momenti di grande impatto emotivo, anticipando la brillante carriera futura di Gaye. Ascolta il debutto di Marvin Gaye e immergiti nell’epoca d’oro Motown.

 Luke Haines è l’uomo che ha letteralmente creato e poi distrutto la musica nel Regno Unito.

 Smash The System è allo stesso tempo un rituale magico e una vera e propria chiamata alle armi.

La recensione celebra Luke Haines come uno dei più eclettici e anticonformisti musicisti inglesi, capace di innovare e distruggere le convenzioni musicali. 'Smash the System' è un album che unisce sonorità wave, psichedeliche e testi provocatori, segnando un ritorno al no-concept dopo anni di produzioni concettuali. Il disco riflette il carattere ribelle e imprevedibile di Haines, che continua a reinventarsi e a sfidare il sistema musicale mainstream. L'autore esprime ammirazione per la capacità di Haines di raccontare storie originali e profonde in modo vivido e ironico. Ascolta 'Smash the System' di Luke Haines e unisciti alla sfida contro il sistema musicale!

 La band tenta di spiegare da dove proviene tutto questo furore e quindi la nascita di questo nuovo disco.

 Non una rabbia immatura e fine a se stessa, ma la voglia di denunciare comportamenti di una società che sta scomoda alla band.

A quattro anni da 'Frantumi', Julian Mente torna con un album diretto e studiato che esprime rabbia e critica sociale. 'Non c'è proprio niente da ridere' denuncia il conformismo e l'indifferenza della società, unendo sonorità emocore, punk, noise e wave. Il disco è un grido autentico che trova spazio negli store digitali dal 10 ottobre 2016. Ascolta ora l'album di Julian Mente e scopri il loro potente grido musicale!

 I tre sondano gli abissi dell’inconscio, con musica che lo stesso Pandi definisce “Musica di grande mistero”.

 Abbiamo già visto Merzbow e Pandi collaborare in passato, ma questa volta si spingono oltre, accompagnati dall’improvvisazione e dalla sperimentazione dell’icona Keiji Haino.

Il trio Merzbow, Keiji Haino e Balázs Pándi offre con 'An Untroublesome Defencelessness' un album che esplora terreni sonori estremi attraverso l'improvvisazione e la sperimentazione. Composto da due suite principali, il lavoro fonde noise, jazz e rock d'avanguardia in un'esperienza musicale intensa e misteriosa. Scopri ora questo viaggio nell'improvvisazione sonora estrema!

 Gaudi ha sempre perseguito un cammino musicale mirato a dissolvere le barriere fra generi.

 L’EP apre con “30Hz Dub Prelude”, brano tessuto per il basso di Colin Edwin e i tamburi di Ted Parsons.

L'EP di Gaudi, realizzato con l'etichetta RareNoise, fonde musica dub, elettronica e sperimentazioni sonore coinvolgendo artisti di rilievo come Colin Edwin e Masami Akita. La sfida di Gaudi è dissolvere i confini tra generi, con due tracce innovative disponibili in vinile e digitale. Questa collaborazione anticipa il futuro album Magnetic. Ascolta ora l'EP di Gaudi e immergiti in nuove sonorità!

 ITAL perché tenta di richiamare la “Ital Livin” della cultura Rasta Jamaicana.

 “Il vento”: un testo rabbioso in cui denuncia la società accompagnato dalla bellissima voce di MisTilla.

Chisco, ex voce dei Working Vibes, presenta ITAL, un album interamente in italiano che unisce brani romantici, pezzi da festa e testi di denuncia sociale. Il singolo "Il vento" mette in luce la sua capacità di raccontare la realtà accompagnato da voci prestigiose come MisTilla. L'album si caratterizza per numerose collaborazioni importanti e una produzione curata da Ciro "Princevibe". Ascolta ora ITAL di Chisco e scopri il meglio del reggae italiano tra ritmo e messaggi.

 La clamorosa accusa di somiglianza/imitazione mossa dalla stampa a Gavin Rossdale nei confronti del defunto Kurt Cobain, mi ha sempre trovato in disaccordo.

 Il Razorblade Suitcase è il bagaglio emozionale che il leader porta con se in giro per il mondo.

La recensione difende con forza l'identità e l'originalità dei Bush contro le accuse di somiglianza con i Nirvana. Descrive con passione il secondo album 'Razorblade Suitcase', prodotto da Steve Albini, e sottolinea la maturità artistica e la potenza sonora che caratterizzano il lavoro. Vengono messi in luce i temi emotivi e i riff grezzi, tipici del garage rock, che rendono l'album un punto fermo degli anni '90. Scopri la forza e l'autenticità di Razorblade Suitcase, un must per ogni amante del rock anni '90!

 La leggendaria capacità di usare il pennello come fosse la mano di Dio aveva varcato terre e monti.

 Tiziano Vecellio aspettava immobile davanti alla grande finestra aperta, la luce che entrava era limpida come il riflesso su un cristallo.

La recensione immerge il lettore nell'atmosfera di Venezia del Cinquecento, con un racconto vivido che descrive il rapporto tra il giovane gentiluomo e Tiziano Vecellio durante la realizzazione del ritratto 'L'uomo dal guanto'. Viene valorizzata la maestria dell'artista e la tensione emotiva che permea il momento creativo, tra attesa, desiderio di casa e la suggestione del luogo. Un'analisi intensa e sensoriale che celebra il capolavoro e il suo contesto storico. Scopri il capolavoro di Tiziano e lasciati trasportare nell’arte rinascimentale veneziana!

 I T.A.C. sono indubbiamente da considerare uno dei gruppi industrial e sperimentali italiani fondamentali, seminali e non inferiori ai grandi nomi del genere come gli influenti Coil.

 Una ristampa fondamentale che tutti gli amanti dei suoni sperimentali e di confine non dovrebbero lasciarsi sfuggire.

La recensione presenta T.A.C. come un gruppo fondamentale della musica industriale e sperimentale italiana. L'album 'Ouvrez Vos Auditifs Canaux', originariamente pubblicato nel 1985 e recentemente rimasterizzato, unisce elementi di musica classica contemporanea, minimalismo ed elettronica. La qualità sonora e l'originalità dell'approccio dado-patafisico sono sottolineate, con riferimenti a importanti gruppi e artisti del genere. L'album è consigliato agli appassionati di musica sperimentale e di confine. Scopri l'avanguardia sonora italiana con questo imperdibile album di T.A.C.!

 "La canzone dell'amore perduto è la canzone d'amore più bella di tutti i tempi."

 "Fabrizio era come mio cognato invece. E mio cognato mi metteva dei libri in mano ed era bello come il sole."

La recensione esprime un profondo legame personale con le canzoni di Fabrizio De André, celebrando 'La canzone dell'amore perduto' come una delle più belle canzoni d'amore. L'autore ricorda l'intensità emotiva della musica e la sua capacità di parlare direttamente al cuore. L'opera è vista come un capolavoro poetico e musicale che unisce ricordi, emozioni e riflessioni sull'esistenza. La recensione trasmette autenticità, nostalgia e affetto verso l'artista. Ascolta ora 'La canzone dell'amore perduto' e lasciati trasportare dalle emozioni di De André.

 «Product è favoloso. Cattivo, suadente, onirico, ritmico... Il basso e la batteria sono da infarto.»

 «E fu così che nacquero i Brand X.... una sfida a tutto, al prog, alle melodie complesse di Tony, agli arpeggi alla 12 corde di Mike e agli assoli lancinati di Steve...»

La recensione descrive l'album Product dei Brand X come un capolavoro strumentale nato da una sfida e dal cambiamento post-Peter Gabriel. Il testo combina ironia e dettagli tecnici per raccontare le dinamiche interne alla band. L'album è lodato per il suo sound intricatamente bilanciato, gli assoli di basso e le atmosfere uniche. Viene presentato come un disco essenziale per gli amanti del prog fusion. Ascolta Product e immergiti nella fusion senza tempo dei Brand X!

 'Quello che cento anni fa era un addio pregno di significato politico e sociale, impegnato nel sudore di chi partiva, diventa ora una lacrima di separazione da quella Marta dipinta così bene nella memoria.'

 'La dolce chitarra in un'esplosione emotiva di suoni introduce la fine del brano, e le domande sorgono spontanee.'

La recensione esplora il brano 'Lugano Addio' di Ivan Graziani come reinterpretazione melodica di un canto anarchico risalente al 1895. Il pezzo trasforma un messaggio politico e sociale in una storia di amore ingenuo e contrastato tra nord e sud Italia. Graziani, virtuoso cantautore abruzzese, apre una finestra emotiva che unisce musica d'autore e rock. La performance si distingue per la capacità di evocare immagini vivide e racconti profondi con delicatezza e poesia. Ascolta 'Lugano Addio' per rivivere un incontro tra storia e sentimento.

 È impossibile definire solo con le parole quella che è una vera e propria esperienza sensoriale a tutti i livelli.

 Un progetto destinato a durare a lungo, l’unica via sicura per viaggiare liberi al di là di ogni possibile confine.

Moog Maximus è il quinto album di The Bongolian, un mix vibrante di acid jazz, funk, psichedelia e musica elettronica. Il disco esplora atmosfere sci-fi e fusion con influenze da Ennio Morricone e sintetizzatori Moog. Ogni traccia racconta un viaggio sensoriale e temporale unico, arricchito da groove potenti e sonorità anni '70 e '80. È un lavoro dinamico e originale, considerato tra i migliori dell'anno. Ascolta Moog Maximus e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico!

 Cinquanta minuti fulminanti composta da gente in massima parte fulminata ancor di più!!

 Una sorta di chiamata alle armi per vecchie e giovani leve dell'Hardcore-Punk a stelle e strisce e non solo.

La recensione celebra la compilation 'Short Music for Short People', curata da Fat Mike dei NOFX, che raccoglie 101 brani punk estremamente brevi e veloci. L'autore sottolinea la frenesia, la leggerezza e la spontaneità di ogni traccia, evidenziando la partecipazione di band storiche del genere. Un disco originale e divertente, ideale per chi ama il punk senza fronzoli tecnici. Scopri l'energia frenetica del punk in 101 canzoni da 30 secondi!

 Irréversible non è semplicemente una pellicola, non è un film grottesco. Irréversible è una fotografia, (un pugno) un esperimento se volete.

 Mera pornografia spacciata per arte? Forse, ma la pornografia non ti lascia così sporco dentro.

Irréversible di Gaspar Noé è un esperimento visivo e emotivo che va oltre il semplice film, offrendo un'esperienza crudele e potente. La pellicola mette in scena l'orrore e il piacere, con una regia coinvolgente e una colonna sonora sperimentale di Thomas Bangalter. Nonostante le controversie, il film riesce a rapire lo spettatore, lasciando un segno profondo sull'animo. Una visione per chi ama il cinema estremo e provocatorio. Scopri l'arte provocatoria di Irréversible, lasciati coinvolgere dall'esperienza unica di Gaspar Noé.

 Regina vuole sempre tremendamente bene a ciò che canta e anche in “Remember Us to Life” ogni nota che esce dalla sua bocca è un immenso piacere per le orecchie.

 La Spektor deve aver imparato come padroneggiare al meglio la sua cifra stilistica, visto che fino a ora non ha mostrato segni di cedimento.

Il nuovo album di Regina Spektor del 2016, "Remember Us to Life", segna un ritorno originale e rafforzato nella scena musicale. Undici tracce completamente inedite mostrano una maggiore varietà sonora e una scrittura matura. Tra orchestrazioni e sperimentazioni, l'artista resta fedele a sé stessa, alternando ottimismo e critica sociale. Un lavoro apprezzato che conferma il talento e la personalità unica di Regina Spektor. Ascolta ora 'Remember Us to Life' e lasciati conquistare dalla voce unica di Regina Spektor!

 "Con Trespass i Genesis iniziano a far capire di che cosa sono capaci, ad appena 19 anni..."

 "Un piccolo capolavoro che è 'Stagnation', con un assolo di hammond notevole su base acustica."

La recensione analizza 'Trespass', secondo album dei Genesis, evidenziando la sua importanza come primo vero passo nel prog rock della band. Nonostante alcune imperfezioni tecniche, i brani si distinguono per qualità compositiva e arrangiamenti sofisticati. La voce di Peter Gabriel e le parti strumentali danno vita a un disco fresco e coinvolgente, ancora oggi da riscoprire. Ascolta subito 'Trespass' e riscopri le radici del prog rock dei Genesis!

 Se qualcuno mi dovesse chiedere quale disco potrebbe essere 'più ascoltabile' di Merzbow senza contare il magnifico 'Merzbeat', risponderei 'Amlux'.

 Mentre ascolto queste tracce mi piace pensare di essermi perso, di notte, in uno stabilimento di fabbriche e centrali elettriche abbandonate, ma ancora funzionanti.

Amlux, uscito nel 2002 da Merzbow, è un disco noise sperimentale molto più accessibile rispetto ad altri lavori dell'artista. L'album evoca suggestioni di un ambiente industriale notturno, con suoni che ricordano macchinari, cavi e atmosfere di abbandono ma ancora pulsanti. Pur mantenendo l'aggressività tipica del noise, presenta momenti più melodici e dronici che fanno da preludio a sonorità più elettroniche. La traccia Looping Jane è particolarmente consigliata per immergersi nell'atmosfera evocata. Ascolta Amlux per un viaggio sonoro nelle atmosfere industriali di Merzbow.

 Il più antico e intenso sentimento umano è la paura, e il genere di paura più antico e potente è il terrore dell’ignoto.

 Lovecraft consacrato come una sorta di Poe cosmico per la sua conoscenza enciclopedica del genere dell’orrore.

Questa edizione di "Teoria dell'orrore" raccoglie tutti i saggi critici di H.P. Lovecraft, approfondendo la sua visione della narrativa fantastica e delle influenze letterarie. Arricchito da un saggio introduttivo di S.T. Joshi e da una selezione dell’epistolario, il volume offre un quadro completo del pensiero e della cultura di Lovecraft. Un testo indispensabile per appassionati e studiosi del genere horror e weird fiction. Scopri il pensiero di Lovecraft sull’orrore e approfondisci il cosmic horror con questa raccolta indispensabile.